Conclusa la IX edizione della Gran Festa del Pane di Altomonte

th (1)Si è conclusa la Gran Festa del Pane caratterizzata dal tema portante   dell’ACCOGLIENZA. Non poteva esserci tematica diversa vista la delicata situazione che l’area del Mediterraneo sta affrontando. Il Pane e l’Accoglienza, l’uno essenza dell’altra nel rappresentare l’identità della Calabria e quindi di tutte le sue comunità territoriali. La manifestazione si è svolta come ogni anno nel centro storico di Altomonte, trasformato per l’occasione in una sorta di grande piazza dell’enogastronomia e dell’accoglienza, dove i visitatori  sono stati  guidati dal  profumo dei pani appena sfornati alla scoperta degli ingredienti, degli  attrezzi, dei  cicli e delle tecniche utilizzate nella lavorazione del pane. Tra gli eventi ricordiamo: la Tavola rotonda dal tema “Educazione Alimentare, percorsi partecipati nella Valle del Crati e dell’Esaro” a cura del Gal Valle Crati;  la DECO (Denominazione di origine comunale), strumento per la valorizzazione delle produzioni locali – il Pane e i Taralli di Altomonte; i Laboratori e degustazioni su Pane, olio e vino;  la Tavola rotonda “I Grani antichi, oro del mediterraneo – focus sulla valorizzazione delle risorse agricole identitarie; il progetto sulla Comunità Regionale del Grano di Calabria a cura di Slow Food Calabria; il Laboratorio rurale di Altomonte a cura dell’INEA, UNICAL, Comune di Altomonte; “La Rete dei Borghi più belli d’Italia calabresi come traino per il turismo regionale e  il progetto  “Panturismo: I borghi e le vie del Pane, una nuova rete per il territorio. L’assessore al Turismo e Cultura Lina Fittipaldi, sottolinea come la frase simbolo scelta per questa edizione “IL PANE È SEMPRE NOSTRO, NON È MAI MIO” (ripresa da un brano di Enzo Bianchi Priore della Comunità di Bose), vuole trasmettere un messaggio di pace, condivisione, solidarietà e   fratellanza. Inoltre, ribadisce che la Festa rappresenta come sempre un momento di promozione importante per i prodotti del territorio e per la riscoperta delle tradizioni agroalimentari. Nell’ambito della manifestazione si è vista la partecipazione di: Città del Pane, Città Slow, Borghi più Belli D’Italia,   Parco del Pollino,   Camera di Commercio di Cosenza, GAL Valle del Crati e Coldiretti.

 

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