Discarica di Celico, i cittadini raccolgono più di 8mila firme

CELICO (CS) – Il comitato ambientale presilano fa sapere che le firme (8 mila si legge nel comuncato stampa) e il documento con le richieste formali riguardo la chiusura dell discarica di Celico, sono stati consegnati il 19 ottobre, presso gli uffici della Regione Calabria al capostruttura Iacucci, assistito dai dirigenti Pallaria, Augruso e Reillo. All’incontro, in cui era assente Oliverio, come firmatari e garanti erano presenti il consigliere regionale Giudiceandrea e i sindaci di Celico, Casole Bruzio, Lappano, Rovito, Spezzano Piccolo e Trenta. Il Comitato Ambientale Presilano ha ribadito, con il supporto dell’avvocato Marcello Nardi, che esistono motivazioni valide per ritirare l’autorizzazione integrata ambientale e che questa è l’unica strada per bloccare definitivamente gli sversamenti nell’impianto di Celico, di proprietà della Mi.Ga. srl.

20151019_181720A margine del tavolo di discussione tra le parti, il Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente, ing. Pallaria, con l’evidente assenso della rappresentanza politica della Regione Calabria, si è impegnato verbalmente a:

– attivare un procedimento per valutare se esistono gli estremi per il ritiro dell’AIA in autotutela;

– non utilizzare né impianto né discarica, per il conferimento di rifiuti appartenenti al circuito pubblico;

– predisporre in tempi brevissimi e condividere le linee guida del nuovo Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti con i sindaci ed ascoltare eventuali proposte provenienti dai comitati e cittadinanza per la stesura definitiva del piano;

– porre particolare attenzione e individuare risorse per la bonifica della vecchia discarica SOGED.

 Per il momento la discarica rimane aperta ai conferimenti provenienti dal circuito privato, ma i cittadini continuano a chiedere a gran voce la definitiva chiusura della discarica è tracciata. Per questo è stata organizzata per sabato 24 ottobre una manifestazione popolare.

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