Presentato il POR 2014-2020

CATANZARO – E’ stato presentato questa mattina in conferenza stampa il Programma Operativo Regionale per il periodo 2014-2020. Questa la sintesi del Piano di  Oliverio ha detto “Con il POR 14/20 non vogliamo solo spendere risorse ma attuare le politiche”: Mario Oliverio

Il POR 14/20 della Regione Calabria è il frutto di un intenso lavoro operato dagli uffici regionali in collaborazione con le istituzioni europee e in costante confronto con il partenariato economico-istituzionale. Il Programma Operativo approvato si presenta profondamente rinnovato rispetto alla prima versione inviata nel dicembre dello scorso anno poiché, grazie anche alle osservazioni sollevate dalla Commissione, il nuovo governo regionale ha potuto meglio orientare il programma e concentrare le risorse nel raggiungimento degli obiettivi strategici che si è dato.

Sul piano dell’impostazione il POR Calabria 14/20 si presenta come un programma plurifondo, basato cioè sull’uso integrato dei fondi strutturali FESR e FSE, nella convinzione che questa scelta meglio si adatti all’obiettivo di incidere in maniera strutturale e non sporadica sulla crescita economico-sociale della Calabria.

Il POR 14/20 accoglie e declina la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) promossa dalla Unione Europea e finalizzata alla concentrazione degli interventi in campi strategici per la crescita territoriale. La S3 per la Calabria si sostanzia in una agenda di trasformazione economica integrata

Sul piano strategico le priorità a cui si è voluto dare enfasi sono:

  • sviluppare l’Agenda Digitale, per la sua capacità di incidere profondamente sullo sviluppo economico e sociale della nostra regione;
  • rafforzare l’integrazione tra istruzione, lavoro e inclusione sociale come elementi integrati di una solida strategia di coesione economico-sociale;
  • sostenere i processi di ricerca e l’innovazione delle aziende calabresi come elementi indispensabili alla competitività regionale;
  • promuovere la centralità e il protagonismo dei territori, come fulcro dell’identità economica oltre che sociale della Calabria;
  • intervenire contro la fragilità del suolo e il rischio idrogeologico, che per la Calabria rappresenta un problema non solo di sicurezza ma una condizione abilitante per lo sviluppo economico;
  • rendere efficienti i grandi servizi pubblici essenziali a cominciare dalla mobilità e dal trasporto pubblico come condizione necessaria all’incremento della competitività e del dinamismo territoriali.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *