Tutti gli articoli di Raffaella Aquino

Stalla abusiva posta sotto sequestro a Petilia Policastro

Petilia Policastro ( Rc) – Un capannone abusivo destinato al ricovero di bovini è stato scoperto e sequestrato a Petilia Policastro dal Corpo forestale dello Stato. Un allevatore della zona è stato denunciato per violazione della normativa urbanistico-edilizia.
Nel corso di un servizio di controllo, gli agenti, dopo avere notato che una pista sterrata era stata ampliata in località San Demetrio, hanno trovato il capannone destinato a stalla. Da una verifica compiuta nell’ufficio tecnico del Comune di Petilia Policastro è emerso che il manufatto è privo di qualsiasi autorizzazione. Inoltre, è stato accertato che la costruzione è stata realizzata in area soggetta a vincolo idrogeologico.

Parco della Sila, approvato il dossier per la candidatura Unesco

Cosenza ( Cs)- Il Consiglio direttivo della Commissione nazionale Unesco ha approvato stamane il dossier relativo alla candidatura a Patrimonio Mondiale dell’Umanità del Parco Nazionale della Sila. Il prossimo passaggio sarà l’esame del dossier a livello internazionale, da parte del Comitato di Parigi. Un percorso lungo quattro anni, quando, già nel 2012 il parco ha avuto il riconoscimento nazionale da parte  del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare , con l’inserimento nella “Tentative List”, una lista nazionale, riconosciuta dall’Unesco, dove vengono elencati tutti i siti che rappresentano un valore e un potenziale universale, candidabili quindi, alla prestigiosa World Heritage List Unesco. Grande soddisfazione ha espresso in una nota Sonia Ferrari, commissario straordinario dell’Ente Parco:  “Siamo di fronte- ha dichiarato- ad una notizia che conferma lo straordinario valore delle risorse naturalistiche e paesaggistiche dell’altopiano silano, ora formalmente riconosciuto. Questa candidatura è un momento importante del processo di promozione e di rilancio che abbiamo intrapreso da tempo e che sta iniziando a dare buoni risultati in termini di notorietà, immagine e presenze turistiche”. Anche Michele Laudati, direttore dell’Ente Silano,  ha espresso grande compiacimento per una notizia che “siamo certi, contribuirà ad apprezzare in maniera sempre più attenta le bellezze del nostro parco, il quale vanta un patrimonio geologico eccezionale, a dimostrazione del ruolo fondamentale che la nostra Sila svolge da milioni di anni, nella formazione della crosta continentale europea”. In attesa, quindi che il comitato parigino si pronunci al riguardo, la nostra regione continuerà a godersi le meraviglie naturali che il Parco della Sila continua a regalare ogni giorno.

 

Raffaella Aquino

A Vibo Valentia padre e figlio detenevano armi e munizioni

Vibo Valentia ( VV)- Avevano in casa una pistola clandestina, proveniente dal mercato nero estero, e oltre cento munizioni da guerra. Leonardo Barbalaco, di 50 anni, e il figlio Domenico, di 32, sono stati arrestati dai carabinieri a Vibo Valentia per i reati di detenzione illegale di arma e munizionamento da guerra e ricettazione. I militari della stazione e del Nucleo operativo radiomobile di Vibo Valentia, durante una perquisizione nell’abitazione dei due a Vena superiore, hanno trovato arma, di marca Glock, e munizioni nascoste in un ripostiglio. Le munizioni, in tutto 114 di calibro 9X19 come l’arma, sono stati verosimilmente caricati in modo artigianale. La procura ha aperto le indagini.

A Catanzaro frode fiscale per 900 mila euro

Catanzaro ( Cz) – Sono due le società di servizi “cartiere”, finite nel registro degli indagati. Le due aziende  emettevano verso terzi fatture attestanti la fornitura di beni e servizi falsi. A scoprire il fatto,il  gruppo della Guardia di finanza di Catanzaro.
L’attività dei finanzieri, che ha accertato una frode per 900 mila euro, ha consentito di far emergere l’esistenza di un sodalizio di imprese, operanti nel catanzarese, che ha realizzato un giro di certificazioni di rapporti commerciali, mai avvenuti, al fine di consentire alle imprese coinvolte indebiti vantaggi di natura fiscale.
Le indagini, avviate nel 2014, hanno permesso di individuare alcune aziende risultate destinatarie di fatture false utilizzando i dati identificativi di soggetti estranei alla frode o addirittura inesistenti. Individuato anche un imprenditore, operante nel catanzarese, che oltre ad utilizzare le false fatture, ha realizzato un autonomo sistema di emissione di false certificazioni fiscali, utilizzando dati di due soggetti economici ignari del ruolo di emittenti.

Blocco neve A3, indagati cinque funzionari Anas

Cosenza ( Cs) – Sono cinque i funzionari dell’Anas  indagati dalla Procura della Repubblica di Cosenza in relazione al blocco della circolazione che si è determinato il 19 gennaio scorso sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria per una nevicata. Nell’occasione centinaia di persone rimasero intrappolate per una decina d’ore nel tratto compreso tra Cosenza ed Altilia a causa di mezzi che si sono intraversati sull’asfalto.
All’iscrizione dei cinque nel registro degli indagati la Procura è giunta sulla base di una serie di documenti acquisiti dai carabinieri del Reparto operativo di Cosenza e delle testimonianze di automobilisti rimasti bloccati. All’indomani del fatto, alcuni viaggiatori avevano lamentato la mancanza di filtraggio agli svincoli di ingresso dell’autostrada che aveva permesso la circolazione di mezzi privi di catene o pneumatici invernali favorendo la perdita di controllo dei mezzi e il blocco. La Procura sta procedendo per i reati di interruzione di pubblico servizio e omissione di atti di ufficio.

Vito Teti e la sua “Vita Inqueta” il 5 febbraio a Lamezia Terme

Lamezia Terme ( Cz) – Si chiama Vita Inquieta il volume del professore Vito Teti che sarà presentato il prossimo 5 febbraio alle ore 18.00 alla libreria Tavella di Lamezia Terme. Un testo che parla in maniera approfondita della nostra terra. Insieme al professore Teti ne discuteranno l’avvocato paesaggista Francesco Bevilaqua e il gruppo di ragazzi del Collettivo Manifest. L’evento è inserito nella rassegna letteraria de/scrivo. 

Il presidente Oliverio interviene sull’atto intimidatorio subito dalle autolinee “Federico” a Locri .

Il Presidente della Regione Mario Oliverio ritiene quanto subito dalle autolinee “Federico” di Locri “un grave atto intimidatorio che necessita di una ferma condanna e dell’intervento dello Stato. Ho avuto modo di esprimere ad Aldo Federico la  mia vicinanza personale e quella della Regione Calabria.Nei prossimi giorni mi recherò presso il luogo dell’attentato, consapevole dei disagi recati ai cittadini e della aggressione che l’azienda ha subito. Ho espresso al Prefetto di Reggio Calabria la preoccupazione e lo sdegno di fronte all’ennesimo sfregio che la ‘ndrangheta ha causato a Locri ,che a causa di una sparuta minoranza vive  una condizione inaccettabile per la Calabria. Conosco bene i cittadini della Locride, sono convinto che risponderanno con determinazione all’arroganza mafiosa. E’ giunto il momento che le Istituzioni tutte producano uno sforzo straordinario per liberare questa meravigliosa terra. Sono certo che la Magistratura  e le Forze  dell’Ordine  sapranno consegnare alla giustizia gli autori dell’attentato. La Regione farà la sua parte”.

 

Questa sera a Lamezia Terme presentazione del romanzo “Non è stato solo Vento”di Giovanna Politi

non è  stato solo Vento

Lamezia Terme ( Cz)  – Oggi alle ore 20:30 a  Lamezia  Terme presso la Libreria – Giocchino Tavella – la scrittrice Romana, Giovanna Politi, presenta  il suo romanzo “Non è stato solo Vento”, prodotto dalla casa editrice Kimerik. < Il Potere della memoria olfattiva nel rimembrar d’amor > .Giovanna Politi da sempre convive con l’amore per il sacro demone della scrittura. Ama la poesia, la sente, la vive, la scrive.Dal febbraio 2013 è presente nell’Antologia dei Poeti Italiani Contemporanei (Casa Editrice Pagine-Roma) curata da Elio Pecora. Presente nell’antologia degli Scrittori Contemporanei, Kimerik Edizioni. Pubblicata nell’antologia “Ho conosciuto Gerico”, Ursini Editore con la poesia “Se” con la quale ha ricevuto una menzione di merito dalla giuria al premio Alda Merini nel maggio 2014. I suoi scritti hanno accompagnato una mostra itinerante da Perugia a Cosenza per il progetto della Pittrice Adele Lo Feudo, “Per un petalo rosa”, contro il femminicidio.  Le sue poesie  sono pubblicate sul sito Scrivere, Rime scelte, I pensieri del cuor.Tante sono le sue poesie e i suoi romanzi pubblicati, infatti nel settembre scorso, è stata pubblicata la sua raccolta poetica Dell’anima falò, 112 liriche dove passione e amore, squarciano i silenzi dell’anima e risvegliano il cuore.A conversare con l’autrice ,oggi, sono Ugo Floro ,giornalista – avvocato e Antonio Chieffallo, giornalista del quotidiano della Calabria. Con” Non è stato solo vento”, Giovanna Politi ha partecipato al Salone Internazionale del Libro di Torino 2015 e, in nove mesi dall’uscita, ha tenuto 23 presentazioni in tutta Italia. Nel luglio scorso, ha ricevuto la menzione d’onore al Premio Alda Merini 2015 con la poesia “Baciami”, già inserita nell’antologia dello stesso Premio, Alda nel cuore, ed. Ursini. In questo romanzo “Non è stato solo Vento”Giovanna ,dipinge tutta la potenza dell’amore Un sentimento che viene declinato nelle sue diverse essenze, nella sua capacità di farsi legame tra anime, solcando i confini del tempo e dello spazio. La storia di Rebecca diviene qui emblema della potenza delle emozioni.Un messaggio ricomparso improvvisamente sul display del suo cellulare, sconvolgerà l’equilibrio che a fatica aveva raggiunto, farà crollare tutte le sue certezze.Attraverso la vicenda di una donna, Giovanna Politi, con grande stile e delicatezza, traccia i contorni di un sentimento capace di travolgere come un vortice la quotidianità di ognuno, sconvolgendone programmi, certezze, inebriandone i sensi. L’amore è il vero protagonista di questo romanzo, un amore che si fa istinto di protezione, ma allo stesso tempo passione, sofferenza, sguardi e pure sensazioni e profumi, un amore meta imprescindibile di quel viaggio chiamato “vita” che tutti siamo destinati a compiere.

Anna Maria Schifino

Luciano Bentenuto, capo della polizia segreta del Canada, piacevolmente colpito dalla gente di Calabria

Cosenza ( Cs) – E’ stata una cinque giorni ricca di visite istituzionali, scambi culturali, incontri amicali e all’insegna della buona cucina calabrese, della quale ne ha molto apprezzato il gusto e sapori.  E’ Luciano Bentenuto, di origini abruzzesi, nato e cresciuto in Canada, oggi capo della polizia segreta del paese nord americano.  Un’autorità illustre che nel corso degli anni si è distinta per aver combattuto oltreoceano fenomeni importanti quali la criminalità organizzata, il traffico di droga, l’immigrazione clandestina. In Calabria, accompagnato dal suo amico fraterno Pino Didiano, ideatore de “La Piazza Punto di Incontro” e del Premio Telesio in Canada, è stato invitato dal conduttore Pino Gigliotti e dagli imprenditori Sergio Mazzuca e Pietro Reda. “L’accoglienza della gente di Calabria è stata veramente sorprendente – dice Bentenuto nel corso di un’intervista- questa terra ha una grande ricchezza, culturale e sociale. Ho visto negli occhi delle persone che ho avuto modo di incontrare in questi giorni, la voglia di cambiamento e di riscatto”. E’ rimasto affascinato dalle nostre bellezze e piacevolmente colpito delle caratteristiche dei quartieri urbani ( ha visitato il centro storico di Rende, dopo l’incontro con il sindaco Manna), nonché  del nostro ateneo calabrese, dopo i saluti istituzionali con il rettore Crisci, definito da Bentenuto un vero punto di eccellenza e di qualità.  “I calabresi – ha dichiarato- hanno un grande pregio, quello cioè di avere una fierezza interiore e una voglia di emergere, che, sono certo, porterà grandi risultati per la Calabria e per i calabresi”.  Per queste ragioni, Bentenuto,  che da trent’anni è al servizio dell’intelligence canadese, insieme al suo amico Pino Didiano, sta pensando di creare, così come sta già accadendo, dei veri e propri centri di aggregazione sociale  e dei ponti culturali tra l’Italia e il Canada, cosicché si possano coniugare e implementare quelle risorse genuine e che la nostra terra vanta di avere. Gli italiani immigrati in Canada, molti dei quali tra le città di Toronto e Montreal sono davvero tanti “e,  la cosa incredibile,  – sottolinea Bentenuto-  è che nessuno ha mai dimenticato le proprie origini, che sono amorevolmente tramandante di anno in anno da padre in figlio. L’italiano all’estero,  è profondamente legato alla terra madre”.  Bentenuto è pienamente convinto poi che è compito delle istituzioni lavorare volenterosamente per abbattere quel gap generazionale che attanaglia la nostra terra ed è sempre compito delle autorità mettere in moto una vera e propria macchina operativa che abbia come obiettivo primario la centralità dell’individuo, capace di esaltarne potenzialità e talento. Il suo principale obiettivo, “grazie all’aiuto e alla collaborazione di amici come Sergio Mazzuca, Pietro Reda, Pino Gigliotti e tanti altri ancora”, rimane quello di istituire un canale di rappresentanza tra il nostro paese e il Canada, al fine di abbattere quelle barriere ideologiche e fare in modo che si possa onorare la vera italianità, tipica di donne e uomini intelligenti, dotati di una forte energia “che sono certo- conclude-  li porterà a raggiungere importanti traguardi”.

 

Raffaella Aquino

Nasce all’Unical Sviluppo Universitario il nuovo movimento studentesco in corsa alle prossime elezioni

Sviluppo Universitario

Arcavacata di Rende ( Cs) – Nasce con l’intento di creare una vera e propria associazione solidale e partecipativa che abbia come obiettivo quello di porre lo studente al centro del mondo universitario. Un luogo aperto a tutti, in cui la crescita sociale e personale degli individui sia il motore portante. Si chiama Sviluppo Universitario ( SU), la nuova associazione che sarò ufficialmente presentata sabato 30 gennaio nei locali del Vanilla Music Addict di Rende. . L’Associazione ha come obiettivo primario la salvaguardia dei diritti degli studenti, facendosi portavoce delle istanze plurali che le hanno dato vita. “Fare parte di questo progetto- si legge nella nota stampa-  vuol dire credere in una rappresentanza del fare, non aspettando il cambiamento ma lavorando attivamente da protagonisti per essere forza motrice dell’Ateneo. Questo movimento si batterà per difendere realmente gli interessi degli studenti, senza piegarsi alla logica del compromesso a tutti i costi; sarà promotore ed organizzatore di eventi culturali e momenti di dibattito e confronto che mirino alla crescita dell’individuo attraverso l’approfondimento di tematiche di attualità; la promozione culturale della legalità, poiché dai giovani e dall’università deve rilanciarsi la lotta alla criminalità organizzata”. Tra i soci fondatori di Sviluppo Universitario c’è Giulio Curcio Terremoto, Campione Italiano Universitario di Tiro a Volo, il quale sarà certamente tra i candidati alle prossime elezioni dell’ateneo calabrese,  previste per maggio prossimo.