Turismo e città del bio, proficuo scambio di esperienze a Cosenza

COSENZA –  Piemonte chiama Calabria e dalla Calabria arriva una risposta corale.

“For All – Dal Sociale al Business” è stato il tema di un tavolo di lavoro tra soggetti pubblici e privati del Piemonte e della Calabria interessati al tema dell’agricoltura biologica e del turismo ma anche all’impatto sociale delle politiche dell’accoglienza e quindi del turismo For All.

L’idea nata con lo scopo di individuare progettualità concrete su cui collaborare nell’immediato e per il futuro per creare una rete dei territori interessati, è stata organizzata dall’Osservatorio Cultura dell’Accoglienza e dall’Associazione Nazionale Città del Bio che in Calabria è stata curata da Pietro Siciliani, coordinatore  regionale dell’associazione Città del Bio. L’esperienza dell’Osservatorio ha dimostrato di avere le carte in regola per l’accoglienza aperta a tutti, così da essere raccontata ai territori interessati pronti a replicarle, lavorando con le migliori esperienze di promozione del territorio, come le Città del Bio”

incontro-piemonte-3Il Turismo for all rappresenta un mercato di sviluppo del turismo con una grandissima potenzialità, investire in cultura dell’accoglienza potrebbe quindi significare di saper cogliere l’opportunità offerta da questo settore emergente, il cui valore è stimato oltre 83 miliardi di euro”.

Ed il territorio cosentino sembrerebbe crederci, la partecipazione di Mauro d’Acri consigliere della Regione Calabria con delega all’Agricoltura, dei presidenti dei Parchi del Pollino e della Sila Domenico Pappaterra e Sonia Ferrari, Coldiretti, Unindustrie, Camera di Commercio, GAL e i sindaci della provincia di Cosenza già associati alle Città del Bio, con la loro presenza hanno evidenziato un sano interesse ai temi trattati.

incontro-piemonte-1Inoltre dal Piemonte il Presidente dell’Associazione Nazionale Città del Bio, Antonio Ferrentino, consigliere regionale del Piemonte, Andrea Cerrato, co-founder dell’Osservatorio Cultura dell’Accoglienza ed assessore al turismo della città di Asti; Giovanni Ferrero, segretario di Isitt e distretto della Cpd; Mario Poma, direttore del Gal Valli di Lanzo.

Con questo incontro prende il via una programmazione e un lavoro intenso sui territori locali che porterà a presentare i primi risultati già a marzo prossimo in occasione della Fiera di Tipicità nelle Marche.

Fiorenza Gonzales

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