Lamezia: approvata la proposta di realizzare 28 alloggi per le famiglie Rom

LAMEZIA (CZ)La giunta comunale di Lamezia Terme ha approvato la proposta di deliberazione sul progetto Pon Sicurezza “Le tre chiavi di Ciaiò”, che prevede la realizzazione di 28 alloggi per i nuclei familiari Rom in moduli abitativi prefabbricati organizzati in micro-aree su terreni dell’Amministrazione comunale. Al Consiglio verrà presentata l’individuazione delle aree nelle quali collocare i moduli e la eventuale conseguente variante del Prg. Gli Uffici comunali hanno realizzato un censimento analitico delle potenziali aree di proprietà dell’Amministrazione comunale nelle quali collocare gli alloggi temporanei. Le aree e le strutture individuate sono dislocate in tutto il territorio comunale: località Ospedale; Palazzo della Cultura; via delle Ginestre; Case sparse Talarico; Pian del Duca, località Pilli, via dei Sanniti; Fornagi; La Brace area sedime fabbricato demolito; Lenza-Viscardi.
In ognuna di queste aree dovrebbero trovare alloggio da un minimo di una famiglia a un massimo di tre.
Il progetto del Comune, finanziato dal ministero degli Interni, per un importo complessivo di € 2.933.459,71, rappresenta il proseguimento del Piano d’azione dell’Amministrazione comunale che, dal 16 marzo 2011, data del sequestro preventivo d’urgenza del campo Rom di località Scordovillo da parte della Procura, ha condotto un intervento importante, utilizzando fino ad ora solo risorse del bilancio comunale, per il trasferimento dei cittadini Rom dal campo di Scordovillo. Un intervento al fine di risolvere le problematiche di degrado sociale, ambientale e di illegalità diffusa nell’area, e garantire condizioni di vita dignitose per gli abitanti del posto. I residenti in località Scordovillo, nel mese di marzo 2011, erano 528, per un totale di 136 nuclei familiari. Alla data del 25 ottobre 2013, erano presenti 388 cittadini in 101 nuclei familiari, con una riduzione di 140 cittadini e di 35 nuclei familiari. Il Piano è ancora in corso di esecuzione e prevede inoltre la realizzazione in località Carrà Marchese, su un terreno confiscato alla criminalità organizzata, di 20 alloggi, (Programma regionale di edilizia residenziale pubblica) e di 5 alloggi in moduli prefabbricati a valere sui fondi Fas. Nei nuovi 28 alloggi temporanei in case prefabbricate verranno trasferiti altrettanti nuclei familiari, per un totale stimato di altri 104 cittadini.La realizzazione del progetto “Le Tre Chiavi di Ciaiò” porterebbe il numero dei residenti nel campo di località Scordovillo ad un numero stimato di 184 cittadini e 50 nuclei familiari. “La giunta ha deciso per quanto le competeva, ora la parola passa al Consiglio comunale che dovrà approvare la delibera. Mi auguro possa farlo in tempi tali da non mettere a rischio il finanziamento ottenuto dall’Amministrazione”. È quanto ha dichiarato il sindaco Gianni Speranza.

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