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Il Cosenza ferma anche il Lecce: quinto pareggio consecutivo

COSENZA – LECCE 1-1

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 7,5; Ingrosso 6 Idda 5,5 Legittimo 6; Bittante 6 Kone 6 (31’ st Petrucci 6) Sciaudone 6 (14’ st Bruccini 6) Vera 5,5 (28’ pt Corsi 6); Báez 6; Gliozzi 6,5 (31’ st Sueva sv) Carretta 6,5 (14’ st Bahlouli 6). In panchina: Saracco, Petre, Sacko, Bouah, Schiavi, Borrelli. Allenatore: Occhiuzzi 6.

LECCE (4-3-1-2): Gabriel 7; Adjapong 6 Lucioni 6 Dermaku sv (10’ pt Meccariello 6) Calderoni 6; Majer 6 (14’ st Mancosu 6) Henderson 6 Tachtsidis 6; Paganini 6; Coda 6,5 Stepinski 6 (36’ st Pettinari sv). In panchina: Bleve, Vigorito, Rossettini, Monterisi, Bjorkengren, Zuta, Gallo, Maselli. Allenatore: Corini 6.

ARBITRO: Aureliano di Bologna 5,5. 

MARCATORI: 11’ pt Coda (L), 11’ st Gliozzi (C).

NOTE: spettatori 900 circa. Coda (L) sbaglia un calcio di rigore al 22’ pt. Espulsi dalla panchina al 41’ pt l’allenatore Corini e Rossettini (L) per proteste. Ammoniti: Kone, Bittante, Bruccini (C). Angoli: 3-8 Recupero: 3‘ pt, 3‘ st.

COSENZA – Arriva il quinto pareggio consecutivo per il Cosenza che non molla e blocca anche il Lecce di Eugenio Corini. Coda realizza il gol nel primo tempo, Gliozzi firma il definitivo 1-1. 

Il Cosenza cambia qualcosa e schiera il 3-4-1-2 con Gliozzi in avanti: esordio assoluto per Vera (foto sito ufficiale dei calabresi). Dall’altro lato, invece, il Lecce gioca con il 4-3-1-2 guidato dalla coppia offensiva formata da Coda e Stepinski. Prima da titolare per il trequartista Paganini

Coda segna e sbaglia un rigore, Lecce avanti a Cosenza

La prima azione degna di nota arriva al minuto 10. Lancio filtrante per il Cosenza che trova Carretta a tu per tu con Gabriel: il portiere giallorosso compie un ottimo intervento. Dermaku accusa un problema fisico ragion per cui il Lecce fa entrare Meccariello. Baez intanto si accentra al minuto 11 non riuscendo ad inquadrare la porta. In ogni caso il Lecce segna con Coda che non sbaglia da pochi passi dopo aver eluso la linea difensiva avversaria.

Il Lecce rischia qualcosa con Sciaudone che in ben due occasioni calcia verso la porta di Gabriel: il portiere non si fa sorprendere. Nel frattempo Idda atterra Paganini e così il Lecce conquista un calcio di rigore parato da Falcone al 22’. I salentini non demordono e con Stepinski falliscono un’altra clamorosa occasione davanti al portiere. Occhiuzzi fa uscire Vera che ha chiesto il cambio mentre Rossettini e mister Corini vengono espulsi dalla panchina per proteste. 

Gliozzi fa 1-1

La seconda frazione riparte senza cambi. Azione articolata del Lecce che si conclude non positivamente con Henderson. Parata di Falcone abile nel respingere un colpo di testa di Meccariello. Il Cosenza ci crede e segna con Gliozzi dopo la respinta di Gabriel al minuto 11 della ripresa.

Mancosu entra per i giallorossi cercando di ridare vivacità alla squadra ospite, Occhiuzzi sceglie invece Bruccini e Bahlouli facendo uscire Sciaudone e Carretta. Arrembaggio del Cosenza che tira prima con Bahlouli e poi con Gliozzi: altro brivido per il Lecce. Falcone decisivo ancora una volta su un doppio tiro dei giallorossi: giornata estremamente positiva per entrambi i portieri. 

Gara aperta fino alla fine

Il Lecce non molla e fa entrare Pettinari, il Cosenza sceglie Petrucci a centrocampo e Sueva in avanti. Baez da pochi passi sbaglia un tiro al 38’, Falcone a mano aperta salva ancora una volta il risultato dopo il tiro di Pettinari. La partita è più viva che mai e infatti Petrucci prova il tiro della giornata al 40’: Gabriel manda la palla in angolo.  Tachtsidis impegna Falcone ma il portiere non si fa superare: termina 1-1 la gara. 

Il Cosenza ottiene il terzo pari consecutivo: è 1-1 contro il Cittadella

COSENZA – CITTADELLA 1-1

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Ingrosso 5,5 Idda 6 Legittimo 6; Corsi 5,5 (23’st Bouah 6) Petrucci 6 (30’ st Kone sv) Sciaudone 6 (42’ st Ba sv) Bittante 5,5; Báez 6; Petre 5,5 (1’ st Gliozzi 6) Carretta 6,5. In panchina: Saracco, Tiritiello, Bahlouli, Sacko, Schiavi, Borrelli, Bruccini, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 6.

CITTADELLA (4-3-1-2): Maniero 6; Donnarumma 6 Adorni 5,5 Frare 5,5 Ghiringhelli 6; Vita 6 (40’ st Iori sv) Pavan 6 Branca 6 (23’ st Gargiulo 6); Rosafio 6,5 (32’ st Proia sv); Tsadjout 6 (23’st Tavernelli 6) Ogunseye 6 (32’ st Cisse sv). In panchina: Kastrati, Perticone, Benedetti, Camigliano, Mastrantonio, Cassandro. Allenatore: Venturato 6.

ARBITRO: Marinelli di Tivoli 5,5. 

MARCATORI: 7’ pt Rosafio (CI), 18’ pt Carretta (CO).

NOTE: spettatori 800 circa. Ammoniti: Corsi (CO) Frare, Maniero, Branca, Tsadjout, Vita, Rosafio (CI). Angoli: 9-10. Recupero: 1‘ pt, 4‘ st.

COSENZA – La vittoria non arriva per il Cosenza che conquista comunque il terzo punto della stagione al cospetto del Cittadella (foto Farina). 

Il Cosenza prova ad agguantare il primo successo del torneo al cospetto del Cittadella che è reduce da due vittorie consecutive contro Brescia e Cremonese. La squadra di casa, dopo il pari in casa della Spal, propone il 3-4-1-2 con Baez trequartista dietro Carretta e Petre. Il gruppo di Venturato, invece, opta per il 4-3-1-2.

Cosenza e Cittadella, un gol per parte 

I primi 13 minuti vedono il Cittadella proporre un gioco maggiormente offensivo rispetto agli avversari. La squadra ospite insiste in attacco e al 7’ passa in vantaggio. Bello scambio di Ogunseye e Rosafio con quest’ultimo che non sbaglia e segna con un preciso tiro di forza. Ogunseye al 10’ impegna Falcone che riesce ad opporsi dopo un colpo di testa defilato. 

Il Cosenza cresce vistosamente con il passare dei minuti e grazie ad un grave errore di Adorni segna con Carretta. Al 36’ calcio piazzato di Baez e intervento di Maniero. Intanto Tsadjout prova a beffare Falcone, così come Vita dalla distanza, ma il portiere del Cosenza si fa trovare pronto. Da segnalare un dubbio episodio del portiere Maniero che interviene in modo brusco scatenando le veementi proteste dei calciatori rossoblù. 

Si riparte 

Occhiuzzi cambia subito qualcosa in avanti e inserisce Gliozzi al posto di Petre. Baez nel frattempo si accentra e prova il tiro incrociato: palla facile per il portiere avversario. Il Cittadella non demorde provando in più occasioni a creare problemi alla difesa avversaria. Entrambi i tecnici mischiano le carte inserendo Bouah da un lato, Gargiulo e Tavernelli dall’altro.

Azione personale in velocità di Carretta con il tiro che viene ribattuto da Adorni in angolo al 27’. Anche Kone fa il suo ingresso in campo per ravvivare le azioni offensive del Cosenza. Entrambe le squadre non mollano e continuano ad attaccare senza mai fermarsi dopo diverse sostituzioni. Intanto Legittimo copre lo specchio della porta e così il nuovo entrato Cisse manda la palla fuori al 43’. Maniero salva il risultato dopo un tiro-cross di Bouah.

La Vibonese punita da un rigore: con la Virtus Francavilla è 2-2

FRANCAVILLA FONTANA (BR) – Pareggio in terra pugliese per la Vibonese contro la Virtus Francavilla dell’ex tecnico del Rende Bruno Trocini. Una gara che lascia un pizzico di amarezza alla compagine rossoblù (foto copertina sito ufficiale della Virtus Francavilla). 

Il primo tempo tra Virtus Francavilla e Vibonese 

Dopo la fase iniziale di studio la gara non decolla del tutto e così per il gol serviranno diversi minuti di gioco. Al 37’ infatti a segnare è la Vibonese grazie alla marcatura di Berardi. La prima frazione di gioco si chiude con gli ospiti in vantaggio. 

Gara che termina in parità

La Virtus Francavilla nel secondo tempo raggiunge il pari con Castorani che al 10’ segna l’1-1 grazie ad un preciso colpo di testa. I calabresi con Plescia trovano di nuovo il gol al 20’ per la gioia della panchina. Quando la Vibonese inizia a gustare il successo arriva un calcio di rigore segnato da Vazquez per il definitivo 2-2. 

Prossimo turno

La Vibonese giocherà al “Luigi Razza” il derby contro il Catanzaro: fischio d’iniziato fissato per domenica 11 ottobre alle ore 15. La Virtus Francavilla, invece, farà visita alla Juve Stabia

Un rigore nel finale di gara costa caro alla Vibonese: fa festa la Juve Stabia

VIBO VALENTIA – Sconfitta che sa di beffa quella subita nei minuti conclusivi dalla Vibonese contro la Juve Stabia. Decisivo un calcio di rigore trasformato da Mastalli. 

Poche azioni degne di nota per Juve Stabia e Vibonese

La gara parte con la solita fase di studio e prosegue con diversi lanci in avanti alla ricerca dei giusti spazi per andare a segno. Allievi è il primo calciatore a creare una buona occasione da rete, ma Mengoni devia in angolo. 

Il ritmi del match non sono molto alti ragion per cui il primo tempo termina sul punteggio di parità. 

Finale beffardo per i rossoblù 

Al 10’ della ripresa Mastalli fa fuori un avversario e calcia non inquadrando però lo specchio della porta. La gara cambia improvvisamente volto al minuto 43. Bubas cade in area ed è così che le Vespe conquistano la massima punizione. 

Dal dischetto si reca Mastalli che riesce a spiazzare Mengoni e a segnare un gol importante. La Vibonese cerca la via del pareggio nei minuti conclusivi non riuscendo però nel proprio intento. 

Prossimo turno

La Vibonese giocherà mercoledì 7 ottobre alle ore 15 contro la Virtus Francavilla mentre la Juve Stabia andrà a Catania, sempre lo stesso giorno, ma con fischio d’inizio fissato alle ore 18,15. 

Tiritiello nel finale salva il Cosenza: Spal beffata in pieno recupero

SPAL – COSENZA 1-1

SPAL (3-4-3): Berisha 6; Salamon 6,5 Vicari 6 Tomovic 6; Dickmann 6,5 Valoti 6 Missiroli 6 Sa. Esposito 6,5 (23’ st Murgia 6); Paloschi 6 Se. Esposito 6,5 (23’ st Strefezza 6) D’Alessandro 6,5 (32’ st Sala sv). In panchina: Thiam, Gomis, Ranieri, Tunjov, Sernicola, Okoli, Spaltro, Jankovic, Brignola. Allenatore: Mezzini 6.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Ingrosso 5,5 (47’ st Tiritiello 6,5) Idda 6 Legittimo 6; Corsi 5,5 (26’ st Sueva 6) Sciaudone 6,5 Bruccini 5,5 (12’ st Kone 6) Bittante 6; Báez 6; Bahlouli 5,5 (12’ st Sacko sv) (26’ st Litteri 6) Carretta 5,5. In panchina: Saracco, Maresca, La Vardera, Ficara, Gaudio. Allenatore: Occhiuzzi 6,5.

ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina 6.

MARCATORI: 3’ st Salamon (S), 49’ st Tiritiello (C). 

NOTE: spettatori 990. Ammoniti: Sebastiano Esposito, Valoti, Strefezza (S), Sciaudone, Legittimo, Baez, Corsi, Sacko, Idda (C). Angoli: 7-5. Recupero: 1‘ pt, 4‘ st. 

FERRARA – Secondo pareggio consecutivo per il Cosenza che arriva nel finale di gara quando tutto sembrava ormai deciso. Importante punto ottenuto grazie a un difensore subentrato per svolgere, in realtà, il ruolo dell’attaccante. 

Dopo il pari senza reti ottenuto in casa contro la Virtus Entella, arriva la prima trasferta per il Cosenza contro la Spal (foto sito ufficiale dei calabresi). I calabresi cambiano qualcosa in alcuni reparti: dal primo minuto in porta Falcone e Bahlouli in avanti. Dall’altra parte, invece, Mezzini (Marino è squalificato) schiera il 3-4-3 con l’intento di attaccare gli spazi sin da subito. 

Tante occasioni da gol, ma Spal-Cosenza non si sblocca 

Il primo tiro della gara è del Cosenza e arriva al minuto 8 con Bruccini che calcia alto dalla distanza. Dopo 60 secondi D’Alessandro si accentra dalla destra e lascia partire un tiro centrale bloccato da Falcone. Intanto Paloschi fa tremare la difesa avversaria al 19’ con un colpo al volo che, però, termina fuori. Grande intervento di Berisha sul tiro di Bahlouli al 22’: tuffo decisivo e gara ancora aperta.

Carretta prova il gol direttamente dalla bandierina, ma viene bloccato nuovamente da un attento Berisha. Sebastiano Esposito sfiora la marcatura al 33’ con un bel tiro a giro di poco fuori. Salvatore Esposito da calcio piazzato non inquadra lo specchio per pochi centimetri: altra occasione per i padroni di casa. Sciaudone insiste in avanti e con un pallonetto per poco non fa centro. Dopo un minuto di recupero le squadre si recano negli spogliatoi. 

Salamon di testa non sbaglia 

La seconda frazione di gioco inizia con un decisivo doppio intervento di Falcone prima su D’Alessandro e dopo su Dickmann. Sull’azione successiva Salamon beffa tutti e di testa segna il gol del vantaggio. Le giocate stentano ad arrivare e quindi Occhiuzzi fa entrare Sacko e Kone al posto di Bahlouli e Bruccini. 

Al 20’ Carretta sbaglia completamente la coordinazione al tiro e così la palla termina distante dalla porta difesa da Berisha. Intanto i fratelli Esposito lasciano il terreno di gioco per fare spazio a Murgia e Strefezza. Sacko si fa male ed è costretto all’uscita insieme anche a Corsi

Sciaudone sfiora il gol, poi ci pensa Tiritiello

Brivido per la difesa della Spal con Sciaudone che sfiora la rete con un tiro dalla distanza. Valoti al 35’ ha la ferma intenzione di chiudere i giochi non riuscendo però a concretizzare. Litteri serve al centro Sciaudone che non ci pensa due volte e calcia di potenza: pallone fuori di poco.

Dickmann calcia a botta sicura con Bittante che devia in angolo. Il Cosenza prova con tutte le energie residue a riequilibrare il punteggio nei 4 minuti di recupero. Tiritiello entra, si piazza in avanti pur essendo difensore e di piatto segna il gol del decisivo 1-1. 

Coppa Italia, il Cosenza supera il turno vincendo ai rigori contro l’Alessandria

COSENZA – Accesso al terzo turno di Coppa Italia per il Cosenza che batte l’Alessandria ai calci di rigore: decisive le parate dell’estremo difensore rossoblù Falcone (foto sito ufficiale). Al prossimo turno i calabresi sfideranno la vincente del confronto tra Reggiana e Monopoli. 

Primo tempo di dominio per i rossoblù

Mister Occhiuzzi inserisce dal primo minuto qualche giovane promessa come La Vardera e Sueva, ma anche calciatori come Tiritiello e Sacko. Il Cosenza parte subito forte e sfiora la rete prima con Sueva che calcia al lato e poi con Bahlouli

L’Alessandria non sta mica a guardare e al 27’ sfiora la marcatura con un tiro di Eusepi salvato da Sciaudone quasi sulla linea della porta. 

Cosenza-Alessandria, calano i ritmi

Durante la ripresa cambi da un lato e dall’altro, ma il risultato non si sblocca. Intanto, rispetto alla prima frazione di gioco, i ritmi calano vistosamente per entrambe le formazioni. Da segnalare al minuto 23 un tiro di La Vardera dalla distanza e un altro di Bahlouli deviato dal portiere Crisanto.

Super Falcone 

Nonostante i tempi supplementari il Cosenza conquista la qualificazione dopo i rigori. Per i rossoblù sono andati a segno Carretta, Idda e Kone, per l’Alessandria gol soltanto per Castellano. A sbagliare dagli undici metri, infatti, sono stati Casarini, Arrighini (ex del match) e Di Quinzio.   

 

La Vibonese vince in casa della Cavese: decisivo il gol di Mattei

CAVA DE’ TIRRENI (SA) – L’esordio nel torneo 2020/2021 inizia con un successo fuori casa per la Vibonese che batte la Cavese grazie alla rete di Mattei. 

Primo tempo senza particolari emozioni 

La squadra di casa prova subito a spedire la palla in rete e lo fa con Forte: Mengoni riesce a bloccarla senza particolari problemi. La Vibonese, dal proprio canto, inizia la gara in maniera molto più pacata, mettendo in campo maggiore grinta dopo 30 minuti di gioco. 

Al 36’ passaggio preciso per Parigi che si trova in una situazione ottimale, ma De Franco evita problemi alla retroguardia campana. Il primo tempo termina quindi sul punteggio di parità. 

Vibonese a segno, battuta la Cavese 

Nella ripresa entrambi gli allenatori iniziano a proporre nuove trame di gioco inserendo forze fresche in campo. Berardi va veramente vicino al gol e questa è una grande occasione per la Vibonese. La rete è però nell’aria e infatti arriva al minuto 12. 

La Vibonese passa in vantaggio grazie a un calcio di punizione, battuto da Pugliese, sul quale Mattei si fionda di testa e spedisce la palla alle spalle del portiere avversario. Il risultato non cambia e quindi quale migliore inizio di campionato per la formazione del presidente Caffo. 

 

Occhiuzzi commenta Cosenza-Entella: «Questa squadra ha una grande anima»

COSENZA – Dopo il pareggio senza reti tra Cosenza ed Entella arriva il momento dei commenti. Il tecnico rossoblù, Roberto Occhiuzzi, analizza il match con ciò che è andato bene, ma anche con i problemi che sono emersi durante gli oltre 90 minuti di gioco (foto repertorio sito ufficiale). 

L’esordio 

Occhiuzzi ha parlato di una buona partita, mettendo in mostra ciò che ritiene sia da migliorare. «Sicuramente mi è piaciuto l’ordine della mia squadra, anche se negli ultimi dieci minuti ci siamo un po’ persi. Ho lavorato molto sull’occupazione degli spazi – commenta il mister – e l’applicazione tattica dei ragazzi mi ha pienamente soddisfatto. Sono partite di inizio stagione, stiamo parlando di un momento di costruzione». 

L’atteggiamento

Il tecnico ha spiegato la scelta dei cambi avvenuti probabilmente in alcuni casi un po’ troppo in ritardo. «Litteri ha fatto una buona gara anche se parlare dei singoli non mi piace. Gliozzi è qui da troppo poco tempo, deve ambientarsi. Questa squadra ha idee e le sta rafforzando. Sapevamo come l’Entella si sarebbe opposta alle nostre offensive».

Il mercato

Occhiuzzi tende sempre ad elogiare la squadra al completo senza comunque distogliere l’attenzione sui prossimi acquisti che dovranno, per forza di cose, arrivare in riva al Crati. «Sono contento di aver visto un Cosenza con un’anima. Chi arriverà dal mercato – conclude – ci darà sicuramente una grossa mano».

Cosenza ed Entella pareggiano al “Marulla”: un punto a testa per le due squadre

COSENZA – VIRTUS ENTELLA 0-0

COSENZA (3-4-1-2): Saracco 6,5; Ingrosso 6 Idda 6,5 Legittimo 6; Corsi 6 Bruccini 5,5 (37’ st Kone sv) Sciaudone 6 Bittante 6; Baez 6; Carretta 5,5 (37’ st Sacko sv) Litteri 5 (11’ st Gliozzi 5,5). In panchina: Patitucci, Falcone, Tiritiello, Bahlouli, Sacko, Schiavi, Maresca, La Vardera, Sueva, Moreo. Allenatore: Occhiuzzi 6.

VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Borra 6; De Col 6 Poli 6 Chiosa 6 Costa 6; Brescianini 6 (36’ st Cardoselli sv) Settembrini 5,5 (37’ pt Toscano 6) Paolucci 6,5; Crimi 6; De Luca 5,5 Brunori 5,5 (24’ st Morra 5,5). In panchina: Paroni, Russo, Cleur, Bonini, Coppolaro, Petrovic, Koutsoupias, Pavic. Allenatore: Tedino 6.

ARBITRO: Illuzzi di Molfetta 6.

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Bruccini, Litteri, Ingrosso (C), Paolucci, Brescianini (V). Angoli: 7-6. Recupero: 3‘ pt, 4‘ st.

COSENZA – La nuova stagione del Cosenza inizia con la Virtus Entella (foto Francesco Farina) e per entrambe arriva un pareggio senza reti: primo tempo più vivace, ripresa con squadre stanche. 

I calciatori allenati da Occhiuzzi scendono in campo con il 3-4-1-2, la coppia d’attacco Carretta-Litteri e Baez trequartista: a centrocampo conferme per Bruccini e Sciaudone, Corsi di nuovo titolare. La Virtus Entella propone il 4-3-1-2 con Crimi e De Luca pronti ad attaccare eventuali spazi concessi dagli avversari.  

Più Cosenza che Entella

Le squadre scese in campo al “Marulla” partono con una prolungata fase di studio. La prima vera azione è del Cosenza che con Bittante cerca l’angolo più lontano al 12’, ma il portiere avversario si oppone con decisione e manda la sfera in angolo. I padroni di casa insistono e al 23’ con Sciaudone provano la giocata: Borra para in due tempi. 

L’Entella è costretto nel frattempo a fare a meno di Settembrini che esce al 35’: Toscano entra al suo posto. Intanto De Luca si allarga e lascia partire un diagonale bloccato da Saracco senza particolari problemi. La gara scorre e il primo tempo termina in parità. 

Ripresa blanda

La gara riparte senza nessun cambio per Cosenza ed Entella. Occhiuzzi fa uscire Litteri al 12’ per lasciare spazio a Gliozzi, provando così a ravvivare il reparto offensivo. Paolucci tira a giro dalla distanza e Saracco compie un ottimo intervento respingendo la palla. Tedino cerca nuovi stimoli in campo e fa entrare Morra: il mach resta comunque bloccato sul punteggio di parità.

Giocata personale di Brescianini e conclusione bloccata da Idda. Kone e Sacko entrano da un lato, Cartoselli dall’altro: entrambe le squadre provano a giocarsi la gara seppur la condizione fisica non sia delle migliori. Nel frattempo i minuti scorrono e le squadre non riescono a prevalere l’una sull’ altra: Sacko ha l’occasione del vantaggio, ma non riesce a sfruttarla. 

Cosenza-Entella, Occhiuzzi: «Sarà una squadra battagliera»

COSENZA – Si riparte con il nuovo torneo di Serie BKT e con il Cosenza che esordirà al “San Vito – Gigi Marulla” affrontando la Virtus Entella (foto repertorio) sabato 26 settembre alle ore 14.

Il mister Roberto Occhiuzzi, confermato sulla panchina dei rossoblù dopo la salvezza raggiunta nel corso del precedente torneo, si dice motivato e convinto dei propri calciatori. «Sappiamo già che sarà un campionato difficile. Conosciamo le squadre che affronteremo e in questo torneo vogliamo dire la nostra».

Aspetti tecnici e rosa non completa 

Il calciomercato terminerà il prossimo 5 ottobre, ma la formazione rossoblù ha ancora bisogno di diversi calciatori per completare l’organico. In ogni caso, però, Occhiuzzi tende ad elogiare i suoi ragazzi. «Questa squadra ha un’identità ben precisa – commenta il tecnico – e in base alle gare può variare senza problemi. Sarà sicuramente un Cosenza battagliero, i ragazzi stanno lavorando da quasi un mese con me in vista del nuovo campionato. Il gruppo mi sta dando veramente tanto, non dobbiamo fermarci assolutamente perché c’è sempre da migliorare». 

I tifosi sono fiduciosi per la presenza di Occhiuzzi 

I tanti appassionati dei colori rossoblù hanno piena fiducia in Occhiuzzi, già autore di un miracolo sportivo con la salvezza raggiunta non molte settimane fa. «So di avere una grossa responsabilità, i calciatori giorno dopo giorno si stanno allenando al massimo. Ho la fortuna di avere uno staff e una società – continua – che mi supporta nel miglior modo possibile. Qui a Cosenza non mi sono sentito mai solo. Adesso si inizia da zero, è un campionato completamente nuovo». 

Obiettivo del Cosenza

Il gioco del Cosenza, secondo Occhiuzzi, dovrà guardare ad entrambe le fasi. Gestione delle situazioni e attenzione massima, soprattutto durante i momenti di difficoltà. «Vogliamo fare la gara in fase di possesso e anche di non possesso, la squadra deve sapere affrontare tutte le situazioni di gioco che affronteremo. Bisognerà essere bravi – conclude Occhiuzzi – nel gestire ogni momento della gara».