Tutti gli articoli di Francesca Belsito

Marco Martino (Giovani Udc Calabria) sulla nomina di Madeo a Consigliere Comunale a Corigliano

sddIl Coordinatore Regionale dei Giovani Udc calabresi, Marco Martino, si è espresso riguardo l’elezione di Francesco Madeo a Consigliere Comunale di Corigliano Calabro. Riportiamo di seguito le sue parole.

A nome mio e di tutto il movimento giovanile formulo al caro amico Francesco Madeo gli auguri di un percorso politico sempre proficuo e di grande spessore morale. Al dimissionario Cataldo Russo va l’ affetto e la stima di sempre per il ruolo che sino ad oggi ha svolto egregiamente sotto le fila dello scudo crociato. Penso però  che l’ amico Madeo possa dare uno straordinario contributo di sviluppo e di crescita all’ interno dell’ assise comunale viste le straordinarie doti e le capacità che indubbiamente gli devono essere attribuite. Madeo non è certo dei nuovi, essendo attualmente vice coordinatore regionale del Movimento giovanile Udc, impegnato da sempre nella politica associazionistica, penso abbia tutte le carte in regola per affrontare al meglio questa grande sfida che lo attende. I 343 voti concessigli dalla popolazione sono frutto di grande fiducia riposta nella sua figura ed in quella di un brillante giovane professionista che sono sicuro saprà rappresentare al meglio i suoi elettori all’ interno del civico consesso.”

Marià Jose Caligiuri (FI) sullo sgombero del campo rom di Cosenza

COSENZA – Maria Josè Caligiuri, responsabile del Dipartimento Diritti Umani e Libertà Civili di Forza dsdsItalia in Calabria ha espresso il proprio parere riguardo la vicenda dello sgombero del campo rom di Cosenza. Qui di seguito la sua dichiarazione.

Strumentalizzare degli interventi finalizzati a ristabilire l’ordine sancito dalla nostra Costituzione e dal nostro Codice Civile, per divagare su argomenti non attinenti, quali l’appartenenza politica o l’intolleranza, oltre che assurdo, è dannoso per tutti. Come sterile e osceno è il tentativo di stabilire se lo sgombero del campo rom di Cosenza, presenta dei lati oscuri. Una logica che dovremmo superare, perchè il rispetto della legge equivale al rispetto degli altri e , al riconoscimento della loro pari dignità. Tutelare chi opera fuori dalla legge è criminale e, ci rende complici di un reato che lede tutti i cittadini nel loro diritto a vivere serenamente in sicurezza, nuoce al tessuto economico che alimenta i  servizi di cui possiamo usufruire, ma soprattutto offende le nostre coscienze. Siamo tutti chiamati in causa nel responsabilizzarci di fronte a qualsiasi fenomeno di illegalità. Il cittadino deve imparare che la città è cosa sua  e, come tale lui per prima deve rispettarla. La politica deve fare un passo in avanti ed assumersi la responsabilità del suo dovere, delegando persone realmente capacitate per il ruolo di governo che sono chiamate a svolgere. Fa onore a Mario Occhiuto in qualità di Sindaco, in un percorso non facile, di aver restituito alla città di Cosenza la sua bellezza e il suo quieto vivere, e, inoltre di aver garantito ai rom, un viaggio dignitoso. In qualità di Responsabile del Dipartimento Diritti Umani e Libertà Civili di Forza Italia in Calabria, mi dissocio da ogni strumentalizzazione che impoverisce l’importanza di risolvere questa grave emergenza e, che distoglie l’attenzione dal problema vero.”

Trebisacce: fornitura gratuita e semigratuita dei libri per alcuni gradi scolastici

dfsdfTREBISACCE (CS) – Il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, ha annunciato, tramite avviso pubblico, la fornitura gratuita e semi gratuita dei libri di testo per le scuole medie inferiori e le prime due classi delle scuole secondarie di primo grado. Tutti gli interessati aventi i requisiti possono presentare domanda al Comune fino al 14 novembre prossimo. Si tratta di un’ottima iniziativa che il Comune di Trebisacce ha attuato in favore di  famiglie con  basso reddito, dando così una possibilità di studio a quei ragazzi che non possono permettersi l’acquisto dei libri. Un ottimo esempio dunque e chissà che non decidano di seguirlo altri Comuni italiani.

Anna Maria Schifino

 

A Lamezia Terme la rassegna interattiva di concerti inediti BiblioLive

asdasLAMEZIA TERME (CZ) – Lo scorso 2 ottobre è partita l’iniziativa “Biblio Live – Grandi concerti sul grande schermo”, una rassegna particolare con l’obiettivo di rendere la musica la protagonista, attraverso la proiezione di concerti inediti per Lamezia e il lametino. Ad esempio, nell’appuntamento del 23 ottobre prossimo, sarà trasmesso il concerto “Delicate Sound of Thunder” dello storico gruppo rock britannico dei Pink Floyd.

Tuttavia, la rassegna si propone di esplorare diverse sfumature dell’arte, per questo motivo ad ogni appuntamento è prevista anche un’Art Session, in cui un artista potrà esporre un proprio lavoro che richiami il concetto di Live oppure l’artista protagonista della serata.

BiblioLive è inoltre multipiattaforma grazie alla collaborazione con Instagramers Lamezia Terme. Gli utenti del social potranno infatti pubblicare i loro scatti grazie all’hashtag #BiblioLive, con la possibilità di partecipare a contest fotografici a tema. Le stesse foto saranno esposte durante le serate a Palazzo Nicotera e gli ospiti decreteranno le tre immagini vincitrici.

Il carattere interattivo della rassegna è dimostrato dal fatto che saranno gli stessi spettatori ad avere la possibilità di scegliere, sia durante la serata del 23 ottobre, che attraverso la pagina Facebook ufficiale dell’evento, il prossimo concerto da trasmettere.

Catanzaro, domani sarà inaugurata la mostra dedicata all’artista ottico-cinetico Alberto Biasi

CATANZARO – Domani allo ore 18,30 presso il Museo Marca sarà inaugurata la Mostra “Alberto Biasi. dwdStart up & Environment” aperta fino al 15 novembre. Per le 18,00 è prevista la conferenza stampa alla quale prenderanno parte Enzo Bruno, Presidente della Provincia di Catanzaro, e Rocco Guglielmo, presidente della fondazione omonima che gestisce il Museo delle Arti di Catanzaro.

La mostra avrà quindi come protagonista l’artista padovano, uno dei più quotati artisti ottico cinetici italiani, anche se questa esposizione lo presenta da una prospettiva diversa  rispetto al suo lavoro tradizonale, come le “torsioni”, in lamelle di PVC o gli “ottico-dinamici” a sovrapposizione di pattern. Comunque, non mancheranno opere di questo tipo, circa una quarantina, appartenenti al periodo dal 1961 a oggi, anche se al centro vi saranno quelle opere iniziali note a pochi, principalmente degli anni Sessanta – Settanta. Su una sessantina di opere, quindi, oltre una ventina rappresentano un altro polo della personalità dell’artista, in cui l’aspetto dadaista e ludico (tra l’altro ben rappresentato dalla ricostruzione della “Mostra chiusa. Nessuno è invitato a intervenire” del 1961 o della “Mostra del pane” dello stesso anno) prevale sulle ricerche ottico-dinamiche, mentre la riproposizione di tre ambienti (Light Prisms del 1962-67, Orizzontale ellebi del 1967 ed Eco del 1974) contribuisce  alla conoscenza dell’arte ambientale italiana.

Contemporaneamente, un catalogo bilingue (italiano e inglese) di oltre duecento pagine, verrà pubblicato da Silvana Editoriale. Esso comprenderà immagini inedite dell’artista e delle sue installazioni, un saggio critico di Marco Meneguzzo, curatore della mostra, e un’intervista all’artista di Teodolinda Coltellaro, nonché apparati scientifici.

Alberto Biasi, nato nel 1937 a Padova, città dove vive, è uno dei principali esponenti dell’arte cinetica italiana ed internazionale e, nel 1960 è tra i fondatori del Gruppo Enne con cui lavora fino al 1967, per poi continuare la sua attività da solista. I suoi quadri, capisaldi di un certo sperimentalismo artistico, presentano in genere superfici che cambiano aspetto a seconda dell’angolo di osservazione, dando quindi la sensazione illusoria del movimento. Molte le sue mostre, collettive e personali, quali “Nove Tendencije” a Zagabria e “The responsive eye” al MoMa di New York, ma i suoi lavori sono esposti in molti dei più importanti musei di arte contemporanea del mondo.

Oliverio a Bari per il convegno “Ripartire dal Mezzogiorno”

sjhsIl Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio ha partecipato a Bari a un convegno nazionale della Cisl sul tema “Ripartire dal Mezzogiorno per far crescere il Paese”, concluso poi dalla Segretaria Generale Annamaria Furlan. Il Presidente ha dichiarato in merito: “E’ presto per valutarla e per dare un giudizio di merito poiché ancora non se ne conosce compiutamente il testo, ma quello che mi sembra emergere dalla legge di stabilità del governo è una chiara inversione di tendenza, un segnale di allentamento della pressione fiscale”.

Vedremo – ha poi aggiunto Oliverio – quali strumenti saranno attivati per determinare una politica di accelerazione e di crescita dell’intero Paese e quali saranno le iniziative a favore del Mezzogiorno. Questa parte del Paese ha bisogno di una spinta unitaria delle Regioni e delle forze sociali. L’iniziativa di questa mattina è importante perché ci permette di mettere in campo attraverso un confronto ed una proposta per costruire una strategia comune. La nostra deve essere una iniziativa positiva perché il Mezzogiorno può e deve essere il motore per accelerare la crescita e determinare condizioni di ripresa in tutto il Paese. Oggi –ha proseguito ancora- c’è un treno che non possiamo assolutamente perdere ed è quello delle infrastrutture come possibilità di disegnare una nuova mappa interna ed esterna alla nostra regione di mobilità e scambio. Abbiamo bisogno di creare una condizione di pari opportunità tra tutte le regioni del Paese. Se da Roma a Milano si impiegano due ore e mezzo, non è più concepibile che con la Frecciarossa da Reggio Calabria a Roma si continui ad impiegare tre volte questo tempo. Se questa situazione permane è chiaro che non ci sarà mai nessun futuro per il Sud e nessuna coesione per il Paese. In secondo luogo abbiamo bisogno di valorizzare al massimo la proiezione mediterranea che il Mezzogiorno offre al Paese e all’Europa. Un grande porto come quello di Gioia Tauro deve essere messo nelle condizioni di intercettare ed attirare i nuovi traffici che si determineranno con il raddoppio del Canale di Suez. Penso all’istituzione della Zona Economica Speciale e al recupero dell’intera area portuale. In terzo luogo c’è la necessità di attivare politiche di sostegno all’economia e al lavoro. In questo quadro penso, per esempio, che bisogna pensare a forme di fiscalità di vantaggio da destinare alle imprese che insediano nel Mezzogiorno, recuperare e rafforzare il credito d’imposta e lavorare sull’area della contribuzione”.

Il Governatore ha poi concluso il suo intervento affermando: “Questi ultimi sono solo alcuni degli strumenti più urgenti da attivare perché si possa non solo aiutare il Mezzogiorno a uscire dalle secche dall’emarginazione in cui è stato ridotto da venti anni di politiche di dimenticanza e abbandono, ma anche per mettere a disposizione del Paese e dell’Europa una realtà che da problema aspira a diventare una risorsa per la crescita”.

Approvato a Rende l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile

nbjxRENDE (CS) – Il Consiglio Comunale di Rende lo scorso 15 ottobre ha approvato all’unanimità l’aggiornamento del piano di protezione civile. L’assessore Marina Pasqua ha espresso la sua soddisfazione:

Un atto dovuto visto che non si aggiornava il piano dal 2008. L’adeguamento prevede infatti uno studio preliminare attraverso il quale sono state individuate le zone in cui saranno ubicati i presidi territoriali. Al fine di garantire un monitoraggio continuo delle aree esposte a rischio, è previsto inoltre un sistema di vigilanza, costituito da Unità tecniche mobili comunali (UTMC) che si occuperanno del monitoraggio dei punti critici, delle aree soggette a rischio, dell’agibilità delle vie di fuga e della funzionalità delle aree d’emergenza.”. “L’approvazione del piano si colloca in una visione più ampia di attenzione verso un territorio, il nostro, che è ad alto rischio idrogeologico. È per questo che a breve attiveremo percorsi di prevenzione attraverso una attenta campagna d’informazione che coinvolgerà i cittadini.“.

Rossano, interventi di manutenzione agli impianti elettrici Enel il prossimo 20 ottobre

images (2)ROSSANO (CS) – A causa di alcuni lavori di manutenzione agli impianti elettrici Enel nelle contrade, il prossimo marted’ 20 ottobre, dalle ore 8,30 alle ore 16,00 sono previsti possibili disagi. Questo quanto comunicato da Enel Distribuzione Spa. Le zone cittadine dello Scalo interessate dai lavori saranno: Viale della Repubblica, Via Sicilia, Via Liguria, Via Campania, Via Lombardia, Via Piemonte, Piazza duca degli Abruzzi, Via Lucrezio, Via Orazio, Via Molise, Via Lucania, Via Blasco e Via Sardegna. E poi ancora nella zona di Località Sant’Angelo: Viale Sant’Angelo, Via Pantelleria, Via Adriatico, Via Ponza, Via Cipro, Via Pianosa, Via Palma di Maiorca, Via Corfù, Via Tirreno, Piazza Risorgimento, Via Cefalonia, Via Capri, Via Procida e Via Ustica.

Si sconsiglia, pertanto, durante i lavori, l’uso di ascensori ed elettrodomestici, poichè la corrente potrebbe essere riallacciata momentaneamente per prove tecniche. Per informazioni e segnalazioni è possibile contattare il Numero Verde Enel 803.500.

 

A Catanzaro il VII Joint Meeting di Pediatria e Medicina dell’adolescenza

dfweCATANZARO – Questa mattina, nella Sala del Consiglio della Provincia di Catanzaro, è stato presentato il VII Joint Meeting di Pediatria e Medicina dell’adolescenza. L’evento, di rilevanza scientifica internazionale, si terrà presso l’auditorium dell’Università Magna Graecia di Catanzaro dal 21 al 24 ottobre. Il Presidente del Comitato organizzatore, il dottor Giuseppe Raiola, ha presentato il programma nel corso dell’incontro, cui hanno preso parte anche il Presidente della Provincia Enzo Bruno, che ha ribadito il ruolo delle istituzioni nella promozione di iniziative del genere, e il commissario starordinaro dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese”, il dottor Giuseppe Panella. Al centro temi di grande attualità scientifica,  trattati da relatori provenienti da Italia, Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador, Perù, Repubblica del Chile, Spagna,  Stati Uniti, Svizzera, Uruguay.

Il congresso è stato promosso dall’Acsa & Ste Onlus, dalla Magam (Mediterranean Action Group of Adolescence Medicine), l’Alape (Associazione Latino Americana di Pediatria),  la Sema (Società Spagnola di Pediatria), la Sima (Società Italiana di Medicina dell’adolescenza)  con il patrocinio della Sip (Società Italiana di Pediatria). Sono previsti anche due workshop (“Update in Nutrizione Pediatrica” e “Nuove prospettive diagnostiche e terapeutiche nelle talassemie e nelle emoglobinopatie”) che si svolgeranno nella mattina del 21 Ottobre. Nella stessa giornata inaugureranno il congresso due relazioni: “ Riflessioni sull’infanzia  e l’opera di Gabriel Garcia Marquez “  (F. Gòmez Ramirez – Colombia) e “ L’adolescente dalla preistoria all’attualità “ (G. Castellano Barca – Spagna). Seguirà la 4° edizione del premio “Il vento del rinnovamento e della solidarietà”, riconosciuto a coloro che hanno contribuito a migliorare la qualità di vita delle giovani generazioni. I premiati riceveranno un’opera d’arte realizzata dall’ artista catanzarese Alfredo Pino.

Tra le altre sessioni previste: “Update in endocrinologia”, “Update in neuropsichiatria infantile”,” Vecchie e nuove problematiche in pediatria”, “Problematiche sociali, neuropsichiatriche ed assistenziali del bambino e dell’adolescente”.

Il Segretario regionale del Pd Magorno ricorda Fortugno

CATANZARO – A dieci anni dall’uccisione del vicepresidente del Consiglio Regionale Franco Fortugno, il indexSegretario Regionale del Partito Democratico, Ernesto Magorno, lo ricorda stringendosi al dolore ancora vivo dei familiari e ribadendo la necessità di una cultura della trasparenza.

Sono trascorsi dieci anni dall’uccisione del vicepresidente del consiglio regionale Franco Fortugno, in un seggio delle primarie del centrosinistra a Locri. Il ricordo è indelebile, come il senso di confusione e il dolore profondo che assalì un intero Paese, nel corso di un momento di alta democrazia italiana, sporcato del sangue di una persona perbene. Restano i tanti dubbi, ma nello stesso tempo anche la rabbia profonda che in quei giorni scosse lo spirito civico di una intera comunità, soprattutto delle giovani generazioni che hanno iniziato a nutrirsi della cultura della legalità e della trasparenza che devono muovere un moto di rinnovamento che non si è ancora sviluppato nella sua essenza. E’ nostro dovere non cedere il passo allo sconforto e non retrocedere sul percorso della battaglia quotidiana contro le mafie. In questo momento, il pensiero non può che andare alla famiglia, alla moglie e ai figli ai quali mi stringo con grande affetto e commozione”.