Tutti gli articoli di d.lucia

Il ritorno di Amy Coleman. Concerto a Cosenza

Torna in Calabria  Amy Coleman per due impegni artistici che la vedono coinvolta sia per una piéce teatrale, che si terrà a Reggio Calabria al Teatro Cilea il 20 Gennaio, che per un concerto con una band, tutta calabrese, al Teatro dell’Acquario il 23 Gennaio.

Quella del Teatro dell’Acquario è una buona occasione per ascoltare dal vivo dell’ottimo rhythm and blues dalla voce di un’artista dall’incredibile forza espressiva.

A fianco della grande interprete una mega band composta da Angelo Mirabelli al basso, Domenico Sangiovanni alla batteria, Giuseppe Romagno guitars, Paolo Chiaia piano e tastiere, ed una sezione di fiati che vede schierati Giuseppe Oliveto con i Takabum.

Insomma una potenza e un repertorio da far saltare sulla sedia.

La Coleman ha lavorato in importanti produzioni teatrali da New York a Los Angeles, ed ha al proprio attivo importanti ruoli in show di  Broadway, come Maria Maddalena in Jesus Christ Superstar, di Andrew Lloyd Webber e vari ruoli da protagonista (The Little Shop of Horror, The last Session etc…).

Pareri entusiasti per il percorso professionale di Amy e i colori della sua possente voce che va dallo “smoky blues” sino al  “piercing high soprano, arrivano da testate come  il  “Village Voice” o dal “New York Times”, che definiscono l’artista come una delle più intriganti esponenti del blues di tutti i tempi.

Il suo impegno sociale l’ha portata ad essere in prima linea per sostenere varie raccolte fondi a favore di paesi in via di sviluppo.

Ama la Calabria a cui è profondamente legata da tempo.

Un rapporto solido che si rinvogorisce attraverso progetti importanti.

Fra i più recenti, ” Mio cognato Mastrovaknich”: piéce teatrale di Ciro Lenti, ambientata nel campo d’internamento di Ferramonti, al fianco di Paolo Mauro e Marco Silani, con la regia di Adriana Toman, produzione  realizzata in occasione delle giornate della memoria, in ricordo dell’olocausto del mondo ebraico.

Un tema, quello della discriminazione che sta particolarmente a cuore ad  Amy Coleman, che nel 2009 a New York ha fondato il “Nuovo Yiddish Repertory Theater” insieme a David Mandelbaum; compagnia teatrale nata da un’idea di David Mandelbaum, figlio di polacchi sopravvissuti ai campi di concentramento nazisti.

Un progetto notevole che in questi anni ha prodotto innumerevoli messe in scena di testi, sia di nuova creazione e portatori di un pensiero provocatorio, che testi tradotti in lingua yiddish tratti dal teatro classico e contemporaneo, riscuotendo un notevole interesse nel mare magnum delle produzioni di spettacoli di ogni genere,  proprio della grande mela.

Così fin dalla sua nascita, New Yiddish Rep. ha raccolto uno straordinario consenso da parte della critica newyorkese per la sua caratteristica di rottura attraverso le produzioni di versioni in yiddish di Samuel Beckett , come “Aspettando Godot” e  di Arthur Miller  “Morte di un commesso viaggiatore” etc .

Produzioni del New Yiddish Rep sono state esportate in Italia, Israele, Irlanda e Svezia.

“La salute a portata di farmacia”. 12 defibrillatori per altrettante farmacie

CATANZARO –  Le farmacie come presidio sanitario di prima istanza e punto di riferimento fondamentale per i cittadini che sanno di poter contare, 24 ore su 24, su strutture sanitarie di facile accesso grazie anche al progetto “La salute a portata di farmacia”, finalizzato ad ampliare ulteriormente le funzioni socio-sanitarie della farmacia e dare ai cittadini ancora maggiori garanzie in termini di tutela della salute e qualità della vita. Prima di tutto con la disponibilità di un defibrillatore, grazie a cui è possibile salvare una vita umana dall’arresto cardio-circolatorio. Ad aderire al progetto promosso da Provincia di Catanzaro, l’Università “Magna Graecia” – Centro di ricerche Interregionale per la sicurezza alimentare e la salute (IRC FSH), Federfarma Catanzaro e l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Catanzaro 12 farmacie della nostra provincia. La cerimonia di consegna dei defibrillatori, si è svolta ieri pomeriggio nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro. Il progetto è stato illustrato da Enzo Bruno, presidente della Provincia di Catanzaro; il professor Massimo Fresta, in rappresentanza della facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro; Vitaliano Corapi – presidente Ordine dei  Farmacisti della Provincia di Catanzaro e Componente Comitato Centrale FOFI; Vincenzo Defilippo – presidente Unione Regionale Titolari di farmacia della Calabria e Presidente di Federfarma Catanzaro.
Presenti, oltre ai farmacisti che hanno ricevuto i defibrillatori e i sindaci dei Comuni interessati (in particolare Girifalco, Gasperina, Montepaone, Gizzeria, Carlopoli, San Pietro Apostolo e il sub commissario prefettizio di Girifalco), il direttore generale dell’Azienda “Pugliese-Ciaccio”, Giuseppe Panella; il vice presidente vicario Avis regionale, Biagio Cutri; l’assistente del Governatore Rotary Catanzaro Tre colli, Manlio Paonessa; Luca calata fini, coordinatore e formatore tecnico per il sud Italia di HTN, servizio telemedicina Federfarma; il direttore sanitario dell’Asp di Catanzaro, Carmine dell’Isola; i consiglieri provinciali Nicola Ventura, Pino Celi, Emilio Verrengia e Gianfranco De Vito.
L’iniziativa, che grazie all’intervento delle farmacie, consentirà di salvare molte vite umane, pone la nostra provincia all’avanguardia a livello nazionale per quanto riguarda la prevenzione degli esiti negativi delle patologie cardiovascolari, responsabili del 44% dei decessi nel nostro Paese. La provincia di Catanzaro è la quarta in Italia ad aver avviato il progetto, dopo Brescia, Bologna e Bari.
“L’avvio di questo progetto è tra gli obiettivi più importanti centrati dall’amministrazione provinciale di Catanzaro in questo primo anno di gestione – afferma il presidente Enzo Bruno – e si inserisce in un percorso sinergico virtuoso con le istituzioni, a partire dall’Università di Catanzaro. L’innovazione tecnologica si configura come strumento di supporto per il miglioramento della qualità delle cure primarie e lì ottimizzazione delle risorse. Il progetto pilota di Federfarma e Ordine dei Farmacisti che coinvolge anche il nostro Ateneo, si colloca in questa ottica e rappresenta una grande opportunità. Siamo soddisfatti del fatto che i farmacisti hanno colto il potenziale del progetto e stanno continuando a presentare domande di adesione”. Il presidente Bruno ha preannunciato, nell’ottica di potenziale gli strumenti di prevenzione socio-sanitaria, che anche il Parco della Biodiversità mediterranea sarà dotato di un defibrillatore. “Riteniamo giusto che un posto frequentato per lo sport sia dotato di uno strumento salvavita importante come un defibrillatore – ha affermato il presidente -. Il soccorso nei primi minuti dalla manifestazione di un infarto, sappiamo tutti, sono fondamentali”.
La formazione nell’utilizzo dell’importante strumento salvavita sarà affidata all’Università di Catanzaro: la Facoltà di Farmacia metterà a disposizione il proprio personale specializzato ai fini delle attività formative previste dal progetto, come ha spiegato il professor Fresta che è anche vice presidente dell’ordine provinciale dei Farmacisti.
“Le malattie cardiovascolari sono una delle principali cause di decesso e anche di invalidità. L’intervento tempestivo è fondamentale per salvare la vita del paziente in arresto cardiaco o evitare danni fisici gravi – afferma il presidente di Federfarma Catanzaro, Vincenzo Defilippo -. Questa iniziativa, quindi, è un importante segnale di attenzione da parte della nostra categoria nei confronti di una popolazione che esprime una crescente domanda di salute e sicurezza. Tutto questo a conferma del ruolo sociale della farmacia e del suo impegno costante nel migliorare il servizio offerto dai cittadini”. Per il presidente dell’Ordine dei Farmacisti, Vitaliano Corapi, “tutte le attività che vedono la farmacia di comunità attiva nella tutela della salute, quando si è di fronte a eventi acuti e imprevedibili, o quando si deve accompagnare il cittadino-paziente nel percorso di cura di malattie croniche, non può che contribuire il ruolo del farmacista nella sanità italiana. Ci sentiamo onorati di partecipare ad un progetto di così forte impatto sociale”.
Le farmacie che si sono rese disponibili ad aderire al progetto pilota sono: Le farmacie che si sono rese disponibili ad aderire al progetto pilota sono: “Apollo” (Carlopoli); “Corapi” (Chiaravalle); “De Filippo” (Girifalco); “Elky- Ciacci” (Catanzaro); “Fiorenza” (Davoli); “Iannacchero”(Gizzeria); “Macrina” (Gasperina); “Mazzei” (San Pietro Apostolo); “Michienzi” (Acconia di Curinga); “Murone” (Montepaone); “San Giuliano” (Soverato); “Scavelli” (Soveria Mannelli).

“Mio cognato Mastrovaknich” in arrivo a Reggio

Lo spettacolo “Mio cognato Mastrovaknich” verrà presentato lunedì Teatro-Cilea-reggio-calabria-300x22518 gennaio 2016, ore 10:30 presso i locali del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria.
La manifestazione, che si terrà presso il teatro comunale “Francesco Cilea” il 20 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, è organizzata dalla Consigliera di Parità Regionale Stella Ciarletta e il comitato Arcigay “I Due Mari” di Reggio Calabria, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria e dalla Provincia di Reggio Calabria. Gli introiti della serata di beneficenza saranno devoluti al Centro Famiglie “Collina degli Angeli”.
Presenteranno l’iniziativa Lucio Dattola, Presidente del Comitato Arcigay “I Due Mari di Reggio Calabria”, Stella Ciarletta, Consigliera Regionale di Parità, Adriana Toman, regista dello spettacolo. Saranno presenti il Sindaco Giuseppe Falcomatà, l’assessore comunale Patrizia Nardi, l’assessore provinciale Edoardo Lamberti Castronuovo e la Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Mirella Nappa. La conferenza stampa sarà moderata dal giornalista Franco Arcidiaco.

CALCIO A 5/ Corigliano sconfitta a Montesilvano

Sconfitta a testa alta con rammarico per il Corigliano a Montesilvano. Nella quinta di ritorno di serie A futsal, jonici superati in rimonta dall’Acqua&Sapone ma solo di misura. Dopo le ultime deludenti prove, i ragazzi di mister Toscano, nonostante l’insuccesso sul campo, sfoderano una prestazione apprezzabile e che lascia ben sperare. Ottimo primo tempo per i coriglianesi e ripresa ad appannaggio degli abruzzesi. Biancazzurri che avrebbero meritato almeno pareggio e un punto per quanto di buono fatto vedere sul campo del palasport del “Corrado Roma”. Buona prova corale per gli jonici che trovano in Gedson, autore di una nuova doppietta, un marcatore crescente e prolifico che sta crescendo e potrebbe risultare deciso per le prossime gare e meta finale della salvezza. A proposito di obbiettivo salvezza, grazie ai contemporanei passi falsi di Napoli e Lazio, il Corigliano resta sempre a più tre sulla zona play- out anche se c’è amarezza per non aver messo al sicuro un buon punto che avrebbe fatto sicuramente comodo. Giocando con le giuste prerogative viste a Montesilvano e maggiore freddezza, Schiavelli e compagni potranno ambire alla permanenza nella massima serie della divisione calcio a 5 nazionale. Per la cronaca, coriglianesi partono subito forte con la doppietta di Gedson, al 4’ e al 7’pt. All’8’ pt accorcia le distanze Schmitt per i padroni di casa. Il pareggio arriva al 14’ pt con Cesaroni. Nel finale di primo tempo solo Corigliano che si riporta avanti al 16’ pt con Lemine e dopo cinquantadue secondi allunga ancora con Trovato. Quindi, Murilo, per i locali, va in rete riportandosi sotto. Si va al riposo in vantaggio e con un pieno di fiducia. Nella ripresa, però, viene fuori l’Acqua&Sapone che riduce le distanze dopo cinquantasette secondi con Paulinho. Quindi sale in cattedra Murilo che prima pareggia i conti e poi effettua il gol del sorpasso. Corigliano che si getta in avanti a capofitto trovando solo la rete , all’11’ st, con Delpizzo che limita il distacchi nel punteggio ma senza ottenere anche la giocata vincente dell’auspicato pareggio. Con gli stessi mezzi e lo spirito denotato a Montesilvano, però, i coriglianesi di patron Olivieri potranno riprovarci subito contro l’Asti, mercoledì 20 gennaio alle ore 20:00, sul suolo amico contro la temibile Asti. Essendo più cinici e con una nuova performance corale si potrà aspirare ad un punteggio positivo grazie anche all’apporto del proprio caloroso pubblico che non dovrà mancare in un momento così cruciale della stagione. Dopo Asti, un mese di stop servirà per ricaricare le batterie e attraverso gli allenamenti e amichevoli si potrà amalgamare al meglio l’organico con l’innesto del nuovo spagnolo Cucu sempre in attesa del transfert.

 

Cristian Fiorentino

Ferramonti di Tarsia verso il Giorno della Memoria 2016

Dal 22 al 30 gennaio si svolgeranno nel Campo di concentramento di Tarsia manifestazioni di commemorazione proprie del Giorno della Tarsia-Giorno-della-memoria-2016Memoria. Tra incontri e dibattiti, i giorni più intensi saranno quelli del 26, del 27, del 28 e del 29 gennaio, dove si alterneranno tavole rotonde e spettacoli volti a fissare nellaa memoria in maniera indelebile qui tragici eventi. Per ricordarne qualcuno, segnaliamo che il 26 gennaio, sotto il titolo “La narrazione: il mezzo più caldo per ricordare le deportazioni nella seconda guerra mondiale”, prenderanno la parola il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, Michelina Grillo, dirigente MEF e figlia di un deportato, Dova Cahan, scrittrice e regista israeliana, Roque Pugliese, referente calabrese della Comunità ebraica di Napoli, Ottavio Di Grazia, docente dell’Universita ‘Suor Orsola Benincasa’, modererà il dibaattito il docente dell’Universita di Perugia, Mario Rende. Il Giorno della memoria, 27 gennaio, la cerimonia inizierà con la presenza del rabbino capo della Comunità ebraica di Napoli, rev. Umberto Piperno; la giornata prooseguirà con interventi istituzionali tra i quali si segnalano quelli di mario Oliverio, Mario Occhiuto, Franco Sergio, Lydia Schapirer e Guerino D’Ignazio, e con testimonanze personali. La conclusione verrà affidata al duo pianistico dei Maestri Francesco e Vincenzo De Styefano con il concerto “Vincitori e Vinti – chi ha realmente vinto e chi ha realmente perso?”. Altri incontri e confronti sono poi in programma fino al 30 gennaio.

 

Castrovillari. III edizione della “Vetrina più bella del Carnevale”

ListenerIn attesa che venga svelato il programma della 58^ edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore, in programma dal 31 gennaio al 9 di febbraio nella città del Pollino, evento organizzato dalla Pro Loco cittadina in collaborazione con la locale Amministrazione Comunale, la Regione Calabria, il Parco Nazionale del Pollino, la BCC Medio Crati, la Gas Pollino , patrocinata dalla Provincia di Cosenza e sostenuta da numerosi sponsor privati che da anni credono nella manifestazione diretta artisticamente da Gerardo Bonifati e presieduta da Eugenio Iannelli, ricordiamo il concorso popolare per vetrine con la  III edizione della “Vetrina più bella del Carnevale” di Castrovillari, a cura di Andrea Falcone.

Ritorna , infatti, anche quest’anno il riconoscimento popolare per le vetrine più belle del Carnevale, in occasione dell’evento arnascialesco.

Il blog amatoriale castrovillari blog, ripropone per il terzo anno consecutivo un riconoscimento alle attività commerciali che più incarnano lo spirito allegro del Carnevale castrovillarese.

Sfruttando l’enorme potenziale dei social network, il riconoscimento verrà assegnato tramite una targa alla vetrina che ha ricevuto il maggior numero di consensi, cioè di “Mi Piace”, sulle pagine Facebook collegate al blog.

Tutte le vetrine ricadenti nel territorio comunale verranno fotografate dai ragazzi del blog nei giorni a ridosso del carnevale con scadenza sabato 6 Febbraio 2016, ore 12:00. Gli scatti verranno poi caricati sulle pagine Facebook di Castrovillari blog e potranno essere votate da chiunque si connetta al social, fino alla sera dell’ultima sfilata, cioè entro la mezzanotte di martedi 9 febbraio 2016; la premiazione avverrà nei giorni successivi alla chiusura del carnevale.

La scorsa edizione il riconoscimento è andato alla Vetrina di “Isolvetro” di via Roma, che con un allestimento di maschere in vetro artigianali ha riscosso l’interesse dei votanti.

Il concorso nasce dalla voglia di premiare i commercianti più sensibili ad una delle manifestazioni più importanti della Calabria, nonché una vera e propria risorsa per la città in termini di immagine e di turismo, il coinvolgimento popolare che da sempre contraddistingue questa manifestazione, si manifesta anche attraverso la partecipazione dei commercianti della città.

Per maggiori info potete visitare il sito web www.castrovillariblog.it alla sezione “Speciale Carnevale” dovre trovate anche il regolamento.

Lamezia. Corso Numistrano pieno di fedeli per l’apertura della Porta Santa

LAMEZIA TERME – Con la giornata di oggi si è aperto il Giubileo della Misericordia anche nella diocesi di Lamezia Terme, un Giubileo che, per usare le parole del vescovo mons. Luigi Cantafora, è quello della gioia di Dio, del 20151213_094917perdono col quale grazia i suoi figli. Queste le parole che il numero uno della Chiesa lametina ha pronunciato innanzi a oltre tremila fedeli giunti su corso Numistrano, nel cuore di Lamezia Terme, per partecipare alla solenne cerimonia di apertura della Porta Santa.

Proprio per volontà di papa Francesco, che nella solennità dell’Immacolata, lo scorso 8 dicembre, ha aperto la Porta Santa della Basilica di San Pietro, nella terza domenica di Avvento è stata stabilità l’apertura delle porte di tutte le cattedrali, delle concattedrali e ove vi siano specifiche disposizioni o particolari significati, dei santuari o altre chiese; nello stesso giorno a Roma è stata aperta la Porta Santa della Basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale della Capitale.

Le celebrazioni, all’insegna della sobrietà e della semplicità, si sono suddivise in due tempi: nella prima parte della mattinata, riscaldata da un insolito sole per essere dicembre, si svolta la Santa Messa al termine della quale,, nella seconda parte della mattinata, il vescovo, il clero lametino e i quattro laici delegati per parrocchia si sono diretti in processione verso il sagrato per l’apertura della porta. In cattedrale mons. Cantafora ha accolto i fedeli donando a ciascuna parrocchia la Croce giubilare. “Questa è 20151213_110304la gioia del Giubileo: il perdono di Dio. E questa gioia, prima di essere la nostra, è la gioia di Dio. Quella che celebriamo oggi non è la nostra gioia, ma la gioia di Dio. L’Anno Santo che oggi inauguriamo sia quello della grazia, del perdono e della liberazione”, ha affermato il vescovo durante la breve omelia, pregando affinché il Giubileo della Misericordia possa portare finalmente la luce nella città della Piana e auspicando che questo Anno Santo possa essere vissuto da tutti i fedeli con grazia, perdono e gioia. Cantafora ha infine ricordato che i santuari di Dipodi e di Conflenti, dedicati alla Madonna, saranno chiese giubilari, pertanto i pellegrini che vi si recheranno potranno ottenere l’indulgenza plenaria.

Forte partecipazione anche da parte del mondo delle associazioni e delle istituzioni, queste ultime rappresentate dal sindaco Paolo Mascaro, dal vice Caglioti e da buona parte del consiglio comunale. Attive sul fronte della sicurezza e dell’assistenza le forze dell’ordine, l’Unitalsi e la Croce rossa.

Daniela Lucia

Castrovillari verso la III edizione della Fiera sociale del Libro

fonte: www.ilgiornale.it
fonte: www.ilgiornale.it

Anche per quest’anno Castrovillari ospiterà la Fiera sociale del Libro, diretta dal docente dell’Unical Marco Gatto. L’evento, giunto alla sua terza edizione, ha riscosso negli anni passati un grande successo che gli organizzatori sperano di replicare anche per il 2015. Dunque, dall’11 al 12 dicembrCastrovillari trasformerà in una vera e propria vetrina del mercato librario italiano, proponendo ai visitatori offerte editoriali di oltre venti editori, rappresentanti il meglio della media e piccola editoria nazionale.

Dialogo e formazione saranno le costanti di questa terza edizione, che si presenterà ai partecipanti anche come occasione di confronto tra gli ospiti e gli studenti delle scuole superiori della città del Pollino. Già a partire dalla mattina dell’11 dicembre si terranno infatti i primi incontri ai quali farà da apri fila la presentazione della ricca produzione letteraria di Giorgio Vasta, alla quale saranno presenti oltre allo scrittore anche il critico Antonio Tricomi e Nicola Villa, critico e responsabile delle Edizioni dell’Asino, che ha concretamente operato affinché questa terza edizione della Fiera potesse realizzarsi. Il pomeriggio della medesima giornata sarà dedicato al cinema e alle letteratura: alle 17, Tricomi presenterà il suo “Fotogrammi del moderno”. La mattina del 12 si focalizzerà sui temi sociali: il grande critico italiano Goffredo Fofi, lo scrittore Alessandro Leogrande, il saggista Stefano Ercolino e l’on. Celeste Costantino si confronteranno sui temi attualissimi del Mezzogiorno, dell’immigrazione, del concetto di “frontiera”. Nel pomeriggio siterrà a una tavola rotonda sullo stato della letteratura oggi, anche questo incontro si avvarrà della presenza di Fofi.

I bambini non verranno esclusi dagli eventi della Fiera, perché ad occuperà di loro nel corso di entrambi i pomeriggi interverrà l’Associazione culturale Ilfilorosso con Mariangela Chiarello che,  in collaborazione con la Biblioteca Itinerante Libriamoci, svolgerà dei divertenti laboratori di lettura per l’infanzia.

Sarà poi la musica a mettere la parola fine alle giornate. L’11 dicembre le tavole del Teatro Sybaris saranno Calcaterra alle ore 19 dal pianista Giovanni Battista Romano, mentre allo stesso orario del giorno successivo saliranno sul palco Elvira Di Bona (violino) e Andrea Bosa (pianoforte).

Andare o rimanere? Domani a Lamezia l’ultimo laboratorio #Manife(stiamoci)

1510412_1499942743587989_1425109261067954209_n (1)LAMEZIA TERME – Manifest. arriva all’ultimo appuntamento dei laboratori “Manife(stiamoci)”, le letture nei parchi che hanno allietato non pochi pomeriggi di questo mite autunno. L’incontro conclusivo sul tema del ‘Viaggio’ è previsto per domani 5 dicembre, a partire dalle 15 presso il Parco Gancìa nel Centro Storico di Sambiase. Al termine sarà possibile visitare il Museo della Tessitura sotto la Chiesa Matrice, al fine di intraprendere insieme un viaggio dal sapore della tradizione seguendo il percorso curato con puntualità e sapienza dal professore Zaffina.

“L’idea di un laboratorio di lettura, a volte itinerante, libero da ogni vincolo convenzionale, nasce l’anno scorso, quando alla volontà di uscire per le strade, nei centri storici, nei parchi, ha fatto seguito una spontanea riappropriazione dei luoghi e, di conseguenza, un miglioramento, nelle coscienze, di un senso d’appartenenza e di dovere nei confronti del proprio territorio.
‘Manifestiamoci’ vuol dire proprio questo. Significa prender coscienza del proprio ruolo nei propri spazi. I libri, nostri fidati amici, le nostre giuste armi, diventano di volta in volta i motori veicolanti di dibattiti, discussioni, ma anche di semplici momenti di riflessione personale e collettiva. Nella convinzione che uno dei nostri doveri primari sia migliorarci e migliorare il nostro circostante. Il nostro vuole essere un invito vero e proprio alla svestizione da ogni traccia di titubanza ed esitanza che, spesso, ci impediscono una piena e reale apertura nei confronti ‘dell’altro’”, spiega ancora una volta il collettivo.

Il punto sul quale si concentrerà il laboratorio di lettura di domani sarà l’annosa questione: andare o rimanere? “Siamo costretti ad andar via o siamo noi a non voler restare? Parliamo del viaggio come opportunità per i nostri occhi e per le nostre anime, come meccanismo interiore di crescita, come fuga o come ricerca. Crediamo nei libri e nella cultura e ci piace interpretarli come le uniche e giuste armi,  capaci di portare al cambiamento, alla sensibilizzazione delle coscienze. Lamezia è una città piena di ragazzi con energia da vendere, per i quali non passa giorno senza macinare idee e progetti volti alla valorizzazione del territorio. Un territorio che molti dei ragazzi del Collettivo conoscono bene, poiché non se ne sono mai andati, cercano di produrre bellezza, e stimolano l’altro a fare altrettanto, poiché con l’altro amano condividere quotidianamente”, concludono i blogger di Manifest.

 

Presentazione del libro di Ferraro sulla Grande guerra

Il 4 dicembre alle ore 17.00 si terrà a Rossano (Palazzo San Bennardino Sala Rossa), organizzata dall’Università 4 dicembre (1)popolare diretta dal Prof. Giovanni Sapia, la presentazione del libro di Giuseppe Ferraro sulla Prima guerra mondiale: Dalle trincee alle retrovie. I molti fronti della Grande guerra. Il libro è frutto di un progetto di ricerca portato avanti dall’Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea diretto dal Prof. Giuseppe Masi, che ha sede presso l’Università della Calabria. All’iniziativa interverranno il Prof. Vittorio Cappelli dell’Università della Calabria, il Prof. Pantaleone Sergi presidente dell’Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea, don Gaetano Federico Direttore Archivio storico della diocesi di Rossano Cariati. L’Università popolare ha coinvolto nel progetto anche le scuole di Rossano. I lavori saranno coordinati dal vice Direttore dell’Università popolare il Prof. Gennaro Mercogliano. La decisione di presentare il libro nella città bizantina nasce dal fatto che il lavoro pur avendo una ricostruzione degli eventi della Grande guerra nazionale e internazionale ha utilizzato alcune fonti presenti negli archivi privati di Rossano e Corigliano, come quelli della Biblioteca Minnicelli e l’Archivio privato di Giuseppe Geraci.