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Tiritiello e il vizio del gol: a Vicenza il Cosenza conquista un punto

VICENZA – COSENZA 1-1

VICENZA (4-4-2): Perina 6; Bruscagin 6 (6’ st Zonta 5,5) Padella 5,5 Cappelletti 6 Beruatto 6; Guerra 6 (17’ st Longo 5,5) Da Riva 6 (30’ st Scoppa sv) Cinelli 6 Dalmonte 6; Meggiorini 6,5 (30’ st Gori sv) Marotta 6 (17’ st Giacomelli 6). In panchina: Grandi, Zecchin, Barlocco, Bizzotto, Fantoni, Rigoni, Jallow. Allenatore: Di Carlo 6.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Tiritiello 6,5 Idda 6 Legittimo 6 (38’ st Bouah sv); Corsi 5,5 (38’ st Bittante sv) Petrucci 6 Sciaudone 6 (38’ st Bruccini sv) Vera 6,5; Baez 5 (22’ st Gliozzi 6); Carretta 6 Sacko 5,5 (7’ st Bahlouli 6,5). In panchina: Matoševič, Saracco, Schiavi Borrelli, Ingrosso, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 6.

ARBITRO: Piccinini di Forlì.

MARCATORI: 26’ st Meggiorini (V), 40’ st Tiritiello (C).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Zonta (V), Sacko, Petrucci, Corsi (C). Angoli: 8-4. Recupero: 0’ pt, 4’ st.

VICENZA – In casa Cosenza arriva un pareggio dopo la gara giocata contro il Vicenza. Nonostante il vantaggio iniziale di Meggiorini è giunta la risposta firmata dal difensore Tiritiello.

Cosenza-Vicenza, primo tempo in chiaroscuro per i calabresi 

Nonostante un’ottima partenza il Cosenza subisce maggiormente gli avversari dopo i primi 10 minuti piuttosto positivi. Al 3’ doppio tiro di Sciaudone e palla che termina fuori in entrambe le circostanze. Il Vicenza cresce e sfiora la rete al 16’ con Cappelletti: palla fuori di poco.

I padroni di casa aumentano l’intensità del gioco e con Dalmonte provano la scossa, ma è decisivo l’intervento di Falcone. L’estremo difensore rossoblù è costretto ancora una volta a un’altra parata sulla potente conclusione di Cinelli.

Prima Meggiorini, poi Tiritiello  

Entrambi i tecnici cambiano qualcosa nei vari reparti durante il secondo tempo. Il Cosenza colpisce un palo con un cross insidioso calciato da Sciaudone. Falcone deve opporsi ancora una volta a Meggiorini che, però, dopo poco segna con un tiro preciso sul secondo palo. 

Il Cosenza non molla e attacca con tutti gli uomini. Occhiuzzi cambia e anche molto trovando il gol con il difensore Tiritiello servito dal compagno Vera.

La Vibonese conquista un punto in casa del Teramo

TERAMO – VIBONESE 2-2

TERAMO (4-2-3-1): Lewandowski; Celentano Piacentini Soprano Tentardini; Arrigoni Santoro; Ilari (12’ st Di Francesco) Bombagi Costa Ferreira; Pinzauti (12’ st Bunino). In panchina: D’Egidio, Trasciani, Mungo, Cappa, Lasik, Birligea, Viero, Iotti, Gerbi. Allenatore: Paci

VIBONESE (3-5-2): Marson; Sciacca Bachini Mahrous; Ciotti Prezzabile Tumbarello (39’ st Vitiello) Statella Rasi (34’ st La Ragione); Parigi (16’ st Berardi) Plescia. In panchina: Mengoni, Spina, Falla, Leone, Ambro, Di Santo, Montagno Grillo, Riga, Mancino. Allenatore: Galfano

ARBITRO: Turrini di Firenze. 

MARCATORI: 11’ pt Plescia (V), 27’ pt e 25’ st Costa Ferreira (T), 36’ st Tumbarello (V)

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Pinzauti (T), Bachini, Prezzabile Statella (V). Angoli: 5-5. Recupero: 0’ pt, 4’ st

TERAMO – Termina 2-2 la gara giocata tra il Teramo e la Vibonese. Un match che sicuramente farà più felice la compagine calabrese visto che ha giocato contro una delle formazioni che staziona nelle parti alte della classifica. 

La cronaca di Teramo-Vibonese

Gli abruzzesi subiscono inizialmente un approccio più aggressivo da parte della Vibonese. Con il passare dei minuti i calabresi si rendono pericolosi e passano in vantaggio con Plescia che di sinistro non sbaglia. L’occasione dello 0-2 capita sui piedi di Plescia, ma il calciatore manda la palla fuori. Intanto Costa Ferreira non si fa pregare due volte e firma l’1-1. 

Durante la ripresa il protagonista è ancora una volta Costa Ferrira che segna il secondo gol con un bel tiro a giro dal limite. La Vibonese non molla e sfiora la rete con La Ragione riuscendo a segnare il definitivo 2-2 grazie a Tumbarello

La Salernitana vince in casa del Cosenza: letale il gol dell’ex Tutino

COSENZA – SALERNITANA 0-1

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Tiritiello 6 Idda 5 Legittimo 6; Bittante 5,5 (30’ st Petre sv) Bruccini 5 (30’ st Ba 5) Sciaudone 5,5 Vera 5,5 (17’ st Corsi 6); Bahlouli 5,5 (40’ st Kone sv); Baez 5 Carretta 5 (30’ st Sacko sv). In panchina: Matosevic, Bouah, Schiavi, Gliozzi, Ficara, Sueva, Petrucci. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

SALERNITANA (4-4-2): Belec 6; Casasola 6 Mantovani 6 Gyomber 6 Bogdan 6; Kupisz 6,5 Di Tacchio 6 Dziczek 6 (16’ st Schiavone 6) Anderson 6,5 (27’ st Capezzi sv); Tutino 6,5 (40’ st Gondo sv) Djuric 6,5 (40’ st Cicerelli sv). In panchina: Adamonis, Cicerelli, Iannoni, Barone, Giannetti, Baraye. Allenatore: Castori 6,5.

ARBITRO: Dionisi di L’Aquila 5,5.

MARCATORE: 4’ st Tutino (S).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 36’ st Ba (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Bruccini Idda, Petre (C), Dziczek, Di Tacchio, Anderson, Gyomber, Bogdan (S), Angoli: 3-4. Recupero: 0’ pt, 4‘ st.

COSENZA – Tutino segna il gol dell’ex al “Marulla” e permette alla Salernitana di tornare in vetta alla classifica dopo il successo in terra bruzia. 

Il Cosenza gioca con il 3-4-1-2 e manda dal primo minuto Baez e Carretta in attacco (foto sito ufficiale dei calabresi). La Salernitana deve invece riordinare la difesa a causa di alcuni problemi di formazione: in attacco spazio a Tutino e Djuric

Gara attiva quella tra Cosenza e Salernitana 

La gara parte subito con le due squadre che non risparmiano energie e voglia di portarsi in vantaggio. Da un lato Carretta e Sciaudone, dall’altro Tutino e Gyomber che provano a segnare non riuscendo a realizzare le varie conclusioni create. 

Al minuto 26 Carretta si gira in area di rigore non inquadrando lo specchio della porta. La Salernitana però non demorde e si fa vedere dalle parti di Falcone prima con Dziczek e successivamente con Anderson: decisivi gli interventi dell’estremo difensore di casa. Il primo tempo è ricco di emozioni senza alcun gol all’attivo. 

Tutino e il gol dell’ex 

La gara riparte con la Salernitana che trova subito la via della rete. Passaggio filtrante di Anderson per Tutino che supera in velocità Idda, smarca Falcone e di piatto fa centro. Il Cosenza cerca la reazione con Bahlouli al 16’ dalla distanza, ma la palla termina fuori. I campani non mollano e con Djuric ci provano ancora una volta senza alcun esito.

Occhiuzzi cambia diversi uomini in campo e passa al 4-2-3-1. I calabresi perdono Ba dopo pochi minuti dall’ingresso per una doppia ammonizione. Bahlouli nel frattempo si divora una clamorosa occasione spedendo alta un’ottima palla servita dal compagno Sacko. In pieno recupero Petre ha l’occasione del gol, ma il colpo di testa termina fuori. 

La Vibonese ferma il Foggia: al “Razza” è 1-1

VIBONESE – FOGGIA 1-1

VIBONESE (3-4-1-2): Marson; Sciacca Bachini Mahrous; Ciotti Berardi (23’st Spina) Ambro Laaribi (39’ st Prezzabile); Rasi; Plescia (29’ st Parigi), Statella. In panchina: Mengoni, La Ragione, Leone, Di Santo, Montagno Grillo, Riga, Vitiello, Falla. Allenatore: Galfano.

FOGGIA (3-5-2): Fumagalli; Gavazzi [12’ st Germinio (32’ st Galeotafiore)] Anelli Del Prete; Kalombo Vitale (22’ st Garofalo) Salvi (33’ st Morrone) Rocca Di Jenno; Curcio D’Andrea (22’ st Baldé). In panchina: Vitali, Dell’Agnello, Raggio Garibaldi, Lucarelli, Aramini, Pompa, Regoli. Allenatore: Marchionni.

ARBITRO: Emmanuele di Pisa. 

MARCATORI: 7’ pt D’Andrea (F), 23’ pt Laaribi (V). 

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Laaribi, Ciotti (V), Curcio, Salvi (F). Recupero: 1’ pt, 7’ st.

VIBO VALENTIA – La Vibonese ferma il Foggia e lo costringe al secondo pareggio consecutivo. I ragazzi allenati da mister Galfano riescono a rimontare dopo l’iniziale vantaggio dei Satanelli. 

Vibonese e Foggia, un gol per parte 

Gara subito in salita per la Vibonese a causa di un errore difensivo che favorisce D’Andrea: il calciatore del Foggia manda la palla in rete per la gioia della formazione ospite. Con il passare dei minuti i padroni di casa cercano la reazione e pareggiano al 23’ grazie a Laaribi su calcio di punizione. 

Non cambia il risultato 

Nonostante i vari cambi nel secondo tempo nessuna delle squadre scese in campo riesce a prevalere sull’altra. Si tratta, in ogni caso, di un pareggio che sicuramente fa sorridere maggiormente la Vibonese, molto meno il Foggia. 

Coppa Italia, il Parma vince contro il Cosenza: decisiva la doppietta di Brunetta

PARMA – Buona la prestazione del Cosenza che perde 2-1 contro il Parma. Decisiva una doppietta di Brunetta: da segnalare il gol di Corsi per il momentaneo 1-1 (foto sito ufficiale). 

Doppietta di Brunetta e gol di Corsi, Parma avanti contro il Cosenza 

Il Cosenza subisce la rete al minuto 12 grazie ad un errore difensivo che favorisce il giovane Brunetta. La risposta dei rossoblù è immediata e arriva grazie all’assist di Bouah che serve Corsi e permette alla squadra calabrese di pareggiare. 

Non c’è nemmeno il tempo di esultare per gli ospiti che il Parma ribalta nuovamente il punteggio: ancora una volta a segno Brunetta con un diagonale al volo che non lascia scampo all’estremo difensore Falcone. I rossoblù sfiorano la marcatura anche con Sciaudone da calcio piazzato: palla in angolo. 

Partita aperta fino alla fine 

Durante la ripresa entrambi i tecnici provano a cambiare qualcosa per cercare di raggiungere i rispettivi obiettivi. I Ducali rischiano più volte contro il Cosenza che continua comunque a giocare a viso aperto. I rossoblù provano ad approfittare di un’azione emiliana per provare il contropiede, ma Sueva da poco entrato non inquadra la porta. 

Camara al 44’ cerca il tiro della giornata senza però riuscire nel proprio intento. Falcone salva la porta su un’altra conclusione di Camara. Alla fine vince il Parma che conquista gli ottavi di finale da disputare contro la Lazio.

La Vibonese perde contro il Monopoli: decisiva la doppietta di Starita

MONOPOLI – VIBONESE 2-0

MONOPOLI (3-5-2): Menegatti; Nicoletti Bastrini (22’ st Guiebre) Mercadante; Tazzer Paolucci (47’ st Nina) Piccinni Giorno Zambataro; Santoro (35’ st Samele) Starita (35’ st Starita). In panchina: Oliveto, Pozzer. Arlotti, Antonacci, Vassallo, Rimoli, Basile. Allenatore: Scienza. 

VIBONESE (3-4-1-2): Mengoni; Sciacca Bachini Mahrous; Ciotti (35’st Parigi) Tumbarello (1’ st Berardi) Pugliese (9’ st Prezzabile) Laaribi; Spina (21’ st La Ragione); Plescia Statella. In panchina: Marson, Rasi, La Ragione, Leone, Ambro, Di Santo, Montagno Grillo, Mancino. Allenatore: Galfano. 

ARBITRO: Caldera di Como. 

MARCATORE: 37’ pt, 2’ st Starita (M). 

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Starita (M), Laaribi, Sciacca, Plescia, Ciotti (V). Angoli: 6-1. Recupero: 1’ pt, 4’ st.

MONOPOLI (BA) – Il Monopoli vince e convince contro la Vibonese. Una rete per tempo realizzata da Starita permette ai pugliesi di battere i ragazzi allenati da mister Galfano. 

Monopoli in vantaggio contro la Vibonese

La gara inizia con una fase di studio e prosegue con i ritmi che si alzano in seguito ai minuti che scorrono. Al 23’ Santoro prova il tiro piazzato, ma la palla termina fuori. Un errore di Laaribi favorisce il passaggio di Piccinni per Starita che fa fuori Bachini e segna. 

Starita chiude i giochi 

Durante la ripresa Starita continua a creare problemi alla retroguardia rossoblù realizzando la seconda rete di giornata. Un preciso colpo di testa, infatti, permette ai biancoverdi di portare la partita sui binari giusti conquistando di fatto la vittoria tanto sperata.

Il Cosenza conquista la prima vittoria in campionato: Frosinone battuto

FROSINONE – COSENZA 0-2

FROSINONE (3-5-2): Bardi 6,5; Brighenti 5,5 Ariaudo 5,5 Szyminski 5,5; Salvi 5,5 (14’ st Kastanos 5,5) Maiello 5,5 Tabanelli sv (13’ pt Tribuzzi 5,5) Beghetto 5,5 (32’ st Zampano sv) Rohden 5,5 (14’ st Dionisi 5,5); Novakovich 5,5 (32’ st Parzyszek sv) Ciano 5,5. In panchina: Iacobucci, Curado, Ardemagni, Boloca, D’Elia, Carraro, Vitale. Allenatore: Nesta 5,5.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Tiritiello 6 Idda 6,5 Legittimo 6 (42’ st Schiavi sv); Bittante 6 Bruccini 6,5 Sciaudone 6,5 Vera 6,5 (23’ st Corsi 6); Báez 6,5; Carretta 7 (42’ st Sacko sv) Bahlouli 6,5 (20’ st Kone 6). In panchina: Matoševič, Petre, Bouah, Ba, Borrelli, Maresca, La Vardera, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 6,5.

ARBITRO: Di Bello di Brindisi 6.

MARCATORE: 2’ st, 25’ st Carretta (C).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Brighenti, Ciano, Dionisi (F), Bahlouli, Carretta (C). Angoli: 5-6. Recupero: 2’ pt, 5‘ st.

FROSINONE – Vittoria convincente per il Cosenza che batte il Frosinone in terra laziale. 

I calabresi devono rinunciare a Petrucci, Gliozzi e Saracco per rispettivi problemi fisici, Ingrosso fuori causa squalifica. I calabresi giocano con il 3-4-1-2, il Frosinone di Nesta propone il 3-5-2 (foto Cosenza Calcio).

Più Cosenza che Frosinone 

Il primo tiro della gara capita sui piedi di Bahlouli: risposta precisa di Bardi che manda la sfera in angolo. La difesa dei rossoblù si oppone sul tiro di Novakovich evitando problemi più gravi. Il Frosinone ci prova con Rohden che non finalizza al meglio un veloce contropiede e calcia al lato. 

Al minuto 41 grande occasione del Cosenza con Sciaudone che da posizione ravvicinata trova il muro del portiere Bardi. Dopo 2 minuti di recupero le squadre si recano negli spogliatoi.  

Carretta non sbaglia

Il Cosenza parte subito forte e trova la via del gol con Carretta abile nel depositare in rete dopo il cross di Vera. Baez sciupa la clamorosa occasione del raddoppio con il pallone viene bloccato ancora una volta da Bardi. Novakovich al 7’ della ripresa trova Falcone pronto nel respingere la palla con i piedi. 

Grande contropiede imbastito da Vera e conseguente tiro di Baez sul quale Bardi si oppone per l’ennesima volta. Con alcuni cambi il Cosenza passa al 3-5-2, il Frosinone al 3-4-1-2. Baez recupera una grande palla e serve subito Carretta che segna la sua personale doppietta di giornata. 

Prima vittoria in campionato per i rossoblù

Reazione di forza del Frosinone, anche se a mancare è la precisione vicino la porta difesa da Falcone. Intanto Kastanos schiaccia la sfera al 38’ non inquadrando però lo specchio. I ragazzi di Occhiuzzi resistono portando a casa il primo successo del campionato 2020-2021. 

La Vibonese batte nei minuti finali il Potenza

VIBONESE – POTENZA 1-0

VIBONESE (3-5-2): Mengoni; Sciacca Redolfi Bachini; Ciotti Laaribi Ambro Tumbarello Mahrous; Spina (40′ st La Ragione) Plescia. In panchina: Marson, Rasi, Leone, Montagno Grillo, Mancino, Mattei, Aguì, Staropoli. Allenatore: Saffioti.

POTENZA (3-5-1-1): Brescia; Viteritti (30′ st Di Somma) Panico (5′ st Compagnon) Sandri (1′ st Volpe); Conson Coccia Iuliano (40′ st Fontana) Cianci Ricci; Boldor; Coppola. In panchina: Santopadre, Marchegiani, Romei, Lauro, Iacullo, Spedalieri, Lorusso. Allenatore: Capuano.

ARBITRO: Pashuku di Albano Laziale. 

MARCATORE: 41′ st Ambro (V).

NOTE: partita a porte chiuse. Espulso Conson (P). Ammoniti: Laaribi (V), Panico, Conson, Cianci (P). Angoli: 5-4. Recupero: 1’ pt, 3’ st.

VIBO VALENTIA – Si torna a vincere in casa rossoblù in seguito a uno stop forzato per alcuni problemi che nulla hanno a che fare con il calcio giocato. Dopo il periodo non semplicissimo è tempo di tornare in campo per la Vibonese. A causa di alcune positività al Covid-19 il gruppo non ha giocato due gare. Adesso, per fortuna, la situazione sembra stia migliorando. 

Primo tempo senza gol tra Vibonese e Potenza

La Vibonese paga nei primi minuti la mancanza di una partita vera e propria ormai da settimane. Intanto al minuto 19 Ricci prova dalla distanza ad impensierire il portiere avversario che, però, manda la sfera in angolo.  

Gol di Ambro e vittoria dei rossoblù 

Durante la seconda frazione di gioco è tempo di cambi per entrambe le formazioni. Nel frattempo Spina non approfitta di un errore avversario. Nel finale la Vibonese cresce sempre di più e al 39’ segna con Ambro in seguito a un calcio piazzato. Da segnalare, inoltre, l’espulsione di Conson che lascia il Potenza in inferiorità numerica.

Il Cosenza ci prova, il Brescia porta a casa la vittoria

COSENZA – BRESCIA 1-2

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Tiritiello 5,5 Idda 6 Legittimo 6; Bittante 6 Bruccini 5,5 Kone 5,5 (19’ st Sciaudone 6) Vera 5 (19’ st Bahlouli 6,5); Baez 5; Carretta 5,5 Borrelli 5 (12’ st Sacko 5,5). In panchina: Matosevic, Corsi, Schiavi, Ingrosso, Bouah, Sueva, Petre. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

BRESCIA (4-3-2-1): Joronen 6; Sabelli 6,5 Chancellor 6 Papetti 6 Mangraviti 6,5; Dessena 6,5 Labojko 6 Ndoj sv (26’ pt Bisoli); Jagiello 6,5 (36’ st Torregrossa sv) Spalek 6 (26’ st Ragusa sv); Ayè 6. In panchina: Kotnik, van de Looi, Donnarumma, Ghezzi, Skrabb, Verzeni. Allenatore: Lopez 6. 

ARBITRO: Volpi di Arezzo 6. 

MARCATORI: 47’ pt Dessena (B), 15’ st Jagiello (B), 26’ st Bahlouli (C). 

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 42’ st Ingrosso (C) per proteste dalla panchina. Ammoniti: Tiritiello, Baez, Bruccini (C), Joronen, Torregrossa (B). Angoli: 5-5. Recupero: 2’ pt, 4‘ st. 

COSENZA – Termina con una sconfitta la gara del Cosenza di Occhiuzzi contro il Brescia. I calabresi provano a ribaltare dopo lo 0-2 subito, ma i lombardi resistono e vincono un match molto sofferto, soprattutto durante la seconda frazione di gioco. 

Il Cosenza è senza Gliozzi in avanti, Petrucci e Ba a centrocampo (oltre al secondo portiere Saracco) e si schiera con il 3-4-1-2: in campo dal primo minuto il classe 2000 Borrelli. Il Brescia, dal proprio canto, lascia in panchina Donnarumma e Torregrossa per fare spazio a Jagiello e Spalek dietro l’unica punta Ayè (foto sito ufficiale dei rossoblù)

Dessena a segno, Brescia avanti a Cosenza 

I 15 minuti iniziali sono di grande studio, anche se il Brescia cerca di scrutare meglio l’avversario. La prima occasione capita sui piedi di Ndoj: palla alta. Subito dopo ci prova anche Mangraviti, ma la porta di Falcone non corre grossi pericoli. Nel frattempo Ndoj si fa male ragion per cui Lopez è costretto al primo cambio: al suo posto entra Bisoli.

La doccia fredda per il Cosenza arriva in pieno recupero: Dessena approfitta di una palla in area e di testa fa gol tra le proteste dei rossoblù che chiedevano a gran voce di fermare l’azione a causa di Baez fermo a terra. 

Che gol di Jagiello

La ripresa comincia con i ritmi subito alti. Bittante prova a riequilibrare il match, ma il suo tiro è debole e termina tra le braccia di Joronen. Occhiuzzi sceglie di far entrare Sacko al posto di Borrelli per dare una maggiore incisività nella zona d’attacco che diventa un vero tridente. 

Jagiello al 15’ fa 0-2 con un tiro di pregevole fattura: nulla da fare per Falcone. Sciaudone e Bahlouli, intanto, sono i nuovi ingressi scelti dai rossoblù per tentare una rimonta al momento piuttosto complicata. 

La riapre Bahlouli 

Bahlouli ci prova con la precisione, ma Joronen è sempre attento e blocca in presa bassa al minuto 23. Il calciatore rossoblù appena entrato non molla e riaccende la gara con uno splendido tiro piazzato a giro. I rossoblù divorano un gol praticamente fatto con Baez e chiudono gli avversari nella propria metà del rettangolo di gioco.

Lopez comprende le difficoltà e passa al 4-3-1-2 inserendo Torregrossa in avanti al posto di Jagiello. I calabresi sfiorano il 2-2 con un destro troppo angolato di Carretta al 40’ e con Bahlouli al 44’ da posizione molto invitante. In pieno recupero Bisoli chiude lo specchio sul tiro di Baez. 

Il Chievo batte il Cosenza: segna anche l’ex rossoblù Garritano

CHIEVO – COSENZA 2-0

CHIEVO (4-3-1-2): Semper 7; Mogos 6,5 Leverbe 6,5 Gigliotti 6 Renzetti 6 (46’ st Cotali sv); Garritano 7 (46’ st Morsay sv) Zuelli 6 Palmiero 6 Ciciretti 6 (20’ st Canotto 6); Fabbro 6,5 (32’ st Margiotta sv) Djordjevic 6 (20’ st De Luca 6). In panchina: Seculin, Illanes, Rigione, Ivan, Pucciarelli, Giaccherini, Pavlev. Allenatore: Aglietti 6.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Tiritiello 6 (31’ st Borrelli sv) Idda 6 Legittimo 6; Corsi 5,5 (13’ st Vera 5,5) Bruccini 5,5 (13’ st Kone 6) Sciaudone 5,5 Bittante 5,5; Baez 6; Carretta 6 (31’ st Petre sv) Gliozzi 5,5 (21’ st Bahlouli 6). In panchina: Saracco, Sacko, Bouah, Schiavi, Ingrosso, Sueva, Petrucci. Allenatore: Occhiuzzi 6.

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 6. 

MARCATORI: 41’ pt rig. Leverbe, 39’ st Garritano (CH).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Leverbe, Palmiero (CH), Sciaudone, Kone, Borrelli, Bahlouli (CO). Angoli: 5-7. Recupero: 1’ pt, 4‘ st.

VERONA – Arriva la prima sconfitta in questo campionato per il Cosenza che si arrende in casa del Chievo grazie alle reti di Leverbe e Garritano. Dopo 5 pareggi consecutivi si ferma la striscia di risultati consecutivi nell’attuale torneo. 

Il Cosenza parte con il 3-4-1-2 mandando dal primo minuto Titiriello in difesa, Baez trequartista, Gliozzi e Carretta in avanti. Regolarmente in campo i due ex Palmiero e Garritano che con Chievo si schierano nel 4-3-1-2 scelto dal mister Aglietti. 

Chievo in vantaggio con Leverbe, Cosenza comunque in partita 

I primi 15 minuti di gioco vedono il Chievo avanzare e cercare la via della rete prima con Ciciretti e successivamente con Gigliotti: entrambe le conclusioni terminano alte. Il Cosenza però non demorde e inizia a giocare sulle fasce creando qualche problema ai gialloblù.

Passaggio in area di Baez, dopo l’assist di Carretta, ma Gliozzi non riesce a toccare la sfera. Intanto, però, Sciaudone atterra e l’arbitro assegna il rigore realizzato da Leverbe che spiazza Falcone. Dopo un minuto di recupero le squadre si recano negli spogliatoi.  

Garritano chiude i giochi 

Nessun cambio con l’inizio della seconda frazione di gioco. Intanto Bittante tira benissimo al 3’, ma c’è Semper che salva il risultato con un ottimo intervento. Il Chievo opta per una maggiore aggressività in avanti con gli ingressi di Canotto e De Luca, ricerca di nuove idee con Kone, Vera e Bahlouli per il Cosenza. Renzetti al 27’ prova la conclusione dalla distanza senza però inquadrare la porta di Falcone.

Occhiuzzi non ci sta e sceglie di far entrare Borrelli e Petre per provare a riportare in match in parità. Garritano al 39’ segna il gol del 2-0 dopo un grave errore di Bittante. Canotto al 44’ sfiora la terza rete di giornata, Bahlouli impegna Semper dalla distanza. C’è spazio anche per un tiro di Morsay che nel finale impegna Falcone.