Arresti a Locri: frode, concorrenza illecita e associazione mafiosa

LOCRI (REGGIO CALABRIA) – Un sistema imprenditoriale connivente con l’organizzazione ‘ndranghetista vinceva gare d’appalto per lavori pubblici. L’illegale macchinazione è stata scoperta dalla Dda di Reggio Calabria e dai Carabinieri del Gruppo Locri, che hanno inoltre individuato il referente mafioso delle imprese: individui della cosca di San Luca. Undici sono stati gli arresti (due domiciliari). Colpiti anche imprenditori: frode, concorrenza illecita e associazione mafiosa i capi d’accusa.

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