Reggio ha un futuro metropolitano
ASCA
Reggio ha un futuro metropolitano
Marilina Intieri interpella le istituzioni
Cosenza – 05 LUG 2012 – Un viaggio affascinante tra i suoni e le culture del Mediterraneo alla ricerca di un linguaggio musicale e lirico che unisca tanti popoli diversi che si affacciano sullo stesso mare. Questa è l’idea che anima la Piccola Banda Ikona che domani, venerdì 6 luglio, sarà di scena ad Invasioni con un concerto in programma sul Lungo Fiume alle ore 22,30.
Cosenza, 4 lug 2012 – Sarà inaugurata domani 5 luglio alle ore 18 presso il Chiostro di Santa Chiara, nel centro storico di Cosenza, la mostra Textile Art “Ardite Trame nella Pittura – Aspettando Ulisse”, in occasione della quale saranno esposte le opere della “tessitrice d’arte” Nina Gonzales. Docente e disegnatrice di gioielli, la Gonzales collabora con i più famosi mensili di ricamo in Italia, tra cui Ricamo Italiano e Rakam.
Promossa dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Cosenza, dal Comune di Cosenza, dalla Fondazione Carime, Croce Rossa Italiana, Lions Cosenza Hots, in collaborazione con il Centro Tutela Ricami ed il Gruppo Musicale Sabatum Quarter, la mostra sarà aperta con una conferenza stampa cui prenderà parte la stessa autrice delle opere.
La particolare mostra si incentra sulla ricerca del volume nella superficie. Le armature essenziali della tessitura vengono applicate all’opera pittorica su tela, rivoluzionandola, sotto il segno di un estrema valorizzazione della manualità.
L’esposizione consiste un’ampia panoramica della produzione della tessitrice, a partire degli anni 90. Le opere iniziali sono per la maggior parte degli orditi bianchi che, man mano, si impreziosiscono e si complicano fino a giungere agli estremi della tecnica tessile, con risultati quasi architettonici.
Alla mostra è connesso un ricco programma che prevede diversi incontri-dibattito a tema nei giorni del 6, 9 e 11, 12 luglio, con la serata finale venerdì 13, animata dal gruppo musicale Sabatum Quarter, che si esibirà alle 18,30 presso la Galleria Museale Santa Chiara a Cosenza.
Responsabile dell’organizzazione dell’evento è Maria Eugenia Jimenez, responsabile tecnico Alessandra Carelli.
g .m.r.
Reggio Calabria, 28 giu 2012- ”Un Osservatorio regionale contro le ecomafie”. E’ la proposta che Legambiente Calabria ha avanzato nella seduta della Commissione regionale antimafia, trovando l’apprezzamento e l’impegno del presidente Salvatore Magaro’ e dei rappresentanti istituzionali del Consiglio regionale.
Nel corso dell’audizione di ieri, a Palazzo Campanella di Reggio Calabria, il presidente di Legambiente Calabria Francesco Falcone ha tracciato il quadro delle ecomafie nella nostra regione. ”Una presenza, quella della ”ndrangheta, che e’ ormai ”strutturale”, come conferma la Dna nella relazione delle attivita’ svolte nel 2011. Una presenza capillare – ha spiegato Falcone – soprattutto nel ciclo del cemento, dunque degli appalti per la realizzazione di opere pubbliche”. Un quadro che negli ultimi anni emerge in maniera evidente dalle indagini delle procure di mezz’Italia, da ”Crimine” della Dda di Reggio a ”Infinito” della Dda di Milano. Ma e’ in Calabria che l’assedio mafioso e’ piu’ pressante: si va dalla gestione in regime di monopolio dei lavori pubblici con le aste pilotate – e’ il caso dell’inchiesta Entourage del 2010 – o addirittura attraverso il controllo totale delle istituzioni preposte al controllo della regolarita’ delle gare, come ha svelato l’inchiesta Ceralacca – che ha coinvolto anche tre funzionari della Sorical – per finire con il pericolosissimo quanto redditizio affare del cemento depotenziato.
La presenza della ”nd
rangheta nelle istituzioni democratiche e nella politica e’ talmente organica che e’ ormai impossibile parlare solo di infiltrazioni.
E’ per rispondere a questo tipo di aggressione che Legambiente s’e’ fatta promotrice in giro per l’Italia della nascita di ”Osservatori Ambiente e Legalita”’, a sostegno del lavoro giornaliero delle forze dell’ordine e come interfaccia privilegiato per i rapporti con la cittadinanza.
Una proposta che Falcone, a nome di Legambiente Calabria, ha lanciato alla Commissione regionale antimafia trovando pieno apprezzamento. Inoltre, il presidente Magaro’ si e’ impegnato pubblicamente a farsi portavoce della proposta di istituzione di un Osservatorio Ambiente e Legalita’ della Regione Calabria e di vagliarne la fattibilita’ in relazione alle risorse a disposizione dell’istituzione regionale.
Asca
Cosenza, 28 giu 2012 – Un autobus della ditta Lirosi e’ stato, probabilmente lasciato in sosta senza freno e in folle dall’autista ha causato una serie di danni ad alcune autovetture. Il fatto e’ avvenuto nell’area dell’Universita’ della Calabria, a Rende, alle porte di Cosenza. Il grosso mezzo si e’ avviato su un tratto leggermente in discesa, tamponando, nella sua corsa, sette autovetture prima di fermarsi. Ferito lievemente un giovane che era fermo presso la sua auto, intento a lavorare ad un pc. Il ragazzo ha battuto la testa a causa dell’urto del mezzo.
(AGI)
In carcere boss e gregari. Donne messaggere dei capi detenuti
LAMEZIA TERME (CATANZARO), 28 GIU 2102- Trentaquattro tra capi e gregari della cosca dei Giampa’ di Lamezia Terme sono stati arrestati in un’operazione congiunta di polizia, guardia di finanza e carabinieri. Le accuse sono di associazione mafiosa, estorsione, usura, danneggiamento, armi e favoreggiamento. Per l’accusa la cosca era gestita da una commissione all’interno della quale un ruolo di primo piano era svolto da tre donne che fungevano da collante tra i boss detenuti ed i gregari liberi.
(ANSA)