Tutti gli articoli di Raffaella Aquino

Al Leggere&Scrivere Vattimo come Nietzsche, «Vincerà l’uomo più moderato»

VIBO VALENTIA –  «Non è una letio ma un’esortazione a salvare l’anima attraverso la scrittura e la lettura». È un Gianni Vattimo a tutto campo quello che oggi ha coinvolto il pubblico del Festival Leggere&Scrivere 2017 con la sua lectio magistralis dal titolo “Leggerescrivereanima”. La lectio del filosofo torinese si è sviluppata partendo dal racconto delle prime esperienze di insegnante in una scuola di formazione professionale cattolica alle docenze umanistiche nella scuola media “Rosmini”, passando per l’impegno politico e le approfondite ricerche eseguite durante la sua brillante carriera. Con un’attenzione particolare alla filosofia tedesca – l’esistenzialismo di Martin Heidegger il superuomo di Friedrich Nietzsche, lo storicismo marxista – Vattimo si è soffermato sulla vita interiore, l’interpretazione della scrittura e tanto altro. Sul palco del festival si sente a suo agio: recita versi e poesie, brioso. Mite. Cita Bertolt Brecht e Georges Brassens. «Il Nietzsche che più mi persuade – ha spiegato Vattimo – è il Nietzsche politico, più precisamente il filosofo dell’Uomo Moderato. Il nichilismo culmina per Nietzsche con la caduta dei veli che mostrano la pura struttura di dominio. I deboli falliscono. Ma chi sopravvive? Per Nietzsche vincerà l’uomo più moderato, l’uomo che ha sufficiente ironia e distacco da non lasciarsi coinvolgere dai rapporti di dominio…».

E’ calabrese la nuova “Sally” di Vasco che commuove il pubblico e la giuria di XFactor

MILANO – E’ come se Sally le fosse stata cucita addosso, con rabbia e tormento, con quella consapevolezza dell’essere donna, vittima di un passato difficile. Sally, è certamente uno dei capolavori di Vasco Rossi più difficili da interpretare.  Sally è brivido, è frustrazione, è mancanza, Sally è viscerale, è dolore e rassegnazione. E’ coraggio. Oggi Sally porta il nome e i connotati di Rita Bellanza, giovanissima scoperta di origini calabresi,  in grado di riuscire a conquistare, in pochi minuti, non solo il pubblico, ma l’intera giuria di XFactor, completamente rapita e incredula da un’interpretazione graffiante, intensa, struggente e straordinaria. Rita Bellanza – il suo nome di battesimo è Sophia Rita Eugenia Bellanza–  è originaria di Cetraro, ma vive nel bergamasco, a San Fermo. Si avvicina al mondo della musica in punta di piedi studiando al Centro Didattico di produzione musicale di Bergamo. Dopo la sua esibizione sul palco di XFactor, si è conquistata un posto nella squadra Under Donne. «Devi farti vedere da un buon esorcista» le dicono a caldo dalla giuria. Mara Maionchi, Manuel Agnelli, Levante e lo stesso Fedez,  tutti esterrefatti e in lacrime dopo aver assistito alla toccante interpretazione di Rita. Sally non è certo un brano scelto a caso. Dietro il tormento di parole e musica, c’è tutta la storia di Rita, un passato doloroso e pesante che ancora oggi ha il sapore amaro. Ma Rita, timbro caldo e suadente, voce blues e lancinante  ha dimostrato con tutta le sue forze quanta voglia abbia di riscattarsi. A soli 20 anni è sicuramente una scommessa vincente. Sarebbe bello però conoscere anche il giudizio di Vasco «Cosa vuoi che ti dica io?- bisbiglierebbe–  Senti che bel rumore». E in attesa di conoscere le sue sorti e il suo destino musicale, non ci resta che fare il tifo per lei e credere davvero che per Rita «forse la vita non è stata tutta persa, forse, ma forse ma si»

 

Raffaella Aquino

 

Ferisce il vicino di casa con una motosega al culmine di una lite, un arresto

CAULONIA (RC) – Un 72 anni S.G., è stato arrestato dai carabinieri dopo che aveva aggredito un vicino con una motosega. Il fatto è accaduto nella frazione Marina di Caulonia. L’uomo è accusato di lesioni personali aggravate. A fare scattare l’allarme una telefonata al 112 con cui si chiedeva l’intervento dei militari in contrada Ursini per una lite tra due persone, una delle quali con in mano una motosega. Giunti sul posto, i carabinieri hanno trovato un 60enne riverso a terra con evidenti ferite da taglio alle gambe. Dopo aver soccorso l’uomo, trasportato in ambulanza all’Ospedale di Locri, i militari si sono messi alla ricerca dell’aggressore che dopo circa due ore si è presentato in caserma ammettendo le proprie responsabilità ed indicando il luogo in cui aveva nascosto la motosega. Dopo aver ricostruito i fatti e ricondotto la vicenda a futili motivi connessi con una disputa, risalente nel tempo, per confini interpoderali, i militari hanno posto ai domiciliari S.G.

Aggredirono e rapinarono un giovane, arrestate due persone

VILLA SAN GIOVANNI (RC)  – Due 21enni, uno di Scilla e l’altro della Repubblica Domenicana, sono stati arrestati da personale del Commissariato di Villa San Giovanni della Polizia di Stato e della Squadra mobile di Reggio Calabria in esecuzione di un’ordinanza del gip con l’accusa di rapina aggravata, ricettazione e lesioni personali. I due sono ritenuti tra i responsabili di un’aggressione compiuta ai danni di un giovane il 25 settembre scorso sulla spiaggia in località Bolano, tra Catona e Villa San Giovanni. Nell’occasione, la vittima era stata avvicinata da un gruppo di persone che lo avevano aggredito con calci e pugni in varie parti del corpo procurandogli contusioni e fratture guaribili in 15 giorni. Alla vittima erano stati rubati il telefono cellulare, le chiavi di casa, gli occhiali e la patente di guida. Gli investigatori, grazie alle descrizioni degli aggressori ed al ritrovamento del cellulare nel vano sella dello scooter del 21enne di Scilla, sono risaliti ai due.

A Mendicino di nuovo attivo lo Sportello di Mediazione familiare e culturale

MENDICINO (CS) – L’Assessorato alle Politiche Sociali della Città di Mendicino retto da Mariateresa Mancini, in piena sinergia con il Sindaco Antonio Palermo hanno attivato per il secondo anno lo Sportello di Mediazione familiare e culturale. Lo sportello è rivolto alle coppie ed alle famiglie che vivono situazioni di conflitto e a chiunque si trovi in situazioni complesse e non ha gli strumenti necessari per affrontare tali difficoltà.  Attraverso la mediazione culturale rivolta anche alle famiglie di etnia diversa si potrà facilitare l’inserimento dei cittadini stranieri nel contesto sociale del paese di accoglienza. Servizi quindi che crescono e si adeguano al crescere e all’evolversi dell’esigenze sempre più diverse e complesse della comunità. Lo Sportello sara’ curato dalla Dott.ssa M.Cristina Ciambrone Consigliera Regionale A.I.Me.F per la Calabria, mediatore familiare e sarà attivo tutti i martedì pomeriggio dal 17 Ottobre dalle 15 alle 17 presso l’ufficio PUA del Comune di Mendicino.

Diritto allo studio, Caruso, «La Regione ascolti prima il CORUC»

 

 

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – Continuano le rimostranze degli studenti universitari calabresi, che a gran voce chiedono alla Regione Calabria un maggior impegno in tema di Diritto allo Studio. L’ultimo degli appelli proviene dal Senatore Accademico Michele Leonetti, che ha chiesto al Presidente della Commissione Bilancio della Regione di essere ascoltato in merito all’eliminazione della figura dell’idoneo non beneficiario. «Non posso che essere d’accordo e supportare quanto sostenuto dal collega Leonetti – dichiara Nicola Caruso, Senatore Accademico Unical e componente del Comitato Regionale di Coordinamento delle Università Calabresi – non fosse altro perché da mesi, in virtù del mandato conferitomi presso il tavolo regionale, chiedo alla Regione di essere ascoltato per proporre soluzioni simili al problema. Ma, oltre ad apprezzare l’iniziativa, mi sento in dovere di rivolgere a Michele un grosso ‘in bocca al lupo’, visto che da mesi con i colleghi del tavolo istituzionalmente preposto a questo incarico, non riesco ad avere segni di vita dalla governance regionale. Per questo motivo, mi sarei aspettato, ed auspico per il futuro, che Leonetti unisca le sue forze alle nostre, sia per una questione di compattezza della categoria, sia per una questione di rigore istituzionale. Non ci sarebbe, difatti, il bisogno di chiedere audizione alla Commissione Bilancio della Regione Calabria se solo i suoi rappresentanti adempissero al loro dovere e partecipassero attivamente alla vita del CORUC, che è un tavolo istituzionale di confronto tra Università e Istituzioni». Il CORUC è organo aperto e pronto ad ascoltare tutti, quindi credo vadano esperite tutte le vie ufficiali ed istituzionali per affrontare un problema di tale portata. «Mi auguro- prosegue-  che al più presto la Regione si risvegli da questo lungo sonno e si ricordi di adempiere tutti i doveri istituzionali e che cominci finalmente a confrontarsi con il Coordinamento delle Università Calabresi. Le istituzioni si comportino da istituzioni: crediamo siano i canali istituzionalmente predisposti a meritare di essere parte di un processo di trasformazione del sistema universitario. Quindi l’invito al rigore istituzionale è rivolto anche all’On. Aieta ed alla maggioranza che rappresenta, affinché non siano logiche partigiane e partitiche a smuovere le coscienze ma il senso del dovere e delle Istituzioni».

 

Al “Leggere&Scrivere” si parla di fundraising, progetti condivisi per investire sulla cultura

VIBO VALENTIA – Sostegno economico alla cultura, costruzione di un percorso condiviso con la comunità e la cittadinanza, maggiore attrattività del territorio. Questi i punti salienti dell’incontro tenuto oggi a palazzo Gagliardi, nell’ambito dell’ultima giornata del Festival Leggere&Scrivere 2017, con Massimo Cohen Cagli, direttore della Scuola di fundraising di Roma; Donatella Romeo, segretario generale della Camera di Commercio di Vibo Valentia e il presidente di Confindustria Vibo, Anselmo Pungitore. Padrone di casa è stato il direttore del festival Gilberto Floriani, qui in veste di direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese. La discussione è stata introdotta da Floriani, che ha affermato: «Abbiamo lanciato in queste settimane l’iniziativa Bibliocard – con il quale si potrà diventare donatori del Sistema Bibliotecario Vibonese e sostenere servizi e progetti vari, tra cui la biblioteca itinerante – per creare uno vero e proprio patto di reciproco scambio con i cittadini di Vibo. L’iniziativa è all’avanguardia per la Calabria, ma si inserisce in quel rapporto tra economia, comunità e cultura che oggi è uno dei grandi temi in Italia». Illustrando il concetto di fundraising, Cohen Cagli ha spiegato: «Non significa semplicemente raccogliere soldi, ma reperire risorse finanziarie attraverso la promozione e la sponsorizzazione. La storia del fundraising ha radici profonde. Nasce nel 1200, in corrispondenza della creazione dei Comuni, quando le Misericordie creano gli ospedali. Il tema centrale è infatti garantire risorse per produrre benessere. Da qui la grande sfida: accrescere la conoscenza attraverso educazione civica e responsabilità sociale. E in questa prospettiva il certosino lavoro promosso dal Sistema Bibliotecario Vibonese è un’esperienza pilota per il Sud». Il presidente di Confindustria Anselmo Pingitore ha puntato il dito sulla redditività: «Come imprenditori noi siamo attenti agli investimenti, al rapporto costi-ricavi. Il connubio impresa e cultura non può prescindere da questo aspetto. Occorre, tuttavia, creare responsabilità sociale nel mondo delle imprese, dobbiamo avviarci su questo percorso». «La settimana che stiamo vivendo a Vibo – ha affermato Donatella Romeo, della Camera di Commercio vibonese – grazie al Festival Leggere&Scrivere è un miracolo. Un viaggio nella cultura per la città e per la Calabria. E pensare che i fondi per la cultura e per i servizi sociali, soprattutto in tempi di crisi, sono i primi a essere tagliati». Romeo ha poi fornito alcuni dati interessanti: «La cultura vale il 5,5% dell’economia nazionale e un milione di occupati, in Calabria conta il 7,3% del Pil e 25mila occupati. Dall’industria culturale alle arti visive bisogna ripensare complessivamente il settore guardando ai nativi digitali e ai nuovi spazi occupazionali che hanno grandi margini di redditività. Per questo, con il direttore Floriani, abbiamo intenzione per la prossima edizione di portare alcuni eventi del Festival all’interno della nostra sede, l’antico convento Valentianum».

Cresce l’attesa per il derby al “Morreale – Proto” tra Cittanovese-Palmese

CITTANOVA (RC) – È l’ora del derby. La Cittanovese, domenica prossima, affronterà la Palmese sul campo del “Morreale – Proto” in un grande classico del calcio calabrese. Un appuntamento atteso e suggestivo, che richiama alla memoria pagine di sport indelebili. Vent’anni dopo l’ultima volta, le due compagini si ritroveranno in una sfida di campionato. E questa volta, vale la pena sottolinearlo, il palcoscenico è quello della Serie D.

L’attesa – Il conto alla rovescia è già iniziato. Lo scorso mercoledì ha preso il via la prevendita dei biglietti per la partita, ed i numeri fino ad oggi registrati fanno pensare al pubblico delle grandi occasioni.  E non potrebbe essere altrimenti. La Cittanovese, reduce da un percorso che ha inanellato, tra l’altro, le vittorie contro Messina e Vibonese, è chiamata a dare continuità al momento positivo. Dall’altra parte, la Palmese di mister Pellicori, vorrà conquistare punti importanti per la classifica. Insomma, lo spettacolo è garantito.

La Società – Entusiasmo per la partita è stato espresso anche dalla Società giallorossa. “Dopo la storica vittoria ottenuta contro la Vibonese – questo il messaggio – abbiamo preso ulteriore consapevolezza dei nostri mezzi. Grazie al mister e ai calciatori stiamo costruendo qualcosa di importante. Ma siamo solo all’inizio della stagione, e diventa fondamentale dare continuità ai risultati e alle prestazioni. A riguardo siamo fiduciosi. E siamo sicuri che contro la Palmese, Società gloriosa e realtà importante del calcio calabrese, sapremo trovare i giusti stimoli per fare bene e conquistare nuovi punti corroboranti per la nostra classifica. Un grazie ai nostri tifosi, che stanno arricchendo questa esperienza in Serie D con i colori della passione e della gioia”.

 

Promosport Lamezia, allievi selezionati dal Centro Formazione Giovani Calciatori

LAMEZIA TERME (CZ) – La Promosport lancia i suoi ragazzi nel palcoscenico nazionale del settore giovanile. Sono 4 gli atleti biancoazzurri, appartenenti alla categoria allievi e giovanissimi, che sono stati selezionati dal Centro Formazione Giovani Calciatori con sede a Torino. Gli atleti in questione sono: Nero Alberto (classe 2002, attaccante), Cannella Simone (classe 2001, esterno di attacco), Fai Gavino Gabriele (classe 2001, esterno di attacco) e Ruberto Marco (classe 2002, esterno di attacco). Il Centro in questione, è un ente riconosciuto dalla Figc e dal Csi che opera su tutto il territorio italiano con i propri osservatori. Per la Calabria, il referente è il direttore Giovanni Maruca attualmente in forza nell’ASD Gatto e Lio soccer school che da quest’anno ha iniziato la propria sinergia per il settore giovanile proprio con la Promosport. E già alcuni piccoli calciatori della Gatto&Lio sono stati osservati dal Centro Formazione. Gli atleti precedentemente citati da Settembre vivono in Piemonte in convitto e stanno portando avanti gli studi oltre che, ovviamente, gli allenamenti con i propri coetanei. Sia il direttore Maruca che il D.G. Promosport Giovanni La Gamba hanno espresso la propria soddisfazione affermando che «siamo orgogliosi di aver dato la possibilità ai nostri ragazzi di mettersi in mostra in questa vetrina nazionale del calcio giovanile. Sono ragazzi dalle ottime qualità atletiche ed umane. E, dunque, hanno tutto il necessario per fare bene. In bocca al lupo a loro e alle rispettive famiglie».

 

AMACO, Paolo Posteraro nuovo Amministratore Unico

COSENZA – Tra i candidati idonei che hanno presentato la domanda di partecipazione  all’avviso pubblico dello scorso mese di luglio, il sindaco Mario Occhiuto ha designato l’Amministratore unico dell’Amaco Spa. Si tratta di Paolo Posteraro, nato il 17 maggio 1982. Laureato in Giurisprudenza, giornalista pubblicista (è direttore dei magazine di bordo “Italo” e “BeBlueAir” Edipress), Posteraro è stato componente dell’Assemblea generale, del Consiglio generale e del Comitato esecutivo dell’Automobil Club d’Italia in rappresentanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Già dirigente in diversi Ministeri, è attualmente membro dell’Assemblea della Commissione nazionale italiana per l’Unesco in rappresentanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri.    Contestualmente, è stato rinnovato il Collegio sindacale della società. Alla carica di presidente, è stato designato Wladimiro Vercillo .Alla carica di due membri effettivi del Collegio sindacale sono stati designati Giuseppe Pettinato  e Antonio Tancredi .Alla carica di due membri supplenti: Gaetano Petrassi  e Francesco Sbano . Sono tutti dottori commercialisti.