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Il Rende cede a Manfredonia

è vinta dai padroni di casa del Manfredonia gara 2 delle semifinali nazionali per l’accesso alla SerE’ l’inizio della partita quando i circa 50 Ultras del Rende presenti al Miramare sfoggiano lo striscione dedicato alla piccola Fabiana, morta per mano del suo fidanzatino la scorsa settimana a Corigliano Calabro.

I ragazzi di Mister De Angelis scendono in campo con la giusta grinta di chi sa che deve dare il massimo per portare a casa il risultato, dopo l’immeritata sconfitta della gara di andata.

Nei primi 45′ minuti di gioco i bianco rossi si fanno trascinare dal fervore di capitan Musacco e dal Leta dei giorni migliori. Al 36′ Russo manca la porta  di D’Arienzo da ottima posizione, sprecando sul fondo. Al 41′ esce Portosi per infortunio tra le file del Manfredonia ed entra Scarano.

Il Rende mette più volte in difficoltà la difesa bianco celeste, ma al 47′ sono i casalinghi ad avvicinarsi al vantaggio con Di Pinto, a cui si oppone il portiere Greco. Si va negli spogliatoi a reti invariate.

Al rientro in campo è di nuovo il Rende a riversarsi in attacco, senza trovare la giusta conslusione. Al 6′ arriva l’azione che capovolgerà l’intero esito della gara. Caridi in area colpisce Romito: espulsione diretta.

Il Manfredonia sfrutta la superiorità numerica al meglio. Assedio in area rendese, ma il difensore Barca e Greco danno il loro meglio. Al 17′ arriva la rete di testa di carminati, che fa saltare gli spalti del Miramare. Al 30′ Musacco, alla seconda ammonizione, si fa espellere per protesta.

Ridotto in 9 il Rende subisce i padroni di casa: Carminati gonfia nuovamente la porta di Greco.  a decretare la fine dei giochi è il 3  a 0, firmato da Trotta su calcio di rigore, fischiato per l’uscita di Greco su Di Pinto. Il Manfredonia vince ma non domina. Giochi chiusi per il Rende. L’appuntamento con la serie D è rimandato ad anno da destinarsi. che sia quella del 2013/2014 la stagione giusta.

Monica Fusaro

 

I diavoli Bianco Rossi . Buona la prima

AS RENDE – ROCCELLA

R.F. 3 – 3
RETI: 11′ Saffiotti, 25′ Russo, 40′ Elaudi, 52’Musacco, 55’Gallo, 85′ Calabrese

FORMAZIONE AS RENDE: Greco, Irace, Terranova, Leta, Barca, Miceli, Grisolia, Di Finizio, Gallo, Musacco, Russo. A disposizione di Mister De Angelis: De Brasi, Gambi. Romano, Copponi, Caridi, Groves, Maniero.

FORMAZIONE ROCCELLA: Occhiuzzi, Villella , La Aribi, Varrà, Carrato, Sangiovanni I, Ienco, Caalabrese.Saffiotti, Sangiovanni II, Elaudì. A disposizione di Mister Ferraro: Bellastro, Trimboli, Martino, Carrà, Seminara. Kambri, Iacopetta.

 

Arbitro: Guarnieri di Empoli

Assistenti: Barilà di Taurianova

Paglianiti di Vibo

Di scena Rende e Roccella per lo scontro Play Off,  Il pubblico del Lorenzon è quello dei grandi eventi: bagno di gente di bianco rosso vestita. Al fischio d’inizio del Sign. Guarnieri di Empoli, la compagine rendese appare frettolosa nel gestire il gioco, mentre i roccellesi propongono un gioco semplice e ordinato, che si portano in vantaggio all’11’ con Saffiotti. Al 25′ il buon Russo rimette in parità le marcature.

Il Rende continua a sprecare palloni, portandosi più volte in area avversaria, ma senza trovare la via della rete. Al 40′ il Roccella, con Elaudì, si porta nuovamente in vantaggio, approfittando del pisolino pomeridiano difensivo.  Tutti negli spogliatoi.

Nella ripresa qualcosa sembra essere cambiato. i ragazzi di De Angelis entrano in campo con un altro spirito. Al 52′ ad appisolarsi è la difesa roccellese, che costringe il portiere Occhiuzzi ad intervenire su un retropassaggio. Punizione in area. Tutta la difesa ospite si schiera sulla linea di porta, ma Capitan Musacco insacca lì dove nessuno può arrivare. Di nuovo parità.

Il direttore Guarnieri “lascia correre” parecchio. Al 10′ assegna un calcio di punizione dalla sinistra ai bianco rossi. Sulla palla Musacco che pennella alla perfezione. Dalla mischia spunta Gallo, che di “Cresta” batte tutti. Rende in vantaggio per la prima volta nel corso della partita.

Al 25′ Leta riesce a rubare palla, Russo raccoglie i frutti e inbecca Gallo. Palla in rete, ma l’assistente di Guarnieri segnala un fuorigioco, molto dubbio.  Per la regola de ” Gol annullato, Gol subito” alla mezz’ora del secondo tempo arriva l’ennesimo pareggio. Il Rende va a spasso nell’area di Greco, ed il Roccella fa shopping nell’area di Greco. Serie di tiri ed opposizioni, fino a quando Calabrese con una sforbiciata frontale riesce a trovare la via del gol.

Al triplice fischio, a parità di reti, si va ai supplementari. La squadra di casa nonostante la stanchezza cerca di rimanere lucida, attacca e reagisce ad un Roccella di tutto rispetto.

Ennesimo triplice fischio. Il Lorenzon si colora di bianco rosso. Il Rende ha superato il primo step  play off dell’Eccellenza calabrese. Ora si attende la vincente di domenica tra Manfredonia e Terlizzi. Il sogno serie D continua.

Monica Fusaro

 

 

 

Il Rende in fiore in vista dei Play Off: 5 reti all’Isola Capo Rizzuto

AS RENDE- ISOLA CAPO RIZZUTO
R.F. 5-1
RETI: 10′ Maniero, 22’Groves, 47′ Musacco, 49′ Maniero, 52′ Gambi,
FORMAZIONE AS RENDE: De Brasi, Irace, Terranova, Romano, Barca, Miceli, Gambi, Caputo, Maniero, Musacco, Groves. A disposizione di Mister DE ANGELIS: Ferraro, Basta, Carrieri, Chiappetta, Grisolia, Copponi, Caruso.
FORMAZIONE ISOLA CAPO RIZZUTO: Piazza,De Luca, De Miglio, Leone, geraldi, Mercurio, Brlingieri, Lorecchio, Catania, Mauro, Filogamo. A disposizione di Mister CALIGIURI: Caterisani, Ianni, Cavarretta, Lentini, Geraldi, Mercuri.
Arbitro: Scaramuzzino di Locri
Guardalinea: Scappatura di Taurianova
Guardalinea: Guarnieri di Catanzaro

I Bianco rossi del Rende, forte del loro secondo posto, rispolverano la panchina, dando un tocco di primavera alla squadra.
Al 10′ si sblocca il risultato. Cross di capitan Musacco, e Maniero torna al gol. Il Rende gestisce egregiamente il possesso palla già dai primi minuti di gioco. Con spavalderia fa girare la palla. Al 22′ Romano per Musacco, che lancia Groves in area. L’esterno canadese aggancia sulla sinistra e segna.
Al 25′ disattenzione difensiva rendese: Catania di fronte ad un de Brasi impreparato manda clamorosamente sul fondo.
Dopo solo 2 minuti capovolgimento di fronte. Azione offensiva dei padroni di casa, con palla sulla testa di Maniero che si stampa sulla traversa. Al 32′ ancora Maniero incorna la palla impegnando Piazza. Al 36′ evidente spinta di Mercurio in area ai danni di Musacco, ma Scaramuzzino nega il penalty. l’imperatore Musacco non si lascia scoraggiare, e al 47′ realizza la sua rete personale.
La ripresa si colora subito di bianco rosso all’insegna di un brillante Maniero, che al 49′ realizza la sua doppietta personale. Entrano Ferraro, Basta e Copponi, per De Brasi, Musacco e Micieli. al 52′ Gambi realizza la quinta rete rendese. Al 74′ fallo in area rendese. Scaramuzzino indica il dischetto. Sulla palla Catania, ma l’esordiente Ferraro si esalta respingendo la palla. Al 76′ è di nuovo Ferraro a farsi onore, salvando la porta di casa con uno strepitoso colpo di reni.
Il Rende gestisce il vantaggio, e solo sul finire arriva la rete della bandiera crotonese.
Si va ai play off. Il primo ciak il 12 Maggio.

I bianco rossi accendono il semaforo verde:Il Rende si porta a -5 sulla capolista N. Gioiese con Musacco e Gallo

AS RENDE – CATONA

R.F: 2-0

RETI: 16′ Musacco, 50′ Gallo

FORMAZIONE RENDE: De Brasi, Irace, Terranova, Leta, Miceli, Barca, Grisolia, Scarnato, Gallo, Musacco, Russo.  A disposizione di Mister De Angelis: Greco, Gambi, Copponi, Di Finizio, Romano, Groves, Manieri.

FORMAZIONE CATONA: Dall’Arche, Pesto, Crea, Carrozza, Calarco, Marcianò, Musarella, Gatto, Giriolo, Cormaci, Fornello P. A disposizione di Mister Barillà: Pratticò, De Marco, Fornello A., Prestigino, Zappia, Suraci, Viel.

Arbitro:  Fabiano di Catanzaro

Assistenti: Garceo di Catanzaro

Zuppino di Catanzaro

 

Partita di recupero infrasettimanale che vede i ragazzi di Mister De Angelis cercare l’occasione buona per accorciare le distanze sulla Nuova Gioiese, testa di serie del campionato. Il Rende spinge molto sull’esterno con Grisolia e Russo. Nel primo quarto il direttore di gara ferma per outside l’offensiva rendese per ben 3 volte. Al 16′ Grisolia si invola sulla fascia sinistra driblando gli avversari, si porta al centro e la mette dentro, dove trova capitan Musacco, che da posizione centrale non sbaglia. Al 25′ Leta recupera palla a centrocampo, la dà di prima a Gallo, che di volè manda la palla sul fondo. Dopo pochi minuti Terranova mette in mezzo per Gallo, che  di tacco serve Musacco. Dall’Arche è costretto alla parata in due tempi. Il Rende annulla qualsiasi tentativo di ripresa del Catona.Capitan Musacco

Nella ripresa i giochi non cambiano. Il Rende è sempre oltre la propria metà campo. Al 50′ Musacco lancia i suoi. Grisolia raccoglie palla. Il tiro è centrale, ma Dall’archè non trattiene. Semaforo verde per Gallo che da pochi metri non sbaglia. E’ il raddoppio del Rende. Al 55′  di nuovo Grisolia si inserisce in area. Passaggio in mezzo con  palla  increspata dalla difesa catonese. Ci arriva  Gallo, che a tu per tu con il portiere non riesce ad imprimere forza al pallone.

Al 57′ doppio cambio per il Catona escono Carrozza e Musarella per  Zappia e Suraci, ma cambiando l’ordine degli addendi la somma non cambia. E’ sempre il Rende a rendersi pericoloso. Stavolta è Gallo a crossare dalla sinistra, palla arpionata da Musacco, ma il tiro è centrale sul portiere. Al 59′ splendido scambio biancorosso firmato Leta- Musacco, ma in conclusione Gallo si fa anticipare. Un De Brasi quasi mai chiamato in causa, rischia grosso al 70′ quando si fa scavalcare da un pallone apparentemente semplice, ma è lo stesso a metterci la pezza.

Il Rende si porta a -5 dalla Nuova Gioiese. Il prossimo impegno casalingo con il Roccella, quarta forza della classifica, la dirà lunga sullo svolgersi del campionato di Eccellenza calabrese.

Monica Fusaro

Comprensorio Montalto vs Nuova Cosenza. Foderaro per il fotofish rossoblù.

SS Comprensorio Montalto – Nuova Cosenza

R.F: 0-1

RETI: 92′ Foderaro

FORMAZIONE COMPRENSORIO MONTALTO: Ramunno, Tommaseo, Scarnato, Mirabelli, Pistininzi, Varriale, Occhiuzzi, Seck Modou, Piemontese, Sifonetti, Zangaro. A disposizione di Mister Giugno: De Lucia, Crispino, Cosentini, Crescibene, Salandria, Mazzei, Iannelli.

FORMAZIONE NUOVA COSENZA: Cutrupi, Cavallaro, Sicignano, Benincasa, Parisi, Filidoro, Salvino, Fiore, Mosciaro, Guadalupi, Foderaro. A Disposizione di Mister Gagliardi: Perri, Parenti, Liotti, paonessa, Piromallo, Marano, Franzese.

Foderaro Giovanni Uomo Match dell derby

Il derby cosentino questa volta è stato vinto dalla Nuova Cosenza Calcio. Dopo l’amara sconfitta per 3 reti a 0 nel girone di andata contro i vicini del Comprensorio, tutti attendevano il riscatto. Franco Giugno gioca una partita tatticamente perfetta. Inizia con un’ apparente difesa a 4, che nasconde l’insidia Varriale, ex illustre della partita. Il Montalto orfano dei due massicci centrali Ginobili e Okoroji, schiera una difesa under. Dall’altra parte il Cosenza si fa forza dell’ottimo risultato casalingo contro Città di Messina, in cui padrone indiscusso dell’attacco è risultaato essere ancora una volta Mosciaro.
E’ proprio quest’ultimo a rendersi subito pericoloso al 4′, quando non riesce ad agganciare in area un cross ben messo di Guadalupi. Al 12′ Mosciaro viene atterrato al limite dell’area da Mirabelli, ammonito dal Sign. Strippoli di Bari. E’ lo stesso attaccante a battere il calcio di punizione, ma Modou si oppone. Al 15′ prima azione del Montalto, un pò spento nella fase iniziale. Piemontese giunto quasi in area rossoblù si scontra con Cutrupi, che rimane a terra per quasi un minuto. E’ rimessa dal fondo.. Al 17′ ancora Mosciaro protagonista di una splendida azione: tunnel e cross a seguire, al quale si oppone Mirabelli. Altro scontro Mirabelli /Mosciaro. Al 18′ il difensore bianco azzurro atterra Mosciaro. Dopo qualche secondo di incertezza il direttore di gara estrae il secondo cartellino giallo. Mirabelli espulso per doppia ammonizione ed il Montalto rimane in dieci.
Guadalupi prende le redini dei bruzi, e al 30′ si rende pericoloso con un tiro che finisce sul fondo. Il Montalto nei primi minuti dall’espulsione risente dell’inferiorità numerica, ma l’estremo difensore Ramunno c’è, e lo dimostra al 32′, quando si fa trovare pronto su un inserimento di Foderaro.
I Rossoblù si fanno “sentire”. Al 33′ Benincasa atterra Sifonetti, ma l’arbitro lascia correre. Dopo pochi minuti dura entrata di Mosciaro su Tommaseo; punizione concessa, ma Ramunno viene ammonito per proteste. Dopo 2 minuti di recupero, a reti inviolate, l’arbitro manda tutti a riposo.

Nella ripresa Gagliardi sostituisce Salvino con Piromallo, per dare maggiore qualità in attacco. E’ la decina montaltese a rendersi più pericolosa in questa fase di gioco. Cross dalla sinistra per Piemontese, che schiaccia in porta, trovando però un felino Cutrupi, che mette in angolo. Numerosi cambi di fronte di gioco, con maggiore concretezza da parte della compagine di casa. Al 50′ Foderaro arpiona un pallone in piena area, ma per l’assistente dell’arbitro si tratta di fuorigioco. Il Cosenza mostra i denti ma non morde. Al 61′ Fiore show. Prima crossa dal fondo con il pallone che finisce tra le braccia di Ramunno. poi lancia Mosciaro; l’intuizione è buona ma non altrettanto il passaggio. Al 63′ ancora Fiore che mette un pallone in mezzo, ma ancora Ramunno che stavolta ci mette i pugni.
Al 70′ Piemontese di testa non riesce ad imprimere forza sul pallone e l’estremo difensore rosso blu non ha problemi. Al 71′ fuori Fiore dentro Marano. al 73′ Foderaro mette in mezzo un ottimo pallone che taglia tutta l’area, ma il neo entrato Marano in tuffo non riesce ad impattare il pallone. le squadre si allungano, e a volte sembra che sia il Montalto ad avere l’uomo in più. al 76′ Piemontese a due metri dalla porta di Cutrupi si inventa una sem irovesciata, ma il portiere c’è. Dall’angolo Sifonetti, ma ancora una volta Cutrupi ci mette la pezza. La stanchezza si fa sentire ma i guizzi di Guadalupi e Marano sono arginati dall’esperienza di Varriale. Valtzer di cambi, per il Montalto entra al posto di uno stanco Piemontese, lo spauracchio dell’andata Iannelli , mentre per il Cosenza toglie un difensore Cavallaro, per un attaccante, Franzese. Il direttore di gara concede 5 minuti di recupero. Al 92′ Guadalupi dalla sinistra trova Foderaro, che al fotofinish riesce a battere Ramunno.
L’ottima decina del Montalto non ha niente da rimproverarsi, contro la meno concreta undicina del Cosenza, che approfittando del passo falso dell’ACR Messina, si porta a -2 dalla capolista.

 

Monica Fusaro

Rende di misura sulla Paolana: E’ Gallo che canta

AS RENDE – PAOLANA

R.F: 1-0

Reti: 42′ Gallo

Formazione AS Rende: Greco. Irace, Terranova, Leta, Barca, Miceli, Grisolia, Di Finizio, Gallo, Musacco , Russo. A disposizione di Mister De Angelis: De Brasi, Funari, Scarnati, Copponi, Romano, Gambi, Maniero.

Formazione Paolana: Andrioli, Sarpa, Basile, Fabio, Patera, Ferraro, Cinello, Perrelli, Mandarini, Caruso, Piluso. A disposizione di Mister Andreoli: De Cicco, santoro, Maffei, Domanico, Provenzano, Caruso.

Arbitro: Cosso di Reggio Cal
Guard. : Morabito di Reggio cal.
Guard.: Minniti di Reggio Cal.

Su un terreno di gioco non dei migliori, reso viscido dalle piogge di questi giorni scende in capo un Rende consapevole di non poter sbagliare con  ben 8 punti da recuperare sulla capolista Gioiese, di scena sull’ostico terreno dell’Acri. Il Rende fa paura in fase offensiva con i guizzi di Grisolia e Russo sulla fascia, e le incursioni di capitan Musacco, ma la difesa dell’ex Angelo Ferraro non cede. Al 42′ Grisolia si invola sulla destra beccando il solito Gallo, che non manca l’appuntamento col gol.
I biancorossi chiudono la prima parte di gioco con una rete di vantaggio. Da Acri arriva la notizia dell’altro vantaggio, quello dei lupi.
In avvio di ripresa Ferraro rimane negli spogliatoi a causa di una botta al fianco. Gli ospiti non riescono ad entrare mai nel vivo del gioco. Al 65′ è ancora una volta Grisolia ad involarsi sulla destra, mettendo una palla in mezzo che diventa un tiro cross, ma con uno scatto di reni Andreoli sventa il pericolo. Nel frattempo la Nuova Gioiese pareggia prima e si porta in vantaggio poi. Il Rende continua a fare la sua partita. Musacco lascia il posto a Gambi, e Copponi prende il posto di uno stanco Grisolia. Il risultato non cambia ne in partita ne in campionato. Rende batte Paolana 1 a 0 e rimane ad 8 lunghezze dalla prima in classifica. Nuovo impegno casalingo nella prossima giornata, che vedrà i ragazzi di Mister De Angelis scontrarsi con l’agguerrito Roccella. attualmente quarta forza del girone a soli 3 pt dai biancorossi.

G. V. T S. GOALS DIFF PTI
1 • Nuova Gioiese  54
2 • Rende  46 *
3 ↑ Guardavalle  44
4 ↓ Roccella  43
5 • Acri  37 *
6 • Soverato  36
7 • Sersale  32
8 • Isola Capo Rizzuto  31*
9 • Bocale 28
10 • Catona  27*
11 • Paolana 27
12 • Castrovillari  25
13 • San Lucido 24
14 • Silana  21*
15 ↑ Brancaleone  9 *
16 ↓ Siderno  9

* un turno in meno

Monica Fusaro

FRANCO GIUGNO TORNA SULLA PANCHINA DEL MONTALTO

E’ UFFICIALE! Franco Giugno torna ad allenare il Comprensorio Montalto. La notizia è di questa mattina. Eterna love story quella tra il Mister bruzio e la squadra bianco celeste. Solo 3 settimane fa la notizia del suo esonero, ed eccolo tornare a parlare di sè .

Dopo solo 3 presenze e un magro bottino salta la panchina di PierAntonio Tortelli, un solo un punto in casa per lui con la Vibonese, e 2 sconfitte, relativamente col Sambiase prima e la Pro Cavese poi,  che non può bastare ad una squadra che ambisce a ben altri posti nella classifica di Serie D.
Mister Giugno  riprenderà già oggi pomeriggio le redini del team del Presidente De Caro.

Già lo scorso anno “la relazione” tra Giugno e il Montalto ebbe una battuta d’arresto, con l’arrivo in panchina di Paschetta, che riuscì a raggiungere l’obiettivo promozione.

A settembre il ritorno del lupo d’argento. Che sia stavolta amore vero?? o vale il detto ” la minestra riscaldata non ha sapore”? Il Montalto di Giugno deve giocarsi il tutto per tutto nel delicato impegno casalingo con il Licata, che lo precede di due lunghezze in campionato.

 

MONICA FUSARO

Nuova Cosenza “In Fiore”: Una rete di Adriano tiene i bruzi in corsa per la vetta. Il Montalto cede alla Cavese. Il Sambiase respira. La Vibonese galleggia a metà classifica.

 

Nonostante le voci di presunti battibecchi tra società e area tecnica, prontamente smentite da Gagliardi in sala stampa, la NuovaCosenza si rialza dalla caduta esterna col Noto. Ottimo primo tempo dei rossoblù, che si portano in vantaggio al 10′: Cavallaro show, la palla arriva all’altezza del dischetto dove l’accorrente impiatta alle spalle dell’estremo difensore avversario. Il team di Mister Gagliardi rimane a 6 lunghezze dalla capolista Messina.

Il Montalto perde in casa della Pro Cavese. dopo 20 minuti di gioco i montaltesi si ritrovano già sotto di due reti. Arriva poi la reazione. Piemontese ruba prima palla al portiere avversario accorciando la differenza reti, e poi pareggia i conti con una sforbiciata da manuale. La Cavese sorpassa nuovamente con Lordi che dal limite la mette nel “sette”. I bianco celesti rimettono in pari il risultato con un colpo di testa di Mirabelli. Al 75′ arriva la rete della vittoria casalinga siglata da De Rosa, con un rigore recriminato dal Montalto su Piemontese, e gol mancato di Mazzei sul finale, che porta la squadra del presidente De Caro fuori dalla zona Play Off.
Il Sambiase passa di misura a Paternò allegerendo la propria posizione in bassa classifica. Sconfitta per la Vibonese in casa del Palazzolo per 2 a 1.

 

1•LogoACR Messina    50

2•LogoCosenza           4

3•LogoGelbison           38

4•LogoSavoia                36

5•LogoCittà di Messina  34

6•LogoLicata                    33

7•LogoMontalto              31

8•LogoRibera                 31

9•LogoComprensorio Normanno    30

10•LogoRagusa                29

11•LogoVibonese            27

12↑LogoPro Cavese     24

13↓LogoSambiase        24

14↓LogoPalazzolo        23

15↓LogoAgropoli         23

16•LogoAcireale        15

17•LogoNoto                14

18•LogoNissa                 7

Monica Fusaro

Il Rende tiene il passo della Gioiese: Gallo fa il bomber e Leta il chirurgo

R.F 2-1

RETI:4′ Gallo, 25′  Leta, 48′ Galletta.

FORMAZIONE A.S RENDE: De Brasi, Chiappetta , Chiari, Leta, Terranova, Caridi, Grisolia, Scarnato, Gallo, Musacco, Russo. A Disposizione: Greco, Brecchi, Irace, gambi, Copponi, Di Finizio, Groves. Mister De Angelis

FORMAZIONE BRANCALEONE: Carlino, Acrì Morabito, Genova, Battaglia, Trincali, Tuscano, Galletta, Aronne, Auteritano, Foti, Auteritano a. A Disposizione, Ferraro, Puglisi, Rubertà, Savino, Borriello, Nucera, Nicita. Mister Scambia

Arbitro:  Baratta di Rossano

1° Ass. : Sifonetti di Rossano

2° Ass.: Sorrenti di Taurianova

 

Reduci dalla sconfitta esterna contro il Castrovillari, i ragazzi di Mister De Angelis sono tenuti a rendere il massimo in campo, per non perdere di vista la capolista Gioiese. Si rivedono a centrocampo le colonne portanti Musacco e Scarnato. Dopo solo 4 minuti Leta dall’angolo trova Russo, mischia in area, e Gallo torna al gol dopo un lungo digiuno.  Al 25′ calcio di punizione per i bianco rossi. Accorre Leta in aiuto dei suoi. La palla finisce sotto l’incrocio, e Carlino non  ha nemmeno il tempo di veder gonfiare la rete alle sue spalle. Il Rende raddoppia.

A primo tempo ormai scaduto il Brancaleone accorcia le distanze con Galletta (48′). La partita potrebbe riaprirsi.

Nella ripresa Mister De Angelis sostituisce Chiappetta con Brecchi e uno spento Grisolia con Di Finizio, per dare maggior apporto in difesa. All’89’  i reggini recriminano un calcio di rigore  per una trattenuta di Terranova ai danni di Galletta, ma il direttore di gara lascia correre. Al 42′  Russo, lanciato da Musacco, viene agganciato da dietro all’interno dell’area di rigore, ma ancora una volta Baratta lascia correre.

La Gioiese vince a san Giovanni in Fiore contro la Silana, ma il vecchio cuore Bianco Rosso non molla la presa e fa sentire il fiato sul collo della prima in classifica.

 

CLASSIFICA: 1° Gioiese – 44 pt

2° Rende   – 41  pt

 

Monica Fusaro

ECCELLENZA: Si ferma a Castrovillari la serie positiva del Rende. Difesa da bomber con Vanacore e Viteritti.

R.F.: 2 – 0
Reti: 60′ Vanacore, 89′ Viteritti
FORMAZIONE CASTROVILLARI: Volpe, Viteritti, Tropea, Vanacore, Nucera, Donato, Corigliano, Opoku, Rizzo, La Canna, Lombardi. A disposizione: Caliendi, D’Amasio, Stillitano, Trapasso, Braconà, Raiola, Oliva. Mister Nocera

FORMAZIONE RENDE: Greco, Micieli, Brecchi,Cappone, Caridi, Terranova, Caputo, Grisolia, Gallo, Leta, Russo. A disposizione: De Brasi, Irace, Chiari, Groves, Gambi, Maniero. Mister De Angelis.

Il Rende vice capolista del campionato scende sul terreno avversario di Castrovillari orfano del capitano Musacco e del polmone di centrocampo Scarnato. Al quarto d’ora è Russo ad incorrere nell’area ma il tiro è centrale e Volpe non ha problemi a bloccare. Alla mezz’ora è il neo acquisto Capponi a giungere a conclusione su punizione, dopo uno schema poco riuscito, ma la barriera devia in angolo. Al 31′ il treno Grisolia percorre tutta la fascia sinistra, si accentra, ma Viteritti e company ci mettono una pezza. Sul finire del primo tempo il Castrovillari si proietta in avanti, guadagnando una punizione dal limite. Su tiro di La Canna, il portiere Greco ci mette la mano. Per i primi 45 minuti le reti rimangono sgonfie.
Nella ripresa le due squadre sono più distese con veloci capovolgimenti di fronte. Al 47′ Russo mangia metri sulla fascia destra, riuscendo a metterla nel mezzo per Gallo che non riesce a dare forza al tiro, raccolto senza problemi dall’estremo difensore rosso nero. Al 60’gli equilibri della partita si sfasano. Il direttore di gara segnala un fallo si Russo dai 30 mt, assegnando un dubbio calcio di punizione. Sul pallone si dirige Vanacore, tiro deviato dalla barriera, e Greco nulla può.

E’ il gol del vantaggio casalingo.
Il Rende va in bambola, e i padroni di casa ne approfittano. Al 63′ Rizzo viene lasciato completamente da solo in area, ma i bianco rossi riescono a mettere la toppa. Nuovo capovolgimento di fronte, Gallo si invola in area avversaria, ma quando si trova a tu per tu col portiere la terna lo ferma per fuorigioco. Mister De Angelis tenta il tutto per tutto, passando la difesa da 4 a 3 uomini, sostituisce Gallo con Groves, Caputo con Maniero e Caridi con il centrocampista Gambi. Ma è sempre il Castrovillari ad avere la meglio, che solo per l’opposizione di Greco non riesce con Rizzo a trovare di nuovo il gol. Al 70′ il Rende dall’angolo con Leta fa rabbrividire il pubblico rendese accorso, quando Micieli di testa manda di poco alto sulla traversa. Da qui in poi è solo Castrovillari. All’89’, infatti arriva il raddoppio rosso nero firmato da Viteritti, che concretizza di testa sui risvolti di un calcio d’angolo.
Il Rende si ferma dopo ben 8 risultati positivi, rimanendo a -4 dalla capolista Gioiese, battuta in casa dal Roccella. Domenica sarà la volta dell’armata Brancaleone.

Il Rende si ferma dopo ben 8 risultati positivi, rimanendo a -4 dalla capolista Gioiese, battuta in casa dal Roccella. Domenica sarà la volta dell’armata Brancaleone, e i tifosi rendesi auspicano che la propria squadra scenda in campo con la grinta giusta.

CLASSIFICA: 1° Gioiese – 41 pt /2° Rende – 37 pt /3° Guardavalle – 34 pt

 Monica Fusaro