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M5S Mendicino alle prossime elezioni amministrative

Il MoVimento 5 Stelle parteciperà alle prossime elezioni amministrative nel comune di Mendicino. Per gli attivisti mendicinesi, che da oltre un anno sono presenti sul territorio, è un impegno accolto con grande soddisfazione e senso di responsabilità, perché segno che finalmente anche a Mendicino è possibile dare una svolta amministrativa concreta e tangibile. Molto presto sarà diffuso il programma cui il meetup mendicinese, anche raccogliendo lamentele e consigli provenienti dai propri concittadini, sta lavorando sin dalla sua nascita. L’intenzione del gruppo è quello di portare alla cittadinanza proposte vere, sostenibili e realizzabili, sulla scia di quanto fatto in questi lunghi mesi dal MoVimento in Parlamento. Un programma attuabile grazie alle linee guida che ispirano tutti gli attivisti sin dalla nascita del 5 Stelle: coerenza, trasparenza onestà e impegno; voglia di fare Politica vera, per le strade, insieme alla popolazione, ad esclusivo vantaggio del cittadino. I nomi delle donne e degli uomini che compongono la lista mendicinese sono stati selezionati dagli stessi iscritti al meetup che, come stabilito dal non statuto, hanno espresso con regolare votazione il proprio consenso ai candidati. Questa la lista completa: 

Candidato a sindaco:
Morena De Franco
Candidati al consiglio comunale:
Gianfranco D’Amico
Salvatore Gaudio
Francesca Guido
Agostino Iaccino
Giovanni Moretti
Paolo Luciani
Carla Primiceri
Carmelo Primiceri
Francesco Fotia
Rita Bastone
Il Meetup Mendicino 5 Stelle.

Vibo, la caccia all’Europa inizia contro Cuneo

Partono i play-off 5° posto UnipolSai. I giallorossi ospitano la Bre Lannutti Cuneo alle ore 18.

L’attesa è finita. Dopo due settimane di stop dalla pallavolo giocata (in gare ufficiali), la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia è pronta a debuttare nei quarti di finale play-off 5° posto UnipolSai. I giallorossi di Chicco Blengini affronteranno domani pomeriggio al Pala Valentia la Bre Lannutti Cuneo alle ore 18. Sono state due settimane di lavoro intenso sul campo e in palestra per i giallorossi di Chicco Blengini. Dopo quasi due mesi, il tecnico torinese ha avuto la possibilità di poter lavorare con il gruppo al completo recuperando anche i lungodegenti Alberto Cisolla e Andres Villena. Forni e compagni si sono allenati al meglio delle proprie possibilità con l’obiettivo di presentarsi al massimo della forma per questo importante appuntamento. L’ambiente è carico e all’interno dello spogliatoio c’è la massima concentrazione e la voglia di far bene. Coach Chicco Blengini ha presentato la gara contro la Bre Lannutti Cuneo: “”Finalmente è una decina di giorni che stiamo lavorando come auspicato ripetutamente durante il girone di ritorno. I ragazzi sono tutti a disposizione e stiamo cercando di bruciare le tappe per quanto riguarda i meccanismi di gioco. La squadra sta lavorando con grande scrupolosità. I carichi di lavoro in questa settimana non sono stati molto alti. La mia scelta è stata questa dopo aver lavorato un po’ di più quantitativamente sulle fasi di gioco nei giorni precedenti. In questa settimana la quantità è minore, però l’intensità deve essere massima e devo dire che i ragazzi stanno mettendo grande attenzione ai particolari perché sanno che è la qualità il fattore che ci serve avere domenica contro Cuneo”. Per la società giallorossa si tratta della prima partecipazione in assoluto ad un play-off che mette in palio la qualificazione, tramite la vittoria finale e il conseguente quinto posto, alla Cev Challenge Cup 2014-2015. In passato, la società del presidente Pippo Callipo aveva ottenuto la partecipazione ai play-off scudetto in quattro occasioni (stagioni 2004-2005, 2008-2009, 2011-2012, 2012-2013).

Nella foto, coach Chicco Blengini durante un time-out nell’ultimo precedente di campionato giocato contro Cuneo lo scorso 16 marzo (foto Scalamandrè

L’incontro tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Bre Lannutti Cuneo è valevole per l’andata dei quarti di finale play-off 5° posto UnipolSai. Il tabellone prevede anche la disputa di semifinali (medesima formula dei quarti di finale) e finale da giocare in gara unica. La vincitrice di questo tabellone otterrà il pass per la partecipazione alla prossima Cev Challenge Cup 2014-2015. Il tabellone formato da otto squadre prevede la partecipazione delle quattro squadre eliminate dai play-off scudetto UnipolSai (Trento, Cuneo, Città di Castello e Verona) insieme alle quattro squadre classificatesi dal nono al dodicesimo posto al termine della Regular Season (Ravenna, Molfetta, Vibo Valentia e Latina). La formula prevede accoppiamenti stilati in riferimento alla posizione di classifica delle squadre partecipanti al termine della fase regolare della stagione. Dunque, la prima miglior classificata (Trento) contro la dodicesima (Latina), la seconda miglior classificata (Cuneo) contro l’undicesima (Vibo Valentia), la terza miglior classificata (Città di Castello) contro la decima (Molfetta), la quarta miglior classificata (Verona) contro la nona (Ravenna). La gara di andata si giocherà in casa delle formazioni con la classifica peggiore. Passerà il turno la formazione che avrà vinto entrambe le partite di andata e ritorno. Nel caso in cui, invece, vi sia identico punteggio (in termini di punti ottenuti) al termine delle due sfide, verrà disputato un golden set (a 15 punti) al termine della sfida di ritorno, dunque sul campo della squadra meglio classificata. Va da sé che se una squadra ottiene tre punti all’andata (vittoria per 3-0; 3-1) e perde al ritorno al tie-break (3-2) il golden set non verrà giocato proprio in virtù della disparità di punti ottenuta

PRECEDENTI ED EX La storia dei confronti diretti tra le due squadre è tutta a favore, o quasi, dei piemontesi. I precedenti totali sono 21 con 18 vittorie piemontesi e solamente 3 per la Tonno Callipo. In questa stagione due i confronti diretti nella Regular Season con due successi dei piemontesi. L’ultimo precedente risale al 16 marzo scorso quando Cuneo si impose al Pala Valentia con il punteggio di 0-3. Tra gli ex ecco Coscione (a Vibo dal 2010 al 2013) e Gonzalez (in giallorosso nella stagione 2009-2010) tra le fila di Cuneo. Per la Tonno Callipo gli ex sono Mauro Gavotto, nato a Cuneo e cresciuto pallavolisticamente nella squadra della sua città e il coach Chicco Blengini (nello staff tecnico del settore giovanile piemontese dal 1998 al 2000)

I PROBABILI “STARTING-SEVEN” Coach Blengini ha finalmente problemi di abbondanza. Tutti disponibili per il match. Il tecnico torinese potrebbe partire con Steuerwald al palleggio, Gavotto opposto, Forni e Crer i centrali, Ogurcak e uno tra Cisolla e Randazzo in posto 4, libero Farina. Coach Piazza dovrebbe confermare il sestetto visto nel corso del girone di ritorno e nei quarti di finale scudetto UnipolSai: Gonzalez in regia, Casadei opposto, De Togni e Kohut al centro, Antonov e Maruotti i martelli, liberi De Pandis (ricezione), Marchisio (difesa)

GLI ARBITRI A dirigere il match sarà la coppia arbitrale composta da Giorgio Gnani di Ferrara in Serie A dal 1997 (internazionale dal 2009) e Alessandro Tanasi di Noto (SR) in Serie A dal 2002. In questa stagione il primo arbitro Gnani ha già diretto i giallorossi in due occasioni. La prima è stata il match Cmc Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, valevole per la terza giornata di campionato e terminato con il punteggio di 3-1. La seconda  è stata il match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Altotevere Città di Castello valevole per la nona di andata terminato con il punteggio di 3-0. Tanasi ha invece arbitrato i giallorossi già tre volte: la prima in occasione del match contro Verona alla prima stagionale (3-1), la seconda all’ultima giornata di andata contro Molfetta (3-2), la terza nel match contro Perugia del 23 febbraio scorso

NON SOLO VOLLEY AL PALA VALENTIA Il Pala Valentia domani pomeriggio ospiterà l’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie) in occasione della manifestazione nazionale “Uova di Pasqua AIL è ricco di grandi sorprese. Regalatene uno!”. Un’iniziativa volta a propagandare l’attività dell’associazione in favore dei pazienti omeopatici ed alla raccolta di fondi necessari per promuovere la ricerca scientifica. In secondo luogo importante appuntamento domani per presentare la sinergia instaurata dall’azienda Conserve Alimentari “Giacinto Callipo” e dalla società Volley Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia insieme all’associazione nazionale “Trenta Ore per la Vita”, all’associazione “Gianmarco De Maria” di Cosenza, all’azienda ospedaliera della città bruzia e alla FIAGOP (Federazione Italiana Associazione Genitori Oncoematologia Pediatrica Onlus). Tutti insieme per promuovere il progetto “Come a Casa con Mamma e Papà”. Domani i giocatori della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia indosseranno nel riscaldamento pre-partita una speciale maglietta che riporta i loghi delle associazioni unitesi in questo importantissimo progetto. E ancora, la società apre le porte del palazzetto ai tifosi: biglietti gratuiti per i minori fino ai 10 anni e per tutti gli altri il costo del biglietto sarà di 5,00 €. E, infine, ci sarà la possibilità di degustare gratuitamente i prelibatissimi gelati prodotti dalla Gelateria Callipo con uno apposito stand all’ingresso (lato sinistro) del Pala Valentia.

Cosenza, De Angelis e Mannini saranno operati giovedi

Verificata e ufficializzata la diagnosi degli infortuni, il Cosenza ha comunicato che i calciatori Gianluca De Angelis e Federico Mannini, infortunatisi nei giorni scorsi, sono stati visitati dal Professor Giuliano Cerulli, Direttore della Clinica Ortopedica del Policlinico Gemelli di Roma. All’esito degli accertamenti effettuati il Professor Cerulli ha fissato, per la mattinata di giovedì 10 aprile, gli interventi chirurgici di ricostruzione del legamento crociato del ginocchio che saranno eseguiti presso il Policlinico Gemelli di Roma.

Al Morelli anteprima spettacolo “Va’ pensiero che io ANCORA ti copro le spalle”

E’ andata in scena ieri sera, 4 aprile, all’interno della programmazione 2014 della Residenza Teatrale More – Teatro Morelli di Cosenza, l’anteprima dello spettacolo di Scena Verticale “Va’ pensiero che io ANCORA ti copro le spalle” di  Giuseppe Vincenzi, con Dario De Luca. Questi alcuni scatti della serata (foto Angelo Maggio e Anna Rita Merenda). 

Assemblea Pd di Soverato con il candidato a sindaco Enzo Giorla

Dopo il rinvio dell’assemblea in calendario martedì scorso – deciso per garantire un ulteriore confronto tra i dirigenti del circolo del Partito democratico, la segreteria provinciale e il segretario regionale del Partito –  ieri sera nella sede del circolo democrat di Soverato è stata tracciata in maniera netta e condivisa la linea politica per le prossime elezioni amministrative in quello che il più importante centro della provincia di Catanzaro, tra i più importanti della regione, al voto il prossimo 25 maggio. Quanto deciso nella riunione di ieri sera – nel corso di una partecipata assemblea, alla presenza del segretario provinciale Enzo Bruno, del vice segretario Michele Drosi, dei responsabili Enti Locali e Giustizia della segreteria provinciale, rispettivamente Tonino Barberio e Vittorio Corasaniti –  è frutto di un’intensa e fruttuosa interlocuzione tra i dirigenti locali, il segretario provinciale Enzo Bruno e il segretario regionale Ernesto Magorno, e del prezioso lavoro del segretario di circolo, Ciccio Severino. Si tratta un importante progetto politico-amministrativo che punta alla costruzione di una lista civica aperta, senza la compromissione di quanti hanno avuto responsabilità diretta nella gestione della cosa pubblica a Soverato che ha portato al dissesto finanziario e alle difficoltà gestionali del Comune, costretto a vivere la stagione del commissariamento. Proprio l’articolata discussione, alimentata nel corso delle partecipate assemblee che hanno garantito un produttivo confronto democratico, ha permesso di arrivare all’individuazione di una qualificata rosa di nomi. Le tre personalità di rilievo indicate, professionisti come Pino Pipicelli, Enzo Giorla e Fabio Guarda, che hanno saputo ragionare per convergere su un percorso unitario, indicando quindi all’unanimità il dottor Enzo Giorla, dirigente della prefettura di Catanzaro, quale candidato sindaco di Soverato. Il Partito democratico di Soverato ha saputo trovare al proprio interno una grande unità di intenti: ora i dirigenti locali e provinciali saranno immediatamente impegnati nella definizione del programma, con l’intento di portare ulteriormente a sintesi il grande lavoro condotto dal locale circolo democrat. Il primo appuntamento di rilievo per lanciare la campagna alle amministrative è in calendario per venerdì 11 aprile, alla presenza del sottosegretario alle Infrastrutture, Umberto Del Basso de Caro, mentre il segretario provinciale Bruno e regionale Magorno hanno assicurato il proprio impegno per l’organizzazione di una importante iniziativa alla presenza di un componente del governo nazionale.

Casrovillari, Loiacono ai giovani: “Voi siete il futuro della città. Se volete il cambiamento fatelo concretamente”

«Se si vuole il cambiamento bisogna farlo concretamente. La nostra città sta dimostrando di voler proseguire un percorso virtuoso nel campo della raccolta differenziata. Noi dal canto nostro stiamo profondendo tutti gli sforzi possibili per contrastare l’abbandono illecito di rifiuti e la salvaguardia del territorio. Voi siate insieme a noi le sentinelle del territorio». 

 Angelo Loiacono, assessore allo sviluppo ambientale del Comune di Castrovillari, parla alla platea di giovani dell’ITCG “Pitagora-Calvosa” della città del Pollino, nel corso della presentazione de “Il sentiero delle orchidee”, percorso naturalistico frutto del lavoro degli alunni della IIA Cat (Costruzioni, ambiente e territorio) stimolando nei giovani quei percorsi virtuosi che devono spingere sempre più a rendere Castrovillari un modello per l’intera area del Nord Calabria. «Siamo primi in Calabria per la qualità del compostaggio domestico, negli ultimi anni abbiamo ridotto di circa 1500tonnellate la produzione d’indifferenziata nelle abitazioni, dimostrando di credere, con i cittadini che ne sono i veri protagonisti, nella raccolta differenziata come scelta di vita che passa da gesti semplici e si traduce in qualità ambientale e risparmio. Un modello virtuoso possibile che dalla prossima settimana racconteremo ai bambini delle scuole elementari, cittadini di domani, che speriamo possano crescere con la consapevolezza che scegliendo bene si può fare la differenza, anche nel campo della raccolta dei rifiuti e di conseguenza per la salute del territorio».
 Il progetto degli studenti – coordinati dalla professoressa Gigliola Giammarini in collaborazione con i docenti Giuseppe Lanza e Giuseppina Fazio – si candida ad essere uno dei protagonisti del concorso Fa.re.na.it, insieme per rete Natura 2000, ed ha portato i giovani a scegliere di adottare l’area Sic (Sito interesse comunitario) della Petrosa realizzando in essa un intervento di recupero e valorizzazione del sito altamente pregiato dal punto di vista paesaggistico, storico e naturalistico. Per circa un anno gli studenti della scuola diretta da Franca Eugenia Guarnieri, con il contributo del Cea Pollino Calabria, rappresentato da Andrea Vacchiano, ed il sostegno del Parco Nazionale del Pollino, presente all’iniziativa con Francesco Rotondaro, Settore promozione, conservazione e  divulgazione dell’Ente calabro-lucano, hanno studiato il territorio e realizzato un percorso naturalistico “Il sentiero delle orchidee” che vuole permettere a turistici ed abitanti del luogo di addentrarsi in un’area, a due passi dalla città, da conoscere a passo d’uomo e godere per la sua ricchezza floreale e faunistica.

 Un’area nella quale insiste anche una struttura produttiva di grande rilevanza, come Italcementi, che ha scelto di vivere il contesto naturale affrontando scelte di rispetto per l’ambiente che sono «un impegno per il nostro gruppo» – ha dichiarato Antonio Finocchiaro, direttore dello stabilimento Italcementi di Castrovillari. E come «esempio di impegno locale» la Cementeria di Castrovillari ha portato la Cava di Le Serre attenzionata da un lavoro di «recupero ambientale» che coniuga il lavoro dell’impianto «concentrando gli sforzi sulla minimizzazione degli impatti sull’ecosistema, sulla riduzione delle emissioni e sull’ottimizzazione d’uso delle risorse». In particolare il recupero ambientale della Cava di Le Serre – che è contestuale all’attività di coltivazione della cava, tutt’ora in corso – è finalizzato alla riqualificazione della morfologia dell’area e al ripristino della vegetazione della cava attraverso la piantumazione di specie autoctone, come il leccio» ha continuato Finocchiaro. Il terreno per il recupero ambientale delle zone coltivate non proviene dall’esterno ma «successivamente alle operazioni di escavazione della cava il terreno rimosso viene immediatamente messo a dimora in una nuova e definitiva collocazione in aree attigue. In questo modo non c’è la necessità di approvvigionamenti di terreno dall’esterno e il terreno stesso, essendo ricollocato in tempi brevi, non perde le sue caratteristiche biologiche. Tramite queste operazioni, oltretutto, non vengono create situazioni di stress per gli animali selvatici della zona, perché questi riescono a ritrovare l’habitat naturale in aree simili ed adiacenti. Infine, a Le Serre, l’impatto visivo dell’area di cantiere è pressoché nullo perché vi è la presenza di un’area naturale di mascheramento».

 All’incontro hanno preso parte anche Giovanni Fazio della Confederazione Italiana Agricoltori e Maria Pirrone, dirigente nazionale Giovani Cia, i quali hanno plaudito alla iniziativa che ha portato a conoscere al grande pubblico la ricchezza naturale della zona della Petrosa, il Corpo Forestale dello Stato con gli uomini del Comando Stazione di Castrovillari, Serafino Pellicano della Coldiretti. Al termine dell’incontro i ragazzi dell’istituto hanno simbolicamente messo a dimora, nel cortile della scuola, dieci esemplati di Leccio e Roverella e Quercia autoctona per rinsaldare il loro legame con il territorio dei quali vogliono essere custodi. Il progetto è stato arricchito da una mostra fotografica composta da dieci pannelli esplicativi, frutto del lavoro del fotografo Antonio Contin, che raccolgono il potenziale ambientale della Petrosa ed anche le aggressioni che nel tempo ha subito dalla mano dell’uomo poco attento al rispetto di questo patrimonio.

Comune Mandatoriccio presenta il primo sportello di Conciliazione

“Uno strumento alternativo di giustizia che possa offrire benefici, in termini di tempo e di servizio, ai nostri cittadini e a quelli di tutto il comprensorio”. Così il sindaco di Mandatoriccio, avv. Angelo Donnici, ha commentato l’apertura dello sportello di Conciliazione, la cui prima sede decentrata è stata inaugurata proprio a Mandatoriccio nel corso di una apposita manifestazione tenutasi giovedì 3 aprile all’interno del palazzo municipale. All’inaugurazione, frutto del protocollo d’intesa stipulato tra il Comune di Mandatoriccio e la Camera di Commercio di Cosenza, hanno partecipato l’assessore comunale alla Cultura Maria Parrotta e i rappresentanti della Camera di Commercio: la dirigente Area 2, Erminia Giorno, e il responsabile dello sportello di Conciliazione, Francesco Catizone.

A introdurre i lavori l’assessore Parrotta, che ha posto l’accento sull’utilità e sulla celerità che “un simile strumento apporterà ai cittadini”, spiegando poi il tipo di controversie che è possibile espletare, ovvero questioni di condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, locazione, comodato e affitto di aziende.

A fornire ulteriori dettagli e tecnicismi è stato poi Catizone che ha parlato delle funzioni e illustrato i vantaggi di tali strumenti.

Lo sportello sarà attivo già dai prossimi giorni e si occuperà di mediazioni, conciliazioni e arbitrato oltre che della ricezione di domande di conciliazione non previste dal decreto legislativo 580/93 e di arbitrato rientranti nella competenza della camera arbitrale “Costantino Mortati” di Cosenza.

“Avviare una Conciliazione è sorprendentemente semplice – ha spiegato il responsabile dello sportello di Conciliazione della Camera di Commercio di Cosenza, Catizone – basta inviare la domanda di mediazione presso la Camera di commercio nel luogo del giudice territorialmente competente. Da quel momento è la Camera di commercio che si occuperà di contattare l’altra parte e curare tutti gli aspetti organizzativi fino alla data dell’incontro e, nel caso raggiungano l’accordo, le parti potranno firmare un accordo che avrà la stessa efficacia di un contratto. Dopo aver verificato la disponibilità delle parti a partecipare all’incontro – ha aggiunto – l’ufficio di Conciliazione individua il conciliatore, provvede a tutte le comunicazioni necessarie e fissa un primo incontro preliminare durante il quale il mediatore verifica con le parti, la possibilità di proseguire con l’incontro di mediazione. I tempi sono rapidi: la procedura va conclusa entro tre mesi; in media, per risolvere una controversia occorrono circa 47 giorni dall’invio della richiesta, e nella maggior parte dei casi – ha concluso l’avvocato Catizone – è sufficiente un solo incontro di Conciliazione”.   E’ bene precisare che la Camera di Commercio ha proposto a tutti i Comuni della Provincia l’apertura di una sede decentrata del proprio sportello di Conciliazione; finora hanno aderito 11 Comuni. Tra questi Mandatoriccio che, ancora una volta, si propone come Comune all’avanguardia in tema di servizi offerti ai propri cittadini.

Concorsi per dirigenti, M5S Rende: “Il Pd ha tentato di bloccarli”

“Non possiamo che andar contro quella parte del potere che ha spadroneggiato a Rende per anni, che usa senza pudore gente magari ignara delle manovre che sottendono a certe prese di posizione per perseguire interessi di parte. Ora, nel mirino, son finiti gli appalti per ristrutturare il Castello, il Piano Strutturale Comunale e da ultimo i concorsi per dirigenti che sono stati indetti proprio dalla passata Amministrazione nel maggio 2013.

Ecco, allora, che parte la macchina del fango contro l’azione del commissario Valiante, provando a buttargli addosso discredito in ogni ambito, in modo indegno ma senza considerare, però, che sono loro i responsabili dello scempio che han fatto in un Comune ridotto all’inefficienza totale, anche nei servizi di base e del sociale, per i debiti milionari provocati dall’amministrazione storica di Rende.

I fatti sono chiari, gli interessi toccati sono quelli che hanno fatto sobbalzare dalla sedia chi vede in una gestione retta e trasparente della cosa pubblica la fine della propria possibilità di gestire a proprio uso e consumo il Comune. Ciò risulta evidente soprattutto in riferimento all’opposizione ai concorsi per dirigenti su cui il Pd cittadino ha avuto l’ardire di chiederne l’annullamento.

Nella nota comparsa sulla stampa qualche giorno fa, si supera ogni limite e si indica chiaramente che i dirigenti devono essere decisi dalla politica! Si mette nero su bianco, e li ringraziamo per questo autogol che spiega alla gente l’arroganza delle loro pretese e la loro visione clientelare della politica, che dovrà essere la coalizione di centro-sinistra, la loro, a decidere la gestione delle risorse umane! Ma se così fosse, quali interessi perseguirebbero questi dirigenti nel loro agire e come potrebbero opporsi a chi li ha messi su quella poltrona? Come se il Comune fosse cosa loro, quando invece è cosa che appartiene a tutta la cittadinanza!

Il concorso in questione ha avuto un iter assolutamente lineare: ammissione della domanda dall’apposita Commissione del Ministero dell’Interno; copertura economica per l’incidenza della spesa del personale (con addirittura diminuzione di spesa futura); e programma triennale del fabbisogno. Come cittadini, dobbiamo solo essere contenti che a Rende, nella città offesa dalla malapolitca, si insedieranno dirigenti Comunali di altissimo profilo professionale, scelti da commissioni inattaccabili e assolutamente super partes.

Non sottacendo tale tentativo sfrontato di attacco alla legalità delle prassi gestionali della cosa pubblica, esultiamo del fatto che ieri, alle 14, le Commissioni si sono regolarmente insediate e avviato l’iter che ci darà nuovi dirigenti.

Ci vediamo in Comune, sarà un piacere!”

Movimento Cinque Stelle Rende

Strada strategica Campotenese-Novacco: sopralluogo Trematerra sul Pullino

Importanti novità per la strada che collega Campotenese a Novacco. Presto si terà infatti un tavolo di confronto a cinque tra le amministrazioni comunali di Morano, Mormanno e Saracena, l’Ente Parco del Pollino ed il Consorzio di Bonifica; Si parlerà quindi anche dei rifugi AFOR sul Pollino, nel territorio di Saracena: sciolta positivamente la riserva per l’affidamento in comodato d’uso al Comune.

 È quanto è emerso, tra le altre cose, a seguito della proficua visita di sopralluogo sul Pianoro di NOVACCO fatta ieri mattina (venerdì 4) dall’assessore regionale all’agricoltura Michele TREMATERRA, ricevuto ed accompagnato dal Sindaco del Paese del Moscato Passito Mario Albino GAGLIARDI.

 TREMATERRA ha espresso parole di compiacimento ed apprezzamento per il lavoro e gli investimenti messi in campo in questi anni dall’Esecutivo GAGLIARDI per riqualificare e promuovere complessivamente il patrimonio identitario e montano di Saracena e del Pollino in generale.

 Positiva l’intesa preliminare raggiunta tra l’Assessore regionale ed il Primo Cittadino sull’affidamento al Comune, in comodato d’uso, dei rifugi AFOR presenti sui pianori.

 L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale, ribadito da GAGLIARDI, è quello di mettere in rete le diverse strutture per potenziare l’offerta di servizi e di effettiva promozione turistica sul Pollino, in tutte e 4 la stagioni.  Del resto – ha detto TREMATERRA, rimasto particolarmente colpito dal paesaggio e dalle strutture visitate e riqualificate – la strada percorsa fino ad oggi, in termini di investimenti e di iniziative promosse, è quella giusta.

 Sono state affrontate anche le criticità, nel corso della tappa a NOVACCO. Su tutte, quella della necessità di definire, sbloccare e realizzare senza indugi la strada di collegamento veloce da Campotenese – Autostrada A3 al Pianoro di Novacco. Si tratta di un’infrastruttura strategica per il rilancio dello sviluppo turistico di quest’intera area. L’impegno assunto dall’assessore regionale è quello di istituire, a breve, un tavolo di confronto a cinque tra le 3 amministrazioni interessate, il Parco ed il Consorzio, per individuare una soluzione condivisa, efficace e veloce. Analoga attenzione TREMATERRA ha garantito sulla questione elettrificazione del sito.

 GAGLIARDI, infine, ha colto l’occasione per illustrare all’assessore regionale TREMATERRA uno dei diversi progetti di sostenibilità ambientale sui quali è impegnata l’Esecutivo cittadino: “Green Communities nelle regioni obiettivo convergenza ambito Pollino – Diagnosi energetica del Rifugio Novacco 2 nel comune di Saracena”. È, questo, il nome del progetto che prevede un investimento complessivo del Ministero dell’Ambiente pari a 233.593,00 Euro. Tra gli interventi più importanti previsti, se approvato in via definitiva, vi sono la realizzazione dell’impianto termico a pavimento, l’istallazione dell’impianto solare termico e di quello fotovoltaico. Sono previsti, inoltre, il miglioramento delle prestazioni termiche delle chiusure vetrate, quello delle prestazioni termiche delle pareti esterne opache tramite cappotto, delle prestazioni termiche dei solai tramite disposizione di pannelli isolanti, sostituzione della sovrastruttura di copertura e interventi sull’illuminazione interna. Il progetto ha già superato la fase preliminare.

Celebrazioni Santa Rita, si rinnova il gemellaggio Cascia-Cariati

56° gemellaggio di fede per le celebrazioni in onore di Santa Rita da Cascia. Il messaggio di pace e amore che la Santa ha incarnato e tramandato viene promosso annualmente attraverso uno scambio con una città italiana o europea. Per il 2014 è stata scelta Cariati. Una tradizione che dura dal 1958. Per l’importante momento di fede e di pace sarà realizzata una fiaccola scolpita in legno d’ulivo dall’artista cariatese Alfonso CANIGLIA. L’appuntamento è per SABATO 26 con il gemellaggio civile di fede e pace e, DOMENICA 27, per quello religioso con la parrocchia di Santa Maria delle Grazie. GIOVEDÌ 22 MAGGIO sarà il giovanissimo campione cariatese della scuderia Ferrari Driver Academy Antonio FUOCO insieme una delegazione cittadina e di fedeli a portare la “fiaccola della pace” a Cascia.

Sarà, questo – dichiara il Sindaco Filippo SERO – un ulteriore momento importante e di condivisione per la nostra comunità. L’Amministrazione Comunale – spiega – è impegnata per offrire tutti i servizi necessari e per presentare la cittadina in maniera più decorosa possibile, nonostante le difficoltà a tutti note. Santa Rita è la santa della riconciliazione. In questo contesto e con questo spirito – concludeSERO – diventa particolarmente emblematico il messaggio che insieme ambiamo a condividere: un contributo autentico di dialogo, serenità e solidarietà per tutti e fra tutti, cittadini e istituzioni.

Una particolare devozione nata quasi trecento anni fa e mai interrotta è quella dei “giovedì di Santa Rita”. Per i 15 giovedì antecedenti la festa del 22 maggio, in diverse ore della giornata, si svolgono incontri di fede in preparazione della festa

 SABATO 26 si aprirà il gemellaggio civile di fede e di pace tra il comune di Cariati e quello di Cascia.

 DOMENICA 27 sarà il momento di quello religioso tra la parrocchia di Santa Maria delle Grazie di Cariati e il santuario di Santa Rita da Cascia. Lo stesso giorno, di mattina, la fiaccola artistica scolpita in legno d’ulivo che realizzerà Alfonso CANIGLIA sarà portata per le vie della Città da alcuni atleti cariatesi.

 Il Comune di Cariati, nel segno di una tradizione consolidata per questi storici gemellaggi con Cascia, offrirà l’olio per la fiaccola di Santa Rita. All’affascinante momento parteciperanno una delegazione della Città di Cascia tra cui il Primo Cittadino e una degli Agostiniani.

 Uno dei momenti più suggestivi, durante la visita della delegazione casciana alla Città gemellata, è quello dell’accensione della tradizionale “Fiaccola della Pace”, portatrice di speranza cristiana, il cui ardere rappresenta l’amore e la devozione di Santa Rita.

 Una delegazione cariatese insieme ai pullman di fedeli organizzati dalla parrocchia di Santa Maria delle Grazie partirà da Cariati LUNEDÌ 19 MAGGIOGIOVEDÌ 22 MAGGIO, a Cascia, la fiaccola della pace sarà portata dal giovane campione cariatese della scuderia Ferrari Driver Academy, Antonio FUOCO.