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Nella Calza uno strepitoso pareggio: la Vigor sorprende Lecce.

Riacciuffata la partita con un uomo in meno. Di Held il gol del miracolo.

Punto di platino per la Vigor Lamezia a Lecce: contro mostri sacri come Miccoli e Moscardelli, i bianco verdi prima vanno in vantaggio con Del Sante a inizio partita, poi subiscono lo strapotere tecnico salentino e vanno sotto a causa dei gol dello stesso Miccoli e di Lepore (in mezzo anche l’espulsione di Puccio a fine primo tempo). I gol di Malerba (al 21esimo del secondo tempo) e quello del “Mosca” poco dopo sembrano chiudere le ostilità, ma ecco che di prepotenza irrompe nel tabellino la punta di scorta “Held”, che a due minuti dal fischio finale fissa il risultato sul 3 a 3. Per Erra e giocatori vale anche più di una vittoria.

Ora, attese novità sul fronte mercato. Presto verrà ufficializzato Forte, ma occhio a possibili colpi in altri reparti, soprattutto a centrocampo, vista la partenza di Giampà.

LECCE-VIGOR LAMEZIA 3-3
RETI: 2’pt Del Sante (V), 38’pt Miccoli (L), 18’st Lepore (L), 21’st Malerba (V), 23’st Moscardelli (L), 43’st Held (V)

LECCE: Caglioni, Donida, Lopez, Martinez, Vinetot, Sacilotto, Doumbia, Filipe Gomes, Moscardelli, Miccoli (33’st Della Rocca), Carrozza (11’st Lepore). In panchina: Chironi, Rullo, Morello, Cuppone, Bogliacino. Allenatore: Pagliari

VIGOR LAMEZIA: Rosti, Kostadinovic, Spirito (24’st Voltasio), Puccio, Rapisarda, Gattari (38’st Held), Malerba, Scarsella, Del Sante, Catalano (1’st Rossini), Montella. In panchina: Mercuri, Di Marco, Maglia, De Giorgi. Allenatore: Erra

ARBITRO: Dario Melidoni di Frattamaggiore (Della Vecchia-Quitadamo)

NOTE: Serata fredda, temperatura 6°, terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori 3571. Ammoniti: Carrozza, Filipe Gomes, Moscardelli, Lopez (L), Gattari (V). Espulsi:40′ pt Puccio (V) per somma di ammonizioni (entrambe gioco scorretto), 40’st Gattari (V) dalla panchina per proteste. Recupero: 1’pt, 4’st

Giacinto Morelli

Vigor, si ricomincia: a Lecce in diciotto

Erra prepara la proibitiva trasferta di Lecce, out Importa.

Ecco gli uomini che Mister Erra ha deciso di portare con se per il match che si terrà al ” Via Del Mare”  nella giornata di domani, alle 19.30:

Portieri: Rosti, Mercuri

Difensori: Di Marco, Gattari,  Kostadinovic, Malerba, Rapisarda, Spirito

Centrocampisti: Maglia, Puccio, Rossini, Scarsella, Voltasio

Attaccanti: Catalano, De Giorgi, Del Sante, Held, Montella.

Out dunque Improta e Battaglia e non ancora convocato per questioni burocratiche legate al tesseramento Ciccio Forte, di “rientro” a Lamezia dopo le esperienze col Gavorrano e l’Aversa Normanna.

Di contro, il nuovo mister giallorosso Pagliari si avvicina all’incontro inserendo nella lista dei convocati anche il Romario del Salento Miccoli.

Giacinto Morelli

Scarsella fa centro: la Vigor si regala un punto d’oro

Fermata la corsa della Juve Stabia al D’Ippolito. 

Un pareggio per Natale. Un regalo non proprio speciale, ma comunque di grande valore, quello che si è fatto la Vigor Lamezia in occasione dell’ultimo match del 2014. Un punto di grande peso specifico se rapportato alla netta differenza tecnica che  sulla carta divide la Juve Stabia di Pancaro e il Lamezia di Erra, ottenuto con una prestazione non brillantissima ma sicuramente sopra la sufficienza.

A sorpresa schierato dal primo minuto il gioiellino Voltasio in un inedito 4 2 3 1 con Scarsella e Puccio dietro al trio composto proprio da Voltasio Improta e Montella e con Del Sante solito terminale offensivo.

Pancaro giova dei rientri di Migliorini e Contessa dalla squalifica e schiera l’unidici tipo con Di Carmine unica punta e Bombagi Lepiller e Nicastro a supporto.

Montella e Improta si buttano subito in avanti e intorno al 15esimo del primo tempo impegnano Pisseri e lo costringono al doppio intervento, ma sono le Vespe a rendersi pericolosissime al 25esimo con Di Carmine che a tu per tu con Piacenti manda clamorosamente fuori. Bisogna attendere il 40esimo per il gol degli ospiti: Piacenti anticipa Nicastro in area con i pugni ma il suo corto rinvio finisce sui piedi di Bombagi che non ha difficoltà ad insaccare di pallonetto dal limite.

Nel secondo tempo è ancora Montella a rendersi pericoloso al quarto d’ora ma non centra la porta dopo un’ottima sponda di Del Sante. Segue poi una fase della partita caratterizzata dal torpore e dalla noia con gli stabiesi che sembrano avere il controllo della partita e i biancoverdi che non riescono a rendersi pericolosi. Ecco perchè sembra manna caduta dal cielo il gol in mischia realizzato al minuto 80 da Scarsella: per il centrocampista col vizio del gol è un gioco da ragazzi spingere in rete il pallone che vagava sulla linea di porta dopo un lungo batti e ribatti. Forcing finale sterile di Caserta (subentrato a Lepiller al ventesimo della ripresa) e compagni e Vigor che con tenacia si accontenta dell’ottimo punticino.

Vigor Lamezia 1 Juve Stabia 1

Vigor Lamezia: 1 Piacenti (20’ st 12 Rosti), 2 Kostadinovich (26’ st 13 Spirito), 3 Malerba, 4 Puccio, 5 Rapisarda, 6 Gattari, 7 Improta, 8 Scarsella, 9 Del Sante, 10 Voltasio (7’ st 17 Catalano), 11 Montella. A disposizione: 14 Rossini, 15 Giampà, 16 De Giorgi, 18 Held. All. Alessandro Erra

Juve Stabia: 1 Pisseri, 2 Cancellotti, 3 Contessa, 4 La Camera, 5 Romeo, 6 Migliorini, 7 Nicastro (29’ st 17 Vella), 8 Jidayi, 9 Di Carmine, 10 Bombagi (38’ st 18 Ripa), 11 Lepiller (20’ st 15 Caserta). A disposizione: 12 Fiory, 13 Bacchetti, 14 Liotti, 16 Gammone. All. Giuseppe Pancaro

Arbitro: Antonio Di Martino della sez. AIA di Teramo

Assistenti: Pietro Carlo Pollaci della sez. AIA di Palermo e Alessandro D’Annibale della sez. AIA di Marsala

Marcatori: 40’ pt Bombagi (JS), 35’ st Scarsella (VL)

Ammoniti: Contessa (JS), Piacenti (VL), La Camera (JS), Nicastro (JS), Kostadinovich (VL), Vella (JS)

Angoli: Vigor Lamezia 0, Juve Stabia 6

Recuperi: 0’ pt, 5’ st

Giacinto Morelli

Vigor, le “Vespe” sotto l’albero?

Erra prova a regalarsi l’impresa con il Natale alle porte: convocati in 21.

Arriva la Juve Stabia, arriva lo squadrone. A Lamezia se ne sono già visti tanti a dire il vero, ma affrontare i giganti di Castellammare in questo particolare momento del campionato non è proprio il massimo. I biancoverdi hanno infatti raccolto un solo punto nelle ultime cinque partite, e al loro cospetto si presenterà una squadra seconda a soli due punti dalla vetta e con un valore che ben poco ha a che fare con la categoria. Pippo Pancaro guida un gruppo che ha in Fabio Caserta il leader carismatico e che conta al proprio interno individualità di spicco come Ripa, Di Carmine e Jidayi (solo per citarne alcune).

Ecco l’elenco diramato oggi dal mister Erra:

Portieri: Piacenti, Rosti

Difensori:  Gattari, Di Marco, Kostadinovic, Malerba, Rapisarda, Spirito, Pirelli

Centrocampisti: Battaglia, Giampà, Puccio, Rossini, Scarsella, Voltasio

Attaccanti: Catalano, De Giorgi, Del Sante, Held, Improta, Montella.

Giacinto Morelli

La Casertana “passeggia”: Vigor annichilita

Ennesima prestazione esterna imbarazzante: obbligatorio invertire la rotta.

Che non fosse una trasferta favorevole era facile da intuire. Ma che il match del “Pinto” si trasformasse nell’ennesimo fallimento non era stato preventivato. Quanto meno, non in questa forma.

La Casertana annienta l’undici lametino e i primi 20 minuti sono un biglietto da visita inequivocabile: dopo un’azione gol sciupata da Montella a inizio partita e un palo clamoroso di Scarsella al quinto, la compagine di Erra si eclissa e subisce lo strapotere rossoblu. Il primo gol arriva infatti al 15esimo minuto di gioco con una splendida punizione calciata da Bianco: tiro a giro di sinistro e palla nel sette con l’incolpevole Rosti (oggi titolare ai danni di Piacente) che nulla può fare per opporsi. Passano solo 5 minuti e arriva il raddoppio: cross che sembra abbastanza innocuo dalla destra, piattone al volo di Mancino e sfera che termina nell’angolino basso alla sinistra dell’estremo difensore lametino. La Vigor è praticamente in ginocchio e a Del Sante tremano le gambe quando alla mezz’ora non riesce a concludere in porta a tu per tu col portiere.

Nel secondo tempo la musica non cambia ed è anzi Cunzi a chiudere le ostilità con un altro incredibile eurogol: colpo di collo piede da 25 metri e palla che ancora una volta finisce imparabilmente sotto la traversa.

Scarsi spunti di cronaca nel proseguo del match con i lametini che quasi senza crederci provano qualche sortita offensiva e che solo con Rapisarda su angolo si rendono pericolosi. Sfiorano invece la quarta marcatura i campani con Idda e Marano ( intorno al 60esimo e al 72esimo) .La partita si trascina dunque sino al 93esimo quando Pierantonio Perotti di Legnano mette fine all’agonia biancoverde.

Al termine dell’incontro ,in casa Vigor, non rimane che riflettere sul preoccupante momento no che sta coinvolgendo tutto l’ambiente e che in maniera decisa si sta palesando anche attraverso i risultati. Gennaio si avvicina (prima, però, c’è da affrontare la temibilissima Juve Stabia al D’ippolito) e forse sarà il caso di mettere mano al portafogli per rimpolpare una rosa che dopo lo straripante ed entusiasmante avvio di stagione ora sta pericolosamente tirando il fiato: manca un centrocampista di esperienza in grado di far girare la squadra e forse manca una vera alternativa sugli esterni, dove Montella e Improta non hanno un sostituto di livello in caso di necessità. Se, in effetti, sino ad ora, i risultati hanno mascherato tali lacune, adesso è il momento di correre ai ripari. Nella speranza che i giocatori attualmente a disposizione riescano a regalare una prestazione d’orgoglio contro le Vespe stabiesi Domenica 21 Dicembre.

CASERTANA F.C. – VIGOR LAMEZIA 3-0

Marcatori: 15′ Bianco (C), 20′ Mancino (C), 48′ Cunzi (C)

CASERTANA F. C.: Fumagalli, Idda, Bianco, Cruciani (66′ De Marco), Mattera, Mattera, Murolo, Marano, Mancosu (79′ Alessandro) Diakite, Mancino (60′ Carrus), Cunzi. (A disp.: D’Agostino, D’Alterio, Carrus, De Marco, Tito, Alvino, Alessandro). All. Campilongo.

VIGOR LAMEZIA: Rosti, Spirito, Malerba, Giampá (45′ Catalano), Rapisarda, Gattari, Improta (57′ Voltasio), Scarsella, Del Sante (79′ Held), Montella, Puccio. (A disp.: Piacenti, Kostadinovic, Rossini, Battaglia, Voltasio, Catalano, Held). All. Erra.

Arbitro: Pierantonio PEROTTI di Legnano Assistenti: Zancanaro di Treviso e Zanetti di Portogruaro

Ammoniti: 45′ Fumagalli (C), 47′ Cruciani (C), 51′ Gattari (V), 79’Idda (C)

Recupero: 1′ pt, 3′ st

Giacinto Morelli

Vigor, ecco i diciotto per Caserta

Mr Erra dirama la lista dei convocati: difesa ancora fortemente rimaneggiata.

Vigor Lamezia partita alla volta di Caserta in vista del match che vedrà i biancoverdi opposti ad una delle squadre più attrezzate del torneo. La squadra di Sasà Campilongo, infatti, annovera tra le proprie fila gente del calibro di Evangelista Cunzi e Marco Mancosu (ex Benevento e fratello dell’ex idolo della Est Matteo) e arriva dalla preziosissima vittoria in quel di Catanzaro di domenica scorsa.

Vigor con ancora molte defezioni nel reparto arretrato (sono ancora molto lunghi i tempi di recupero dei vari Di Bella e Filosa) e con il morale decisamente sotto i tacchi dopo la deludente sconfitta interna col Barletta.

Ecco i diciotto che Erra porterà nella città della Reggia con la ferma volontà di non fare la parte della vittima sacrificale:

Portieri: Piacenti, Rosti

Difensori: Gattari,  Kostadinovich, Malerba, Rapisarda, Spirito

Centrocampisti: Battaglia, Giampà, Puccio, Rossini, Scarsella, Voltasio

Attaccanti: Catalano,  Del Sante, Held, Improta, Montella.

Giacinto Morelli

 

 

Vigor Lamezia, ora è notte fonda

Il Barletta passa al D’Ippolito. Per i Biancoverdi un solo punto in quattro partite.

E’ l’inaspettata sconfitta interna col Barletta( con all’attivo sino ad ora un solo punto lontano da casa, ottenuto a Reggio) ad aprire in maniera ufficiale la crisi in casa Vigor. Gli uomini di Erra si lasciano tramortire a domicilio da una squadra sembrata tutt’altro che la cenerentola in grado di perdere quasi tutti i match in trasferta, senza riuscire a reagire in maniera convincente e senza mai mettere realmente  sotto pressione l’avversario.

Fall e Danti sono, già nel primo tempo, due spine nel fianco per la retroguardia lametina, parsa in apprensione sin da subito nonostante un avvio a ritmi poco elevati. La maggiore pressione dei biancorossi viene capitalizzata al 20esimo in seguito a un goffo autogol di capitan Gattari che appoggia nella propria rete dopo un batti e ribatti in area di rigore. La Vigor non risponde in alcun modo e lascia anzi spazio alle iniziative in contropiede degli ospiti che sfiorano ancora  il gol con Floriano, ben servito dal furetto ex Cosenza e Nocerina Danti.

Il Barletta controlla senza imbarazzi e il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. E devono passare solamente 5 minuti nella ripresa per consentire a Fall di timbrare la sua prima rete in campionato: Floriano riesce a sgattaiolare via sulla sinistra, si presenta a tu per tu con Piacenti che inizialmente riesce a sventare la conclusione dell’11 avversario, poi sulla ribattuta per il dieci senegalese è un gioco da ragazzi appoggiare in rete a porta sguarnita. A nulla serve il cambio di modulo in casa Vigor, con Held che rimpiazza Battaglia ed Erra che decide di puntare su un più offensivo 4 2 3 1 , con il trio pesante Montella Improta Del Sante a supporto del giovane primavera genoano. Unico pericolo per Liverani al 70esimo: Montella prova la botta da fuori area e la palla fa la barba al palo. Da questo momento in poi, veramente poca cronaca e Vigor che si fa viva solo su calci piazzati o tramite mischie in area avversaria.

Al triplice fischio finale , serpeggia la delusione tra i tifosi di casa: per il sodalizio di Via Marconi inizia ora un ciclo terribile con la squadra che affronterà nell’ordine Casertana, Juve Stabia e Lecce. Entusiasmo invece nel team pugliese, che a Dicembre ottiene la prima vittoria lontano dal “Cosimo Puttilli”  e si prepara ad ospitare, nel prossimo turno, la capolista Salernitana.

Vigor Lamezia-Barletta 0 a 2

Vigor Lamezia (4-3-3): Piacenti; Rapisarda, Kostadinovic, Gattari, Malerba (79′ Spirito); Battaglia (46′ Held), Puccio (71′ Giampà), Scarsella; Montella, Del Sante, Improta. A disposizione: Rosti, Voltasio, De Giorgi, Catalano. Allenatore: Alessandro Erra.

Barletta (4-3-3): Liverani; Cortellini, Radi, Stendardo, Meola; De Rose, Quadri (72′ Palazzolo), Legras; Danti (73′ Zammuto), Fall, Floriano (88′ Gemignani). A disposizione: De Martino, Kiakis, Guarco, Rizzitelli. Allenatore: Marco Sesia.

ARBITRO: Antonello Balice della sezione di Termoli

ASSISTENTE 1: Salvatore Sangiorgio di Catania

ASSISTENTE 2: Massimiliano Pancaldo Trifiro’ di Barcellona Pozzo di Gotto

AMMONITI: Cortellini, Liverani, Fall, Gemignani (B) Puccio (VL)

Marcatori: 20′ autogol di Gattari, 50′ Fall (B)

Calci d’angolo: 2-3

Recupero: 0′ nel pt, 5′ nel st

Spettatori: 2500 circa, di cui circa 15 provenienti da Barletta.

Giacinto Morelli

Lamezia: a Pagani quarto K.O. esterno di fila

Una magia di Herrera costringe una Vigor bella a metà all’ennesima sconfitta fuori casa.

Niente da fare: in trasferta è un’altra Vigor. E purtroppo, non una Vigor migliore di quella che i tifosi ammirano al D’Ippolito nei turni casalinghi. Certo, se i biancoverdi dovessero fare punti fuori casa con la stessa facilità con cui gli stessi vengono raccolti a Lamezia, staremmo a parlare di primo posto in classifica, ma Erra dovrà lavorare molto sulla psicologia dei suoi in vista dei prossimi match che si giocheranno lontano dalle mura amiche. Quanto meno, l’undici sceso oggi in campo non ha offerto la stessa orripilante prestazione di Cosenza, ma anche in questa circostanza l’approccio alla gara non è stato dei migliori.

Nella prima frazione di gioco, infatti, la Vigor non si è mai resa pericolosa dalle parti dell’esperto Marruocco. Continui lanci lunghi da parte dei centrali( a tal proposito, Kostadinovic ha affiancato Gattari al centro della difesa sostituendo l’infortunato Filosa) e centrocampo sempre scavalcato alla ricerca immediata delle punte (oggi Del Sante e Improta sono stati schierati assieme al giovane Catalano). Di contro, Sottil si è affidato all’esperta regia di De Liguori , provando a fare imbastire qualche buona trama di gioco senza ricorrere a insensati campanili dalle retrovie. La partita scivola via senza sussulti sino al 42esimo minuto di gioco, quando, su corta respinta della difesa lametina in seguito ad un angolo, si avventa sul pallone, con uno splendido gesto tecnico, Herrera: semi rovesciata e sfera che, colpita in maniera perfetta, finisce sotto il sette.

Nel secondo tempo dentro Montella ed Held per i giovani Battaglia e Catalano e Vigor che prova a riacciuffare il pareggio. Risultato: pressing più alto e ritmi più elevati. La Paganese va in difficoltà specialmente sotto l’aspetto fisico e la Vigor ne approfitta per rendersi pericolosa. Per un’azione degna di nota bisogna però attendere i minuti finali: prima miracolo di Marruocco sul neo entrato Rossini (sino ad oggi,giocatore che ha vissuto in biancoverde nell’assoluto anonimato), poi due occasioni per Scarsella e Del Sante che non trovano lo specchio per poche decine di centimetri. Dopodichè , il fischio finale.

Ancora una volta, dunque, la compagine di Via Marconi rimedia una sconfitta che poteva assolutamente essere evitata, soprattutto in virtù di quanto espresso e in virtù del valore effettivamente dimostrato dall’avversario, in nulla realmente superiore al Lamezia.

Nella prossima giornata, Gattari e compagni dovranno rifarsi in casa in un match di fondamentale importanza contro il Barletta, mentre la Paganese è attesa dal derby regionale contro l’Aversa Normanna.

Paganese-Vigor Lamezia 1 a 0

PAGANESE : Marruocco, Vinci (16′ pt Schiavino), Armenise, De Liguori, Tartaglia, Moracci, Calamai, Maaroufi (23′ st Paterni), Girardi, Caccavallo (43′ st Bernardo), Herrera.

A disp.: Casadei, Schiavino, Djibo, Bergamini, Paterni, Malcore, Bernardo. Allenatore: Sottil

VIGOR LAMEZIA: Piacenti, Rapisarda, Malerba, Giampà (33′ st Rossini), Kostadinovic, Gattari, Improta, Scarsella, Del Sante, Battaglia (22′ st Held), Catalano (10′ st Montella).

A disp.: Rosti, Spirito, Rossini, Voltasio, De Giorgi, Held, Montella. Allenatore: Erra

Arbitro: Massimi Luca (Termoli)

A.A.: De Rubeis Pier Luigi (L’Aquila) – Marinenza Felice Sante (L’Aquila)

MARCATORE: 40′ pt Herrera

Note: Spettatori 1000 circa. Angoli: 4-6. Recuperi: 2′ pt, 4′ st. Ammonizioni: Schiavino, Moracci, Tartaglia, Held

Giacinto Morelli

Vigor, a Pagani per curare il mal di trasferta

Gattari e soci a caccia di punti fuori casa dopo le ultime pesanti sconfitte .

Messina, Benevento, Cosenza: ecco, nell’ordine, le ultime tre trasferte affrontate dai biancoverdi. Punti racimolati e portati a casa: zero. Si può tranquillamente definire  “psicosi” da trasferta,  la strana tendenza di cui è protagonista la Vigor del post Martina Franca. Due sconfitte immeritate, rispettivamente  in riva allo Stretto e nella città delle streghe,e una batosta senza attenuanti con i “cugini” rossoblù. E sebbene in casa il team di Erra riesca a pareggiare i conti con prestazioni sontuose e tanti punti raccolti, ora è giunto il momento di rifare la voce grossa lontano dal D’Ippolito. Osare senza perdere di vista quella che è l’assoluta priorità: una salvezza tranquilla.

Nell’ultimo Sabato di Novembre la Vigor Lamezia ha la ghiotta occasione di irrobustire il proprio bottino di punti in quel di Pagani, in un contesto si complesso  ma comunque alla portata,almeno sulla carta, vista la classifica. Il vortice di emozioni relativo allo scoppiettante match interno con la Lupa Roma ha lasciato qualche strascico ( Maglia squalificato e multato dal giudice sportivo ) e anche la settimana attuale ha portato con sé cattive notizie: sembra essere grave l’infortunio di Liberato Filosa, che in allenamento, in seguito a una distorsione, potrebbe aver riportato seri danni al ginocchio.

Gli azzurro-stellati arrivano invece dalla cocente delusione del derby perso a Salerno, contro quella che è la nuova capolista del girone più infuocato della Lega Pro. Uno striminzito 1 a 0 che ha lasciato l’amaro in bocca a mister Sottil e giocatori, ora pronti a ripartire decisi verso zone di classifica più gustose.

Ecco, di seguito,  l’elenco dei convocati della Vigor Lamezia diramato da Mister Erra:

Portieri: Piacenti, Rosti

Difensori: Gattari,  Kostadinovich, Malerba, Rapisarda, Spirito

Centrocampisti: Battaglia, Giampà, Rossini, Scarsella, Voltasio

Attaccanti: Catalano, De Giorgi, Del Sante, Held, Improta, Montella.

Giacinto Morelli

Gol ed emozioni a Lamezia: 2 a 2 tra Vigor e Lupa Roma

Del Sante e Improta riacciuffano i laziali: pari comunque positivo.

Vortice di emozioni nel match odierno al D’Ippolito. Vigor Lamezia e Lupa Roma danno battaglia sul campo da gioco dimostrando di valere la classifica attuale e confermando quanto di buono fatto vedere sino ad ora. Due outsider che cercano dunque di mantenere una tranquilla posizione di classifica lontano dai bassifondi, in una partita ricca di capovolgimenti di fronte e che forse lascia qualche rammarico in più in casa Lamezia, visto anche il numero di legni(tre) colpiti nel corso dei 90 minuti.

Nel primo tempo al 3′ è già vantaggio Lupa: Malatesta appoggia di testa  per Tajarol che di destro batte Piacenti. Del Sante, Puccio, Improta e Catalano, schierato nel tridente offensivo al posto di Montella acciaccato, provano a impensierire Rossini in varie circostanze,ma è Filosa a rendersi pericolosissimo al 34esimo con un tocco su assist di Battaglia che va a incocciare sul palo a portiere battuto. Bisogna aspettare il 46 esimo del primo tempo per il pareggio: sugli sviluppi di un angolo è Del Sante a mettere in rete.

Nel secondo tempo la Vigor mostra ancora di essere maggiormente in palla. Al 31esimo è Puccio a colpire il palo con un tiro a volo su angolo di Improta. La Lupa Roma è pero solida e continua a tenere bene il campo. Al 35esimo , la Lupa si mostra anche cinica: su azione di ripartenza ,Puccio si trova a toccare il pallone di mano in area. L’arbitro concede il rigore e Testardi dal dischetto non sbaglia. La reazione biancoverde è furiosa: al 40esimo, su punizione, Improta colpisce nuovamente il palo, sulla ribattuta è Gattari ad avventarsi sul pallone e a causare il tocco di mano del difensore avversario. Calcio di rigore e gol di Importa che con freddezza spiazza Rossini.

Troppo tardi per nuovi cambiamenti. Le due squadre dividono dunque la posta in palio , con la Lupa che ancora una volta non riesce a portare a casa i tre punti lontano dalle mura amiche e la Vigor che interrompe la striscia di vittorie interne iniziata nel derby col Catanzaro.

Bicchiere comunque mezzo pieno in casa Lamezia: dopo l’incubo vissuto a Cosenza , la squadra ha reagito benissimo e ha, nonostante il gol subito a freddo,dimostrato di voler mettere nel dimenticatoio la pessima prestazione del San Vito. Umiltà e sacrificio, dunque, per continuare a stupire e a tenere lontano lo spauracchio Play Out.

VIGOR – LUPA ROMA 2-2

VIGOR LAMEZIA (4-3-3): Piacenti; Spirito, Filosa, Gattari, Rapisarda; Puccio (37’st Voltasio), Battaglia (18’st Held), Scarsella; Catalano (19’st Giampà), Del Sante, Improta. A disp.: Rosti, Kostadinovic, Rossini, De Giorgi. All.: Erra.

LUPA ROMA (4-3-1-2): Rossini; Frabotta, Conson, Martorelli, Pasqualoni; Santarelli, Prevete, Capodaglio; Cerrai (32’st Moras); Tajarol (38’st Lazazzera), Malatesta (16’st Testardi).
A disp.:  Rossi, Faccini, Ferrari, Mastropietro. All. Cucciari.

ARBITRO: Di Ruberto di Nocera Inferiore (assistenti Campitelli di Termoli e Solazzi di Avezzano).

RETI: 3’ pt Tajarol, 46’pt Del Sante, 36’st Testardi (rig), 41′ Improta (rig)

NOTE: spettatori 1.500 circa (10.450 euro incassati). Ammoniti: Martorelli, Tajarol, Scarsella, Malatesta, Del Sante, Frabotta, Prevete, Puccio, Lazzazera. Angoli: 10-5. Rec: 3’pt e 4’st

Giacinto Morelli