Imprese femminili, donne sempre più protagoniste. Il dato della Camera di Commercio

COSENZA – La Camera di Commercio di Cosenza ha presentato il Rapporto provinciale sullo stato dell’imprenditoria femminile, un importante strumento tecnico di lettura e base programmatica che fotografa l’economia del territorio, esaltando quelli che sono gli importanti risultati raggiunti delle imprenditrici della provincia di Cosenza.
Il documento è stato prodotto dagli uffici dell’Ente camerale e illustrato in occasione di una conferenza cui hanno preso parte il Presidente Klaus Algieri e il Segretario Generale della Camera, Erminia Giorno. Di rilievo e grande supporto è stato il contributo offerto alla presentazione del Rapporto provinciale dalla rappresentante di Sicamera, Monica Onori, e dalla componente del Comitato camerale per l’Imprenditoria Femminile, nonché responsabile del settore Terziario Donna di Confcommercio, Anna Gallo. Quanto emerge dallo studio voluto dal Comitato camerale per l’Imprenditoria Femminile, presieduto da Maria Cocciolo, è che circa un quarto del totale delle imprese rosa del cosentino presentano un’alta percentuale di donne under 35 tra le imprenditrici, capaci di esercitare le proprie attività con profitto in quasi tutti i comparti produttivi, anche se restano tra le più presenti quelle guidate da donne con più di 35 anni. In valori assoluti, nella graduatoria nazionale delle imprese femminili la Calabria si pone al decimo posto, quarta nell’area Sud e isole, dopo Campania, Sicilia e Puglia.
Su 43.068 imprese femminili presenti in Calabria, 15.756 sono le attività “in rosa” della provincia di Cosenza (ovvero, il 36,6% del totale), che rappresentano il 23% dell’intera imprenditoria locale. Tra queste, più della metà (53%) operano nel commercio e in agricoltura, registrando una significativa inversione di marcia anche in settori generalmente a vocazione maschile, come quello delle costruzioni, dove la percentuale delle imprenditrici cosentine risulta essere leggermente superiore al dato nazionale. In provincia di Cosenza le imprese femminili sono capitanate per lo più da imprenditrici italiane. Le straniere, invece, provenienti da 61 diversi Paesi, sono meno numerose della media nazionale. In provincia, delle 15.756 imprese femminili solo 1.295 sono straniere (l’8,2% contro il 10,09% della media nazionale), delle quali il 39,3% Comunitarie e il 60,7% extra U.E. .
Da sottolineare, comunque, che ben il 65% di tutte le imprese femminili straniere sono di donne nate in soli 5 paesi, mentre il restante 35% è spalmato sulle rimanenti 56 nazionalità. I paesi più rappresentati sono il Marocco (187 imprese femminili) e la Germania (186), poi seguono la Cina (110 imprese femminili) e la Svizzera (107). Importante anche la presenza di imprese di donne nate in Romania (89).

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