Caro tasse Unical, Mazzitelli possibilista: «Richiesta ulteriore proroga»

RENDE – Il pagamento della seconda rata continua a tenere banco tra gli studenti dell’Unical. Come noto, l’ormai famoso MAV, che sarebbe dovuto uscire ad aprile e avere come scadenza per il pagamento il 31 maggio, si è fatto decisamente attendere. La proroga della scadenza al 30 giugno era stata già preannunciata a fine maggio dai rappresentanti della componente studentesca creando ulteriori problemi ai molti studenti che speravano in una potenziale rateizzazione, ma accanto a questi piccoli intoppi che sembrano derivare dal nuovo sistema in uso da gennaio ESSE3 le sorprese non sono mancate. Si, perché molti studenti hanno si sono visti aumentare in maniere consistente l’importo da pagare e la grande maggioranza di loro si è ritrovata a dover pagare il massimo dell’importo previsto dal bando. Della questione se ne stanno occupando, come prevedibile, i rappresentanti degli studenti. E fra essi il consigliere d’amministrazione Diego Mazzitelli, della lista Unidea. Unical associazione«Le nostre associazioni “Campus Informastudenti”, “Informastudenti Farmacia” e “La Fenice” – spiega Mazzitelli – hanno istituito un indirizzo email apposito così da poter elaborare le singole problematiche di ciascuno studente. Gli studenti hanno potuto contattare cosi le associazioni in maniera immediata spiegando nel dettaglio eventuali dubbi o problemi riscontrati. C’è da dire che a fronte degli aumenti previsti dal bando una maggioranza di studenti non si è ritrovata nel calcolo corretto dell’importo da pagare. Abbiamo provveduto quindi a stilare una serie di segnalazioni volte alla verifica degli importi. La questione più grave invece riguarda la maggior parte degli studenti che non hanno provveduto a causa delle tempistiche, o che si sono ritrovati a dover fare i conti con modelli ISEEDSU che però non andavano bene per il calcolo della rata, e che risultano ora a dover affrontare una spesa pari al massimo dell’importo previsto dal bando». A tal proposito il consigliere Mazzitelli fa sapere di aver preparato un’istanza per chiedere un ulteriore sanatoria da presentare in Consiglio per poter venire incontro a questa consistente parte di studenti. «Insieme al senatore Gaetano Coccimiglio – aggiunge – abbiamo richiesto un ulteriore proroga al 31 luglio per importi maggiori o uguali a 500 Euro. Molti di loro infatti a fronte di una cifra cosi alta da sborsare hanno pensato di fare addirittura una rinuncia agli studi. Crediamo, infatti, che la rappresentanza debba avere un forte impatto in queste situazioni perché non possiamo e non dobbiamo abbandonare gli studenti».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *