Il Ministro Barca visita gli scavi archeologici di Sibari

SIBARI (CS) – Il Ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, accompagnato dal Sindaco di Cassano all’Ionio, Giovanni Papasso, ha effettuato un sopralluogo sugli argini e nella golena del fiume Crati, per constatare di persona gli effetti dell’alluvione del 18 gennaio scorso che ha ricoperto di fango gli scavi archeologici di Sibari.

Il Ministro ha, inoltre, verificato lo stato di fatto dello stesso sito archeologico e, con l’occasione, ha rilevato lo stato di avanzamento progettuale degli interventi previsti nell’ambito del progetto dedicato a Sibari, nel quadro dell’azione per i “Poli museali d’eccellenza nel Mezzogiorno”.

Al sopralluogo ha fatto seguito una riunione tecnico-operativa, a cui hanno partecipato i rappresentanti del Comune di Cassano All‘Ionio, della Provincia e della Prefettura di Cosenza, della Regione Calabria, della struttura del Commissario Straordinario per il Dissesto Idrogeologico in Calabria, del Dipartimento regionale della Protezione Civile, dell’Autorità di Bacino regionale, della Sovrintendenza ai Beni archeologici e culturali, di Invitalia, del Nucleo dei Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Cosenza e della Tenenza di Cassano All‘Ionio e del Comando della Polizia provinciale.

Per quanto riguarda i danni subiti dagli scavi, si è constatata l’attività del programma del Mibac del valore di 300mila euro per il superamento della fase di grande emergenza, finalizzato al ripristino degli impianti di pompaggio, delle relative cabine elettriche e all’aspirazione mirata dello strato superficiale del fango. Questa attività si concluderà entro la fine di marzo e permetterà, poi, di predisporre un Piano di interventi per la fase 2, per riportare gli scavi ad un livello di funzionalità uguale o maggiore rispetto a quello presente prima dell’alluvione.

In parallelo agli interventi della fase 2, si provvederà anche alla pulizia dei reperti, attualmente custoditi nei depositi del Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide, anch’essi colpiti dall’alluvione.

Per il Ministro Barca, che in coda alla visita a Sibari ha incontrato i giornalisti e i rappresentanti degli altri comuni della Sibaritide: «E’ segno dell’impegno nazionale collettivo per Sibari che sia il Sovrintendente ai Beni culturali a dichiarare che “non si possono fare investimenti sui beni culturali, se prima non si investe sul territorio”. E’ esattamente quello che ci accingiamo a fare anche in questa zona». Infine, ha ribadito «l’importanza strategica per tutto il Paese dell’area di Sibari come grande attrattore culturale internazionale, individuato già nelle cento idee per il Sud a Catania nel 1998.

Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso ha personalmente ringraziato il Ministro Fabrizio Barca, per la sensibilità manifestata rispetto alla grave emergenza dell’area culturale.

 

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