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Notte Battente e Cosimo Papandrea a Soveria Mannelli per la festa patronale

3x2 rid_02 web (1)SOVERIA MANNELLI (CZ) – Grande attesa per la manifestazione prevista per il prossimo 23 giugno,  in occasione della Festa Patronale di Soveria Mannelli, durante la quale si esibiranno i “Notte Battente”, il gruppo di musica etnico – popolare, fondato nel 2013 e di recente costituitosi in Associazione Culturale, avente come obiettivo quello di valorizzare la città, attraverso un lavoro di ricerca e di riproposta delle canzoni tradizionali. Ospiti dello spettacolo il maestro Cosimo Papandrea e il suo gruppo.

Tra le varie iniziative, svolte dai “Notte Battente” in collaborazione con la Pro Loco di Soveria Mannelli, si ricorda la partecipazione ad una nota trasmissione televisiva calabrese, Tirullallero, in cui si cantava la Calabria attraverso il racconto di diversi gruppi musicali. A condurre la trasmissione, l’icona della musica popolare calabrese, Giovanna Scarfò.

Passione, voglia di far da ponte tra passato e futuro, in un presente che non rinnega le tradizioni ma le fa sue e ne è promotore per le future generazioni, è ciò che distingue i componenti del gruppo: Angela Bianco (alla voce, castagnette e ballo), Salvatore Velino (alla voce, chitarra acustica ed armonica a bocca), Massimo Chiodo (alla voce, fisarmonica, lira e chitarra battente), Vincenzo Perri (al basso),  Franco Spezzano (alla batteria), Gianfranco Bianco (al tamburello, tamburi e percussioni), Danilo Perrone (alla chitarra solista), Romina Campolongo (alle danze), Antonio Abbruzzese (responsabile di segreteria).

Durante la serata Cosimo Papandrea, rientrato da poco da una tournée in Francia a Lione, presenterà il suo nuovo progetto musicale. Ogni brano contenuto in esso rappresenta l’essenza dell’artista, il suo percorso di vita e l’immenso amore per la musica tradizionale calabrese.

CO.RE presenta il seminario su “La Pietra e il restauro” con Josep Maria Armengol Villanueva

coreRENDE (CS) – ‘E sempre più intensa l’attività culturale portata avanti dalla Scuola di Alta Formazione CO.RE tanto che domani, dalle 9,30, sarà possibile ascoltare Josep Maria  Armengol Villanueva, coadiuvato dal Presidente di CORE, prof. Armando Rossi, che illustrerà casi emblematici di intervento di restauro nei quali ha lavorato tra la Spagna e il Costa Rica, spiegando in che modo sia possibile far coesistere un restauro reale ad un intervento attento anche ai significati esoterici e simbolici dell’architettura.

Il seminario del restauratore dall’esperienza ultraquarantennale, gratuito e ad accesso libero, è solo l’ultimo, in ordine temporale, di un  lungo ciclo di incontri che da tre settimane stanno avvenendo a Palazzo Vercillo Martino, dove è in pieno svolgimento il corso di Alta Formazione in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali e si susseguono argomenti di forte interesse per la valorizzazione e la promozione dei beni culturali. Precedentemente a quello previsto per domani, grande successo è stato ottenuto da Fabio Gallo su “Fotografia e intelligenza connettiva del patrimonio culturale”.

‹‹Siamo davvero contenti del programma di eventi culturali che stiamo portando avanti – afferma il Presidente – perché dopo il seminario di Armengol, sarà la volta di importanti momenti culturali a cura di relatori di grande livello, come Giuseppe Mantella e Gianluca Nava che parleranno di restauro spaziando da Mattia Preti alle opere contemporanee del MAB di Cosenza, ma anche di Antonello Savaglio e Stefano Milazzo, il primo sulla ricerca storica documentale e il secondo sulla diagnostica preventiva per il restauro. Realizzeremo anche il corso di “progettazione di pareti verdi e tetti giardini” a luglio in collaborazione con importanti istituzioni del settore. Il nostro obiettivo, in collaborazione con il’Amministrazione Comunale, è di rendere nuovamente vivo il bellissimo centro storico di Rende. ››

 

Stefano Mascaro chiude la sua campagna elettorale: ‹‹ Sono un uomo libero››

Stefano MascaroROSSANO (CS) – Battute finali per Stefano Mascaro che ieri ha tenuto l’ultimo comizio di campagna elettorale nel centro storico. ‹‹Lavoreremo già da lunedì mattina perché abbiamo voglia di tornare subito a parlare con i cittadini e con la città, creando sinergie territoriali e puntando sull’innovazione›› ha detto Mascaro, ipotizzando la sua vittoria al ballottaggio di domenica 19 giugno.

 

‹‹Vogliamo che Rossano torni a volare alto, avendo il meglio in ogni settore. Usando il dialogo con la politica che conta, in un clima di concordia e sinergia per il bene di tutto il territorio. La mia coalizione è fatta da anime diverse, ma io resterò sempre me stesso e non cambierò. Ho il mio modo di essere e il mio carattere e non permetterò mai a nessuno di strattonarmi.  Per la mia squadra di governo sceglierò persone capaci e non solo fedeli. Perché credo che sia costruttivo avere una squadra con senso critico e non solo gente che dice sempre di sì. ››

Nel riferirsi al proprio avversario, Mascaro afferma di essere l’unica vera novità e di essere stato capace di unire il Pd con una buona dose di civismo. Tra gli argomenti trattati durante il comizio, programmi di governo, gestione dei tributi, emergenza lavoro, cooperazione con le imprese, dialogo con le opposizioni. Un’ultima sottolineatura Mascaro la riserva alle polemiche dei giorni scorso, in merito alle quali precisa: ‹‹ Sono state strumentalizzate delle mie affermazioni. Ritengo che un aspirante primo cittadino non possa e non debba, anche per non creare difficoltà, salutare ogni singolo cittadino da un palco di comizio. Sono una persona umile e saluto tutti, sempre. ››

Stefano Mascaro chiuderà la sua campagna elettorale con un pubblico comizio, questa sera in piazza B. Le Fosse a Rossano Scalo alle ore 20,30.

 

 

 

Allerta della protezione civile: ‹‹Alto rischio di incendi in Calabria››

incendi calabriaClima rovente oggi in Calabria, con temperature, attese nel pomeriggio, intorno ai 40 gradi. La Protezione civile, reduce dal grande numero di incendi che ha devastato, nelle scorse ore, la Sicilia, allerta la popolazione dall’alto rischio incendi, nella giornata odierna, anche per la Calabria. L’invito è di segnalare qualsiasi episodio, telefonando al numero verde 800496496.

 

 

 

 

 

 

“Contemporanea”: ultimo appuntamento con Cesare Pavese

locandina paveseLAMEZIA TERME (CZ) – Si conclude domani la rassegna letteraria “Contemporanea” ideata dal Sistema Bibliotecario Lametino.  Una serie di incontri incentrati sulle figure più illustri del panorama letterario contemporaneo, italiano e straniero. Dopo l’esordio, basato su Charles Bukowsky nel mese di marzo, è stata la volta di Alda Merini, Alberto Moravia,  Elsa Morante, Italo Calvino. Protagonista dell’ultimo appuntamento, Cesare Pavese. L’incontro avverrà alle 19 presso la caffetteria Dolce Italia, nella piazza centrale di Sant’Eufemia dove, come di consueto, ci sarà un momento di reading a microfono aperto in cui chiunque volesse, potrà leggere poesie e scritti dell’autore.

 

 

ModaMovie spegne venti candeline. Curiel incanta il Rendano

applausi x Curiel‹‹ Scegliete un lavoro che amate e per il quale siete disposti a mettervi in gioco ogni giorno, migliorandovi. Studiate, studiate, studiate. Osservate ogni cosa, soprattutto qualora provenga dal passato e non pasticciate: rispecchiate il corpo della donna, sempre››. ‘E il 2016, internet e la rete hanno cambiato il modo di approcciarsi alla moda, di conoscerla, di acquistarla. Esistono i designer e poi le fashion blogger. La creatività, in materia di fashion, implica la sperimentazione, l’errore, l’inusuale. Molto, troppo forse. Perché se osservando una collezione come quella di Raffaella Curiel, haute couture storica dell’Altamoda ci si incanta ancora a sognare, vuol dire che non tutto è davvero così cambiato. Il compleanno di ModaMovie è appena passato. Vent’anni. L’età in cui ci si sente grandi abbastanza da poter osare e rischiare qualsiasi cosa ma ancora troppo piccoli per farlo fino in fondo. Una riflessione che accompagna l’età umana ma che si adatta benissimo anche ad un festival diventato così importante in una terra del Sud, dove di moda e di cinema si parla sempre di rado. Un tema difficile quello stabilito dalla commissione, “Nel Presente”, interpretato nelle più disparate maniere dai venti designer provenienti da tutta Italia e non solo, pur di accaparrarsi uno degli importanti stage messi in palio dal concorso volto a premiare il talento. Talmente difficile da rischiare, forse, di andare un po’ oltre le righe, travalicando un limite che rischia di togliere spazio all’ eleganza. O almeno, quella è l’impressione che dilaga tra gli interni di un  teatro che ormai raggiunge i suoi livelli di overbooking senza troppo sforzo.

prima classificata vertModamovie è da sempre un’occasione d’oro  per Cosenza e lo è stata anche quest’anno. Nonostante le difficoltà a confrontarsi con un mood fin troppo ampio, da qualcuno interpretato alla luce delle recenti evoluzioni tecnologiche, da qualcun altro  letto nel suo senso di disagio e di turbamento volutamente riflesso nelle creazioni. Ad aggiudicarsi il premio della ventesima edizione un’incredula Margherita Maria Marchioni da Gorizia, i cui tessuti artigianali si alternavano a taffetà colorati generando un effetto Africa molto apprezzato dalla giuria. Abiti ecologici dalle forme geometriche ottenute modellando il rame. Un tocco di inusual in una platea di luci a led e ispirazioni futuristiche che sembra aver convinto la giuria, forse un po’ meno il pubblico, particolarmente favorevole alla seconda classificata, l’avellinese Valentina Iannone che ha presentato due abiti “trasformisti”, capaci di passare dal candore del bianco al colore dei graffiti con un semplice tocco di mano. A lei è riservato lo stage presso un altro straordinario atelier, quello di Sabrina Persechino. Terzo posto, invece, per Maria Gisella Sapienza e per i suoi abiti dal sapore essenziale nel quale confluiscono Oriente ed Occidente in un mix minimal. Un posto speciale è toccato, invece, a Claudia Micheli, che nonostante il mancato posizionamento è riuscita ad aggiudicarsi uno stage presso la fondazione Ferrè e, come da consuetudine del Festival, all’altrettanto talentuosa Teresa Mutuale che con l’originalità dei suoi abiti, ispirati alla psicologia dei tempi moderni, ha conquistato la giuria Junior. Una gara faticosa, entusiasmante, a cui si è frapposto il sogno, l’eleganza e il romanticismo della collezione di Raffaella Curiel. A lei e ai suoi abiti fluttuanti e colorati, gli applausi più scroscianti. Un giardino di tessuti e di toni in cui nulla è lasciato al caso, incluso l’incarnato delle modelle. Giallo, rosa, verde e corallo i toni predominanti per una stilista che, nonostante gli anni di esperienza, ancora si emoziona. ModaMovie parla al talento, ma è l’arte la vera sposa del cuore.

ph: Francesco Farina

Lia Giannini  

In attesa del gran finale, ModaMovie premia il cinema

IMG_9814ModaMovie si appresta alla sua ventesima conclusione e lo fa attraverso un duo di serate in cui l’attenzione, al cinema, alla moda ma soprattutto alle nuove tecnologie che hanno rivoluzionato anche il modo di goderne, si rivela, più che mai, elevata. Un evento che, anno dopo anno si arricchisce di nuovi dettagli, a dispetto delle avversità e dei cambiamenti, legati inevitabilmente alla politica locale, che rischiano di porne a freno l’evoluzione.

Evoluzione che, più di ogni altro, quest’anno, parla al mondo del digitale e racconta, in maniera dirompente e, in taluni casi, allarmante, la dipendenza e l’eccessivo coinvolgimento da smartphone di cui è afflitta la società “nel presente”. Ad evidenziarlo, nella prima delle due serate evento condotte da Valeria Oppenheimer, è stato Giovanni Enrico Antonio Iusi, con il corto “L’occhio Inanimato”.  Un’opera filmica girata interamente con l’aiuto di un cellulare, tra Cosenza e dintorni, in cui il regista mostra, efficacemente, il vizio, persistente di “riprendersi” in qualsiasi situazione, al punto da perdere qualsiasi inibizione e intimità, dimenticando come all’apparire dovrebbe anteporsi l’essere.  Tra i quattro cortometraggi proiettati e selezionati, particolare apprezzamento è stato riconosciuto anche a quello del giovane Marco Albano, vincitore del premio di Donatello, per il suo “Thriller”. In esso, si racconta il sogno di un ragazzino cresciuto nel mito di Michael Jackson, la cui ambizione e passione si scontra e si incontra, sul finale, con il difficile problema dell’ ILVA, bestia nera della città tarantina. Sullo sfondo, Albano affronta il tema dell’occupazione ma soprattutto quella della malattia che affligge gli operai della fabbrica, assimilandoli, in un video che nessuno potrebbe mai confondere, ai noti zombie dell’ originale “Thriller” che rappresentò per Jackson l’inizio di una carriera d’oro.  Entrambi sono stati selezionati per il festival di Palizzi, rappresentato, nella serata, dal suo sindaco e dall’attore Giacomo Battaglia.

AD6A8866Come in ogni festival che si rispetti, anche quest’anno, ModaMovie ha distribuito riconoscimenti a volontà. Alla proiezione dei quattro cortometraggi, tra i quali si annoverano  “Il regalo di Compleanno di Massimiliano Vergani e Nafplio di Attilio Marasco e Serena Malacco, è succeduta la premiazione  del compositore Paolo Vivaldi e dell’attore Saverio Vallone, figlio di Raf Vallone, per il quale Modamovie ha realizzato un omaggio. Particolamente intensa la pausa musicale di Vivaldi, che ha riprodotto, accompagnato dal sassofonista Mirko Onofrio, due brani tratti dalla fiction “Mennea” e uno dal film “Non essere cattivo” mentre, subito dopo, è toccato a Giulia Zanfino, giornalista e regista del film “La penna di Bruzio”, dedicato a Padula, da un’idea di Mattia Scaramuzzo, un nuovo prezioso omaggio. A concludere la serata, un altro momento musicale, decisamente differente da quello di Vivaldi, live e proposto da Kim Ree Heena. Una performance elettronica “Codex kim” che ha unito la musica alle immagini, proprio come nel più classico dei film.

Ph: Francesco Farina

Lia Giannini

 

 

 

 

 

Mario Oliverio inaugura la nuova ala radioterapica dell’ Ospedale a Crotone

IMG_3913CROTONE – Il Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio è intervenuto all’ inaugurazione di una nuova ala, radioterapica, del Marrelli Hospital di Crotone.

‹‹Qualificare il nostro sistema sanitario facendo in modo che il servizio pubblico rappresenti la struttura portante e quello privato lo integri e interagisca con esso assicurando servizi di qualità. Abbiamo un sistema sanitario gravemente ammalato che, negli ultimi sei anni, ha visto aumentate la mobilità passiva e le liste d’attesa e peggiorati i servizi sanitari. Il 24 aprile scorso a Roma, nel corso di una riunione con il ministro Lorenzin a cui hanno partecipato tutti i presidenti delle Regioni italiane, ho posto l’esigenza di avviare una riflessione sull’ esperienza dei Piani di Rientro. Ritengo non sia più possibile mantenere gli stessi parametri nelle regioni sottoposte a Piani di rientro rispetto a regioni come la Lombardia e l’Emilia Romagna che si trovano in una condizione di vantaggio e di mobilità attiva›› ha esordito Mario Oliverio.

‹‹E’ necessario mettere in campo un progetto di riqualificazione della sanità pubblica all’ interno del quale la privata debba concorrere ed aiutare queste regioni ad abbattere la mobilità passiva. Questo è il punto su cui bisognerà misurare l’apporto qualitativo delle strutture sanitarie private, che dovranno essere premiate o penalizzate non sulla base di una semplicistica operazione ragionieristica di riparto dei budget, ma come soggetti che concorrono ad abbattere la mobilità passiva e a garantire la cura e la tutela della salute qui, in Calabria, supplendo alla carenza del pubblico››.IMG_3919

‹‹Mi auguro›› ha concluso poi Oliverio ‹‹che subito dopo le elezioni verranno dal governo risposte adeguate in direzione di una nuova organizzazione della gestione del sistema sanitario regionale››.

Primi dati di affluenza alle urne: non pervenuto il comune di Cosenza

affluenza alle urne ore 12.00COSENZA – Arrivano  i primi dati di affluenza relativi ai seggi calabresi impegnati al voto per tutta la giornata odierna. I numeri, con riferimento alle ore 12, evidenziano la più grossa affluenza nei comuni di Casole Bruzio e Francavilla Marittima. Non pervenuto, per il momento, il comune di Cosenza.

Daniela De Stefano nuovo socio onorario della ASD Corricastrovillari

ListenerCASTROVILLARI (CS) – Ufficialmente nella scuderia ASD Corricastrovillari, è il nuovo socio onorario Daniela De Stefano, reduce, nonostante le difficoltà fisiche, della maratona 100 KM del Passatore, da Firenze a Faenza.

‹‹ Nessuna corsa è una gara, ma una prova con sè stessi che si può fare quando si comprende che i km sono nelle gambe perchè sono nella mente. Nessuna corsa può deludermi, basta impostare l’obiettivo giusto ed imparare ad apprezzare la fatica e la soddisfazione››. La premiazione ufficiale è in programma a metà agosto, mentre, nel frattempo, ASD Corricastrovillari conquista 2 podi nelle gare femminile e maschile per Michele Spingola e Valentina Maiolino.

Grande soddisfazione anche da parte del  presidente Gianfranco Milanese.