71esimo anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine

fotoTARSIA (CS) – Per il 71esimo anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, per la prima volta il Sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso e una rappresentanza della sua amministrazione composta dai consiglieri Barone, Cannizzaro, Cetraro e Martorano, si sono recati a Roma per commemorare questo evento e ricordare la morte di Wald Schachne, ex internato di Ferramonti, e di suo figlio. Wald Schachne fu uno dei componenti della spedizione di Rodi, arrivò a Ferramonti il 12 febbraio del 1942. Da qui partì per Roana (provincia di Vicenza) il 24 luglio 1942 con l’intento di ricongiungersi al figlio Paul; insieme a Wald Schachne partirono altri internati di Ferramonti che raggiunsero la provincia di Vicenza. Purtroppo, allontanatosi da Roana il 10 settembre del 1943, Wald Schachne fu arrestato in provincia di Roma il 26 febbraio 1944 e portato al carcere di Regina Coeli. Fu fucilato insieme al figlio alle Fosse Ardeatine.
Il Sindaco  ha ricevuto l’invito sia dalla comunità ebraica sia dalle istituzioni romane; ha quindi condiviso gli spazi insieme al Presidente della Repubblica e a tutte le rappresentanze delle cariche istituzionali. Con grande sorpresa, il Sindaco di Tarsia ha incontrato  Sua Eccellenza Santo Marcianò, che era già stato Vescovo della Diocesi Rossano-Cariati di cui Tarsia fa parte. Entrambi sono rimasti particolarmente felici di questo incontro. Sua Eccellenza Marcianò era alla commemorazione in veste ufficiale, avendo celebrato il rito cattolico dell’evento. La commozione è stata immensa e grande quando le due autorità calabresi si sono recati insieme sulle tombe dei Wald.
Il giorno dopo, il 25 marzo, la comunità di Tarsia è stata ricevuta dal Segretario della Comunità Ebraica dott. Emanuele Di Porto. Il Sindaco ha avuto modo di spiegare il nuovo corso che il Comune intende dare al Museo del Campo di Ferramonti e ha richiesto la presenza delle istituzioni della comunità ebraica soprattutto per ricordare il 75esimo anniversario dell’apertura del campo. La motivazione è che i primi ad arrivare al campo furono anche ebrei stranieri che dimoravano da tempo a Roma. Successivamente, il Sindaco Ameruso ha incontrato la famiglia di Aldo e Anna Maria Fertig, Aldo nacque 72 anni fa a Spezzano della Sila.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *