sindacati

I rappresentanti dei sindacati in Prefettura per discutere delle condizioni dei Consorzi di Bonifica

sindacatiCATANZARO – Si è svolto oggi presso la Prefettura di Catanzaro un incontro tra rappresentanti dei sindacati Fai-Cisl, Daniele Gualtieri, Flai-Cgil, Caterina Vaiti, e Filbi-Uil, Emilio Turquassio, insieme a una folta rappresentanza di lavoratori per porre all’attenzione del rappresentante del Governo le problematiche legate al mancato rinnovo del contratto nazionale dei consorzi di bonifica.

I rappresentanti sindacali, ricevuti nel Palazzo del Governo dal Capo di gabinetto dottoressa Pino, hanno evidenziato le gravi condizioni in cui versano i consorzi di bonifica sia a livello nazionale che locale. I rappresentanti sindacali hanno evidenziato la mancanza di considerazione del ruolo fondamentale che svolgono i lavoratori dei Consorzi di bonifica, del servizio che rendono al comparto dell’agricoltura ed alla complessiva difesa del territorio. Alla rappresentante della Prefettura è stato rimarcato l’irresponsabile atteggiamento di chiusura assunto dallo Snebi – la controparte datoriale – da cui deriva il concreto rischio per i lavoratori di rimanere senza contratto per un lungo periodo. Una situazione grave e insostenibile per i lavoratori, anche in considerazione del fatto che il contratto dei lavoratori dei consorzi di bonifica è scaduto nel 2011 ed è l’unico ancora non rinnovato nel settore dell’agricoltura. Oltre al tema più generale del rinnovo del contratto, i rappresentanti sindacali hanno evidenziato una problematica locale, che riguarda circa 30 lavoratori a tempo determinato dei Consorzi, che a causa della mancanza di risorse si sono fermati a 19 giornate lavorative, per i quali al danno si aggiunge la beffa di non avere diritto all’indennità di disoccupazione, non avendo maturato le 51 giornate necessarie. I sindacalisti hanno chiesto al rappresentante della Prefettura di intervenire presso l’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra, affinché convochi al più presto un tavolo di confronto, come richiesto da tempo dalle organizzazioni sindacali, per giungere ad una positiva soluzione della problematica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *