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Il Rende conquista un buon punto a Noto

Continua la striscia positiva del Rende, che dopo la trasferta vittoriosa contro l’Orlandina, la vittoria a tavolino contro il Ragusa, oggi è riuscito a stappare un pareggio sul difficile campo del Noto. I biancorossi salgono così a 22 punti in classifica e possono guardare con rinnovata fiducia alle prossime partite di campionato. 7 punti d’oro conquistati in tre partite. Non accadeca ormai dallo scorso campionato. La prossima c’è il derby contro il Montalto.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Turno di riposo per il Rende

Oggi era prevista Rende – Ragusa allo stadio Lorenzon, ma come è noto la squadra siciliana  si è già ritirata dalla scena, per problemi finanziari. Il  Giudice sportivo, infatti, ha escluso la società Ragusa dal campionato di competenza,  con una sanzione pecuniaria di Euro 8.000, cancellandola definitivamente dal Girone I . Trocini, che nella sua prima partita è riuscito a battere l’Orlandina, ha una buona opportunità per familiarizzare con il gruppo e cercare di provare sul campo vari schemi tattici.

Buona la prima di Trocini: un super Rende vince contro l’Orlandina

Orlandina – Rende 1-3

Marcatori: 25′ Pignatta, 51’ Grisolia, 58’ Privitera (rig.), 88’ Pignatta.

 

Orlandina: Galipò, Russo (58’ Ignazzitto), Di Giovanni, D’Angelo, Privitera, Fascetto, Martusciello, Gatto, Frisenda (54’ Crinò e dall’83’ Leo), Marasco, Mincica. All.: Raffaele.

Rende: Greco, Miceli (83’ Irace), Crispino, Fiore, Musca, Ginobili, Grisolia, Piromallo (61’ Di Finizio), Pignatta, Ottonello, Caruso (64’ Lenti). All.: Trocini.�

Arbitro: Marchetti di Ostia Lido, assistenti Balzarini di Enna e Gerbino di Acireale.
Note: spettatori circa 500, 10 dei quali calabresi.

Espulsi per doppia ammonizione al 49’ Fascetto ed al 70’ Privitera. Al 70’ allontanato dalla panchina Basilio Arasi, preparatore atletico dell’Orlandina. Ammoniti Mincica, Marasco, Miceli, Ginobili e Ottonello. Recupero 2′ pt+5′ st, angoli 6-3 per l’Orlandina

 

Alla fine la scossa, tanto osannata da Giugno nella sua conferenza stampa di addio, è arrivata. Il Rende vince in scioltezza contro l’Orlandina, squadra in crisi e completamente diversa da quella vista nel girone d’andata. Gli uomini di Trocini hanno mostrato un bel gioco, sicurezza e tanto coraggio, segnando addirittura, per la prima volta in questo campionato, tre gol.

Cronaca

Parte bene la squadra di casa: al 15′ Marasco colpisce un palo, sulla ribattuta Mincica con un tap-in realizza, ma in fuorigioco secondo la terna. Al 19′ colpo di testa di  Frisenda, fuori di poco. Al 20′  secondo palo per l’Orlandina, questa volta con Mincica. Al 22′ arriva il primo, debole, tiro calabrese con Caruso. E’ il risveglio dei biancorossi che piano piano iniziano a prendere fiducia.  Un minuto dopo la squadra di Trocini sfiora il vantaggio con la punizione di Musca che sbatte sulla base alta della traversa. Ma è solo il preludio del gol che arriva con Pignatta due minuti dopo con un diagonale forte e preciso. Il secondo tempo si apre con l’espulsione di Fascetto e il secondo gol del Rende firmato da Grisolia. Al 58′ Miceli atterra Privitera, lo stesso trasforma il penalty ma poi lascia i suoi in 9. Per i biancorossi diventa tutto più facile e, a due minuti dal 90′, siglano il terzo gol, sempre con Pignatta.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

E’ ufficiale: il Rende ha esonerato Franco Giugno, squadra affidata a Trocini

Franco Giugno non è più l’allenatore del Rende.  A dirlo è stato proprio il tecnico calabrese nella conferenza stampa organizzata dalla società e andata in scena,  pomeriggio, nella sala stampa del Marco Lorenzon. Una decisione sofferta – ha dichiarato Giugno – che spera servirà a dare la giusta scossa e il giusto equilibrio ad una squadra in evidente difficoltà. La decisione era nell’aria. Dopo la brutta sconfitta contro la Vibonese, i tifosi biancorossi hanno chiesto a gran voce l’allontanamento del loro mister,  colpevole di non aver sfruttato al meglio l’ottima campagna acquista di gennaio. La squadra, per il momento, è stata affidata a Bruno Trocini, ex bandiera del Rende.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Crisi Rende: ore decisive per Franco Giugno che molto probabilmente verrà esonerato

Dopo la brutta prestazione di domenica, che ha visto il Rende perdere malamente il derby contro la Vibonese, in casa,  la società sta rivedendo la sua strategia. Molto probabilmente a pagarne le conseguenze sarà l’allenatore, ovvero Franco Giugno che ad inizio campionato prese il posto di De Angelis. Dopo un buon mercato di riparazione, il Rende è ancora fermo nella parte bassa della classifica. Le vittorie in casa non arrivano e i 15 punti conquistati fino ad ora sono davvero troppo pochi se si vuole sperare in una salvezza tranquilla. Serviva il cambio di marcia che con il tecnico calabrese non è mai arrivato. Tra poche ore è prevista una conferenza stampa al Marco Lorenzon che, salvo imprevisti dell’ultimo minuto, sancirà il divorzio tra Giugno e la squadra rendese.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Una cinica Vibonese affonda il Rende: al Lorenzon finisce 0-2

Rende – Vibonese 0-2

Rende: Greco Irace Musca Crispino (dal 77′ Grisolia) Ginobili (dal 72′ Deffo) Piromallo Fiore Musacco (dal 56′ Calise) Pignatta Caruso All. Giugno

Vibonese: Mengioni Koffi Procida Petta Salese (dal 77′ Cosenza) Porpora Foderaro Carbonaro Savasta Cocuzza Chiarello (dal 72′ Pollina) All. Ammirata

Arbitro: De Luca di Ercolano

Ammoniti: Fiore Irace Greco Ottonello (Rende) Savasta (Vibonese)

Alla fine la Vibonese si aggiudica una partita tirata, povera di emozioni, con le due squadre che si sono studiate a vicenda, senza pungersi più di tanto. Questo soprattutto nel primo tempo, dove Rende e Vibonese non combinano niente di esaltante, dando vita ad una partita dai ritmi blandi. Il Rende ci ha provato più volte ad affondare la difesa avversaria con diverse azioni, nate dal piede di Caruso, senza esito. L’occasione ghiotta però è per la Vibonese che al 35′ va vicina al gol con Savasta, che manca completamente l’impatto con il pallone su cross di Kofi. Allo scadere da segnalare una botta da fuori di Adriano Fiore, forte, ma centrale. Parte meglio il secondo tempo: Rende e Vibonese si danno battaglia da subito. Più determinata la squadra di casa, vicina al gol con Fiore che sfiora il vantaggio con una botta da fuori. Ma è la vibonese a passare con Cocuzza che infila Greco, dopo aver approfittato della dormita generale della difesa biancorossa, in particolare di Musca e Ginobili. La partita non regala altre emozioni fino al 40′ quando la Vibonese raddoppia in contropiede, lasciando di sasso la difesa rendese, così come i tifosi di casa che, a fine partita, hanno contestato fortemente Franco Giugno.

Gaspare Guzzo Foliaro

Rende – Vibonese derby salvezza: ecco i convocati di mister Giugno

Quella che va in scena oggi al Marco Lorenzon è la partita più importante della stagione per i biancorossi. Oltre ad essere un derby, infatti, Rende – Vibonese è una sfida decisiva per le due compagini calabresi, che lottano dall’inizio del campionato per la salvezza. Anche se, come ha ribadito più volte il tecnico del Rende Giugno, il vero derby è quello con il Cosenza. Per questo motivo i suoi ragazzi non sentiranno la pressione e lotteranno con la voglia di sempre, su ogni pallone.

 

Convocati Rene: 1Greco2 Irace3 Crispino4 Musca5 Ginobli6 Deffo7 Fiore8 Piromallo9 Pignatta10 Musacco11 Caruso S.12 Ottonello13 De Brasi14 Calise15 Grisolia16 Miceli17 Marchio18 Molinaro19 Basile20 Cris

 

 

Agropoli – Rende 2-0 tabellino partita

AGROPOLI – RENDE 2-0
AGROPOLI: Carezza, Amendola, Guarro, Florio (40’st Arigò), Panini, Scognamiglio, D’Attilio, Platone, Tarallo (42’ st Capozzoli), D’Avanzo (21’st Giraldi).
a disposizione: Detta, Cozzolino, Staiano, Sosero, Maisto, Pellegrino.
allenatore: Pirozzi

RENDE: Greco, Irace, Crispino (37’ El Hadj Katim), Deffo, Piromallo (37’st Marchio), Ginobili, Caruso S., Musca, Pignatta, Musacco (25’st Grisolia), Ottonello.
a disposizione: De Brasi, Lendi, Naccarato, Iannelli, Basile, Caruso G.
allenatore: Giugno

RETI: 35’ Ragosta, 33’st Tarallo

AMMONITI: Ragosta, D’Attilio (A); Crispino (R).

ARBITRO: Sartori di Este

NOTE: Partite a porte chiuse, recupero 0’pt e 4’st

Il Rende cade ad Agropoli

Si mette male per il Rende che perde, fuori casa, per 2-0, ad Agropoli, in uno stadio deserto per la squalifica del campo. Gli uomini di Giugno perdono punti, ma soprattutto terreno con le dirette avvesarie, ovvero la Vibonese he oggi ha pareggiato in casa contro il Licata e il Città di Messina che ha vinto, fuori casa, contro l’Orlandina. Non è bastata la determinazione e l’assenza del pubblico di casa ai biancorossi che non sono riusciti ad ottenere punti preziosi per risollevare una classifica preoccupante.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

 

Agropoli – Rende si giocherà a porte chiuse

Si giocherà a porte chiuse Agropoli – Rende, match previsto per domenica prossima alle 14:30.  Un piccolo vantaggio per la squadra calabrese che affronterà la squadra campana, priva dei suoi sostenitori.  Diversi i motivi della squalifica. Nella nota del giudice sportivo si legge “Per avere propri sostenitori in campo avverso: per la intera durata della gara, intonato cori offensivi e dal contenuto triviale all´indirizzo di due calciatori della squadra avversaria;  acceso nel proprio settore numerosi fumogeni; -scosso violentemente la rete di recinzione in occasione della realizzazione della rete da parte della propria squadra; – lanciato sputi all´indirizzo di un calciatore avversario in occasione di una rimessa laterale;  lanciato sul terreno di gioco una bottiglietta semipiena di acqua. Sanzione così determinata, sia in considerazione della idoneità del materiale pirotecnico utilizzato a cagionare danni alla integrità fisica dei presenti, sia in considerazione della recidiva per i fatti di cui ai C.U. n. 36 e 45 e della diffida comminata con il C.U. n. 36. ( R CdC ).

 

Gaspare Guzzo Foliaro