Tutti gli articoli di Lucia De Cicco

Giornalista pubblicista - iscritta OdG Calabria, Albo Pubblicisti spedire i vostri comunicati a ottoetrenta@gmail.com e a lucia.decicco@alice.it

il Peperoncino jazz festival tra i migliori, lo dice il Jazzit Award

th (28)
Doctor 3

Confermatosi anche quest’anno uno dei migliori festival jazz d’Italia all’esito del JAZZIT AWARD (prestigioso referendum – Readers Pool – indetto dall’autorevole rivista specializzata nazionale Jazzit), il PEPERONCINO JAZZ FESTIVAL, rassegna itinerante diretta artisticamente da Sergio Gimigliano, anche quest’anno, dallo scorso 18 luglio, sta caratterizzando nel segno del turismo culturale l’estate calabrese 2015, “invadendo” di note e sapori le località più belle della regione(oltre 50 gli eventi in programma, con il coinvolgimento di una trentina di comuni, delle 5 province e dei 3 parchi nazionali calabresi), con una strepitosa 14° edizione all’insegna del miglior jazz italiano ed internazionale.

 
In programma fino all’11 ottobre prossimo, dopo il grande successo dei concerti cosentini (Peppe Voltarelli, Ravi Coltrane e Ron Carter) e la seguitissima settimana silana all’insegna dei suoni del Nord, il festival musicale più piccante d’Italia domani (giovedì 30 luglio) alle ore 22 farà tappa nella capitale del Parco Nazionale del Pollino, Castrovillari, per uno dei concerti più attesi dagli appassionati calabresi.
 
Su quello che senza dubbio rappresenta uno dei palchi storici dell’evento (quello allestito nel cortile del Castello Aragonese),infatti, salirà una delle formazioni più rappresentative del jazz italiano di tutti i tempi: i Doctor 3, trio formato dal pianista Danilo Rea, dal contrabbassista Enzo Pietropaoli e dal batterista Fabrizio Sferra.

th (29)
Danilo Rea
 
Il gruppo, vincitore di numerosi premi a livello nazionale (tra cui si ricordano i Top Jazz per il “miglior disco jazz” negli anni 1998, 1999 e 2001), per ben undici anni si è esibito sui palcoscenici di tutto il mondo, ottenendo un incredibile successo di pubblico e critica, grazie alle originali e accattivanti interpretazioni di brani di musica leggera splendidamente riarrangiati in chiave jazz (con incursioni nel repertorio dei Beatles, piuttosto che in quello di Sting, di Elton John, di Joni Mitchell e tanti altri) e grazie alla innovativa abitudine di suonare, sia live che in studio, non un solo pezzo per volta, ma delle sorte di mini-suites in cui confluivano più motivi. Dopo un inaspettato scioglimento del gruppo nel 2009, lo scorso anno i tre si sono ritrovati, per riprendere insieme il viaggio interrotto, con nuove idee, nuovo entusiasmo, unendo il patrimonio di crescita
individuale degli anni trascorsi in lontananza. Così, ha visto la luce “Doctor 3”, disco edito da Parco della Musica Records e Jando Music e ispirato alla musica degli anni Sessanta e Settanta (da David Bowie ai Doors, dai Bee Gees ad Henry Mancini, passando per gli immancabili Beatles e Carole King), che verrà presentato in occasione della serata castrovillarese, realizzata con il patrocinio dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mimmo Lo Polito (inserita nel progetto ACT Castrovillari) e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino presieduto dall’on. Mimmo Pappaterra e con il supporto di importanti aziende del
territorio (prima fra tutte la BCC Mediocrati, sponsor istituzionale dell’evento, ma anche Gas Pollino, Ottica Di Lernia, Senatore Costruzioni, Gelateria Capani, Locanda di Alia e Osteria La Torre Infame) e caratterizzata, come nella migliore tradizione dell’evento, dalla degustazione dei migliori vini calabresi a cura dei Sommelier
professionisti dell’AIS Calabria.
Dopo questa imperdibile prima tappa nel cuore del Pollino (evento che prevede un biglietto di ingresso di 10 euro acquistabile in prevendita a Cosenza presso In Prima Fila e a Castrovillari presso Dany Music, nonché online su:

Fermato il presunto killer di Palizzi

carabinieriarrestoFrancesco Ferraro, il 41enne accusato dell’omicidio avvenuto domenica sera a Palizzi, nel Reggino, avrebbe confermato oggi la sua versione dei fatti davanti al gip di Locri durante l’interrogatorio di garanzia. Già subito dopo essersi consegnato ai carabinieri, l’uomo avebbe sostenuto di essere stato vessato per anni dalla vittima, Antonio Genova, ed essere così arrivato all’esasperazione che lo avrebbe portato ad uccidere a colpi di falce.

I carabinieri hanno trovato l’arma a 3 km di distanza, lungo la Statale 106 jonica.

Il presidente Oliverio sul Porto di Gioia Tauro

Insediamento presidente Regione Mario OliverioE’ stato sottoscritto oggi, presso la sede della Regione,  l’accordo tra  Regione Calabria, Autorità  Portuale di Gioia Tauro,  Direzione Territoriale del Lavoro di Reggio Calabria, Medcenter Container Terminal S.p.A., Confindustria di Reggio Calabria ed Organizzazioni Sindacali per la proroga della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria.

È stata questa una importante occasione- informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta- per fare il punto sulle iniziative che in particolare riguardano l’infrastruttura portuale e l’intera area del retroporto di Gioia Tauro.

“Quella di Gioia Tauro – ha detto il presidente della Regione Oliverio-  è una infrastruttura che ha rilevanza strategica per lo sviluppo della Calabria e dell’intero Paese. Ecco perché, in coerenza con il programma presentato agli elettori, abbiamo istituito un apposito assessorato al sistema della logistica, sistema portuale regionale e ‘sistema Gioia Tauro’ per il quale abbiamo chiamato il professor Francesco Russo, la cui competenza in tema di portualità e  logistica è  nota e riconosciuta a livello nazionale ed internazionale. Il nostro obiettivo è quello di realizzare intorno allìinfrastruttura di Gioia Tauro la Zona Economica Speciale (ZES). Uno strumento per il quale, anche in queste settimane, abbiamo approfondito l’interlocuzione con il governo nazionale, affinché siano attivate la procedure necessarie in sede comunitaria per candidare l’area portuale di Gioia Tauro a tale importante e strategico riconoscimento.”

“Abbiamo già avviato un confronto- ha proseguito-  con il Ministero delle Infrastrutture sul progetto relativo alla portualità e sulle ipotesi di riordino delle Autorità Portuali. L’infrastruttura di Gioia  Tauro, per la rilevanza che assume nel sistema portuale nazionale e del Mediterraneo, avrà un ruolo centrale nella riorganizzazione del sistema portuale calabrese e nazionale. L’assessore Russo è già all’opera per monitorare l’Accordo di Programma Quadro su Gioia Tauro e per definire un cronoprogramma in direzione della realizzazione di obiettivi importanti in esso contenuti e non realizzati nel corso di questi anni, con implicazioni certamente non positive,  per aiutare il porto di Gioia Tauro ad affermare pienamente le proprie potenzialità di sviluppo e la funzione strategica che può esprimere.”

“Anche le potenzialità e le implicazioni che questa  infrastruttura può esprimere- ha affermato ancora  Oliverio- per l’intera area del retroporto saranno al centro della nostra azione di governo. In tal senso bisognerà recuperare ritardi e mettere in atto una concreta  azione in direzione di attrattività, di investimenti e di incentivazione e sostegno alle imprese. L’Accordo di Programma che proprio in questi giorni sottoscriveremo con il Ministero dell’Economia, Invitalia, la Regione Puglia e LCV( investitore internazionale nel settore automotive) costituisce un primo, significativo risultato di una azione che dovrà essere sviluppata anche attraverso la destinazione di risorse verso un necessario processo di industrializzazione a cui la Calabria non può rinunciare e che dovrà, a partire da Gioia Tauro, coinvolgere importanti realtà del territorio regionale.”

“Anche in direzione della intercettazione di crescenti volumi di traffico che il porto di Gioia Tauro è in grado di movimentare- ha informato inoltre il presidente della Regione-  abbiamo  avuto nelle scorse settimane  a Ginevra un importante incontro con il signor Aponte che ha riconfermato l’interesse della MSC per Gioia Tauro e naturalmente il nostro impegno, ma anche quello del governo nazionale, dovrà essere volto ad alimentare  le condizioni per affermare pienamente il livello di  competitività richiesto. In questo senso, come Regione, abbiamo deciso la destinazione di 4 milioni e 200mila euro per l’abbattimento delle tasse di ancoraggio che, sommate ai 3milioni destinati in tale direzione dall’Autorità Portuale, consentono di fare concreti passi in avanti in questa direzione. Il nostro obiettivo è quello  di attivare  investimenti perché la infrastrutturazione  ed i collegamenti necessari ( gateway, bacino di carenaggio ecc. ) siano realizzati in tempi certi e tali da consentire di non perdere ulteriori battute rispetto ai ritardi accumulati negli ultimi anni. “

Nel corso dell’incontro sono intervenuti i rappresentanti dei soggetti firmatari dell’accordo che hanno per questo espresso soddisfazione.

la IIa edizione del Premio Giuseppe De Capua il 7 agosto

Screenshot_2015-07-29-22-58-50-1Si terrà il 7 agosto a Longobucco, Cs la IIa edizione del Premio Giuseppe De Capua. Nel 2014 il comune di Longobucco ha inteso intitolare alla memoria del sacerdote scomparso nel 2007 un premio con la volontà di valorizzare quanti originari del piccolo centro silano si siano distinti per particolari meriti scientifici, culturali, sociali. Mons. Giuseppe De Capua era nato a Longobucco nel 1909 per poi trasferirsi in tenera età presso il seminario arcivescovile di Rossano. Nel 1933 veniva ordinato sacerdote presso il seminario PIO X di Catanzaro e pochi anni più tardi diventava segretario particolare dell’allora arcivescovo di Rossano Mons. Domenico Marsiglia. All’impegno curiale De Capua accompagnò sempre, come ricorda il suo biografo Giuseppe Ferraro, una speciale predilezione per le problematiche sociali e culturali del territorio come dimostrava il suo impegno per la difesa della dignità umana nel campo di Ferramonti di Tarsia. Nella sua lunga vita ebbe la possibilità di essere stimato come sacerdote e uomo di vasta culturale e di spessore umano. In diocesi ricoprì vari incarichi come quello di cancelliere della curia, più volte vicario generale e rettore del seminario. Nel 1958 veniva nominato dal Papa Protonotario apostolico, ultimo sacerdote della diocesi di Rossano-Cariati ad essere elevato a tale dignità pontificia.

De Capua fu anche prolifico scrittore, numerose sono le sue opere dedicate alla storia di Longobucco e del circondario.

Conferenza del Sindaco Palermo: Il punto sul Bilancio di “Radicamenti”

antonio palermo
Antonio Palermo

MENDICINO – Venerdì prossimo, alle ore 12 nella stanza del primo cittadino in municipio, è annunciata la conferenza stampa di Antonio Palermo. Il sindaco ha deciso di rendere note le cifre, quindi entrate spese sponsor e altro, sul Festival Radicamenti che ha avuto luogo nelle Serre cosentine nelle settimane scorse. Raccogliendo, tra l’altro, ottimi risultato di pubblico e critica. Tra tutti: gli spettacoli di Paola Turci su monte Cocuzzo; Giobbe Covatta in anfiteatro e tantissimi altri artisti che si sono esibiti nella piazza del paese. Tra reading  e convegni, la seta ed il turismo ad esempio, che hanno cercato di far diventare per una settimana Mendicino al centro dell’area urbana. Palermo vuole rilanciare adesso. Con dati e numeri certi da poter esibire e discutere. Soprattutto alla luce del fatto che proprio Radicamenti – notizia ufficiale  – è tra i pochissimi comuni del cosentino ( 23 in tutta la Calabria) che nonostante la “giovane età”, sia riuscito ad ottenere lustro e visibilità avendo diritto al Bando pubblico ed entrando così, di diritto, nei festival che anche la regione Calabria ha deciso di promuovere. Purtroppo festival di più lunga tradizione (Invasioni, Settembre rendese, Leoncavallo, Serre e altri) non sono in graduatoria  e ciò deve far riflettere. Anche di questo,in regime di totale trasparenza amministrativa, Antonio Palermo discuterà con la stampa. All’incontro sono invitati i cittadini tutti e chiunque voglia sapere quanti soldi sono stati spesi ad esempio per gli spettacoli musicali che Radicamenti ha offerto.

Furto di energia elettrica: Due fermi nel Crotonese

Screenshot_2015-07-29-22-31-32-1Due titolari di commercianti di Cirò Marina, L.A. e G.A. sono stati arrestati dai carabinieri per furto di energia elettrica e rimessi in libertà dopo la convalida del provvedimento dal Gip del tribunale di Crotone. I militari, durante un controllo con l’Enel, in un esercizio composto da due distinte attività, hanno scoperto che il contatore era stato bypassato. L’allaccio abusivo era stato completamente interrato forse da 10 anni, epoca di costruzione dell’ edificio.

Relazione annuale Registro delle Organizzazioni di Volontariato

th (27)Le organizzazioni di Volontariato iscritte al Registro del Volontariato devono trasmettere, entro il 31 luglio di ogni anno, una relazione dettagliata che illustri l’attività svolta allegando una copia del bilancio relativo all’ultimo esercizio finanziario.Il Centro Servizi per il Volontariato di Cosenza resta a disposizione per supportare le Organizzazioni di Volontariato nella compilazione dell’apposita modulistica. La documentazione va inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno a: Provincia di Cosenza, settore Politiche Sociali e Politiche dell’Immigrazione Piazza XV Marzo, 1 87100 Cosenza.

“Giu’ le mani dal nostro mare”: la campagna del M5S contro le trivellazioni

giù_mani_mareSabato 1 agosto a partire dalle ore 11.00 presso Piazza Diaz (di fronte alla rotonda del lungomare di Bari) si terrà la Conferenza Stampa di “apertura” del Tour 2015 “GIU’ LE MANI DAL NOSTRO MARE”. Anche quest’anno parte la campagna del M5S contro le trivellazioni nei mari calabresi e di tutto il Sud Italia. “Giù le mani dal nostro mare”, quest’anno avrà 22 tappe (il 2 agosto si terrà il NOTRIV DAY) in 4 regioni (Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) . Saranno presenti, in rappresentanza delle quattro regioni nelle quali si “svolgerà” il tour Mirella Liuzzi, Portavoce alla Camera, eletta in Basilicata, Claudia Mannino, Portavoce alla Camera, eletta in Sicilia, Paolo Parentela, Portavoce alla Camera, eletto in Calabria, Giuseppe Brescia e Giuseppe L’Abbate, Portavoce alla Camera, eletti in Puglia. Saranno inoltre presenti i neo eletti portavoce alla Regione Puglia, i Portavoce al Comune di Bari e non potranno mancare i tanti attivisti del M5S, tutti insieme a difesa del nostro mare. Saremo presenti inoltre con 3 Gazebo informativi dalle ore 10:00 alle ore 20:00 per informare i cittadini su quanto sta avvenendo nei nostri mari. “Sono sempre più numerosi i permessi di prospezione accordati dal Ministero dell’Ambiente alle multinazionali del petrolio in tutti i mari della Calabria; permessi che consentono- ha affermato il deputato Paolo Parentela – l’uso di tecniche sismiche invasive e distruttive che faranno da preludio alle piattaforme petrolifere che occuperanno il nostro mare con la funesta possibilità di devastarlo. Per questo il M5S si opporrà con forza affinché questo non avvenga. Il futuro dell’energia è altrove, investire ancora nell’energia fossile è un errore storico, culturale, economico e ambientale.” –

 

Confesercenti: indagini Tari

th (26)La Tari, la tassa sui rifiuti che ha sostituito la Tares, potrebbe costare quest’anno ai contribuenti fino a 10 miliardi di euro, di cui 4 a carico delle sole imprese. L’aumento – di circa il 20% sullo scorso anno e di oltre il 100% dal 2008 – è dovuto al susseguirsi di nuove tasse e poi di ritocchi verso l’alto della tariffa da parte dei comuni in tutta Italia. Particolarmente tartassate le imprese della somministrazione e del turismo: da alberghi, ristoranti e bar arrivano complessivamente 1,2 miliardi del gettito Tari. Sono i dati dell’indagine effettuata da Confesercenti nazionale sul peso della tassa dei rifiuti nel 2015 che ha preso a modello delle ‘imprese campione’, calcolando l’importo della tari e delle imposte addizionali che insistono su di essa nei 20 comuni capoluogo di regione in Italia. E se a Napoli, con una media di 5.567,89 euro, spetta il triste record della Tari più alta per le imprese di commercio e turismo, nella città dello Stretto la tassa sui rifiuti supera di almeno il dieci per cento quella di Catanzaro (una media di 3665,73) che già si colloca ai primi posti nella rilevazione di tutti i capoluoghi di regione italiani. Un dato decisamente preoccupante, dovuto alle decisioni dei commissari prefettizi che hanno governato la città prima delle ultime elezioni comunali. Una decisione che ha permesso di applicare il massimo previsto dalle leggi vigenti e che, se non interverranno fatti nuovi, le imprese reggine saranno obbligate a pagarla per dieci anni. Una tassa sicuramente esosa, fuori controllo, ben diversa, ad esempio, di quella applicata a L’Aquila (1473,29 euro) o Aosta (1.745,03 euro).   

“Più che una tassa legata ad un servizio – spiega Antonino Marcianò, presidente di Confesercenti Calabria – la Tari sembra essere ormai diventata un’imposta locale basata sulla superficie dell’attività e del tutto slegata dalla effettiva produzione di rifiuti e dall’efficienza dei sistemi di raccolta. Un tributo salatissimo, che praticamente in tutti i comuni, ed in particolare a Reggio Calabria, non appare proporzionato né ai consumi prodotti né al servizio ricevuto e che sta mettendo in ginocchio le imprese del commercio e del turismo. Ci sono state già proteste in molti comuni in tutta Italia. Per questo – annuncia Marcianò – scriveremo al Presidente del Consiglio Renzi e al Presidente dell’Anci Fassino per individuare soluzioni”.

“La difformità territoriale non è l’unico problema”, spiega ancora Vivoli. “Il prelievo della Tassa sui Rifiuti è cresciuto continuamente negli anni, non solo per le imprese ‘inquinanti’, ma anche per quelle più attente, che riciclano e producono meno rifiuti. E’ evidente, a questo punto, che occorra rivedere al più presto la struttura dell’attuale sistema di prelievo, ridefinendo con maggiore puntualità coefficienti e voci di costi in base al tipo e al quantitativo e qualità di rifiuti effettivamente prodotti, premiando piuttosto chi mette in atto azioni di riduzione della produzione dei rifiuti e chi ricicla. L’annunciata istituzione della Local Tax è l’occasione giusta per evitare che, per una volta, l’imposta diventi l’ennesimo strumento per mascherare le inefficienze delle amministrazioni locali spalmando i costi impropri sulle imprese”.

“Ti presento Campus”: all’Unical, Aula magna

unicalAnche quest’anno, quanti hanno in animo di iscriversi all’Università della Calabria, potranno far riferimento sulla collaudatissima iniziativa “UniCal. Ti presento campus, ospitata nell’Aula Magna.

Si tratta di un’ importante attività di informazione e accoglienza, gestita dal Servizio di Orientamento in Ingresso dell’Ateneo, di cui potranno beneficiare le potenziali nuove matricole dell’UniCal. Oltre a quelli dei 14 dipartimenti, saranno presenti  gli stand dello stesso Ufficio Orientamento, del Centro Residenziale e del Servizio studenti con disabilità, disturbi specifici di apprendimento e bisogni educativi speciali.

In particolare, “Ti presento Campus” funzionerà nei seguenti giorni: 3/7 agosto; 10/12 agosto; 18/21 agosto; 24/25 agosto; ogni giorno dalle 09,00 alle 13,30

Gli studenti appena diplomati, che si accingono a compiere la scelta più congeniale alle proprie caratteristiche e alle proprie aspettative culturali e professionali, potranno incontrare i tutor dei 14 dipartimenti, ai quali fa capo l’offerta didattica dell’Università della Calabria, e chiedere loro ogni tipo di informazione sui corsi di laurea attivati. 

Negli stessi spazi dell’Aula Magna, per tutto il periodo funzioneranno alcune postazioni on-line attraverso le quali, grazie al personale del Centro residenziale, sarà possibile formalizzare le iscrizioni.

 Negli stessi spazi dell’Aula Magna, per tutto il periodo funzioneranno alcune postazioni on-line attraverso le quali, grazie al personale del Centro residenziale, sarà possibile formalizzare le iscrizioni.