Posto agli arresti cittadino straniero accusato di furto d’arma all’interno di un supermercato

immagini del circuito di video sorveglianza

COSENZA – Il tutto è accaduto nella mattinata di ieri, 29 gennaio 2014.

Il personale della Polizia di Stato, appartenente alla Squadra Volante della Questura di Cosenza, ha tratto in arresto Kone Mossa, cittadino originario della Costa d’Avorio, di anni 26, senza fissa dimora, in quanto resosi responsabile del furto di un fucile calibro 12, custodito all’interno di un esercizio commerciale sito in questo centro.

La ricostruzione dei fatti, pubblicata dalle stesse forze dell’ordine è la seguente:

intorno alle ore 09:30 giungeva, presso l’utenza di soccorso pubblico del 113, un telefonata anonima con la quale si segnalava che un cittadino straniero aveva lasciato un fucile nella zona antistante un esercizio commerciale della zona di Piazza Europa.

Immediato l’intervento della squadra volante che giunta sul posto, rinveniva un fucile a doppia canna, cal.12, marca “Franchi”, provvisto di regolare matricola. Contattato, il titolare dell’esercizio commerciale, spiegava che poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine aveva notato che un cittadino straniero era stato visto uscire da un supermercato, ubicato nella stessa piazza, in possesso dell’arma poi ritrovata da li a poco.

Kone Mossa, questo il nome del protagonista in negativo della vicenda, il quale, poco tempo dopo, veniva ritrovato dai militari dell’arma nei pressi dell’esercizio commerciale dove era stata rinvenuta l’arma ed accompagnato in questura.

Ad incastrare lo straniero, le immagini del circuito di video sorveglianza del supermercato in cui, dalla ricostruzione dei fatti, il K. Mossa si era introdotto, senza portare con se l’arma, infiltrandosi poi, tramite l’utilizzo dell’ascensore, nel magazzino sottostante l’attività commerciale.
Successivamente, lo stesso Mossa, si impossessava del fucile da caccia, e ritornava nel supermercato attraverso le scale di servizio ed usciva tranquillamente dall’ingresso principale, con l’arma in mano.

Sono in atto accertamenti amministrativi, al fine di verificare la proprietà del fucile e le modalità di custodia. L’arma in argomento è stata intanto posta sotto sequestro.

 

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