Caligiuri, la cultura come punto di partenza per la Calabria

CATANZARO – L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha tenuto a Palazzo Alemanni – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – una conferenza stampa sul tema “La Regione fa diventare materia di studio gli scrittori calabresi”. All’incontro con i giornalisti erano inoltre presenti il dirigente scolastico del Liceo Classico “Galluppi” di Catanzaro Elena De Filippis, il Presidente della Fondazione “Imes” Armando Vitale e lo scrittore reggino Mimmo Gangemi, protagonista della dodicesima edizione del Progetto Gutenberg. L’iniziativa, come nella scorsa edizione, coinvolgerà tutti gli istituti superiori calabresi.
“L’obiettivo che si siamo prefissati – ha dichiarato l’assessore Caligiuri – è quello di fare diventare i nostri scrittori materia di studio nelle scuole calabresi valorizzando le loro opere. L’anno scorso abbiamo portato alla ribalta, nelle scuole della regione, le opere letterarie di Carmine Abate e quest’anno concederemo il bis con Mimmo Gangemi, l’autore del romanzo “Il Giudice Meschino” dal quale è nata la fiction di Carlo Carlei che sarà trasmessa a febbraio in prima serata su Raiuno. Lo sviluppo della Calabria deve partire esattamente dalla cultura. Noi come assessorato, in questi tre anni e mezzo, abbiamo portato avanti una serie di appuntamenti per diffondere la cultura nelle scuole calabresi, dal Libro Verde al Tropea Festival “Leggere e Scrivere” che ha visto la partecipazione di circa seimila studenti sino ad arrivare alla Fiera del Libro di Torino”.
“Sono onorato – ha affermato Mimmo Gangemi – che la Regione abbia puntato su di me per questo progetto. Gli autori calabresi, in passato dimenticati, negli ultimi anni stanno avendo il giusto risalto e in un certo senso c’è stata un’inversione di tendenza che fa ben sperare in vista dell’immediato futuro”.

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