Avviati gli interventi di riefficientamento della rete idrica nella zona a monte di Via Misasi: nuove centraline di telecontrollo regoleranno le portate

Cosenza – E’ un problema atavico quello del malfunzionamento della rete idrica a Cosenza: causa di frequenti disagi per i cittadini, specialmente in alcune zone di maggiore sofferenza dove la dispersione dell’acqua è più avvertita per le cattive condizioni delle condotte. L’esecutivo Occhiuto, attraverso un finanziamento di € 2.500.000,00, per il riefficientamento della rete idrica ha programmato una serie di interventi che sono stati avviati attraverso i lavori su un primo lotto e che, complessivamente, interesseranno l’area compresa tra Via Zara (a sud),  Via Simonetta (a nord), Viale della Repubblica e quartieri a monte (a ovest), Via Misasi a est.

Una superficie di circa 30 ettari, che comprende 113 edifici pluripiano. L’azione dell’Amministrazione si prefigge non solo di eliminare le interruzioni di fornitura ma anche di distribuire in maniera più equa gli afflussi nei vari quartieri e soprattutto di sezionare la rete in modo da poter effettuare manutenzioni senza interrompere la fornitura nell’intera area.

Non meno importante sarà l’eliminazione delle abbondanti perdite idriche che, oltre a rappresentare uno spreco di acqua e di denaro pubblico, sono causa di inquinamento dopo ogni interruzione. Dal punto di vista operativo, gli interventi messi in campo dall’Amministrazione comunale prevedono la sostituzione, per intero, delle condotte ormai vetuste e usurate. Gli operai addetti ai lavori hanno suddiviso il comparto in 11 settori, ciascuno alimentato da un anello di distribuzione con annessi apparecchi di manovra e misura. Il recupero di pressione, sia per l’eliminazione  delle perdite sia per la possibilità di regolazione puntuale, consentirà di incrementare le portate idriche nei punti attualmente soggetti a disservizi. Sulle condotte principali e secondarie, saranno inserite apposite camere di ispezione e manovra, ospitanti analoghi apparecchi di manovra e misura. Sarà così possibile sezionare e,  eventualmente, scegliere da quale serbatoio si vuole alimentare (Merone o Via De Rada) un qualsiasi anello di distribuzione o un gruppo di essi.

Si sta pertanto provvedendo a installare centraline per il telecontrollo delle portate, delle pressioni e dei prelievi, finalizzato al monitoraggio in tempo reale e a costi limitati del funzionamento della rete.

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