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econdo successo consecutivo per il Volley Soverato, a punteggio pieno dopo due giornate di campionato. Le ragazze di coach Secchi espugnano il “Palacampanara” di Pesaro con il più largo successo possibile, un netto 0-3 ai danni del MyCicero, al termine di una partita giocata senza sbavature e nel migliore dei modi. Le due squadre danno vita ad un match appassionante soprattutto nel primo set, combattuto fino all’ultimo punto, in cui le calabresi riescono ad annullare due set point alle padrone di casa di coach Bertini, chiudendo sul 25-27. Ottima la prova offerta da Soverato anche nel secondo set, dopo l’allungo decisivo a metà contesa si porta sullo 0-2 lasciando le avversarie a quota 18. Nel terzo game Mastrodicasa e compagne provano a rientrare in partita, ma Fresco e socie sono più determinate e, con merito, chiudono i conti sul 20-25. Un inizio di stagione davvero scoppiettante, dunque, per le soveratesi, e tutto questo non può che far felice il presidente Matozzo e tutti i fans delle biancorosse. Sugli scudi tra le fila soveratesi Begic e Fresco, autrici rispettivamente di 21 e 14 punti. Positive anche Donà e Nardini. La squadra c’è!
FONTE: Redazione volleysoverato.it – Francesco Gioffrè
il tabellino del match: MYCICERO PESARO VOLLEY SOVERATO 0-3
PARZIALI SET: 25/27; 18/25; 20/25
MYCICERO PESARO: Mastrodicasa 4, Bordignon 3, Zannini (L), Sestini 3, Di Iulio 3, M’Bra 7, Gennari ne, Arciprete ne, Mezzasona 6, Liliom 9, Di Marino 3, Babbi 14. Coach: Matteo Bertini.
VOLLEY SOVERATO: Travaglini 5, Fresco 14, Nardini 10, Cumino 2, Bertone, Donà 8, Begic 21, Vietti ne, Pirv ne, Caforio (L) ne, Lupidi ne, Mastrilli (L). Coach: Luca Secchi.
ARBITRI: Somansino – Lorenzo
a società Catanzaro Calcio comunica di avere sollevato Massimo D’Urso dall’incarico di guida tecnica della prima squadra.
nvariata la lotta in testa alla classifica nel campionato di Promozione Girone A dopo l’ottava giornata. La capolista Luzzese prosegue la sua marcia conquistando altri tre punti strapazzando in casa la Minieri King, ora in crisi. Netto 3-0 grazie ai goal di Tucci, Morrone e Boscaglia, così i bianco-azzurri comandano ancora la classifica con 19 punti, uno in più sul diretto inseguitore Corigliano, che dopo il successo di misura di domenica scorsa sul Soverato Davoli espugna Filogaso per 1-3; nel tabellino vanno Tuoto e un doppio Casciaro per i cosentini, Stilo per i vibonesi. Al terzo posto rallenta il Cotronei, fermato sullo 0-0 dalla Garibaldina e distante ora quattro lunghezze dal primo posto, mentre Cariati e Juvenilia a braccietto a chiudere la zona playoff con 13 punti ciascuno dopo lo 0-2 ottenuto sul campo del fanalino di coda Silana dei primi ed il 4-1 inferto dai secondi al Brutium Cosenza, penultimo con appena due punti. Due pareggi nella zona centrale della graduatoria, lo spettacolare 2-2 tra San Fili e Promosport e lo scialbo 0-0 della gara Torretta-Amantea, mentre continua la crisi del Soverato Davoli, alla sua terza sconfitta consecutiva arrivata ieri nell’anticipo in casa dall’Atletico Botricello, corsaro al “Sinopoli” grazie alla rete di Rotundo giunta allo scadere del primo tempo a seguito di un errore difensivo dei locali. Particolare la situazione venutasi a creare nella società soveratese-davolese, con polemiche nate all’interno dei quadri dirigenziali durante la settimana, tuttavia sedate proprio oggi da una riunione al termine della quale si è deciso di ricompattarsi per superare il momento di difficoltà che sta attraversando la squadra, impelagata in zona playout.
attuta d’arresto per il Catanzato targato D’Urso nella sfida serale dell’ottava giornata di Lega Pro al Benevento. I giallorossi sanniti, grazie all’euro-goal di Melara, si regalano tre preziosissimi punti che li proiettano in seconda posizione, dando una gioia ai tifosi ed alla città, devastata dalle alluvioni dei giorni scorsi. Intriso di significati l’incontro odierno, con l’incasso registrato al “Ciro Vigorito” totalmente devoluto in favore delle vittime, con la scritta “We Love BN” sulle divise da gioco del Benevento, e con le due tifoserie divise dalla fede calcistica, ma unite dalla solidarietà per la disgrazia che si è abbattuta sulla popolazione beneventana. Parlando però di calcio giocato, primo tempo chiuso sullo 0-0 dove Grandi, portiere del Catanzaro, salva un paio di volte su tentativi pericolosi di Mazzeo e Cissè; i giallorossi calabresi, stasera in completo bianco, si limitano a difendere in massa. Il risultato si sblocca in avvio di ripresa, quando Melara lascia partire una vera e propria “sassata” dal vertice destro dell’area di rigore spedendo il pallone dritto sotto l’incrocio dei pali, Grandi non può farci niente questa volta. A questo punto D’Urso prova a scuotere la squadra, dopo aver mandato in campo Ingretolli, imbottisce il reparto offensivo con Taddei. Sono proprio loro due a sfiorare il pareggio in pieno recupero dopo un’altra bella parata di Grandi su De Falco a dieci minuti dal termine. Al 93′, infatti, Taddei batte con violenza un insidiosissimo calcio di punizione dal vertice dell’area di rigore, Ingretolli spizza di testa dall’area piccola, Gori però è miracoloso e riesce a deviare sulla traversa.
OVERATO – Seconda giornata nel campionato di Serie A2 femminile e prima trasferta stagionale per le ragazze del Volley Soverato, attese a Pesaro dal My Cicero di coach Matteo Bertini. Una storia ricca di prestigio accompagna la squadra marchigiana, nata nel 2014 dalla fusione tra la gloriosa Robursport e la nuova Snoopy sulle ceneri della mitica Scavolini Pesaro, vincitrice scudetti e coppe Italia per non parlare dei prestigiosi successi in ambito internazionale con una Coppa delle Coppe e una Coppa CEV/Challenge Cup, e in seguito fallita per l’abbandono dello storico sponsor. Dopo il primo tentativo fallito al primo anno, nella scorsa stagione è arrivata la promozione in A2 grazie alla vittoria dei playoff, conquistati contro il Cisterna Latina (poi ripescato), e dunque il ritorno tra le grandi della pallavolo femminile. L’esordio è stato positivo per il My Cicero, uscito vincitore dalla trasferta di Trento per 1-3. La squadra vanta nelle sue fila la presenza di ottime giocatrici come la centrale Mastrodicasa e la schiacciatrice Bordignon, ed è tra le principali candidate alla vittoria finale del torneo; le bianco-blu vogliono pertanto dare la seconda gioia al proprio pubblico, che vive con tanta attesa questo primo appuntamento sul terreno amico. A cercare di rovinare loro la festa c’è il Volley Soverato; dopo il bel successo alla prima giornata contro Latina, Travaglini e socie puntano Pesaro per provare a strappare punti importanti. La prestazione di domenica scorsa è stata confortante, ottima, in particolare, la prova della schiacciatrice argentina Lucia Fresco, che sicuramente si rivelerà un’arma importante per il prosieguo della stagione. Le “cavalluccie marine” cercheranno di replicare l’ultima performance offerta, caratterizzata dai primi due set convincenti, da un terzo in cui ci sono state delle situazioni da correggere e dal quarto gioco dove ha prevalso la maggiore determinazione delle soveratesi, brave a non farsi intimorire dal ritorno in corsa delle avversarie. Certamente, dunque, ci sono gli ingredienti per assistere ad un’altra entusiasmante partita; My Cicero Pesaro-Volley Soverato si giocherà domani, domenica 25 ottobre, sul taraflex del “Padiglione D” di Pesaro con inizio alle ore 18. Arbitreranno i signori Alessandro Somansino e Lorenzo Mattei.
ltra battuta d’arresto per il Soverato Davoli, sconfitto sul campo della seconda forza del girone A di Promozione, il Corigliano, nella gara valida per la sesta giornata. Allo stadio “Comunale” i padroni di casa allenati da mister Cipparrone piegano con il minimo sforzo i ragazzi di mister Commodaro, anche oggi in tribuna per squalifica, grazie alla rete realizzata al 13′ da Tuoto in sospetta posizione di fuorigioco. I biancorossi-gialloverdi però non hanno demeritato; la rete che ha deciso l’incontro è stato infatti il frutto dell’unica vera e propria azione d’attacco per il Corigliano; la partita infatti l’ha fatta il Soverato Davoli, costruendo una notevole mole di gioco, ma pagando ancora una volta l’assenza di una vera punta di peso che possa concretizzare le azioni dei compagni di reparto. La squadra del presidente Loprieno è scesa in campo senza Sinopoli, oggi non in perfette condizioni, e ha perso per infortunio nella ripresa Cavalcabue e capitan Arona, usciti anzitempo. Dopo la rete subita, i soveratesi/davolesi non sono riusciti a recuperare il passivo, creando diversi pericoli dalle parti del portiere locale De Luca, ma senza essere particolarmente incisivi sotto porta. E’ arrivata l’illusione del pareggio a metà ripresa con Vertua, ma la rete è stata giustamente annullata per off-side. Il Corigliano, grazie a questo successo, continua ad inseguire la capolista Luzzese, distante un solo punto, mentre rimane fermo nei piani bassi, a quota 5, il Soverato Davoli, tredicesimo con cinque punti all’attivo. Sabato prossimo, al “Baldassarre Sinopoli”, arriverà l’Atletico Botricello; obiettivo tornare alla vittoria dopo i due k.o. consecutivi subiti.
eglio tardi che mai! Catanzaro finalmente vittorioso in campionato grazie all’1-0 ottenuto sul Martina Franca nel match valido per la settima giornata del girone C di Lega Pro. Ai giallorossi basta la prima rete stagionale di Ingretolli, in apertura di secondo tempo, per staccare lo scomodissimo ultimo posto in classifica, dove ora è relegato proprio il Martina del tecnico Incocciati. Prova positiva per i ragazzi di mister D’Urso, che così allontana gli spettri dell’esonero, almeno per questa domenica; il nuovo modulo, il 4-3-1-2, è decisamente più congeniale a Razzitti e compagni rispetto al limitatissimo 3-5-2, e lo si è visto con la prestazione molto buona di tutta la squadra, che trascinata da Taddei ha creato diversi grattacapi all’ottimo portiere ospite, Viotti. Nella parte finale del primo tempo il Martina si è reso molto pericoloso con le folate offensive di Baclet e Viola, ma l’attentissimo Grandi, chiamato da D’Urso a sostituire tra i pali Scuffia, ha dimostrato di essere davvero un bel portiere, e chissà che non sia lui ora il titolare in porta. Ad una manciata di minuti dalla ripresa delle ostilità il pubblico del “Ceravolo”, oggi presente in numero molto esiguo (segno di poca fiducia riposta nella società, che ha dichiarato ufficialmente in settimana che l’US Catanzaro è in vendita) ha potuto finalmente esultare; il bellissimo colpo di testa di Ingretolli su cross di Bernardi non ha lasciato scampo al bravo Viotti. Con il vantaggio acquisito, Razzitti e Mancuso hanno fallito le opportunità per il raddoppio, ma ciò che conta oggi è che il Catanzaro sia tornato al successo, sperando che non sia l’unico…
OVERATO – Finalmente al via il campionato di Serie A2 femminile di Volley, ai cui nastri di partenza si presenta anche il Volley Soverato. La squadra del “presidentissimo” Antonio Matozzo, dopo aver raggiunto una faticosissima quanto inaspettata salvezza nella scorsa stagione grazie alla vittoria dello spareggio playout contro Olbia, è pronta per questa sua sesta avventura consecutiva nell’ “Olimpo” della pallavolo rosa e ospiterà, per la prima giornata, l’Omnia Cisterna Latina, compagine che nello scorso campionato si è classificata prima nel girone D del campionato di Serie B1 approdando dunque al playoff, persi però contro la seconda squadra calabrese di A2, il Golem Software Palmi, ma nonostante la sconfitta le laziali sono approdate in A2 usufruendo del ripescaggio. E’ un roster molto giovane quello di coach William Droghei, capeggiato da una sola veterana, la schiacciatrice colombiana Kenny Moreno Pino (classe ’79), che verrà in Calabria con l’obiettivo di fornire una prestazione positiva in vista del prosieguo della stagione; il Latina combatterà fino alla fine per raggiungere la salvezza, e il solo modo per riuscirci è quello di cominciare a fare punti. Il rinnovatissimo Volley Soverato, però, non starà certamente a guardare; il nuovo coach Luca Secchi, lo scorso anno a Olbia e chiamato a sostituire in questa stagione un deludente Mauro Chiappafreddo, è pronto per guidare Alessia Travaglini e compagne a questa avventura, possibilmente facendo decisamente meglio della squadra dello scorso anno, partita con ambizioni di alta classifica, ma che invece ha concluso il campionato addirittura disputando lo spareggio per non retrocedere. Ad eccezione delle due centrali Travaglini e Serena Bertone, confermate dallo scorso campionato, il roster soveratese è totalmente composto da facce nuove; il terzo centrale è l’esperta Daniela Nardini (classe ’82), le nuove palleggiatrici sono le giovani (’92) Erica Vietti e Maria Luisa Cumino, le schiacciatrici Lucia Fresco (nazionale Argentina nata nel ’91), Melissa Donà (’82), la giovanissima rumena Ariana Pirv (’96), la bielorussa Edina Begic (’92) e Lorenza Lupidi (’92); completano la lista i due liberi Giorgia Caforio e Alessia Mastrilli, rispettivamente nate nel ’94 e nel ’91. Le bianco-rosse, che in questa stagione indosseranno le inedite divise color bianco-fucsia (prima divisa) e nero-fucsia (seconda divisa), hanno destato una buona impressione ai propri tifosi nelle uscite amichevoli pre-campionato, per cui c’è fiducia nell’ambiente affinché possano disputare un campionato dignitoso e, sicuramente, migliore di quello dello scorso anno. In città il tifo è in fermento e l’attesa per questo debutto delle “Cavallucce Marine” in questa nuova stagione è tanta; Volley Soverato-Omnia Cisterna Latina si gioca domani, domenica 18 Ottobre, sul taraflex del palasport soveratese “Franco Scoppa” con inizio previsto alle ore 18. Coppia arbitrale designata quella formata da Matteo Talento e Rosario Vecchione.
ebacle del Catanzaro nella trasferta di Catania. I rossoazzurri etnei si impongono allo stadio “Angelo Massimino” con un pesantissimo 4-1 (3-0 al primo tempo) lasciando desolatamente in coda alla classifica i giallorossi, mai così in basso in Lega Pro. Dopo sei giornate sono appena due i punti in cascina, due pareggi, troppo pochi per una squadra blasonata come il Catanzaro che, ora si, rischia seriamente di retrocedere mestamente nei dilettanti. Ciò sarebbe un colpo terribile per una tifoseria abituata a ben altri scenari: di chi le colpe di tutto ciò? Dirigenza? Allenatore? Squadra? Di sicuro non dei tifosi, anche oggi in trasferta nonostante la bruttissima annata che stanno attraversando Giampà e compagni. Anzi sono proprio i supporters delle “Aquile” i veri danneggiati. Tornando al match, questo non ha mai avuto una vera storia: il Catania è desideroso di lasciarsi alle spalle la coda della classifica dopo aver recuperato il -9 di penalizzazione post-Dirty Soccer, e già al 9′ passa in vantaggio grazie a Calderini, che batte Scuffia al termine di una mischia in area ospite. I siciliani crescono con il passare dei minuti e pervengono al raddoppio al 24′ con Calil, che si infila tra le maglie di una difesa troppo disattenta depositando il pallone alle spalle dell’estremo difensore catanzarese. Al 40′ la frittata è completata per il Catanzaro, assolutamente nullo in campo: “paperona” di Scuffia, le sue mani vengono “bucate” da un innocuo lancio dalla tre quarti operato da Musacci che vale il 3-0. Al 57′ Falcone, subentrato al grande ex di giornata Russotto (per lui una traversa su punizione), chiude definitivamente i giochi sugli sviluppi di un corner. Tra un fallo e l’altro, nel recupero il Catanzaro trova su rigore di Razzitti il goal della bandiera, 4-1. K.o. pesantissimo da cancellare in fretta, altrimenti sono guai.
OVERATO – Sconfitta per il Soverato Davoli nella sfida alla capolista Luzzese valida per la quinta giornata del campionato di Promozione Calabrese Girone A. I ragazzi di mister Commodaro, oggi in tribuna per squalifica, vengono battuti per 1-3 dai cosentini di mister Giacchetta. Ma non inganni il risultato, non c’è stata grande differenza tra le due formazioni. Ospiti bravi a capitalizzare le occasioni avute, locali oggi imprecisi, ma anche furiosi per l’arbitraggio. Partita condizionata , oltre che dal terreno di gioco appesantito dalle forti piogge delle scorse ore, da una disastrosa direzione arbitrale della signorina Signorelli di Paola, la quale non solo è decisiva in negativo in occasione del primo goal dell’incontro, ma si rende antipatica agli spettatori con innumerevoli decisioni dubbie che scontentano entrambe le squadra, ma soprattutto quella del presidente Loprieno. Primo episodio,Vertua,al primo affondo cade in area. Rigore netto per tutto lo stadio, tranne che per l’arbitro. Subito dopo l’incredibile vantaggio ospite, questa l’azione: viene battuto un calcio d’angolo per la Luzzese, tutti si fermano per un incomprensibile fischio dell’arbitro convinti che l’azione sia da ripetere, invece la palla finisce fortuitamente su Cimino che involontariamente beffa il suo portiere Lombardo. Ma ecco l’assurdo, goal convalidato e Luzzese incredula di essere in vantaggio, mentre il Soverato Davoli ed i suoi tifosi schiumano rabbia. I locali quindi vogliono pareggiare e ci vanno vicini con un tentativo di Ranieri (esterno della rete) e Barca con una punizione dalla distanza che impegna Ramunno.Minuto 25′ e altra decisione arbitrale cervellotica: De Pasquale,già ammonito, ostacola la battuta di un calcio di punizione senza rispettare la distanza, ma invece del secondo sacrosanto giallo riceve solo un rimprovero. E al 29′ la Luzzese raddoppia, disattenzione difensiva dei padroni di casa, De Rose sfugge sulla sinistra e mette al centro per Tucci che, indisturbato, colpisce con il piatto e batte Lombardo a fil di palo. Sembra finita per i ragazzi di mister Commodaro, ma al 35′ la gara è riaperta da Vertua, che segna da pochi passi sfruttando la sponda di Ranieri su corner. Nella ripresa i biancorossi calano e i biancoblu luzzesi ne approfittano, trovando al 68′ la terza segnatura che di fatto chiude la contesa: Crispino, con un imperioso colpo di testa, sfrutta alla perfezione un cross da calcio piazzato. Poco dopo altre proteste soveratesi-davolesi, Vertua viene nettamente atterrato in area da un avversario, ma niente rigore. Barca e Vertua sfiorano la rete e il risultato non cambia. La Luzzese resta in testa e va a quota 13 punti, Soverato Davoli invece stabile a metà classifica con 5 punti.