Tutti gli articoli di Alessandro Artuso

Nella settimana calabrese di Expo una giornata sulle “nuove frontiere del cibo”

MILANO – Dal Muscolo di Grano, nuova valida alternativa alla carne non solo per vegetariani, ad Adotta una pianta, il progetto che intende valorizzare le produzioni tipiche locali fino ad AGE, la start-up che promette di far realizzare l’olio d’oliva nelle proprie case. Sono questi, alcuni dei casi innovativi e di trasferimento tecnologico presentati alla Settimana del Protagonismo calabrese ad Expo Milano 2015. Successo per le start-up innovative calabresi che operano nell’agroalimentare alla giornata dedicata a “Le nuove frontiere del cibo”, svoltasi ieri 29 settembre a Milano. expo

Hanno preso parte alla giornata anche le tre Università calabresi che hanno presentato i risultati di ricerca condotti nei propri atenei e le esperienze di trasferimento tecnologico. I Delegati al Trasferimento Tecnologico delle tre Università, infatti, hanno raccontato le esperienze di successo nate grazie alla collaborazione con Fincalabra, la società finanziaria della Regione Calabria, attraverso il progetto CalabriaInnova. Al tavolo dei partecipanti anche il Polo di Innovazione Agrifoodnet e lo spin-off Galascreen, progetto innovativo dedicato all’alimentazione neonatale, finanziato con il programma di incubazione TalentLab –Spin-off del PISR CalabriaInnova.

A dare il proprio contributo anche il Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Nicola Irto e il Magnifico Rettore dell’Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci.

A conclusione della giornata, la presentazione del Premio Nazionale dell’Innovazione che, per la prima volta, si svolgerà in Calabria presso l’ateneo cosentino. Se ne è parlato con il Presidente di SMAU Italia, Pierantonio Macola, il Prorettore del Politecnico di Milano, Giuliano Noci, oltre ai rappresentanti di FINCALABRA S.p.A. Antonio Mazzeu Carlo Di Noia.

Premio Letterario Terre Lontane 2015

 

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Si terrà il 3 ottobre dalle ore 17.30 presso le Terme di Spezzano Albanese la II Edizione del Premio letterario Terre Lontane. Riconoscenze al Sindaco Papasso, D’Aversa e Aloise.

Nell’ambito del Premio, verranno assegnati dei premi speciali, che quest’anno sono stati attribuiti alla giovane poetessa Maria Vittoria D’Aversa e all’artista fotografo Mimmo Aloise (Premio Antonio Diodati) per il loro modo tenace e delicato di conservare la terrecoscienza delle origini e della tradizione, senza perdere di vista l’evolversi del mondo nuovo, che spalanca nuovi orizzonti, ma spesso è contraddittorio e portatore di nuovi drammi e nuove incertezze, al Sindaco di Cassano allo Ionio Gianni Papasso sarà invece consegnato il Premio Luigi Bruni. Scrivere è qualcosa che non si sa come si fa. Ci si siede ed è qualcosa che può succedere e può non succedere (Charles Bukowski).

Ecco la graduatoria definitiva:

Primi Classificati: ex aequo Luciano Nota con la poesia “LA NEVE È CALDA” e Maria Antonella D’Agostino con la poesia “Bird’s eye view(Prospettive)”;

Secondo Classificato: Manjola Brahaj con la poesia “DISTANZE”;

Terzo classificato: Antonio Zazzaro Con la poesia “L‘ultima ‘traduzione'”;

Diploma di merito a: Nadezhda Speranza Slavova con la poesia “Come i girasoli”, Gennaro De Falco con la poesia “District 39”, Mimoza Sali con la poesia “Il ritorno”,Alessandra Boscolo con la poesia “Cercando l’eternità”, Ana Caliyuri con la poesia “Claro de luna”, Ciro Cianni con la poesia “bianco su nero!”, Nunzio Buono con la poesia “Il rumore delle nuvole”.

Come di consueto, nell’ambito del premio, vengono assegnati dei premi speciali, che quest’anno sono stati attribuiti a:

PREMIO ANTONIO DIODATI

Ernesto de Angelis, Maria Vittoria D’Aversa, Mimmo Aloise, Rosetta Capolupo

PREMIO LUIGI BRUNI

Antonio Bianchimano, Giovanni Papasso, Maria Credidio

PREMIO GAETANO TRICOCI

Antonio Farina, Carlo Rango, Ciro Cianni, Cosmo Antonio Serembe, Gennaro Mercogliano, Giuseppe Trebisacce, Nuccia Benvenuto

L’esecutivo dell’Associazione Antonio Diodati – La Perla del Sud, appena ricevuta la comunicazione dei selezionati, da parte del Presidente di Giuria Dante Maffia, ha provveduto a ratificarla e nella stessa riunione ha deciso di assegnare dei Premi speciali della giuria che, su proposta del Presidente Dante Maffia, del Presidente dell’Associazione Giulia Bruni e del fondatore del Premio Alfredo Bruni, sono stati consegnati al Prof. Dott. Giuseppe Noia, alla poetessa Antonella Radogna, a Giovanni Papasso, Sindaco di Cassano All’Ionio e al poeta Antonio Zazzaro.

Le motivazioni dei Premi speciali Antonio Diodati, Luigi Bruni e Gaetano Tricoci, e dei premi speciali della giuria, e i risultati del Premio di Poesia verranno comunicati direttamente agli interessati. L’esecutivo, inoltre, ha stabilito di dedicare l’edizione 2015 del Premio Letterario Terre Lontane a Caterina Petrone, di recente scomparsa e che nella passata edizione è stata tra le protagoniste del premio.

Come ha scritto Anna Maria D’Alò : L’arte è un atto dovuto alla bellezza del creato.

 

ANNA MARIA SCHIFINO

Legambiente dice no alle trivellazioni

 

REGGIO CALABRIA – “Il messaggio che lanciano oggi i delegati dei 10 consigli regionali al Governo Renzi, depositando in Cassazione sei quesiti referendari contro le trivellazioni previste dagli articoli dello Sblocca Italia, è forte e chiaro: il Paese non ha bisogno di inutili e dannose trivellazioni. Serve piuttosto urgentemente una diversa strategia energetica che liberi il Paese dalle fonti fossili e garantisca la qualità del territorio ed il benessere della popolazione e non gli interessi dei petrolieri. Legambiente

È ora di ascoltare la voce e le richieste delle associazioni e dei cittadini, come hanno fatto le Regioni depositando i quesiti referendari per l’abrogazione delle norme pro trivelle approvate da questo Governo e da quelli precedenti. Nei giorni scorsi sono stati ben dieci Consigli regionali, (di Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Abruzzo, Veneto, Calabria, Liguria, Campania, Molise) ovvero i due terzi delle regioni costiere, a deliberare a favore del referendum Anti-trivelle. Un numero importante visto che si è superata la condizione minima prevista dall’articolo 75 della costituzione (5 consigli regionali) per poter depositare i requisiti in Cassazione e dimostrando bene quale sia il sentire del paese”. È quanto dichiara Vittorio Cogliati Dezza, Presidente Nazionale di Legambiente.

“Il referendum – aggiunge Cogliati Dezza – rappresenterà dunque un’importantissima occasione per scegliere un futuro energetico diverso per il nostro Paese. Nell’attesa che la Cassazione si pronunci sul referendum, continueremo con azioni di mobilitazione e impegni concreti per fermare i progetti petroliferi in mare recentemente sdoganati. Due in particolare quelli più urgenti: Ombrina Mare, la piattaforma petrolifera che dovrebbe sorgere a largo della costa abruzzese, di cui si discuterà il prossimo 14 ottobre al Ministero dello Sviluppo economico con una conferenza dei servizi, e Vega B, la piattaforma prevista nel canale di Sicilia a largo della costa ragusana, che ha da poco ricevuto il nulla osta ambientale, e su cui Legambiente e altre associazioni hanno già fatto ricorso al Tar. È quindi fondamentale che le amministrazioni si impegnino per chiedere fin da subito una moratoria che blocchi qualsiasi autorizzazione relativa alle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi”.

“Un’operazione – afferma il presidente di Legambiente Calabria Francesco Falcone – quella intrapresa dalle Regioni coinvolte , ed anche dalla Calabria, che rafforza le azioni e le battaglie del territorio, dei movimenti e delle associazioni che mai hanno abbassato la guardia per la tutela del mare e della pesca”.

Stabilito orario e giorno del match Catanzaro – Cosenza

 

COSENZA – La Lega Pro comunica di aver preso atto del provvedimento del Prefetto

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della Provincia di Catanzaro in data 29/09/2015, con il quale si richiede di posticipare l’incontro tra le due squadre calabresi per motivi di ordine e sicurezza pubblica.

Pertanto la gara Catanzaro – Cosenza verrà disputata DOMENICA 4 OTTOBRE 2015, Stadio Comunale “N. Ceravolo”di Catanzaro, con inizio alle ore 14,30.

 

 

Corsi: cerchiamo di essere tutti uniti per il bene del Cosenza

COSENZA – Conferenza stampa del martedì per il Cosenza Calcio. Il protagonista è stato il centrocampista rossoblu Angelo Corsi.

Angelo Corsi Ph. www.ilcosenza.it
Angelo Corsi
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Queste le sue dichiarazioni in merito alla sconfitta maturata al San Filippo di Messina: “È stata una brutta partita, ci può stare. Abbiamo sbagliato più a livello caratteriale che altro, ma mi sembra esagerato quello che viene dopo le sconfitte, qui fuori, anche se è quasi normale, e quello che si legge sui social. Queste cose non ci influenzano ma noi giochiamo per la vostra città e remare tutti dalla stessa parte farebbe bene, soprattutto quando ad essere presi di mira sono ragazzi che fanno il loro esordio in Lega Pro e in dieci minuti non avrebbero potuto fare di meglio. Loro non hanno alcuna responsabilità, se vengono “massacrati” mi piange il cuore. Una partita come quella di domenica in genere aiuta ad imparare dagli errori, ma io vorrei cancellarla. Sono “stradeluso” della mia prestazione e voglio ricominciare da Catanzaro. Sono sicuro che ci sarà una reazione, noi siamo gli stessi che hanno vinto la Coppa Italia e hanno fatto bene in altre occasioni. Non pretendiamo che ci battano sempre le mani, ognuno può fare quello che vuole, ma darci una mano sarebbe utile. Il mister sapeva che affrontando la partita con l’approccio sbagliato avremmo avuto difficoltà, il Messina all’esordio era molto motivato e aggressivo e noi non siamo stati capaci di vincere la sfida.

Il Presidente si è intrattenuto con noi, lui usa le parole giuste. Ci ha detto che siamo sempre i numeri uno perché indossiamo la maglia del Cosenza, dobbiamo giocare per vincere perché domenica ci rifaremo. Per quanto mi riguarda fare il centrocampista è il ruolo più difficile, sei più pressato, domenica io ho fallito quindi mi prendo le mie responsabilità”.

Parlando del prossimo avversario: “È vero il Catanzaro sembra essere al bivio, mi sembra che si trovi nella stessa condizione in cui ci trovavamo noi prima della partita dell’anno scorso. È una gara da non sbagliare. Ci sono stimoli cento volte più grandi che in una partita normale. Penso che noi siamo più forti di loro, ma dobbiamo superarli anche nelle motivazioni, solo così faremo una buona gara”.

Ecco quando si giocherà il match Catania – Cosenza

COSENZA – La Lega ha disposto che le seguenti gare, valide per il recupero83a53d6824d52cd2131e7c116a73a2d0 della seconda giornata, si disputino nelle date e con l’orario di seguito riportato:

Mercoledì 7 Ottobre 2015 Girone “C”

Akragas – Monopoli  Stadio Provinciale, Erice – Trapani ore 15.00

Catania – Cosenza ore 15.00

Messina – Ischia Isolaverde ore 15.00

 

 

I lupi non mordono in quel di Messina

MESSINA –  Un Cosenza sterile esce con le ossa rotte dallo Stadio San Filippo di Messina. I lupi iniziano la partita attaccando nei primi minuti insistentemente verso la porta avversaria. A segnare sono però i padroni di casa con un fortunoso rimpallo che trova un lesto Cocuzza spedire la palla in rete: Messina in vantaggio al minuto 4 della prima frazione di gioco. Al

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minuto 18 grande occasione del Messina con un tiro da fuori di Gustavo ed il conseguente miracolo del portiere Perina che spedisce la palla in angolo. Nei primi 20 minuti il Messina dimostra di aver il pallino del gioco mettendo in serie difficoltà la squadra di Roselli. Ancora Messina al 34′ con un tiro da fuori di Barraco che termina abbondantemente alto. Il Cosenza non impensierisce il portiere avversario durante i primi 45′ di gioco: dopo due minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine del primo tempo.

 

Ritorno in campo con gli stessi 22 di inizio partita. Al 48′ minuto del secondo tempo raddoppio del Messina: il Cosenza perde palla a centrocampo, Padulano crossa in mezzo dalla sinistra del rettangolo di gioco e Cocuzza con un colpo di testa manda la sfera in rete per la gioia dei tifosi del San Filippo. Roselli prova a cambiare lo scacchiere rossoblu inserendo Raimondi prima e Fiordilino dopo qualche minuto. Il Cosenza si rende pericoloso con il neo entrato Raimondi ma il portiere respinge nel giro di 3 minuti una sua doppia conclusione. La squadra di Rosselli prova a riaprire la partita: al 66′ un tiro al volo di Arrigoni colpisce il legno con il portiere peloritano ormai battuto. La partita scorre sui titoli di coda con un tiro al minuto 89 di Pinna che vola alto alle spalle di Addario. Cosenza mai entrato veramente in partita, Messina invece più concreto ed organizzato.

 

 

Alessandro Artuso

 

MESSINA – COSENZA 2 – 0

 

MESSINA (4-4-2): Addario; Fabrotta (29′ pt Burzigotti) Palumbo, Martinelli, De Vito; Vagenin (27′ st Bramati), Giorgione, Fornito, Barraco (10′ st Tavares); Padulano, Cocuzza. A disp: Di Stasio, Bossa, Russo, Barilaro, Fusca, Baccolo, Bossa, Longo. All.: Di Napoli

 

COSENZA (4-4-2): Perina; Ciancio, Tedeschi, Blondett, Pinna; Criaco (10’st Fiordilino),  Arrigoni, Corsi (22′ st Ventre) Statella; Vutov (6′ st Raimondi), Arrighini. A disp: Saracco, Soprano, Di Somma, Guerriera, La Mantia. All.: Roselli

MARCATORI: 4′ pt, 3′ st Cocuzza (M)

ARBITRO: D’Apice di Arezzo ASSISTENTE 1: Sbrescia di Castellammare di Stabia ASSISTENTE 2: Napolitano di Napoli.

CALCI D’ANGOLO: 8 – 6

AMMONITI: Statella (C), Arrigoni (C), Giorgione (M), Barraco (M),

RECUPERO: 2′ pt, 3′ st

NOTE: spettatori 3500 circa, 50 tifosi ospiti provenienti da Cosenza

 

 

 

 

 

Roselli: Credo nella forza di questa squadra

COSENZA – Conferenza pre-Messina quella svoltasi questa mattina nella Sala Stampa Bergamini dello Stadio “Gigi Marulla“. A parlare è stato il tecnico del Cosenza Calcio Giorgio Roselli. Tanti i temi affrontati dal mister quest’oggi.

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Durante la seduta mattutina La Mantia ha accusato un problema, le sue condizioni sono da valutare: partirà comunque per la trasferta di Messina. Caccetta invece non farà parte dei convocati a causa di una fastidiosa sciatalgia che non gli ha permesso di allenarsi per tutta la settimana. Il Mister, però, tende a non farne un dramma: “Per noi La Mantia così come Caccetta sono due calciatori importanti. Ci sono tante partite e la squadra è composta da 24 elementi. Se mancano 2 giocatori ci può anche stare, i problemi veri sono quando mancano 4-5 calciatori. L’importante è che ci siano per la prossima partita contro il Catanzaro”.

Condizioni di Andrea Raimondi: “il ragazzo ha bisogno di giocare, speriamo in 15- 20 giorni di rimetterlo in sesto attraverso un percorso alternativo rispetto ai suoi compagni di squadra”.

Sul Messina, prossimo avversario dei lupi (partita domenicale con inizio alle ore 17.30) il tecnico esprime parole di elogio: è una squadra – afferma – che nella partita di Benevento ha difeso molto bene, difendono molto alti. “Dal punto di vista psicologico il Messina, in questo momento, è al top”.

In merito invece alle domande poste dai giornalisti sulla condizione generale dei calciatori del Cosenza questo è il commento del Mister: ” Ho molta fiducia sia per la partita di domani e sia per il prosieguo del Campionato. Ho parlato con Arrighini per stimolarlo a fare bene. In quattro partite ufficiali ha realizzato due reti. Contiuando così, per la legge dei grandi numeri, potrà segnare tanti goal”. I ragazzi che hanno avuto la febbre in settimana – continua – hanno recuperato senza problemi. “I veri valori di questa squadra si potranno vedere più in là”.

Il calcio è conoscenza: quando i calciatori – conclude il Mister – inizieranno ad avere un feeling ancora più forte, tutto sarà più facile.  Al termine della seduta di rifinitura, svolta sul prato del San Vito, Giorgio Roselli ha diramato la seguente lista dei convocati: Arrighini, Arrigoni, Blondett, Ciancio, Corsi, Criaco, Di Somma, Fiordilino, Guerriera, La Mantia, Perina, Pinna, Raimondi, Saracco, Soprano, Statella, Tedeschi, Ventre, Vutov.

 

Alessandro Artuso

 

Prosegue la preparazione in casa Cosenza in vista della sfida di Messina

COSENZA – Test in famiglia quest’oggi per il Cosenza di Giorgio Roselli. Nel pomeriggio, presso il Sanvitino, i rossoblù hanno disputato la consueta partitella del giovedì con i più giovani: larga vittoria dei grandi. Sono andati a segno Statella (doppietta), Vutov (doppietta), Arrighini e Pinna.

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Per quanto riguarda l’infermeria prosegue il recupero di Blondett, Criaco e Raimondi che hanno lavorato a parte, mentre è rimasto fermo Capitan Caccetta.  Andrea Raimondi si è sottoposto,nella giornata di ieri, ad una risonanza magnetica nucleare. Per fortuna l’esito è stato abbastanza confortante. Confermato lo stato infiammatorio degli adduttori che, comunque, è in via di risoluzione. Lo staff sanitario, coadiuvato dal Professor Roberto Bruni, provvederà nelle prossime ore – come si legge in una nota del Cosenza Calcio – a programmare un percorso di recupero per l’atleta.

Presente anche il presidente Eugenio Guarascio che a fine allenamento si è intrattenuto per scambiare qualche parola con lo staff. Domani appuntamento alle 15.30.