Castrovillari/patrimonio storico: avviata la sigla dell’accordo

CASTROVILLARI (CS) – “È stato aggiunto un nuovo importante tassello al non facile puzzle sulla tutela del patrimonio storico, architettonico e culturale regionale”. E’ quanto afferma l’Assessore alla Programmazione Territoriale e alla Valorizzazione dei Beni comunali di Castrovillari, Giovanna Castagnaro, a margine del momento che ha registrato la firma dell’Accordo di Cooperazione per la Valorizzazione dei Beni Culturali, stipulato tra gli enti locali, le Piccole e Medie Imprese, le associazioni e la Regione Calabria l’altro giorno presso la Fondazione Terina in San Pietro Lametino.

 “In questo modo si è dato l’avvio ad un metodo- spiega l’amministratrice- che connoterà la prossima programmazione comunitaria su questa materia per la promozione dell’esistente.”

«La sigla dell’ accordo consentirà- spiega sempre Castagnaro-  di gestire in modalità integrata, fondamentale per le nostre peculiarità, i beni di valenza storico – culturale, finanziati dal POR Calabria 2000/2006, come espressioni locali strategici accreditati, da dove far partire, in successione, sistemi di rete su tutto il territorio regionale, creando buoni sodalizi tra il mero profitto e le ricadute sociali, attraverso azioni che siano implementate in sinergia dalle PMI e dalle Associazioni NO Profit.». “Il bene pubblico- sostiene l’Assessore-  e il Capitale sociale si coniugano , non a caso,  alle PMI per promuovere inclusione, coesione e partecipazione nella gestione di un patrimonio che è di tutti, che è universale e che, se non opportunamente inserito in un circuito di fruizione adeguata, rischierebbe di deperire.”

“L’accordo,infatti- rimarca Castagnaro-  è propedeutico al bando riguardante la Linea di Intervento 5.2.5.1. del PO Calabria FESR 2007/2013, che finanzia al 75%, in conto capitale, progetti tesi a sostenere lo sviluppo di attività imprenditoriali all’interno delle filiere della valorizzazione del patrimonio e della produzione culturale; questo verrà pubblicato lunedì 10 marzo sul BUR Calabria con scadenza il 28 aprile, ed è rivolto alle PMI istituite, costituende o di nuova creazione, le quali attraverso la stipula di un contratto di servizio con l’ente pubblico, titolare del bene, desiderano impegnarsi, per almeno cinque anni, nell’arduo compito di gestione e promozione dell’immobile, nello specifico della città di Castrovillari, il Castello Aragonese e/o i fabbricati ricadenti nelle immediate vicinanze al Maniero, che potrebbero, in un progetto unico, creare, sotto il profilo turistico, una serie di servizi e contenitori culturali che darebbero il giusto risalto a tutte le eccellenze locali gravitanti sul territorio, realizzando un virtuoso circuito a rete.

“Un’occasione unica-ribadisce l’Assessore Castagnaro – per riscattare un centro storico per lungo tempo non adeguatamente aiutato a crescere e, al contempo, abbandonato all’incuria e ad una gestione non sempre razionale e coerente con le potenzialità del luogo. Mi piace chiudere per questo  con le stesse parole dell’Assessore regionale Caligiuri nel suo discorso di presentazione : «agiamo come angeli con un’ala sola che per volare devono necessariamente restare stretti in abbraccio, fondiamo pubblico e privato con la finalità di produrre crescita sostenibile nei territori»

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