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Il Tivoli Festival prende avvio

TIVOLI (RM) – Mercoledì 15 luglio, alle ore 11.30, si terrà la conferenza stampa di presentazione della InvitoPresentazioneTivoliFestivalprima edizione del Tivoli Festival presso la Sala Tevere della Regione Lazio, in Via Cristoforo Colombo 212. Lidia Ravera,  Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Regione Lazio, presenterà alla stampa l’evento. Parteciperanno: Alfonsina Russo, Soprintendente per l’Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale, Edith Gabrielli, Direttrice del Polo Museale del Lazio, Michele dall’Ongaro, Presidene e Sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Carlo Fuortes, Amministratore Delegato della Fondazione “Musica per Roma” e il primo cittadino della città di Tivoli Giuseppe Proietti.

 

Ecco il programma del Tivoli Festival:

Domenica 12 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Orquesta Buena Vista Social Club

Adios Tour

feat.: Omara Portuondo, Eliades Ochoa, Guajiro Mirabal, Barbarito Torres, Jesus “Aguaje” Ramos

Cavea ore 21

Biglietti da 30 a 42 euro

ACCREDITIsara@ponderosa.it

 

Lunedì 13 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Ms Lauryn Hill

Cavea ore 21

Biglietti da 30 a 70euro

ACCREDITIaccrediti@danielemignardi.it

 

Martedì 14 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Spandau Ballet

Soul Boys of The Western World Tour

Cavea ore 21

Biglietti da 40 a 86 euro + d.p.

ACCREDITImaurizioquattrini@yahoo.it

 

MERCOLEDI 15 LUGLIO ORE 11.30

TIVOLI FESTIVAL

prima edizione

Conferenza stampa di presentazione

REGIONE LAZIO – Sala Tevere

Via Cristoforo Colombo 212

Mercoledì 15 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Francesco de Gregori

Vivavoce Tour

Cavea ore 21

Biglietti da 35 a 55 euro

ACCREDITIvalentina@paroleedintorni.it

 

Giovedì 16 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Gigi Proietti

Cavalli di Battaglia

Cavea Ore 21

Biglietti da 30.50 a 85 euro + d.p.

ACCREDITImaurizioquattrini@yahoo.it

 

Venerdì 17 e Sabato 18 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Alessandro Mannarino

Corde 2015

Cavea ore 21

Biglietti da 21,75 a 38,20euro + d.p.

(10 euro per disoccupati e bambini fino a 10 anni, per tribuna laterale e tribunetta alta)

ACCREDITImaurizioquattrini@yahoo.it

Domenica 19 luglio

Rassegna Luglio Suona Bene

Stefano Bollani– Sheik Yer Zappa

Cavea ore 21

Biglietti da 22 a 31 euro + d.p.

ACCREDITI E PASS esauriti

 

 

MOSTRE:

Lallazioni

Bruna Esposito e Annie Ratti

Ottavo appuntamento del progettoOne Space/One Sound

Fino al 2 agosto 2015

AuditoriumArte

Ingresso libero

PARCO DELLA MUSICA RECORDS

Paolo Damiani double trio

Seven Sketches in Music

Paolo Damiani,contrabbasso violoncello

Rosario Giuliani,saxes

Daniele Tittarelli,saxes, flauto

Marco Bardoscia,contrabbasso

Michele Rabbia,percussioni, elettronica

Ad Amantea ritrovato morto un uomo di 82 anni

AMANTEA (CS) – Aurelio Russo,  82 anni, è stato ritrovato senza vita questa mattina nell’area del porto turistico di Amantea, nei pressi di Campora San Giovanni. Il cadavere è stato rinvenuto da un abitantecadavere del luogo che, intorno alle ore 6 di questa mattina, percorreva quel tratto con la bicicletta. Il corpo è stato individuato nella scarpata, nei pressi della statale 18: l’uomo ha avvisato nell’immediato i Carabinieri della stazione del luogo. Dalle prime indagini, sembra che l’uomo sia morto per cause naturali, anche se bisognerà attendere i risultati degli esami del medico legale. Dalle informazioni raccolte, l’anziano risultava essere ospitato in un albergo del posto: abitava in Canada, luogo in cui viveva da molto tempo.

 

Dopo 14 anni vengono assolti dal reato di omicidio

 

TAURIANOVA (RC) – Con la sentenza della Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione, presieduta dal Dott. Gennaro Maresca, si è conclusa definitivamente una storia giudiziaria durata 14 anni, con 3 giudizi davanti la Corte di Assise di Appello di Torino e tre annullamenti (l’ultimo senza rinvio) della Suprema Corte. Domenico Rettura e Rocco Fedele, calabresi di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, titolari nel 2000 di una ditta che si occupava della lucidatura dell’ottone grezzo utilizzato per la realizzazione dei rubinetti – la “Pulimetal” di Paruzzaro (Novara) – sono stati definitivamente assolti dal reato di omicidio di un dipendente della ditta, il senegalese Mohammed Sow, scomparso il 16 Maggio 2001 dalla provincia di Novara.tribunale

La vicenda, che aveva condotto all’incriminazione – formulata dal Pubblico Ministero del Tribunale di Verbania – dei due taurianovesi dei reati di omicidio e occultamento di cadavere, aveva suscitato l’interesse sia della stampa locale che di quella nazionale, tanto da attirare l’attenzione della nota trasmissione di Rai Tre “Chi l’ha visto?” – condotta, a quei tempi, da Federica Sciarelli.

I due giovani calabresi in un primo momento assolti dalla Corte di Assise di Novara – nonostante il Pubblico ministero avesse chiesto per entrambi la condanna all’ergastolo – venivano successivamente ritenuti colpevoli, del reato di omicidio preterintenzionale, dalla Corte di Assise di Appello di Torino. Contro la sentenza di condanna degli imputati, gli avvocati Antonino Napoli e Alessandro Gamberini proponevano ricorso per Cassazione.

La Suprema Corte, in accoglimento delle tesi difensive e disattendendo la richiesta di conferma della sentenza impugnata, avanzata dal Procuratore Generale, annullava la sentenza di condanna e disponeva il rinvio del giudizio davanti ad altra sezione della Corte di Assise di Appello di Torino. La Seconda Sezione della Corte di Assise di Appello di Torino nel nuovo giudizio confermava la condanna di Rettura e Fedele a 14 anni di reclusione per omicidio preterintenzionale.

Anche nel nuovo giudizio di appello i giudici disponevano la rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale conferendo l’incarico di trascrivere e ripulire alcune tracce audio delle intercettazioni ambientali con software più avanzati a due periti. La difesa, di contro, si avvaleva della consulenza dei professori Luciano Romito e Giampiero Benedetti; due dei maggiori esperti nazionali di fonetica forense. La sentenza di condanna resa dalla Seconda Sezione della Corte di Assise di Appello di Torino veniva impugnata dalle difese dei due imprenditori, dinanzi alla Corte di Cassazione. Nel giudizio (il terzo) di secondo grado, il Procuratore Generale, Dott. Vittorio Nessi, dopo una lunga requisitoria richiedeva la condanna di Rocco Fedele e di Domenico Rettura rispettivamente alla pena di 24 e 20 anni di reclusione.

Ascoltate le repliche del procuratore generale e dei difensori, la Corte di Assise di Appello di Torino, dopo quasi quattro ore di camera di consiglio, assolveva entrambi gli imputati confermando la sentenza di assoluzione di primo grado. La sentenza di assoluzione veniva questa volta impugnata, dinanzi alla Suprema Corte, dal Procuratore Generale della Repubblica.

La Quinta Sezione Penale di Cassazione, nonostante il Procuratore Generale d’udienza avesse chiesto l’annullamento con rinvio della sentenza di assoluzione, ha posto un definitivo suggello – dopo quattordici anni – sulla vicenda giudiziaria: respingendo il ricorso proposto dal PG; accogliendo le argomentazioni difensive articolate dagli avvocati Antonino Napoli e Alessandro Gamberi; e mandando definitivamente assolti Domenico Rettura e di Rocco Fedele.

L’avvocato Antonino Napoli, a commento dell’assoluzione dei propri assistiti, ha dichiarato: “La vicenda evidenzia la pericolosità dei processi mediatici celebrati, negli studi televisivi, in occasione di episodici fatti di cronaca nera, capaci di condizionare l’opinione pubblica e con essa le aspettative di condanna della collettività. Al riguardo va evidenziato come, se il processo Sow non avesse avuto un’ampia ed estesa eco mediatica, lo stesso si sarebbe, probabilmente, concluso in tempi più ragionevoli. Le sentenze di assoluzione pronunciate (in primo grado) dalla Corte d’Assise di Torino, in secondo grado (nel 2014) dalla Corte d’Assise d’Appello e le tre decisioni della Corte di Cassazione dimostrano come vi fosse – sin dall’inizio della vicenda – un dubbio ragionevole circa la colpevolezza dei due imputati. Nonostante ciò si sono resi necessari ben 7 gradi di giudizio per giungere ad una statuizione definitiva. Ciò è forse avvenuto a causa delle inchieste televisive che hanno fondato nell’opinione pubblica il convincimento della colpevolezza dei due imprenditori e hanno indotto i giudici ad assumere un atteggiamento meno incline all’assoluzione”.

200 grammi di cocaina nel vano di una macchina

Guardia-di-FinanzaLAINO BORGO (CS) –  Gli uomini della Guardia di Finanza della zona della sibaritide, con la collaborazione delle unità cinofile, hanno sequestrato 200 grammi di cocaina: arrestato il cittadino albanese che la stava trasportando. I finanzieri stavano effettuando dei controlli stradali quando, dopo aver fermato l’auto condotta dall’albanese, hanno notato lo stato di nervosismo dell’uomo. I pastori tedeschi hanno poi individuato un vano, all’interno del quale è stata ritrovata la droga.

Per i lupi un centrocampista dal Palermo

COSENZA – Continua la campagna acquisti del Cosenza Calcio. Attraverso una nota ufficiale è fiordilinostato comunicato l’accordo con la società U. S. Città di Palermo per l’acquisizione, con la formula del prestito, di Antonio Luca Fiordilino, centrocampista classe 1996. Il giovane è approdato al club rosanero nella stagione 2005-2006, completando il percorso nel settore giovanile. È così diventato uno dei punti fermi della Primavera del Palermo.

Arrighini è il nuovo attaccante dei lupi

COSENZA – Un nuovo tassello si è aggiunto nello scacchiere del Cosenza Calcio. Andrea Arrighini è il nuovo attaccante della squadra allenata dal mister Giorgio Roselli. Ecco il comunicato diramato sul sito ufficiale: la Società Cosenza Calcio comunica di aver trovato l’accordo con la Società A.S. Avellino 1912 per l’acquisizione, a titolo temporaneo, delle prestazioni del calciatore Andrea Arrighini, con diritto di opzione per l’acquisizione definitiva.

L’attaccante, nato a Pisa il 6 giugno 1990, ha iniziato la scorsa stagione con la maglia dell’Avellino nel Campionato di Serie B collezionando 17 presenze e siglando una rete prima di trasferirsi al Pisa, nelarrighini Girone B di Lega Pro, squadra con la quale ha disputato 18 gare andando a segno due volte. Nelle due stagioni precedenti Arrighini ha espresso il suo potenziale disputando con il Pontedera 65 gare nei campionati di Seconda Divisione (stagione 2012/2013) e Prima Divisione (stagione 20132/2014) di Lega Pro siglando complessivamente 32 reti. Precedentemente Arrighini aveva militato per quattro stagioni con la maglia del Pontedera e per una con quella del Rosignano nel Campionato di Serie D collezionando 121 presenze e 25 reti.

Il Rettore dell’Unical risponde ai dati Anvur e non solo

RENDE (CS) –  Gino Mirocle Crisci, Rettore dell’Università della Calabria, ha indetto questa mattina una conferenza nella Sala Stampa del Centro Congressi “Beniamino Andreatta” per chiarire alcuni aspetti controversi, in merito alla graduatoria stipulata dall’Anvur: in quest’ultima l’Unical risulta posizionata al 25° posto nella classifica dei grandi atenei. Il numero uno dell’Università della Calabria ha analizzato in maniera dettagliata i motivi per i quali i dati Anvur siano DSC05489assolutamente errati. In primis ha sottolineato che l’ultima cosa alla quale lo Stato Italiano pensa è l’Alta Formazione. Siamo stanchi – ha aggiunto – di sentire che l’Università viene definita l’ultima ruota del carro. Il Rettore ha mostrato ai presenti, attraverso delle slides, come sia in realtà la situazione universitaria, utilizzando numerosi dati statistici.

All’Unical, le immatricolazioni nell’A.A. 2013-2014 per i Corsi di Laurea Triennale sono state 4675, quelle del 2014-2015 sono diminuite (4498): leggero -4%. Per quanto riguarda i Corsi di Laurea Magistrale nel 2013-2014 gli studenti immatricolati all’Università della Calabria sono stati 1145, nel 2014-2015  hanno toccato quota 1446: rialzo che ha segnato un +26%. I dati raccolti evidenziano un aumento degli studenti all’Unical: 5820 (2013-2014) contro i 5944 del 2014-2015. Un altro tema discusso è stato quello dei Dottorati, una delle pecche più forti delle Università italiane. Con gli elementi acquisiti – sottolinea il Rettore Crisci – si mette in luce una forte discrepanza tra Nord e Sud. Dal 2008 al 2013 le Regioni meridionali hanno perso quasi il 50% dei posti di Dottorato banditi per ripartizione geografica.

Anche l’argomento delle tasse universitarie è stato ampiamente analizzato: in Calabria, secondo le fonti dell’Ufficio di Statistica del MIUR, ogni studente paga in media 662,1 euro. Questa invece è la situazione nelle altre regioni del sud: Campania (746 euro), Puglia (710), Basilicata (436,1), Sicilia (662,1). Decisamente più alte le tasse al centro Italia con Lazio (854,5 euro), Marche (1152,2) e Toscana (1041,6), ed ancora di più al nord: Emilia Romagna (1303 euro), Veneto (1454 euro), Trentino-Alto Adige (1251,7), Piemonte (1148) e Lombardia (1467,2). Questi dati – dichiara il Rettore – sono stati calcolati in base al rapporto con il PIL regionale: “sarebbe ingiusto far pagare una tassa più alta ai nostri studenti”. Purtroppo non si può competere – afferma –  con la Germania che, dopo un breve periodo di reintroduzione del pagamento delle tasse universitarie, ha deciso di fare un passo indietro.

Il Rettore Gino Mirocle Crisci
Il Rettore Gino Mirocle Crisci

Anche i fondi per le borse universitarie hanno subito dei tagli all’Unical, passando dagli 8,4 milioni di euro del 2012-2013 ai 7,7 del 2014-2015: al contempo sono aumentati gli studenti idonei di borsa che hanno toccato, nell’ultimo anno accademico, le 6145 unità. In un momento di crisi, negli scorsi anni la Francia, la Germania e la Spagna hanno aumentato i fondi per gli studenti beneficiari di borsa di studio: in Italia si è verificata, invece, una diminuzione del 22%.

A noi piace la competizione – dichiara Crisci – ma vogliamo poter competere ad armi pari con tutte le altre Università. La graduatoria Anvur è stata definita dal Rettore assolutamente sbagliata e con errori clamorosi al suo interno: la tabella dei dati è scorretta e non ha nessun senso reale. Non mi nascondo dietro un dito – continua –  dicendo che all’Unical funziona tutto, ma è comunque importante sottolineare che all’Università della Calabria  in alcuni campi (Fisica ed Ingegneria in particolare) sono stati raggiunti dei livelli qualitativamente molto alti.

Con i finanziamenti del valore di 28 milioni di euro, stanziati quest’anno all’Unical, si sta provvedendo all’installazione dei pannelli solari e dei girasoli: i primi verranno posizionati su tutti i cubi. Non mancheranno di certo il riscaldamento geotermico al Rettorato (forte riduzione dei costi) e il cambiamento delle luminarie (luci Led): un risparmio di oltre un milione di euro; ci sarà la riverniciatura del tappeto del ponte, la sistemazione delle aule e dei bagni. Oltre all’aspetto strutturale si darà seguito ad una nuova offerta formativa, con l’avvento del prossimo anno accademico: non solo elementi estetici ma anche didattica, quella di QUALITÀ.

 

Alessandro Artuso

 

 

 

Rinnovo per Ciancio ed un nuovo attaccante per il Cosenza

COSENZA – Un acquisto ed un rinnovo per il Cosenza. La Società, attraverso una nota ufficiale, comunica di aver raggiunto l’intesa per il rinnovo contrattuale con il calciatore Simone Ciancio. Il difensore classe 1987 ha firmato oggi l’accordo che lo lega al Cosenza fino al 30 giugno 2016. Ciancio è sceso in campo durante questa stagione, con la maglia del Cosenza, 40 volte tra Campionato e Coppa Italia siglando due reti.20130322121158Logo_Cosenza_Calcio

Il nuovo volto del Cosenza Calcio è Andrea La Mantia, attaccante classe 1991. La scorsa stagione ha militato nel San Marino, squadra della Lega Pro del Girone B: per lui 30 presenze e sei gol. Precedentemente ha vestito la maglia del Frosinone tra Serie B e Lega Pro, collezionando undici presenze ed una rete. Nella sua carriera calcistica figurano squadre come il Foligno, l’Andria e il Barletta.

 

Guerriera e Pinna sono i primi acquisti rossoblù

 

COSENZA – Il Cosenza della stagione 2015-2016 inizia la sua campagna acquisti. Attraverso una nota ufficiale la società ha comunicato di aver raggiunto l’accordo annuale, a titolo definitivo, con Marco Guerriera, difensore classe 1992, che lo scorso anno ha giocato nelle fila del Melfi collezionando 23 presenze. Nelle precedenti due stagioni ha indossato la maglia dell’Acr Messina, totalizzando 48 presenze e segnando tre gol.20130322121158Logo_Cosenza_Calcio

Il Direttore Sportivo Mauro Meluso ha chiuso un altro accordo con Paride Pinna (classe 1992), sempre a titolo definitivo ma con contratto biennale. Per lui due stagioni consecutive con la maglia del Melfi, 61 presenze ed un gol. Paride è stato uno dei due vincitori, nell’anno 2013, del talent “Samsung Premia il talento”, ideato per far emergere le giovani promesse del calcio italiano. Pinna è stato premiato da Ciro Ferrara e da Hernan Crespo: la vittoria del 2013 gli ha permesso di poter firmare un contratto professionistico con il Lecce (che lo ha girato successivamente in seconda divisione al Melfi). Per lui presenze anche con il Matera, nella vecchia seconda divisione ed in serie D con le maglie di Arzachena e Torres.

Questo è il link per vedere la manifestazione del “Samsung Premia il talento ” (edizione 2013) e la proclamazione della vittoria del contest di Paride Pinna (sito Gazzetta.it): Paride Pinna vincitore del “Samsung premia il talento”

Alessandro Artuso

 

 

Eugenio Guarascio: sono contento per il cambiamento in Lega

COSENZA – Con una nota apparsa sul sito ufficiale del Cosenza Calcio il Presidente Eugenio GuarascioGuarasciojpg ha inteso commentare le dimissioni del numero uno della Lega Pro Mario Macalli e dei componenti del Consiglio Direttivo. Queste le sue parole: “una presa di posizione che, per quanto tardiva, non può che essere salutata con soddisfazione”. Il patron del Cosenza da molto tempo sperava – come egli stesso afferma – in una decisa svolta rispetto agli arroccamenti che, in questi lunghi mesi, non hanno fatto altro che inasprire il clima e immobilizzare la Lega. In questo modo – continua il Presidente – si è di fatto impedito un qualsiasi confronto sui temi importanti del nostro calcio. Quella di oggi deve rappresentare una ripartenza e una netta separazione con il passato: la Lega Pro ora passerà nelle mani di un commissario. Dopo di che – conclude – si spera nella ripresa del dialogo sulle riforme necessarie per la Lega.