Consiglio comunale a Isola Capo Rizzuto

Isola_di_Capo_Rizzuto-StemmaISOLA CAPO RIZZUTO(CR)Seduta sul bilancio ed altre tematiche, quella affrontata dall’assise comunale di Isola Capo Rizzuto il 4 settembre. Il primo punto è stato l’ “Approvazione programma dei lavori pubblici per il triennio 2015/2017, e del relativo elenco annuale”. Introdotto dal sindaco Gianluca Bruno, che ha illustrato le numerose opere pubbliche inserite nel piano triennale, tra cui il ripristino di strade, coste e la realizzazione di scuole. Favorevole la maggioranza, astenuta la minoranza, che è stata presente con due soli membri, Damiano Milone ed Anselmo Rizzo. Si è proceduto poi col punto nevralgico della giornata “Approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2015 e del bilancio pluriennale per il periodo 2015-2017 ex DPR n. 194/1996, del bilancio di previsione finanziario 2015-2017, ex D.lgs n. 118/2011 e della relazione previsionale e programmatica 2015-2017”. Introdotto nuovamente dal sindaco Bruno, che ha illustrato la situazione del bilancio in tutte le sue sfaccettature e ciò che è stato realizzato al 2015, i progetti in corso d’opera e quelli che saranno avviati nei prossimi due anni. Tra le opere già concluse, quelle di maggior spessore sono sicuramente: i progetti relativi alla riqualificazione dei beni confiscati: tra cui la realizzazione della scuola a Parco Insiti, l’ostello della gioventù, l’orto botanico e la casa della musica. Poi ancora il campo polivalente coperto “Dodò”, il parco commerciale naturale a Le Castella, il completamento della strada Fratte – Oasi – Poker, la realizzazione della variante sulla nuova rotonda della SS 106, lavori di recupero del borgo marinaro di Le Castella, impianti fotovoltaici e di videosorveglianza e tanto altro. Sul bilancio la discussione è stata molto complessa, per il 2015 è pari a euro 59.026.587,58, di cui euro 25.203.073,99 già reimpegnati, per tanto il totale è di euro 33.823.523,59 rispetto ai quasi 38 milioni di euro del 2014. Il disavanzo di amministrazione, originato dal riaccertamento dei residui, è pari a euro 319.218,11. Ciò di fatto impegnerà l’amministrazione comunale per i prossimi 30 anni per ammortizzare la mole di debiti che ammontano a 9 milioni e 500 mila euro circa. Il sindaco ha così illustrato la situazione: “La situazione è alquanto seria se si pensa ai numerosi tagli al bilancio per i comuni, quest’anno riceveremo meno di un milione e mezzo a fronte dei due milioni e seicentomila del 2013. Tali mancati trasferimenti, di sicuro influiscono sulla tenuta di un bilancio molto precario e che negli anni ha avuto gestioni al di sopra delle reali possibilità. Tante sono state le operazioni di taglio ad alcuni servizi e le varie razionalizzazioni sulle spese. Di sicuro si deve incidere ed influire su molte tematiche, tra le quali la capacità di incamerare i tributi. Ciò sarà possibile solo attraverso un serio e reale censimento delle aree edificate ed una bonifica delle banche dati. Procederemo in questo senso entro dicembre. L’armonizzazione contabile e l’applicazione del principio di cassa che sarà in vigore dal 2016 per tutti i comuni, metteranno a dura prova i servizi che l’ente dovrà garantire ai cittadini. Di certo quest’anno nessuna aliquota è stata aumentata, il trasporto per gli alunni è gratuito e la mensa ha un costo di 1.50 a pasto quale compartecipazione al costo totale. E’ stato ricordato sia l’approvazione di sei progetti di servizio civile per un totale di 72 volontari che inizieranno la loro esperienza dal mese di ottobre e l’approvazione di un progetto per utilizzo di 60 lavoratori in mobilità in deroga il cui bando è stato pubblicato in agosto e che saranno impiegati sul territorio per sei mesi.”Il sindaco, ha aggiunto, inoltre, che gravano ancora le spese di corrente elettrica, circa 500.000,00 euro, per il potabilizzatore, i depuratori e gli impianti di sollevamento che in realtà dovrebbero essere a carico di SOAKRO. Ha ricordato, infine, il ruolo fondamentale del Comune nell’erogazione delle royalties per garantire la continuità volativa per l’aeroporto S. Anna ed ha annunciato che si è pronti, come da indirizzo del consiglio comunale, ad assumere un ruolo di primo piano nel salvataggio dello scalo ritenuto strategico per il territorio dell’intera fascia ionica.Il bilancio è stato approvato coi voti della maggioranza, l’astensione del consigliere Anselmo Rizzo ed il voto contrario di Damiano Milone.Un importante dibattito sulla “Lingua Blu” si è tenuto in apertura del consiglio comunale. Discussione aperta dal consigliere Anselmo Rizzo per trattare il grave ritorno della malattia sul territorio, che già lo scorso anno ha colpito gran parte delle aziende locali. Una discussione lunga e ben recepita da tutta l’assise comunale, che al termine ha deciso di convocare un consiglio comunale ad hoc.

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