Federico Cafiero De Raho nominato procuratore antimafia

ROMA – Il nuovo procuratore nazionale antimafia è Federico Cafiero de Raho, attualmente capo della procura di Reggio Calabria. Lo ha nominato il plenum del Consigio superiore della magistratura all’unanimità, dopo che ieri il Pg di Palermo Roberto Scarpinato aveva ritirato la propria candidatura.

Napoletano, 65 anni, de Raho è stato a lungo pm a Napoli e ha legato il suo nome al processo ‘Spartacus’ che, scaturito dalle dichiarazioni del primo pentito dei casalesi Carmine Schiavone, portò all’azzeramento della cupola del clan. Succede a Franco Roberti che lascia la magistratura per raggiunti limiti di età.

E sulla nomina del nuovo procuratore ha commentato positivamente la deputata Calabrese del Pd Enza Burno Bossio  “Mi ero già espressa favorevolmente sulla nomina del Procuratore Cafiero De Raho durante l’audizione del vicepresidente del Csm Legnini. Condivido, pertanto, questa scelta, non solo per le capacità e le qualità di Cafiero De Raho ma per almeno due motivi. Il primo per quello che ha fatto sulla vicenda della sottrazione dei minori alle famiglie mafiose, all’interno di un discorso non punitivo ma indirizzato ad un lavoro coordinato con il Tribunale dei minori di Reggio Calabria e con le altre istituzioni giudiziarie di quella provincia. Un modello che lo stesso Csm vuole prendere come riferimento a livello nazionale e sul quale io stessa ho presentato una proposta di legge che va in questa direzione.

Infine mi auguro – ha concluso la deputata dem calabrese – che anche Cafiero De Raho sia d’accordo con la posizione del procuratore Franco Roberti per il quale la legalizzazione, non la liberalizzazione, delle droghe leggere sia un fatto importante per sottrarre al controllo della mafia il mercato della droga”.
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *