Fermare l’illegalità non è una chimera

ROMA – La capitale ancora una volta toccata dalla ‘ndragheta calabrese. Arrestate due persone, Placido Antonio Scrivia e Domenico Morabito appartenenti alle ‘ndrine Palmara. A Roma, nella zona di Prima Porta, gli indagati avevano preso possesso del monopolio del commercio dei fiori. Inoltre la Direzione Distrettuale Antimafia ha eseguito varie perquisizioni in tutta Italia, sequestrando attività commerciali, imprenditoriali e immobili, per un valore di 100 milioni di euro. Il capo della Squadra mobile di Roma, Renato Cortese ha dichiarato che con questa indagine si è potuto dimostrare, ancora una volta, che negli anni le associazioni mafiose si sono radicate nella zona Nord della città, espandendo il loro potere economico e commerciale e occultando i loro beni affidandoli a prestanome. Oggi, grazie a un duro lavoro e un progresso tecnologico, fermare quest’assurda illegalità è ancora difficile ma non impossibile.

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