Oliverio al Vinitaly, «Eccellenze calabresi sempre più apprezzate all’estero»

VERONA – «Ben 73 cantine, più del doppio rispetto alle 34 che parteciparono all’edizione del 2014. Un risultato frutto della strategia da noi messa in campo a supporto alle cantine calabresi perché possano presentare i propri prodotti nel corso di questo imprescindibile appuntamento, tutte insieme, facendo rete e non disperdendosi».

Così il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha inaugurato lo stand istituzionale al Vinitaly 2019, Salone internazionale dei vini e distillati, in programma a Verona da oggi a mercoledì 10.

«Dobbiamo proseguire in questa direzione, impegnandoci in una programmazione a lungo termine, dando certezze alle nostre aziende,  per una promozione rivolta ai mercati esteri, anche alla luce del sempre maggior interesse dei buyers esteri, non ultimi i mercati asiatici, nei confronti dei vini calabresi –  ha aggiunto il Presidente Oliverio – Per questo  la Regione Calabria coglie il Vinitaly, come occasione privilegiata per la promozione di tutte le eccellenze del paniere calabrese che ben si sposano con i vini della nostra terra».

Poco dopo il taglio del nastro, lo stand istituzionale è stato anche visitato dalla Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, che ha incontrato il Presidente Oliverio, scambiando con lui una stretta di mano ed alcune battute sulla tradizione vitivinicola calabrese.

Al fianco del Presidente Oliverio nel corso della kermesse scaligera il presidente del Consiglio Regionale  Nicola Irto ed il Consigliere Regionale con delega all’Agricoltura,  Mauro d’Acri.

Tanti gli appuntamenti in programma nella prima delle tre giornate veronesi. A cominciare dalla presentazione del secondo meeting internazionale della dieta Mediterranea a cura di Federico Quaranta, conduttore di “Linea Verde” su Rai Uno e di “Decanter” su Rai Radio Due con Francesco Mazzei, lo chef calabrese di fama internazionale che ha conquistato il Regno Unito. A loro è stato affidato l’evento dal titolo “Il vino marcatore identitario nella dieta mediterranea”, durante il quale Federico Quaranta ha esortato in modo appassionato il Presidente della Regione  a  proseguire nella sua azione di sostegno alla
promozione e di tutela delle eccellenze di Calabria in quanto uniche al mondo, «senza tralasciare  quell’ingrediente assolutamente tipico: la convivialità».

Lo chef star Mazzei, scelto nel 2019 dopo Lidia Bastianich nel 2018,  come ambasciatore calabrese della Dieta Mediterranea nel mondo ha dichiarato: “Della Calabria si sa davvero poco nelle cucine all’estero. Io mi impegno perché le sue eccellenze, buone e salutari, non manchino mai”.

Nel pomeriggio, è stato dato spazio al vitigno peculiare dell’area che va dal Pollino, alla Valle del Crati a quella del Savuto il “Magliocco dolce” con un evento sul patrimonio ampelografico e culturale della DOP “Terre di Cosenza”.
Nello spazio della Regione Calabria all’interno di Sol&Agrifood, il Salone internazionale dell’agroalimentare di qualità che si svolge nell’ambito di Vinitaly, una serie di eventi di degustazione e narrazione delle eccellenze calabresi. Il primo è stato dedicato al bergamotto ed agli olii extravergini d’oliva Presidi Slow Food, protagonisti, questi ultimi, del Premio Ercole Olivario, riservato agli Olii Extravergini di Oliva del Mediterraneo che è stato vinto quest’anno dall’Oleificio Torchia  di Tiriolo (Cz). Un’eccellenza regionale, come conferma la presenza di ben 22 olii calabresi rappresentati quest’anno a Vinitaly. “La Regione Calabria sta definendo un piano di filiera per valorizzare la commercializzazione dell’olio e favorire un’efficace aggregazione del prodotto – ha commentato il Presidente Oliverio  – Le aziende stanno facendo un grande sforzo per la commercializzazione del nostro olio perché il valore aggiunto possa rimanere alle aziende calabresi ed incrementare il PIL della regione”.

Un altro riconoscimento importante, infine, impreziosisce ulteriormente la partecipazione della Regione Calabria al Vinital 2019. Anche quest’anno tra i 100 vini italiani individuati da Wine Spectator,  presentati agli operatori nel corso dell’evento OperaWine la Calabria è presente con la cantina Ippolito.
E ancora la cantina Senatore con Unico Senator è stato premiato nel concorso 5 Star Wines di Vinitaly  con 93 punti, rientrando nella Top 10 su oltre 2000 vini provenienti da tutto il Mondo.
Ma i riconoscimenti al settore enologico calabrese non si fermano qui: Roberto Ceraudo, pioniere nel biologico in enologia, ha vinto l’importante Premio Angelo Betti – Benemeriti della Viticoltura – Gran medaglia di Cangrande.

Gli appuntamenti proseguono domani, lunedì 8 aprile, nella Sala Iris, con l’evento dedicato ai “50 anni del Cirò”, vino DOC dal 1969, a cura di Walter Speller e Giovanni Gagliardi. E ancora, presso lo stand istituzionale, alle 10, è in programma la presentazione del progetto “Palmenti, vino e archeologia in Calabria: l’area della Locride”, a cura del professor Attilio Scienza, docente di Viticoltura ed Enologia presso l’Università degli Studi di Milano, uno dei maggiori esperti mondiali di viticoltura, il giornalista Rai Massimo Proietto ed il docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria Rocco Zappia. Nel pomeriggio, alle 17, si terrà invece un incontro sul “Turismo enogastronomico in Calabria”, a cura di Andrea Radic e Mattia Poggi, con “L’esempio delle terrazza sullo Stretto”.

Nello stand Regione Calabria del Salone Sol&Agrifood, infine, spazio alla narrazione ed alla degustazione sul pecorino crotonese DOP, sui fichi di Cosenza Dop e sul Torrone di Bagnara IGP.

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