Tutti gli articoli di Alessandro Artuso

A Rossano molti sfollati rientrano nelle proprie case

ROSSANO (CS) – Il numero degli evacuati è notevolmente diminuito dopo il nubifragio che ha colpito la

Ph. Ansa.it
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città di Rossano. Un centinaio di persone ha trascorso la notte nei centri di accoglienza: il primo giorno erano 500. Alcuni sono riusciti a rientrare nelle proprie dimore, altri sono stati ospitati da amici o parenti.  Il prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, nella mattinata odierna ha effettuato un sopralluogo nelle zone più colpite per verificare lo sviluppo dei lavori e per dare il via ad altri interventi.

La Regione si mobilita: risorse culturali, naturali e turismo sostenibile

CATANZARO – La Giunta regionale, nell’ultima seduta, su proposta del Presidente Mario Oliverio, ha approvato – informa una nota dell’Ufficio stampa – la rimodulazione delle risorse delle economie maturate in alcune linee dell’Asse V, nel settore turismo e beni culturali, del POR Calabria 2007/2013. L’importo complessivo delle risorse attivate grazie alla rimodulazione ammonta a 10,2 milioni di euro. Tali risorse consentiranno anche di dare attuazione a tutti gli interventi dei PISL già approvati con la DGR n. 104/2015 e la cui realizzazione contribuirà ad incrementare il livello della spesa da produrre entro il prossimo trentuno dicembre.regione_calabria_presidenza_della_giunta_regionale

In particolare, la proposta di rimodulazione che, per alcune linee dovrà essere sottoposta al parere della competente commissione consiliare, prevede la destinazione delle risorse per: lo scorrimento dell’avviso pubblico per la realizzazione di eventi culturali, emanato il 17 aprile 2015, per un importo pari 1,43 milioni di euro; gli interventi interessati dallo scorrimento delle graduatorie dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale (PISL), già assentito dalla DGR 423/2014 (Allegato 1 – progetti pervenuti immediatamente finanziabili), per un importo pari a 3,82 milioni di euro; degli interventi dei PISL di carattere immateriale e relativi a completamenti, previsti nella DGR 466/2012, per un importo pari 2,65 milioni di euro; di interventi ammissibili, ma non finanziati per carenza di risorse, dell’avviso pubblico per i Pacchetti Integrati di Agevolazioni (PIA), pubblicato sul BURC n. 64 del 31 dicembre 2014, per un importo pari a 2,3 milioni di euro.

La DGR, nell’ambito della rimodulazione, dispone, inoltre, l’incremento della linea d’ intervento 5.3.2.1 per dare copertura alle graduatorie di cui alla DGR 423/2014 (Allegato 1 – progetti non pervenuti), per un importo di 540 mila euro.

L’elenco degli interventi PISL previsti da questo provvedimento, è consultabile sul sito del Dipartimento “Programmazione nazionale e comunitaria” al seguente link: (http://www.regione.calabria.it/calabriaeuropa/news-2007-2013/16-news/3809-rimodulazione-delle-linee-di-intervento-5-2-5-3-dell-asse-v-risorse-naturali-culturali-e-turismo-sostenibile-del-por ).

Il Kaulonia Tarantella Festival ai nastri di partenza

CAULONIA (RC) – Torna il KAULONIA TARANTELLA FESTIVAL, evento di punta dell’estate calabrese che nel 2015 festeggia la sua XVII edizione. Il festival ogni anno attira migliaia di appassionati di musica popolare prevenienti da tutta la penisola. Il festival si svolgerà dal 18 al 22 agosto nel suggestivo scenario di Piazza Mese, situata nel borgo antico di Caulonia (RC). festival caulonia

Titolo e tema di questa edizione sarà lo slogan: Il ballo magico. Un omaggio alla tarantella, danza ancestrale che ha attraversato secoli, usi e costumi delle diverse società che l’hanno ballata per arrivare fino ai giorni nostri a raccontarci ancora molto di quello che siamo stati e ad indicarci possibili strade da percorrere in futuro per non sbagliare percorso. Kaulonia è oggi anche la principale vetrina nonché evento di riferimento del movimento legato alla musica popolare calabrese. Missione del Kaulonia Tarantella Festival non è solo rappresentare la tarantella nella sua veste storica, ma anche fare da palcoscenico per la musica popolare del futuro, una musica viva e capace di apportare nuova linfa creativa all’intero panorama musicale italiano.

 Si inizierà il 18 agosto con i ritmi della Basilicata e della Puglia grazie ad Antonio Infantino, uno degli esponenti storici della musica popolare lucana, capace di coinvolgere le piazze, e ai Rione Junno, realtà della musica etnica italiana, che innova nell’ambito della tradizione pugliese, ed è composta da musicisti giovanissimi. Rashmi V.Bahtt, con i suoi tabla (strumenti a percussione) ci trasporterà in India. In apertura Hosteria di Giò, gruppo di musica popolare calabrese.

L’evento, promosso dall’amministrazione comunale di Caulonia, per l’edizione 2015 si avvale della collaborazione di iCompany – The Music System (www.i-company.it), network nazionale di professionisti della musica, azienda organizzatrice di importanti eventi musicali tra i quali il Concerto Primo Maggio di Roma.

Un festival che dura 5 giorni, dalle 18:00 alle 6:00 del mattino seguente, e che ha un calendario ricco di eventi: numerosi concerti e anche corsi di ballo tradizionale e di strumenti tipici, popolari.

Raimondi: l’attaccante e la sua voglia di riscatto personale

Ph. ilcosenza.it
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COSENZA – L’ultimo acquisto del Cosenza, Andrea Raimondi, attaccante padovano di 25 anni, si presenta carico e voglioso di riscatto dopo alcune stagioni non proprio esaltanti. Come riportato dalle colonne de “Il Quotidiano” questo è il suo commento: “Il gruppo mi ha fatto una buona impressione. Conoscevo solo Caccetta per averlo avuto compagno a Trapani. Non ho avuto alcuna difficoltà, sono tutti ragazzi eccezionali. Questo era già un buon gruppo e sanno tutti benissimo come far integrare un nuovo arrivato”.

Parlando della sua trattativa con il Cosenza Calcio, afferma di esser stato contattato dal Direttore Sportivo Mauro Meluso sin dal mese di giugno, nonostante egli stesse valutando in quel momento altre offerte, anche se alla fine ha scelto di scendere in una piazza importante come quella di Cosenza.

L’attaccante padovano, fino ad ora, non è stato molto fortunato. Sarebbe potuto esplodere come calciatore durante la sua permanenza a Padova: 4 goal in 7 partite. Purtroppo il cambio dell’allenatore e il conseguente arrivo di Colomba non  gli hanno permesso di poter giocare, portandolo dopo un anno turbolento alla rescissione del contratto. Ho tanta rabbia dentro – afferma –  quest’anno bisognerà spaccare tutto.

 

Solo i rigori fermano la grande prestazione del Cosenza

VICENZA – Il Cosenza targato Tim Cup esce ai calci di rigore contro il Vicenza dopo un match a dir poco emozionante. I lupi indossano una maglia inedita color verde con calzoncini blu, con cucita sul petto la coccarda assegnata da parte della Lega Pro alla squadra silana (vincitrice della scorsa edizione della Coppa Italia di Lega Pro). Giuseppe Statella è costretto a dare forfait, sostituito da Corsi a centrocampo e con Pinna che viene spostato sulla fascia sinistra.

Ph. ilcosenza.it
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Al 5′ ottimo scambio La Mantia – Vutov: azione sventata dalla formazione avversaria. Primi 15 minuti di gioco con il Vicenza che prova ad attaccare mentre il Cosenza controlla le trame di gioco in modo ordinato. Al 16′ Sbrissa prova una conclusione, liberandosi sulla zona sinistra del campo, ma il pallone termina alto sulla traversa. Al 24′ arriva il primo tiro del Cosenza: ci prova Vutov che tira debolmente verso la porta di Marcone. La partita inizia ad accendersi: il Cosenza prova ad attaccare. Al 36′ è però il Vicenza a rendersi pericoloso con un tiro di Gatto che sfiora di poco la porta del portiere Perina. Il Cosenza è costretto ad allungarsi, il Vicenza invece approfitta di queste situazioni per provare a sfondare. Al 39′ altra occasione nitida per la formazione vicentina con Sampirisi che, attacca sulla fascia di destra saltando Pinna: Perina ed il palo evitano il peggio. Primo tempo che si conclude, dopo un minuto di recupero, con il forcing del Vicenza.

La seconda frazione inizia con gli stessi 22 iniziali. Primi minuti di gioco con il Cosenza che attacca. Al 51′ punizione tagliata al centro da parte di Arrigoni, La Mantia vola più in alto di tutti, colpendo la palla di testa ma la sfera si stampa sulla traversa (con Marcone ormai battuto). Il match nel secondo tempo è molto più aperto, con le squadre vogliose di fare risultato. Al 60′ occasione per i lupi: in 3 contro 3, Criaco serve Corsi che prova un tiro terminato fuori dallo specchio della porta. Il mister Roselli opta per un doppio cambio: al 64′ entrano Guerriera ed Arrighini, escono Criaco e Vutov, mentre al 78′ entra il nuovo acquisto Raimondi ed esce La Mantia. Al 87′ contropiede del Cosenza con Paride Pinna che prova un tiro dalla distanza. I primi 90′ terminano con il punteggio di 0 a 0.

Iniziano i tempi supplementari allo stadio Menti di Vicenza. Al secondo minuto vantaggio del Cosenza: Arrighini con un piatto destro insacca la palla nell’angolo alto della porta di Marcone. Il Cosenza attende il contropiede che potrebbe dire fine alla partita. Al 12′ Arrighini prova un tiro al volo che termina sulla destra della porta vicentina. Al 15′ intervento di Corsi in area di rigore con la mano: doppio giallo ed espulsione. Parte Giacomelli: tocca Perina ma la palla va in rete e la partita si riapre. Al 24′ parata dell’estremo difensore cosentino che riesce a respingere un colpo di testa ravvicinato da parte di Giacomelli. I supplementari terminano con il punteggio di 1 a 1. Si va ai rigori.

RIGORI: Arrighini (C) RETE, Giacomelli (V) RETE, Caccetta (C) RETE, Vita (V) RETE, Arrigoni (C) PARATO, Urso (V) RETE, Ciancio (C) PARATO, Mantovani (V) RETE;

Il Vicenza batte il Cosenza ai calci di rigore con il punteggio di 4 a 2. Affronterà il giorno di ferragosto l’Empoli.

 

Alessandro Artuso

 

Vicenza 1 – 1  Cosenza ( 4-2 dcr)

Marcatori:  2′ pts Arrighini (C), 15′ sts Giacomelli (V, rig.)

VICENZA (4-3-3): Marcone; Sampirisi (37’st Camisa), Brighenti, Mantovani, D’Elia; Gagliardini, Pazienza (25’st Urso), Sbrissa; Vita, Gatto (25’st Raicevic), Giacomelli. A disp: Vigorito, Pinato, Magri, Corticchia, Spiridonovic, Modic, Cecconello, Gora, Kerezovic. All: Pasquale Marino

COSENZA (4-4-2): Perina; Ciancio, Tedeschi, Blondett, Pinna; Corsi, Caccetta, Arrigoni, Criaco (19’st Guerriera); La Mantia (33’st Raimondi), Vutov (19’st Arrighini). A disp: Saracco, Soprano, Di Somma, Novello, Fiordilino, Ventre. All: Giorgio Roselli

Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone

Calci d’angolo: 9 – 0

Ammoniti: Pazienza (V), Corsi (C), Giacomelli (V), Raimondi (C),

Esplusi: Corsi (C)

Recupero: 1′ pt – 4′ st – 1′ pts – 0′ sts

Note: 1000 spettatori circa, trenta tifosi provenienti da Cosenza. Al 16’sts espulso Corsi (C) per doppia ammonizione

 

Secondo turno di Tim Cup: Cosenza e Vicenza a confronto

COSENZA – Settimana di allenamenti quella affrontata dal Cosenza Calcio, in vista del secondo turno di Tim Cup. La squadra avversaria sarà il Vicenza, COSENZA CALCIO LOGO NUOVOformazione che nello scorso campionato ha assaporato il profumo della promozione in Serie A. Il gruppo vicentino ha lasciato quasi inalterato l’ossatura della squadra, a parte qualche altro giocatore acquistato durante l’attuale campagna di calciomercato.

Ecco l’elenco dei convocati per la sfida di domenica alle ore 20 presso lo Stadio “Romeo Menti”.

PORTIERI: Pietro PERINA, Umberto SARACCO;

DIFENSORI: Edoardo BLONDETT, Simone CIANCIO, Vincenzo DI SOMMA, Marco GUERRIERA, Mattia NOVELLO, Paride PINNA, Marco SOPRANO, Luca TEDESCHI;

CENTROCAMPISTI: Andrea Marocco ARRIGONI, Cristian CACCETTA, Angelo CORSI, Marco CRIACO, Antonio Luca FIORDILINO;

ATTACCANTI: Andrea ARRIGHINI, Andrea LA MANTIA, Andrea RAIMONDI, Michael VENTRE, Antonio Ventislalov VUTOV;

 

Alessandro Artuso

Perquisizione alla società aeroportuale Sacal di Lamezia Terme

LAMEZIA TERME (CZ) – La Guardia di Finanza e gli agenti della Polizia di Frontiera hanno perquisito la aeroportosede della Sacal, la Società che gestisce l’Aeroporto di Lamezia Terme. Tutto ciò è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, nell’ambito di un’inchiesta: si ipotizza il reato di Associazione a delinquere, finalizzata all’abuso d’ufficio e all’alterazione illegale delle aste.

I controlli dei NAS certificano la buona qualità della sanità

CATANZARO –  Ancora una volta le Strutture Residenziali psichiatriche di Girifalco, dirette dal Dottor Salvatore Ritrovato, sanno essere testimonianza di buona sanità. Il Direttore e tutto il personale hanno ricevuto gli elogi del nucleo dei NAS che hanno effettuato un sopralluogo presso le Comunità terapeutiche. Il Corpo che vigila sulla bontà e correttezza delle pratiche sanitarie, insieme ai Carabinieri che li coadiuvavano, durante la loro ispezione hanno constatato che le Strutture rispondono adeguatamente alle prescrizioni di legge, in particolare hanno evidenziato come gli ospiti siano assistiti nel rispetto delle norme igienico-sanitarie. Personale di assistenza vigile e attento sul posto di lavoro, ospiti in condizioni decorose ed adeguate, buono stato degli ambienti, armadi farmaceutici in ordine, nessun farmaco né presidi sanitari scaduti.ASP_Catanzaro
“In tempi in cui la sanità è diventata paradigma di malgoverno – ha affermato il dottore Salvatore Ritrovato – di pratiche al limite della legge, sapere che esistono (e sono tanti gli esempi) donne e uomini che lavorano in luoghi a contatto con una indicibile sofferenza, sapendo rispondere adeguatamente ai loro doveri, svolgendo i loro compiti assistenziali con dedizione e amore verso il prossimo, non può che far riconciliare con l’umanità di cui tutti siamo membri”.

L’Assessore Roccisano apre un tavolo per parlare delle tante problematiche calabresi

L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano ha incontrato – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – i rappresentanti di Cgil (Carlino), Cisl (Tramontana), Uil (Petrassi e Tomaino) e Ugl (Cozzupi), presente anche il Dirigente generale del Dipartimento “Lavoro” Antonio De Marco.

Assessore Federica Roccisano
Assessore Federica Roccisano

È stato un incontro molto proficuo in cui sono state trattate alcune problematiche importanti. Innanzitutto, si è fatto il punto sullo stato dell’arte relativamente ai pagamenti delle mobilità, alla situazione della Cassa integrazione e alle condizioni degli Lsu/Lpu. In particolare, si è ribadito quanto detto già nell’accordo di maggio che prevedeva il pagamento di complessive tre mensilità per il 2014. È stato anche evidenziato come la Regione abbia proceduto ad espletare la propria procedura di pagamento anche dei quarantuno milioni di euro. Ora si attende lo sblocco da parte dell’agenzia di coesione del Governo. D’accordo con i sindacati, la Regione sta procedendo alla seconda riprogrammazione per provvedere ai pagamenti residui del 2014. Sulla stessa linea, si attendono i riscontri dell’Inps sui pagamenti effettuati per verificare eventuali residui e procedere con ulteriore spesa. Relativamente al saldo del 2013, si è deciso di ribadire che le domande presentate e decretate o da decretare, saranno prese in esame da un tavolo tecnico costruito ad hoc.

Sul piano delle Politiche Attive, tutte le parti si sono impegnate ad attivare interventi di riconversione dei sussidi passivi in lavoro con l’avvio di un percorso che preveda la creazione di opportunità di ricollocamento dei percettori di ammortizzatori sociali tramite incentivi alle aziende interessate ed a processi che diano la possibilità ai lavoratori di creare auto impresa (cooperative di lavoro, cooperative sociali, piccole attività). Inoltre, sotto il forte impulso dell’assessore Roccisano, si è sottolineata l’importanza di aprire le possibilità di far entrare tra i beneficiari delle politiche del lavoro anche coloro che, fino ad oggi, sono stati esclusi dai sistemi classici.

Infine, il gruppo si è dato un elenco dei prossimi “step” che l’Assessorato intenderà fare: ricostituire il gruppo di lavoro presso la commissione tripartita per la stipula degli accordi aziendali in materia di cassa integrazione; attivare una procedura di manifestazione di interesse a favore dei lavoratori Lsu/Lpu in utilizzo nei comuni e non contrattualizzati; emettere apposita circolare dopo la promulgazione della legge sulla cumulabilità delle risorse in materia di LSU/LPU; impegnare il Dipartimento a presentare il fabbisogno finanziario necessario alla copertura dell’intero anno 2015 per le Leggi regionali; impegnarsi a definire il regolamento attuativo della legge 40/2014; attivare un bando di selezione di “Azienda Calabria Lavoro”, fondato sui criteri del merito e dell’esperienza.

 

Rimodulazione Fondo di Sviluppo e Coesione: parla il Pres. ANCE Perciaccante

 

COSENZA – Si pubblica la nota del Presidente ANCE, Giovan Battista Percacciante: 

“Apprendiamo con molta soddisfazione la notizia dell’accoglimento, da parte del Cipe, della proposta della Regione Calabria di rimodulazione del Fondo di Sviluppo e Coesione 2007-2013 e 2000-2006 al fine di non perdere le risorse comunitarie e rispettare gli impegni di spesa”. È quanto ha affermato il Presidente di ANCE Cosenza Giovan Battista Perciaccante, che ha voluto così esprimere apprezzamento per l’iniziativa messa in campo dalla Giunta Regionale per mettere in salvo  691 milioni di euro da destinare ad opere di riduzione del rischio idrogeologico, ad infrastrutture e ad interventi sul territorio e nelle città calabresi. Adesso, però, occorre adoperarsi – ha continuato Perciaccante – per far aprire nell’immediato i cantieri, perché, in una fase congiunturale ancora tanto delicata, questa è un’opportunità da non lasciarsi sfuggire se si vuole sperare di coniugare gli obiettivi primari, di incidere realmente ed in maniera efficace su reddito e occupazione, rilanciando l’economia locale alla luce del ruolo di traino svolto dal settore edile, e di proteggere e modernizzare il territorio. Gli ultimi drammatici eventi calamitosi hanno riportato l’attenzione dell’opinione pubblica sullo stato di emergenza in tema di rischi idrogeologici e sismici di tanti, troppi comuni della nostra provincia.  

Giovan Battista Percacciante
Giovan Battista Percacciante

Quest’ultimi, per lo più ricadenti in zona altamente sismiche, presentano uno stato di deterioramento tecnico di strutture e infrastrutture, sia in riferimento al centro storico, sia per quel che riguarda le costruzioni realizzate nel dopo guerra. Manca del tutto una cultura della prevenzione, e gli interventi manutentivi che in genere si compiono hanno carattere saltuario, casuale, occasionale, cosicché i risultati vengono svuotati di vera efficacia globale”. “In tal senso – ha sottolineato il Presidente di ANCE Cosenza – è  urgente intervenire nell’immediatezza se non si vuole essere costretti, come di solito avviene a queste latitudini, a rincorrere le emergenze e se si vuole governare in maniera efficace il territorio. Ci auguriamo – ha concluso Perciaccante – che l’approvazione della rimodulazione del Fondo di Sviluppo e Coesione sia solo l’inizio di una nuova ritrovata attenzione, da parte del governo centrale, nei confronti di un territorio, che non chiede di essere assistito, ma di essere messo nelle condizioni di poter competere con il resto del Paese per garantire prospettive di crescita ai suoi abitanti ed ai giovani in particolare”.