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Domani sciopero del settore turismo

Anche i lavoratori calabresi parteciperanno allo sciopero del settore del turismo indetto per domani 31 ottobre da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. Nella nostra regione si fermeranno per l’intero turno migliaia di dipendenti di pubblici esercizi, ristoranti, bar, mense aziendali e scolastiche e fast food. Una delegazione di lavoratori calabresi parteciperà inoltre alla manifestazione organizzata sempre per domani a Roma. Sindacati e addetti del settore chiedono la stipula di un contratto nazionale che rispetti il lavoro e i lavoratori. “In Calabria le ragioni della protesta sono doppie – afferma Luigi Scarnati, segretario regionale della Filcams Cgil -. Nel nostro territorio, infatti, mettere in discussione il contratto nazionale e alcuni istituti contrattuali, ad esempio la tutela delle malattie, ha un impatto fortemente negativo perché va ad aggravare un quadro fatto di lavoro nero e precariato molto diffuso. Bisogna inoltre considerare che in Calabria sono rimasti in attività pochi grandi gruppi che, oltre ad applicare il contratto collettivo nazionale, stipulano pure dei contratti integrativi di gruppo o aziendali. La tutela dei lavoratori è affidata quasi esclusivamente al contratto nazionale che va difeso e migliorato”.

A peggiorare la situazione, la scelta assunta lunedì da Fipe Confcommercio (Federazione italiana pubblici esercizi) di recedere dal Contratto collettivo nazionale, così come già deciso da Angem (associazione che rappresenta le imprese del settore della ristorazione collettiva). “Si tratta di un atteggiamento incomprensibile se si considera che fino a pochi giorni fa Fipe Confcommercio stava discutendo con i sindacati il rinnovo contrattuale” commenta Scarnati.

In Calabria lo sciopero di domani si intreccia con la vicenda dell’Autogrill di Tarsia Est. “Il primo giugno scorso con la società abbiamo firmato un’intesa che prevede la riduzione dell’orario per 11 lavoratori, scongiurando così la mobilità – spiega Scarnati -. Ad oggi l’accordo viene attuato parzialmente. La Filcams Cgil rivendica al contrario la piena applicazione, per questo abbiamo chiesto un incontro alla Direzione provinciale del lavoro di Cosenza che è stato fissato per l’otto novembre”.

Cgil Cisl Uil intervengono in merito alla Camera di Commercio di Cosenza

Si rende noto, tramite comunicato stampa, che: “La Cgil di Cosenza, la Cgil Pollino-Sibaritide-Tirreno, la Cisl e la Uil di Cosenza rivendicano il pieno rispetto delle norme e del regolare funzionamento democratico della Camera di Commercio di Cosenza, chiedendo al governatore Giuseppe Scopelliti di procedere all’immediata nomina degli organismi camerali, restituire all’ente l’agibilità democratica non è opzione ma un dovere. Cgil, Cisl e Uil invitano contemporaneamente a superare tutte le divisioni che si sono verificate all’interno delle organizzazioni imprenditoriali.

Da un lato, infatti, il commissariamento dell’ente camerale sarebbe incomprensibile e dannoso. Incomprensibile perché, in attesa che il Tar decida sul ricorso, ci sono tutti i presupposti giuridici affinché vengano eletti gli organismi democratici deputati a guidare la Camera di Commercio di Cosenza. D’altra parte, questa è la normale procedura per tutte le assemblee elettive, a cominciare dal Parlamento e dal Consiglio regionale. Dannoso perché sarebbe un vulnus alla democrazia e perché i commissariamenti in Calabria non hanno mai prodotto nulla di buono. Basta guardare alle esperienze già vissute all’interno dell’Ente camerale, oppure ai precedenti del tutto fallimentari di altri settori, quello che è accaduto nella gestione dei rifiuti è sufficiente da solo a rafforzare la nostra convinzione. Cgil, Cisl e Uil temono pure che il commissariamento possa penalizzare ulteriormente la provincia di Cosenza e, principalmente, possa far entrare la politica nel governo di un ente che, per la sua natura e i suoi scopi, deve essere gestito dal mondo del lavoro e da quello imprenditoriale.

I contrasti e le fibrillazioni tra gli attori che dovrebbero promuovere lo sviluppo del territorio, inoltre, non possono che incidere negativamente su un tessuto socio-economico molto fragile e in un periodo di profonda crisi e difficoltà.

Cgil, Cisl e Uil si appellano, quindi, al governatore Giuseppe Scopelliti e a tutti gli soggetti coinvolti nella vicenda affinché ci sia uno scatto di consapevolezza e senso di responsabilità. La Camera di Commercio di Cosenza deve riprendere il suo normale funzionamento democratico in piena armonia. In ballo ci sono anche il presente e il futuro della provincia di Cosenza e della classe lavoratrice”.

Seconda serata Magikro Festival

CROTONE – Ha fatto divertire il pubblico crotonese con il suo spettacolo al teatro Apollo fra gag, intrattenimento, giochi di prestigio, e lo ha fatto riuscendo a coinvolgere gli spettatori presenti in platea e non solo. Michele Foresta, più noto come mago Forest, comico, conduttore televisivo ha dimostrato, anche in questa occasione, di essere un uomo di spettacolo a tutto tondo. La seconda serata del Magikro Festival, grande evento ideato dall’Amministrazione provinciale di Crotone e cofinanziato dall’Unione Europea, è stata un successo. E poi l’artista siciliano, che vanta migliaia di presenze in tv, non a caso la Gialapa’s Band l’ha scelto per condurre alcuni dei suoi  programmi più importanti, ha ricordato i suoi inizi da animatore; un’esperienza iniziata nella nostra città presso il Villaggio Casarossa a metà degli anni ’80. Il festival, diretto da Walter Rolfo, riserva ancora momenti importanti da non perdere. Oggi il programma propone, sempre alle 20.30 al teatro Apollo, un doppio appuntamento. Si parte con “Inganni, la realtà non esiste”  con Walter Rolfo, Alessandro Marrazzo e Marco Aimone. A seguire il musical “Quasimodo il gobbo di Notre Dame” a cura dell’associazione “Sorgente delle Arti” per la regia di Luigi Sgrizzi. Fervono intanto i preparativi per “La Notte Bianca della Magia” in programma per domani, 31 ottobre, dalle 18.30 lungo le vie del centro città in un percorso che si snoderà da piazza Pitagora a Piazza della Resistenza interessando le numerose traverse da via Roma a Via Firenze, da Via Paternostro a Via Tedeschi. “Sarà una festa per la città che  -ha dichiarato l’assessore alla Cultura Giovanni Capocasale nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sede di Confcommercio- realizziamo grazie alla massima collaborazione dei commercianti”. Dalle 18.30 in poi le vie del centro città si trasformeranno in un incredibile castello magico popolato di maghi, fate, zombie, zucche e mostri. Ci saranno i negozi aperti fino a notte, musica da discoteca con “Vinjay e The Vegas” e mille altre sorprese per rendere indimenticabile la notte di halloween. Verrà assegnato un premio speciale per il costume più spaventoso e ci saranno le esibizioni di: Mister David, Mr. Bang, Maurizio Cecchini, Marco Aimone, Magic Willy, Davide Allena, Davide Brizio, Mago Flip, Walter Maffei, Mr. Trick, Horror Make Up, Teatro della Maruca, Rocco Barocco, professor Misterius, Novas, Lupis e molte altre sorprese. Da ricordare che il Festival, cofinanziato con il Por Calabria 2007-2013, vede la Provincia di Crotone capofila ed una importante partnership con i comuni di Cirò Marina, Isola di Capo Rizzuto, Melissa, Santa Severina, la fondazione Odyssea, Civita, l’associazione festival dell’Aurora ed Informagiovani.

 

UlcerDays, la Giornata dedicata al tema delle ulcere cutanee

Si svolgerà anche a Cosenza, come sta accadendo in diverse città italiane,  la Giornata dedicata al tema delle ulcere cutanee,  UlcerDays, che si propone di sensibilizzare in merito ad una patologia invalidante e diffusa, ma le cui opportunità di cura sono poco conosciute, il che fa sì che i pazienti siano spesso portati a rivolgersi a strutture lontane, con aggravi di spese e di sofferenza.

L’iniziativa cosentina si svolgerà mercoledì 6 novembre, con inizio alle 16,30, nella Sala Quintieri del Teatro Rendano.

L’organizzazione è  dell’AIUC – Associazione Italiana Ulcere cutanee- in collaborazione con SIMITU- Associazione per i diritti dei pazienti affetti da lesioni croniche cutanee e con il patrocinio del Comune di Cosenza.

Ad aprire i lavori sarà il Coordinatore regionale AIUC dottore Francesco Giacinto,che è anche responsabile dell’ Ambulatorio di Vulnologia di I livello a Praia a Mare per l’Azienda sanitaria cosentina.

“La Giornata dedicata al tema delle ulcere cutanee –dice il dr. Giacinto – dovrà servire ad accendere i riflettori sulle esigenze dei malati e sulle opportunità di cura esistenti nella nostra regione. C’è soprattutto la necessità di istituire percorsi diagnostico-terapeutici dedicati, in grado di dare risposte efficaci in termini di cure appropriate e riduzione della sofferenza delle persone malate. Al dibattito abbiamo perciò invitato medici, infermieri, amministratori della sanità, responsabili delle politiche sociali, rappresentanti delle istituzioni e delle organizzazioni civiche.”

Nella qualità di  coordinatrice del mondo delle Associazioni del terzo settore di Cosenza, Alessandra De Rosa rappresenterà il punto di vista dei numerosi pazienti che registra anche la provincia cosentina.

Dopo i saluti delle autorità, inizieranno le esposizioni delle relazioni scientifiche:

professore Raffaele Serra, dell’Università di Catanzaro, responsabile di un Master in vulnologia su: “Peer to peer-Wound Web Net”.

dottore Luigi Battaglia, Responsabile scientifico del Progetto regionale per le ulcere cutanee su:  “I percorsi diagnostico-terapeutici e assistenziali in Calabria”.

-Quindi, le esperienze dei centri di cura in Calabria, con i dottori Francesco Giacinto che opera a Praia a Mare-Scalea; Giovanni Saladini, consigliere nazionale AIUC, a Lamezia Terme; Stefano Priolo, responsabile dell’Ambulatorio di I livello, a Reggio Calabria; e con Miro Sollazzo, infermiere esperto nella cura delle ulcere, responsabile dell’Ambulatorio infermieristico a Polistena.

Seguiranno le relazioni delle dottoresse:

–        Marilù Vulnera, Direttore dell’Area farmaceutica territoriale dell’Asp di Cosenza su: “L’ulcera cutanea; counselling e farmacia

–        Giuliana Bernaudo, Direttore del Distretto “Tirreno” dell’Asp di Cosenza su: “L’ulcera cutanea nel distretto “Tirreno”.

Si darà poi voce ai pazienti ed al dibattito. Concluderà Francesco Giacinto.

 

Maratona cinematografica per festeggiare Halloween

SAN MARCO ARGENTANO (Cs) – Vampiri, zombie e serial killer psicopatici? Benvenuti, ma al cinema! Nella notte delle streghe e nella festa del “dolcetto o scherzetto”, la Pro Loco di San Marco Argentano ha deciso di organizzare una vera e propria maratona cinematografica dedicata al cinema horror all’interno della Torre Normanna.

L’evento nasce dall’esigenza di mettere insieme la passione per il cinema e per un genere, quello horror, che appassiona e accomuna generazioni diverse di cinefili in una notte spesso dedicata a veglioni, feste in discoteca o in maschera.

Un’alternativa diversa, insomma, con un programma ricco e variegato che si avvalora della presenza inoltre di Francesco De Fazio, giovane regista calabrese, e di Gianlorenzo Franzì, critico cinematografico, che hanno curato la selezione della scaletta dei film e delle scene horror che saranno proiettate durante tutta la serata nella tenebrosa cornice della Torre Normanna di San Marco Argentano.

Il programma è ampio e ha voluto coinvolgere grandi e piccini, con uno spazio dedicato ai bambini ed alla loro passione per la notte delle streghe: si parte infatti alle 17 con una serie di proiezioni dedicate ai bambini con alcuni classici dell’animazione e del genere.

Alle 19, spazio poi ai più grandi: è il momento dell’Aperikiller organizzato dai ragazzi della Pro Loco, che tra cocktail dedicati e un dj set con le colonne sonore che hanno fatto la storia del genere, seguiranno la selezione di scene selezionate e spiegate da Franzì, che illustrerà con cura fotografia e particolari sulla realizzazione di queste scene. Subito dopo partiranno le proiezioni, in una sorta di crescendo che toccherà tutti i sottogeneri, dallo splatter agli zombie, dagli spiriti ai vampiri viaggiando tra i grandi capolavori del genere e alcuni film meno conosciuti, spaziando da john Carpenter a Dario Argento, da Wes Craven a Sam Raimi e tanti altri ancora. Non resta dunque che preparare i pop corn, recarsi alla Torre Normanna di San Marco Argentano per una maratona cinematografica in una notte da brividi.

 

Anche A Castrovillari Proteste Da Parte Di Lsu-Lpu Contro Il Precariato

Castrovillari (Cs) – Sit-in di lavoratori  per continuare a sottolineare il disagio che viene richiamato da più tempo agli organi preposti. Anche nella città di Castrovillari e, precisamente, dinanzi a palazzo Gallo, sede del Comune, si è tenuto un presidio di LSU-LPU in occasione dello sciopero regionale di questi lavoratori (utilizzati da più enti), programmato per il 30 ottobre dalle segreterie sindacali regionali di categoria di Cgil, Cisl e Uil per rivendicare la stabilizzazione degli  appartenenti al bacino del precariato storico istituzionalizzato calabrese.

La manifestazione, al Comune del capoluogo del Pollino, è stata appoggiata anche dalla RSU municipale che ha espresso vicinanza alla lotta dei loro colleghi.

A sostegno della vertenza di tali precari si è espressa  pure  l’Amministrazione municipale di Castrovillari con il Sindaco, Domenico Lo Polito , ed il Vice nonché Assessore al Welfare, Carlo Sangineti,  ribadendo le legittime preoccupazioni degli LSU-LPU che operano nelle pubbliche amministrazioni.

Un telegramma all’Assessore Regionale al Lavoro ed al Prefetto di Cosenza è stato inviato dal Sindaco Lo Polito. Nello stesso si sottolinea  il ruolo e l’importanza di questi lavoratori per l’erogazione dei servizi pubblici comunali e l’auspicio  di un pronto e risolutivo intervento per dare risposte a tali problematiche.

Lo sciopero di oggi come i presidi pensati davanti agli enti  utilizzatorihanno affermato Lo Polito e Sangineti in una dichiarazione alla stampanon sono  solo una legittima battaglia di civiltà, ma è anche la volontà di realizzare un forte coinvolgimento a tutela del diritto del lavoro e della dignità delle persone, di chi vive questa precarietà, che è divenuta insostenibile oltre che mortificante per come si abbatte anche sull’età avanzate di uomini e donne,  da parecchio tempo in questa infelice condizione. E’ inconcepible “far pagare” sempre i più deboli. Per questo è fondamentale un  impegno di tutti per cancellare questo stato di cose. La Calabria non può fare a meno del lavoro che  rappresenta il modo con cui  ognuno partecipa alla crescita personale e del proprio territorio.”

 

Il Sindaco di Altomonte solidale con gli LPU/LSU in sciopero

Altomonte (Cs) – In relazione alla vertenza di protesta portata avanti in queste ore dai precari LPU/LSU di Altomonte e di tutti i Comuni della Calabria, il Sindaco Gianpietro Coppola esprime pieno sostegno e solidarietà ai lavoratori di queste particolari categorie, da più tempo esposti a gravi inconvenienti e ritardi nei pagamenti dei sussidi  spettanti. Inoltre, lo stesso Sindaco rimarca che, in seguito alla giornata odierna di sciopero, gravi sono i disservizi e disagi che la Pubblica Amministrazione, e di conseguenza anche tutti i cittadini, hanno subito in concomitanza con questa iniziativa di protesta.

“Questo a dimostrazione – ha detto il Sindaco Coppola – di come ormai nei nostri ed in altri Enti la presenza di molti di questi lavoratori è diventata indispensabile per le attività che essi svolgono di supporto al personale dipendente o anche in prima persona. Il nostro Comune – ha concluso Coppola – da anni anticipa di cassa il pagamento dei sussidi mese per mese, conscio delle difficoltà che queste persone e le loro famiglie devono affrontare per vivere. Nel 2013, con gli enormi problemi di bilancio derivanti dai tagli dei trasferimenti, sottrazione dell’IMU degli stabilimenti industriali e delle attività produttive, Patto di stabilità ecc. questo è diventato molto più difficile e non sappiamo per quanto potremo farlo ancora. Inoltre, sarebbe opportuno che Stato e Regioni avviassero una seria concertazione per affrontare e concludere la stabilizzazione di questi soggetti, con senso di responsabilità e mettendo in campo risorse vere ed a tempo indeterminato, senza scaricare ancora una volta oneri e costi sui Comuni, che hanno tutto l’interesse – invece – a che questo processo venga avviato ed ultimato con una programmazione a breve/medio termine”.

Nasce La Casa Sull’albero

Milano – Nell’antico borgo di Malgrate, in provincia di Lecco, nasce Casa sull’Albero (www.casa-sullalbero.eu), una dimora esclusiva che permette di far vivere ai propri ospiti un’esperienza insolita a stretto contatto con la natura.

La Casa Sull’Albero, unico membro italiano di Sterling Design Preferred Hotel, é composta da due ville affascinanti e moderne con 12 camere, sala fitness, sala riunioni, library e piscina. Gli ambienti della casa si affacciano su uno splendido giardino di alberi secolari e godono di un’incredibile vista panoramica sul lago di Como.

Il design è la Casa sull’Albero e si fonde in tutti i suoi elementi: nel progetto architettonico, realizzato dall’architetto Giorgio Melesi, unico e perfettamente integrato nel contesto paesaggistico; negli interni nei quali emerge con discrezione e classe; nelle iniziative che si tengono nella Casa sull’Albero con pittori e scultori affermati.

Riservatezza, eleganza, cura dei dettagli e rispetto per la natura e l’ambiente sono i concetti chiave che caratterizzano la filosofia della dimora e che vengono applicati in tutti gli aspetti per coinvolgere gli ospiti in un’esperienza di soggiorno unica e indimenticabile.

La Casa Sull’Albero, infatti, è un ambiente che si differenzia sia dagli hotel che dai b&b tradizionali: ogni camera è dotata degli standard più elevati a livello qualitativo e di comfort internazionale, ma senza ostentare lusso o rigore per permettere agli ospiti di muoversi in un ambiente rilassato e di sentirsi a proprio agio come a casa a propria.

E’ proprio il connubio tra libertà e privacy che dona alla Casa sull’Albero un allure internazionale ed elegante, ma allo stesso tempo il sapore dell’ospitalità italiana.

Forte esempio sono la presenza di un maggiordomo sempre a disposizione per qualsiasi necessità e di una fornitissima “honesty kitchen” in cui gli ospiti possono consumare qualunque tipologia di prodotto a proprio piacimento. Tutti i prodotti sono a km0 e provenienti dalla fattorie delle valli e della Brianza: in particolare dalla Cooperativa Lecco Latte e dal Consorzio IGT Terre Lariane che forniscono alimenti genuini quali latte, formaggi, yoghurt, salumi, marmellate e vini.

Le dodici camere immergono gli ospiti in un’atmosfera totalmente naturale grazie alle pareti interamente in vetro che permettono di ammirare il parco e la suggestiva visione delle montagne che si specchiano nel Lago di Como. Il risultato è la sensazione tangibile che la natura venga portata nella propria stanza e quindi ci si sente davvero in una vera e propria casa sull’albero.

Tutte le camere si caratterizzano per l’utilizzo di materiali naturali come il legno e la pietra del posto che trasmettono calore dando un senso di unicità e semplicità allo stesso tempo. L’arredamento è totalmente realizzato su misura con l’utilizzo di elementi in legno recuperati da baite in Valtellina e Valsassina e lavorati da artigiani specializzati. Inoltre, il tutto è realizzato a sostegno dell’ambiente grazie all’impiego di tecniche di risparmio energetico negli impianti di riscaldamento e raffreddamento.

Grazie alla sua versatilità, Casa sull’Albero è il luogo ideale per una vacanza di relax e turismo, un soggiorno business oppure anche per un’occasione speciale come la prima notte di nozze.

Inoltre, la struttura è facilmente raggiungibile perché si trova in uno dei luoghi più suggestivi a soli quaranta minuti da Milano e un’ora dai principali aeroporti lombardi.

 

Per ulteriori informazioni: www.casa-sullalbero.eu

 

LSU LPU del Comune di Altomonte proclamano lo sciopero

ALTOMONTE (CS)All’interno delle iniziative di mobilitazione decise per rivendicare la stabilizzazione  dell’intero bacino LSU LPU  e di tutti i lavoratori appartenenti  al bacino del precariato  storico Istituzionalizzato calabrese, anche i lavoratori LPU – LSU del comune di Altomonte da oggi mercoledì 30 ottobre 2013 – come tutti i  5000 colleghi calabresi – hanno proclamato  lo  sciopero  astenendosi dalle proprie attività lavorative – ormai indispensabili  per  alcuni servizi (s scuolabus,  servizi  squadra esterna, Servizi Sociali, Ufficio Turismo,  chiusura monumenti e servizio di guide turistica).

Sono ormai  17 lunghi anni,  che i lavoratori LSU LPU  combattono per avere    una  dignità economica,  che gli permetta  un futuro  più sereno  e tranquillo.

Nonostante   tutti questi anni di lotte e  sacrifici, i lavoratori,   sono stati scaricati dal Governo Nazionale e da quello regionale della Calabria.

Già dal 15 luglio, infatti, si erano visti decurtare lo stipendio di ben 300 euro, a fronte dei miseri 800 percepiti fino ad allora, ma quale magra retribuzione per mandare avanti, con impegno costante e continuo, la macchina burocratica dei vari enti ai quali erano stati adibiti e che senza di loro non sarebbero in grado di garantire i servizi essenziali per i cittadini.

 

Come ribadiscono le segreterie NIDIL CGIL FELSA CISL e UIL TEMP della Calabria  “la Regione, il Presidente e l’Assessore al Lavoro non hanno più il  tempo di rinviare queste problematiche, ma occorrono certezze sui pagamenti e soprattutto sul   destino dei lavoratori LSU LPU . Certo occorrono provvedimenti governativi sul superamento del turn over e deroghe al patto di stabilità, ma questo non può e non deve rappresentare un alibi per la Regione Calabria. Agli spiragli aperti dalla normativa nazionale vanno ora affiancate iniziative fattive della Regione per bandire un nuovo e più efficace piano di stabilizzazione. Necessita un’azione concreta che possa finalmente giungere allo svuotamento del bacino attraverso il riconoscimento dei diritti previdenziali e contributivi di tutto il bacino LSU LPU.

 

Il  delegato  UIL  TEMP di Altomonte   Giulio Pignataro, afferma  che anche  i lavoratori  LPU LSU  altomontesi rivendicano  il diritto al lavoro, astenendosi dai servizi e proponendo anche al  Sindaco  Gianpietro Coppola e alla Giunta,  una particolare attenzione e sensibilità verso le problematiche  dei precari.  Inoltre,  Pignataro sottolinea,    che   questa giornata  non sarà la conclusione della mobilitazione, ma l’inizio di nuove e sempre più decise azioni di tutti gli LSU  LPU  per difendere il lavoro.

 

 

 

Volley. Sensation Profumerie – Futura Rc 3-2

Sul neutro di Roccella Jonica (indisponibile il palazzetto di Siderno), la Sensation Profumerie ha battuto la Futura Rc per 3-2, in una gara molto combattuta e decisa soltanto al quinto parziale.

Gara, quindi, entusiasmante tra le due compagini, come dimostra anche la durata monstre dell’incontro in circa 2 ore e 30 minuti, per uno spettacolo pallavolistico a tutto tondo. Sensation Profumerie e Futura Rc, due squadre costruite per disputare un ottimo campionato, non hanno lesinato l’impegno giocando praticamente entrambe in trasferta. Nel primo set la Sensation è riuscita a vincere con determinatezza il parziale con il punteggio di 26-24, ma l’uscita dal campo di Petrillo ha un po’ cambiato le cose con la Futura Rc che ha preso maggior coraggio, ribaltando l’incontro con i parziali di 25-20 e 25-18. La Sensation Profumerie ha avuto il grande merito di non mollare, anche quando la Futura tentava varie fughe, rimontandola spesso nei punteggi con battute mirate ed efficaci. E così, nel quarto parziale la Sensation Profumerie ha pareggiato i conti per 25-23, perdendo però Dulcianu per un infortunio alla caviglia. Nonostante il ko di quest’ultima, le ragazze di Gioiosa Jonica hanno insistito con il loro gioco, sino alla vittoria al tie break per 15-13.

Due punti liberatori per la Sensation Profumerie che sblocca la classifica e conquista una vittoria sudata pallone su pallone, mentre la Futura Rc ha conquistato un punto ma anche tanti complimenti. Per la squadra di Latella ora è il tempo di riprendere gli allenamenti a Gioiosa Jonica in vista dell’incontro di sabato, in trasferta contro la Elio Sozzi ancora a quota zero in classifica.

Sensation Profumerie: Argirò, Battaglia, Cipolla, Cufari, C. Cilione, P. Cilione, Cristallino, Dulcianu, Fazzolari, Fiamingo, Lombardo, Lucà, Petrillo, Mazzone, Satriano, Avena. Allenatore: Latella

Futura Rc: D’Oria, Romeo, Saccà, Ambrogio, Borghetto, Pratticò, Nisticò. Allenatore: Daquino

Arbitri: Alessandro Cavalieri – Paolina Esposito