La Federconsumatori contro il tasso di usura sui mutui

COSENZA – La Federconsumatori di Cosenza si mobilita dopo la decisione della Cassazione che consente alle banche di inserire nei contratti di mutuo clausole che “permettono” di superare il tasso di usura, grazie al cumulo del tasso di interesse sul mutuo e del tasso di mora.

In seguito alla sentenza, moltissimi cittadini si sono rivolti allo sportello della Federconsumatori di Cosenza, chiedendo delucidazioni sulla vicenda e assistenza tecnico-legale. La Federconsumatori di Cosenza ha quindi deciso di prendere posizione in maniera netta sullo scottante problema, orientandosi fondamentalmente a chiedere la nullità parziale dei contratti, ritenendo il contratto valido in sé, ma nulle le singole clausole “incriminate”.

La Federconsumatori di Cosenza, inoltre, chiederà sia all’Abi sia alla Banca d’Italia la rinegoziazione dei vecchi contratti, al fine di cancellare la clausola in questione; l’eliminazione di tale clausola dai contratti futuri; la restituzione delle somme pagate in più e relative al superamento dei tassi di usura.

La Federconsumatori di Cosenza ha intenzione di chiedere anche alle singole banche la restituzione delle somme pagate in più in tutti i casi in cui sia stato superato il tasso di usura. A tal proposito, prevedendo una certa resistenza da parte degli istituti di credito, la Federconsumatori di Cosenza sta valutando l’opportunità di rivolgersi ai Tribunali competenti per avviare cause pilota con l’obiettivo di chiedere la nullità parziale dei contratti e la restituzione delle somme pagate in eccesso.

Per ulteriori informazioni e assistenza, lo sportello della Federconsumatori di Cosenza di piazza dei Bruzi, presso la sede del Sunia-Cgil, è aperto ogni mercoledì dalle 9.30 alle 13.

 

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