Tutti gli articoli di Francesca Belsito

Maltrattamenti all’anziana madre, arrestato un uomo di 58 anni

CROSIA (CS) – Maltrattamenti all’anziana madre: questa l’accusa per un uomo di 58 anni di Crosia. A.S., già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri dopo che la donna, a seguito di minacce di morte, ha trovato il coraggio di denunciare il figlio alle autorità. Più volte infatti l’uomo è stato autore di maltrattamenti sulla genitrice ultraottantenne a partire dal 2016: in uno dei tanti episodi che si sono verificati, A.S., dopo averla minacciata di morte, l’ha trascinata per i capelli nella loro abitazione. Il 58enne è stato ora trasferito nel penitenziario di Castrovillari in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere.

 

Strage Civita, Borrelli: «Tragedia evitabile, ignorata un’allerta»

CIVITA (CS) – Angelo Borrelli, capo della Potezione Civile, questa mattina ha compiuto un sopralluogo sulle Gole del Raganello, dove dieci persone hanno perso la vita lo scorso lunedì. Borrelli ha parlato ai giornalisti presenti di «un’altra tragedia che non doveva esserci. C’era un’allerta gialla che é stata ignorata». Borrelli ha poi ribadito: «A me interessa evitare il ripetersi di tragedie. Dobbiamo fare in modo di prendere spunto da quanto accaduto e migliorare». Di una questione così importante e piuttosto urgente il capo della Protezione Civile ha ammesso di aver discusso con il premier Conte. Tuttavia, di contro alle parole di Borrelli, Alessandro Tocci, primo cittadino di Civita, ha dichiarato che «mai nessun cittadino e/o associazione hanno segnalato situazioni di pericolo all’interno delle gole». Presente a Civita per una visita istituzionale anche Mario Oliverio, presidente della regione Calabria: «È una tragedia che lascia un segno profondo – ha commentato  – ma credo che adesso non sia il momento di prodigarsi in polemiche strumentali perché c’è bisogno solo di silenzio e rispetto per le vittime». Rispetto e cordoglio per le vittime, dunque, ma anche un pensiero e l’impegno perchè simili tragedie non debbano verificarsi di nuovo: «Vogliamo che il turismo continui in quest’area, in sicurezza» ha dichiarato Paola Galeone, prefetto di Cosenza.

 

Migranti, nuovo sbarco a Crotone nella serata di ieri

CROTONE – Un gruppo di migranti è sbarcato nella serata di ieri a Crotone. Le persone arrivate, cinquantasei in totale, tutti uomini e pakistani in prevalenza, hanno navigato a bordo di un natante, lungo una dozzina di metri, che infine si è arenato sugli scogli del promontorio di Capo Colonna. A ricevere l’allarme è stata la questura che ha allertato la capitaneria di porto di Crotone, intervenuta rapidamente con una motovedetta sulla quale i migranti sono stati trasbordati con un gommone della guardia costiera. L’operazione di salvataggio è stata lunga e complessa e ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco di Crotone, costretti a illuminare la zona con le fotoelettriche. I migranti, che sarebbero salpati dalle coste turche, sono stati poi condotti nel porto della città, dove ad attenderli c’erano sanitari, quindi sono stati trasferiti al Cara di Sant’Anna per le operazioni di identificazione. Gli uomini, come attestato dai soccorritori, godono di buona salute.

 

Fabrizio Moro in Calabria, tappe a Soverato e Altomonte

SOVERATO (CZ) – Fabrizio Moro arriva col suo tour estivo alla Summer Arena di Soverato. Dopo la trionfale tappa allo Stadio Olimpico di Roma, il cantautore è pronto a infiammare i palchi calabresi, con i suoi concerti in programma venerdì 24 a Soverato e sabato 25 ad Altomonte. Ottimo musicista, oltre che autore e dotato di una delle voci più graffianti del panorama musicale nostrano, Fabrizio ha alle spalle una carriera ventennale, iniziata ormai nel 1996 e può vantare ben otto album in studio. Oltre ai grandi successi del passato, Moro ha ricevuto una nuova conscrazione dalla sua partecipazione all’ultima edizione del Festival di Sanremo, che lo ha visto salire sul gradino più alto del podio assieme all’amico e collega Ermal Meta con il brano “Non mi avete fatto niente”, certificato platino. Da poco, Moro ha collaborato con il giovane cantautore Ultimo per la realizzazione del singolo “L’eternità (Il mio quartiere)”, una rielaborazione di un brano del cantautore romano, già presente nell’album del 2013 “L’inizio”, che ora si presenta in una veste nuova, impreziosita da versi rappati dal giovane Ultimo.

I biglietti per partecipare agli spettacoli sono ancora disponibili su www.ticketone.it.

Crotone, 75enne morto in mare per malore

CROTONE – Un malore probabilmente la causa della morte di Salvatore Villardita, 75 anni, originario della provincia di Reggio Calabria ma residente a Crotone. Il corpo della vittima è stato rinvenuto questa mattina intorno alle otto nel tratto di mare antistante il centro abitato della città. Si presume che Villardita sia caduto in acqua dopo aver subito un malore. Il corpo dell’uomo, i cui abiti e documenti erano rimasti sulla spiaggia, è stato notato da un passante che ha provveduto ad avvicinarlo alla riva, per poi richiedere nell’immediato l’intervento degli agenti della polizia locale. I sanitari, allertati, hanno raggiunto prontamente il luogo indicato per rianimare la vittima, ma non c’è stato nulla da fare.

 

Rissa davanti a locale a Diamante, morto 23enne cosentino

DIAMANTE (CS) – Una rissa finita in tragedia quella scoppiata nella tarda notte scorsa a Diamante. Un giovane di appena 23 anni, originario di Cosenza, è morto infatti dopo essere stato accoltellato nel corso di un acceso diverbio divampato davanti a un locale della cittadina della costa tirrenica cosentina, nei pressi della piazzetta Padre Pio. Un secondo giovane, di origini campane, è rimasto ferito e al momento è ricoverato nell’ospedale di Cetraro, ma le sue condizioni non sono preoccupanti. La rissa, secondo quanto ricostruito, è scoppiata all’alba tra due gruppi di giovani, mentre circa le cause scatenanti sono tuttora in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Scalea. La vittima, è deceduta durante il trasporto al vicino ospedale di Cosenza, malgrado le operazioni di soccorso siano state rapide.

I FATTI

Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, erano le quattro del mattino quando la vittima, Francesco Augeri, figlio di un noto medico di Cosenza, è stato colpito in maniera brutale con un coltello in diverse parti del corpo. Le ferite agli organi vitali pare abbiano reso impossibile qualsiasi intervento da parte dei sanitari e il giovane sarebbe deceduto durante il tragitto verso il vicino nosocomio bruzio. Sono ancora ignote le cause dell’alterco e della successiva, violenta aggressione fisica ai danni di Francesco. Sembra che il diverbio sia nato tra due gruppi di giovani, l’uno cosentino, l’altro formato da giovani di origine campana, in villeggiatura nel centro altotirrenico. Secondo quanto si apprende, l’aggressore è un 19enne di Napoli, al momento ricoverato e in stato di fermo presso l’ospedale Iannelli di Cetraro.

 

Trasporti, realizzazione di un collegamento multimodale tra Lamezia e Catanzaro

LAMEZIA TERME (CZ) – Importante novità nel settore trasporti. “Collegamento multimodale”: così ha nome il nuovo progetto che semplifica i trasporti presentato nel primo pomeriggio di oggi presso la sala consiliare “Napolitano” del municipio di Lamezia Terme. Il progetto prevede il collegamento di punti strategici della provincia, quali l’aeroporto di Lamezia Terme, la stazione di Lamezia Terme Centrale, Germaneto e Catanzaro Lido. Alla presentazione del Collegamento Multimodale, avvenuta alla presenza di numerosi cittadini, è stato presente anche il presidente della regione Mario Oliverio, accompagnato dall’assessore ai trasporti, Roberto Musmanno. «Oggi – ha detto Oliverio – è una bellissima giornata per la città di Lamezia e per la Calabria perché si colloca al giusto posto un altro tassello dell’ammodernamento e della riorganizzazione del sistema dei trasporti in Calabria. Abbiamo accettato volentieri l’invito della Commissione straordinaria del Comune guidata da Francesco Alecci perché siamo convinti che questa città e i suoi cittadini non meritano di pagare altri ritrardi. Noi consideriamo Lamezia il punto centrale, il nodo della nostra visione di sviluppo regionale. In questi anni abbiamo programmato consistenti risorse in questo senso che man mano prenderanno corpo e produrranno i loro effetti sul sistema economico e sociale della nostra regione. Oggi parliamo del collegamento ferroviario». Oliverio non ha mancato di riferirsi alla questione relativa all’aeroporto della piana. «A breve ritornerò qui per parlare dell’aeroporto che in questi anni ha accresciuto notevolmente il suo ruolo e la sua centralità. Rispetto al 2014 i collegamenti con il resto del Paese e dell’Europa si sono moltiplicati a vista d’occhio. Non ci sono capitali europee che non siano collegate con l’aeroporto di Lamezia. Nei prossimi giorni parleremo anche della portualità. E’ nostra intenzione, infatti, realizzare il porto nell’area ex Sir. Lamezia, quindi, al centro dei collegamenti autostradali, aerei, autostradali e ferroviari. Giorno 11 inaugureremo il Centro Protesi presso l’Agroalimentare. Chiuderemo anche questa lunga telenovela e porteremo a buon fine un’opera ideata nel 95 e che rischiava di rimanere incompiuta. Una struttura che noi consideriamo non un fatto localistico, ma come un servizio all’intero bacino del Mediterraneo».

COS’È IL COLLEGAMENTO MULTIMODALE

Si tratta, come ha ribadito Oliverio, di una novità che migliorerà la situazione trasporti nella nostra regione. Il Collegamento Multimodale è «un importante collegamento ferroviario che riguarda l’ammodernamento del collegamento tra Catanzaro Lido-Lamezia e l’aeroporto. L’investimento ammonta a oltre 300 milioni di euro: 150 per il collegamento dell’aeroporto con Catanzaro Lido e  circa 150 milioni di euro per l’elettrificazione. Si determinerà, quindi, una velocizzazione della mobilità, sarà garantita maggiore sicurezza ed una riduzione dei tempi di percorrenza. Di fatto si creerà, anche qui, una metropolitana di superficie per lo spostamento del trasporto pubblico locale e per la mobilità interna dei cittadini. La stazione di Lamezia sarà direttamente collegata con l’aeroporto. E’ un progetto importante che riconosce a Lamezia il ruolo centrale che essa deve avere all’interno della nostra regione. Oggi si chiude, quindi, una complessa fase di preparazione iniziata con la stipula di un protocollo d’intesa a febbraio 2016 tra il sottoscritto  e l’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi). A seguito di quell’ accordo, nel novembre 2017 RFI ha predisposto, in condivisione con la Regione Calabria, uno studio di fattibilità dell’intervento il cui obiettivo era il potenziamento del servizio ferroviario e la riduzione dei tempi di percorrenza che, attualmente, sono di 43 minuti per il collegamento ferroviario Catanzaro Lido-Lamezia Terme C.le e di 5 minuti (ogni 30 minuti) per il servizio navetta stradale di collegamento fra la stazione FS e l’aeroporto. Per ciò che concerne la linea ferroviaria Lamezia T. Centrale-Catanzaro Lido sono state analizzate da RFI tre alternative: velocizzazione con miglioramento della curvatura del tracciato esistente; modifica del tracciato esistente con realizzazione nuova tratta Feroleto-Lamezia Centrale; elettrificazione della tratta esistente. La migliore soluzione è risultata quella che prevede il miglioramento della curvatura del tracciato esistente congiuntamente all’elettrificazione. Il tempo di percorrenza del collegamento ferroviario potrà essere ridotto di 14 minuti eliminando l’attesa di mezz’ora per un totale di 29 minuti Catanzaro Lido-Lamezia Terme Centrale. Anche per ciò che concerne il collegamento tra la stazione di Lamezia Terme Centrale e l’Aeroporto di Lamezia, sono state analizzate da RFI tre ipotesi: potenziamento del servizio stradale con bus navetta attualmente in esercizio; realizzazione di un collegamento ferroviario dalla stazione all’aeroporto che permetta servizi ferroviari di tipo diretto o a spola; realizzazione di un collegamento People Mover. La migliore soluzione è risultata la soluzione che prevede un People mover, immaginando di utilizzare bus elettrici che percorrano una corsia dedicata. Per il servizio di navetta con minibus elettrici di collegamento fra la stazione FS e l’aeroporto si avranno: una riduzione del tempo di percorrenza (4 minuti invece di 5 minuti con frequenza di 8 minuti invece di 30 minuti); maggiore sicurezza nel collegamento; maggiore confort per i passeggeri; accessibilità a diversi parcheggi con fermate adiacenti; rispetto dell’ambiente».

 

Detenzione e spaccio di stupefacenti, arrestato 39enne

CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Detenzione e spaccio di stupefacenti sono i reati contestati a C.G. rossanese classe 1979. Nella tarda mattinata di oggi i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rossano hanno fermato l’uomo, già noto alle forze dell’ordine. L”operazione è avvenuta nell’ambito delle iniziative volte alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti. I militari hanno effettuato un controllo presso l’abitazione dell’uomo, nel cui giardino erano presenti dodici piante di canapa indiana, dell’altezza media di sessanta centimetri. Una perquisizione successiva ha permesso di rinvenire ulteriori trenta grammi di canapa indiana, che il fermato stava facendo essiccare in una stanza. È stato ritrovato anche un bilancino di precisione, utilizzato per la pesatura dello stupefacente. Per questa ragione, per il trentanovenne sono scattati gli arresti domiciliari su disposizione del sostituto procuratore della repubblica.

 

Fiamme sprigionate dal fornello, morta una donna nel catanzarese

CATANZARO – Le fiamme l’hanno avvolta senza lasciarle scampo. Così si è spenta un’anziana signora di 86 anni nel catanzarese. La donna era intenta a cucinare, quando, all’improvviso, le fiamme si sono sprigionate da un fornello, per cause ancora in corso di accertamento. La vittima, di cui non sono state rese note le generalità, è morta carbonizzata nella sua abitazione, in cui viveva da sola nel rione Fortuna di Catanzaro. A fare la triste scoperta è stato uno dei figli della donna, giunto sul posto poichè preoccupato per il fatto di non riuscire a mettersi in contatto con l’anziana genitrice. Il cadavedere, totalmente carbonizzato, giaceva sul pavimento della cucina, accanto alla fornace. All’abitazione dell’anziana sono immediatamenti giunti agenti della polizia e vigili del fuoco per gli accertamenti e i rilievi del caso. Sulla vicenda indaga ora il pm della procura della repubblica di Catanzaro.

 

Sicurezza stradale, Campus a Cosenza per apprendere buone norme

COSENZA – Sicurezza stradale è l’argomento principale del Campus svoltosi il 3 e 4 maggio alla Città dei Ragazzi di Cosenza. Una due giorni di eventi formativi organizzata dalle associazioni forSICS – Sicurezza Stradale e I Nostri Angeli e patrocinata dal Comune di Cosenza.La prima edizione dell’evento, infatti, si era svolta lo scorso anno a San Lucido in memoria di tre ragazze, Ida, Filomena e Sara, scomparse in un incidente stradale.

In due mattine, il Campus ha visto la partecipazione di oltre 900 studenti degli istituti scolastici superiori di Rende e Cosenza, coinvolti dall’USR Calabria, i quali hanno avuto l’opportunità di apprendere i corretti comportamenti di guida attraverso i simulatori e le dimostrazioni pratiche negli oltre 30 experience point presenti. Inoltre, gli studenti presenti hanno avuto la possibilità di partecipare al corso teorico-pratico tenuto dalla Fondazione ANIA, che ha inaugurato la prima tappa del tour ANIA Campus proprio nella città di Cosenza, sperimentando attraverso simulatori di guida e crash test cosa accade in un incidente stradale, apprendendo le migliori tecniche per uscire da un veicolo ribaltato. Tra le altre tematiche trattate, anche lezioni di primo soccorso, aderenza del veicolo su strada, percorsi per ciclisti, scelta e controllo degli pneumatici, apparecchiature per rilevare la velocità dei veicoli, mobilità sostenibile, simulazioni dello stato di ebbrezza con visori speciali, sistemi di gestione del traffico. Grande successo anche per la Lamborghini, super car in dotazione alla polizia, dotata di equipaggiamenti ultra tecnologici per effettuare operazioni di vigilanza sulle strade e trasporto di organi. Anche quest’anno era presente il Pullman Azzurro della polizia, un’aula didattica itinerante attrezzata per la proiezione di video ed esercitazioni sui comportamenti di guida e per far sperimentare le alterazioni psico-fisiche causate da stanchezza, alcol e droghe, estremamente pericolose al volante. All’iniziativa ha partecipato il dirigente della Polizia stradale di Cosenza, Giovanni Spina, che ha accolto insieme ai suoi uomini visitatori e studenti nello stand della Polstrada.