Regione, pubblicati tre nuovi bandi Feamp 2014/2020

CATANZARO – Il Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP), al fine di dare attuazione al Programma Operativo di cui la Regione Calabria è Organismo Intermedio, ha assegnato alla nostra Regione un importo totale di contributo pubblico pari ad € 37.669.862,53.

Ad oggi la Regione Calabria ha selezionato, già dallo scorso anno, a seguito dell’attivazione dello strumento di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD), uno per ciascuna delle quattro aree omogenee in cui è stato suddiviso il territorio regionale, racchiudendo in ognuna delle aree le più importanti marinerie calabresi, per complessivi € 5.557.682,63 :

– “Flag I Borghi marinari dello Ionio” per l’area Ionio 1;

– “Flag La perla del Tirreno” per l’Area Tirreno 1;

– “Flag Jonio 2” per l’Area Ionio 2;

– “Flag dello Stretto” per l’area Tirreno 2.

Il Dipartimento “Agricoltura e Risorse Agroalimentari”ha avviato la seconda fase di programmazione con la pubblicazione sul sito istituzionale di tre Bandi pubblici relativi alle seguenti misure:

  • 43 “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca” con una dotazione finanziaria di € 3.414.488,30;
  • 48 “Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura” con una dotazione finanziaria di € 5.403.069,07;
  • 69 “Trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura”  con una dotazione finanziaria di € 4.110.595,83.

I tre Bandi impegneranno complessivamente risorse pari ad €  12.928.153,20.

L’On. Mauro D’Acri, consigliere delegato all’Agricoltura, esprime soddisfazione per l’avvio  di questa seconda fase di programmazione comunitaria con misure in linea con l’obiettivo tematico di “migliorare la competitività delle PMI” del Quadro Strategico Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3). Con i Bandi pubblicati la Regione Calabria intende promuovere la competitività delle aziende che operano nel settore della trasformazione e dell’acquacoltura (misure 2.48 e 5.69). L’On. D’Acri sottolinea inoltre come la Misura 1.43 destinata agli Enti Pubblici sostenga investimenti volti a migliorare le infrastrutture preesistenti dei porti di pesca, delle sale per la vendita all’asta, dei siti di sbarco e dei ripari di pesca, inclusi gli investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti marini con l’obiettivo di migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati. Il Dott. Cosimo Caridi, nella sua qualità di Referente dell’Autorità di Gestione FEAMP, afferma che dopo questi primi tre bandi destinati agli Enti Pubblici e alle Imprese, nella prossima settimana verranno pubblicati altri due Bandi destinati ai pescatori: uno per la Misura 1.32 “Salute e Sicurezza” per l’acquisto di attrezzatura ed interventi sui pescherecci ed un altro per la Misura 1.41 “Efficienza energetica e mitigazione dei cambiamenti climatici” con il quale sarà possibile la sostituzione dei motori delle imbarcazioni.

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