Tutti gli articoli di Raffaella Aquino

Il Peperoncino Jazz compie 18 anni, stasera il concerto di Steve Gadd

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – In occasione dell’odierna conferenza stampa, ospitata nell’esclusivo contesto del foyer del Teatro Auditorium dell’ UNICAL grazie alla grande disponibilità del Rettore dell’Università della Calabria, nonché responsabile del CAMS (Centro Arti, Musica e Spettacolo) Prof. Gino Mirocle Crisci, e alla fondamentale collaborazione del responsabile del Sistema Teatri e Cinema dell’Unical Fabio Vincenzi, il Peperoncino Jazz Festival offrirà un assaggio di sé nel cuore dell’ateneo calabrese, luogo di produzione culturale per antonomasia della nostra regione.

Nel corso della conferenza vera e propria, alla quale, oltre al Rettore Crisci e a Fabio Vincenzi, prenderanno parte l’assessore alla Cultura della Regione Calabria,  Prof.ssa Maria Francesca Corigliano, l’on.le Mimmo Pappaterra e il Dott. Francesco Curcio – in rappresentanza, rispettivamente, del Parco Nazionale del Pollino e di quello della Sila – il sindaco di Rende, Dott. Marcello Manna, nonché gli amministratori degli oltre 30 comuni rientranti nel circuito culturale del festival e gli sponsor dello stesso, il direttore artistico Sergio Gimigliano svelerà il ricco cartellone di quella che si preannuncia essere una strepitosa XVIII edizione e tirerà le somme della importante esperienza newyorkese vissuta dal festival dal 20 al 26 maggio scorsi. A seguire, è prevista l’esibizione del duo composto dalla carismatica cantante Francesca Calabrò e dal talentuoso pianista Roberto Risorto, che proporranno una selezione di brani della tradizione jazzistica e della scena soul funky splendidamente riarrangiati in chiave del tutto personale.

A fine serata, come nella migliore tradizione del festival musicale più piccante d’Italia, l’associazione culturale Picanto in collaborazione Slow Food Calabria – sotto il coordinamento di Maurizio Rodighiero – e con la F.I.S. (Fondazione Italiana Sommelier) Calabria presieduta da Gennaro Convertini offriranno una degustazione dei prelibati salumi dell’azienda Madeo in abbinamento ai migliori vini del territorio regionale (ben sedici sono le cantine vitivinicole che oggi proporranno etichette in degustazione e che nel corso delle serate del festival si potranno degustare a rotazione in occasione dei concerti nelle più belle località calabresi).

E’ tutto pronto, ormai, per l’avvio del Peperoncino Jazz Festival 2019, rassegna musicale itinerante ricca di eventi culturali correlati (mostre, degustazioni, escursioni turistiche, convegni ecc.) che da oggi mercoledì 17 luglio, al 19 settembre p.v. coinvolgerà nel suo itinerario turistico e culturale oltre 30 località delle 5 province della regione, in un appassionante coast to coast dallo Ionio al Tirreno che porterà turisti e appassionati alla scoperta dei più bei luoghi calabresi.

Annoverato dalla stampa nazionale tra gli eventi jazzistici più importanti d’Italia (oltre a far parte di I-jazz, associazione che riunisce i migliori festival nazionali, dal 2009 ad oggi è sempre stato inserito tra i primi cinque festival jazz d’Italia nella classifica dei prestigiosi “Jazzit Awards”) e inserito tra i “Grandi Eventi Internazionali” finanziati dalla Regione Calabria, l’evento, giunto quest’anno alla sua XVIII edizione, grazie alla fondamentale collaborazione del Rettore dell’Unical e responsabile del CAMS (Centro Arti, Musica e Spettacolo) Prof. Gino Mirocle Crisci e del responsabile del Sistema Teatri e Cinema Fabio Vincenzi, prenderà le mosse dallo splendido Teatro Auditorium che sorge nel campus universitario più grande d’Italia e che è il fiore all’occhiello dell’istituzione accademica che da anni si è affermata come indiscussa fabbrica culturale della Calabria.

Questa sera mercoledì 17 luglio, alle ore 21.30, dunque, il PJF inaugurerà ufficialmente la sua XVII edizione con un evento unico, che vedrà protagonista uno dei più influenti e richiesti batteristi della scena musicale internazionale: Mr. Steve Gadd.

Nella sua strepitosa carriera, grazie all’indiscusso talento, al gusto e alla raffinatezza del suo tocco, ha partecipato come session man ad incisioni nei contesti più diversi, ponendosi all’attenzione di pubblico e critica sia in ambito jazzistico (basti ricordare le sue collaborazioni al fianco di Chick Corea, Michael Petrucciani e Steps Ahead), che in ambito pop (Paul Simon, Steely Dan, Ray Charles, James Taylor, Eric Clapton, solo per citarne alcuni).

Gadd, che è anche un autorevole leader, in quella che è una delle due date italiane del suo tour europeo sarà a capo di una vera e propria all star band, formata dal trombettista Walt Fowler  (Frank Zappa, James Brown, Ray Charles), dal chitarrista David Spinozza, (John Lennon, Paul McCartney, Aretha Franklin), dal pianista jazz Kevin Hays (John Scofield, Sonny Rollins, James Taylor) e dal bassista Jimmy Johnson, noto per le sue collaborazioni con James Taylor e Lee Ritenour.

 

Insieme, i cinque presenteranno al pubblico “Steve Gadd Band”, disco omonimo uscito nel 2018 e fresco vincitore del Grammy Award nella categoria “Best Contemporary Instrumental Album”.

Al termine del concerto (per il quale è previsto un biglietto di ingresso di 25 €, con possibilità di riduzione a 15 € per gli iscritti all’Unical e ai Conservatori calabresi), patrocinato dal Consolato Generale degli USA e chiuso in esclusiva per il Sud Italia (l’altra data italiana del tour è in programma a, in programma all’Auditorium Parco della Musica di Roma), la serata proseguirà all’esterno del TAU con l’esibizione egli Avulive e una travolgente jam session aperta a tutti i musicisti presenti, nonché con la degustazione dei migliori vini calabresi (16 le cantine che presenteranno al pubblico le proprie etichette) selezionati dai sommelier della Fondazione Italiana Sommelier coordinati da Gennaro Convertini.

 

Gioia Tauro, container trasportante droga intercettato al porto

GIOIA TAURO (RC) – Nuovo importante colpo messo a segno dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria in sinergia con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Gioia Tauro.

In un container trasportante cotone in transito nello scalo calabrese, proveniente dal Guatemala e destinato a Valencia, sono stati individuati e sequestrati 270 chili di cocaina nascosti in cartoni di ananas. Una volta tagliata fino a 4 volte e spacciata, la cocaina avrebbe fruttato circa 55 milioni di euro.

L’indagine, coordinata dalla Dda reggina diretta da Giovanni Bombardieri, è stata condotta tramite l’analisi di rischi, riscontri effettuati dai finanzieri su 2000 container provenienti dal SudAmerica e supportata dalle apparecchiature scanner dell’Agenzia delle Dogane. I dati, riferisce la Guardia di finanza, dimostrano come il narcotraffico abbia un rilievo macro-economico enorme: il giro di affari a livello globale supera i 560 miliardi di euro e in Italia i 30 miliardi, circa il 2% del PIL nazionale.

Fonte e foto Ansa

Storia d’amore e di passione, l’Accademia New Style presenta il nuovo anno accademico

COSENZA – Una storia di amore per la Calabria e di passione per la Moda e il Design: questi sono gli ingredienti che hanno portato l’Accademia New Style ad essere una vera e propria istituzione in tutto il sud Italia.

La consapevolezza è sempre una: non si nasce grandi, ma lo si diventa quando, anno dopo anno, si accettano le sfide e le opportunità.

Solo chi ha una storia può offrire delle forti radici fatte di esperienza, di errori che si potranno evitare perché si camminerà sempre sulle spalle di giganti. E l’Accademia è per chi vuole apprendere dai migliori, da chi non millanta sogni, ma offre ali collaudate per il volo.

L’Accademia New Style propone corsi riconosciuti nel settore Moda – Stilista di moda, confezionista, modellista e nell’ambito del Design – Interior Design e Graphic Design. Seguire dei corsi riconosciuti alla New Style è valso ai nostri diplomati la possibilità di entrare con competenza nel mondo del lavoro. Ed è così, infatti, che l’80% dei nostri ex allievi oggi affronta con successo le sfide del mondo del lavoro.

Innumerevoli i riconoscimenti ricevuti ma, ancor di più, gli attestati di stima giunti dalle passerelle più importanti senza tralasciare il supporto degli addetti ai lavori: l’Accademia New Style è ormai un punto di riferimento importante, preso in considerazione per molteplici iniziative poiché sinonimo di serietà e di ottima formazione.

Un’Accademia che non si limita a guardarsi allo specchio, che non si interessa ai fronzoli, ma che cerca l’essenza delle opportunità, sapendole valutare, per proporre solo il meglio ai suoi allievi.

«Cerchi un ambiente dinamico e stimolante in cui mettere a frutto il tuo talento? Vuoi davvero prepararti ad affrontare la vita lavorativa attraverso un percorso di formazione nel campo della Moda e del Design? Oggi hai la possibilità di scegliere chi ha fatto la storia arrivando a calcare anche le passerelle della Pechino Fashion Week. Per il tuo futuro scegli il tuo talento: per diventare, per Essere. Accademia New Style».

Il cantastorie Nando Brusco a Radicamenti Mendicino Festival

MENDICINO (CS) Dopo la straordinaria performance di Francesca Prestia e Otello Profazio, Radicamenti Mendicino Festival prosegue l’itinerario degli appuntamenti immancabili con ‘Tamburo è Voce’ il nuovo tour di Nando Brusco cantastorie fatto di tamburo e ritmo, incontrando nuovi racconti, nuove storie.

Un viaggio nella cultura popolare e nella memoria orale della Calabria, costituito da ricordi, storie lontane e le leggende che rivivono attraverso la forza evocativa e il suono ancestrale dei tamburi. L’appuntamento è per giovedì 18 Luglio dalle 20:30 nella piazzetta San Giuseppe.

Dalle 21, nel cuore del centro storico di Mendicino, luogo simbolo denominato “U Cchianu” sarà la volta di Al The Coordinator Aldo D’Orrico con folk, blues, bluegrass, il tutto attraverso una sintesi perfetta di chitarra e voce. Infine, alle 21:30 in piazza Municipio, si esibirà la Banda Musicale città di Mendicino.

Un altro straordinario giorno di musica e spettacolo attraverso artisti della nostra terra, dalle profonde radici calabresi.

Ciao Maestro, si è spento a Roma Andrea Camilleri

ROMA – Aveva 93 anni Andrea Camilleri, lo scrittore amato in tutta Italia e nel mondo per la sua saga di gialli sul Commissario Montalbano. E’ morto a Roma all’ospedale Santo Spirito dove era ricoverato da un mese dopo essere stato colpito da un arresto cardiaco.

Scrittore, regista, autore teatrale e televisivo, sceneggiatore e saggista, era uno dei più importanti esponenti della cultura siciliana, e non solo, del ‘900.

In una nota l’ASL Roma 1- riportata dalla redazione del TgCom24 – ha comunicato che «con profondo cordoglio alle ore 08.20 del 17 luglio 2019 presso l’Ospedale Santo Spirito è deceduto lo scrittore Andrea Camilleri. Le condizioni sempre critiche di questi giorni si sono aggravate nelle ultime ore compromettendo le funzioni vitali. Per volontà del Maestro e della famiglia le esequie saranno riservate. Verrà reso noto dove portare un ultimo omaggio».

Fonte Foto TgCom24

Arti e turismo sostenibile. A Domanico Rigenerazioni Festival

DOMANICO (CS) – Un festival delle Arti e dello sviluppo sostenibile a Domanico cs Borgo Storico organizzato ideato e progettato dall’associazione di promozione sociale -Cascina Way-patrocinato dal Comune di Domanico,finanziato dalla Regione Calabria settore Turismo e cultura .Direzione artistica Nuccia Pugliese, Organizzazione Valentina De Rose

Il Festival affronta il tema della rigenerazione trasformandolo da enigma a sfida evolutiva, culturale produttiva e turistica. La sintesi – di pensiero e di progetto – che il Festival offre, rappresenta quindi una piattaforma ri-generativa che raccoglie le sfide e le proposte del territorio. Memoria e intuizioni innovative che fanno nascere nuovi progetti, si ripropongono, tramite il Festival , come catalizzatori di creatività sul territorio, coinvolgendo famiglie, giovani,bambini e artisti all’insegna del bene comune . Il Borgo nell’arte dunque , alla scoperta dei processi creativi degli artisti • Il Borgo per Viaggiare nello spazio e nel tempo • Il Borgo come incontro con l’altro • Il Borgo come desiderio • Il Borgo come necessità • Il Borgo come scoperta • Il Borgo come scelta: abitare e vivere una nuova identità e una dimensione di futuro ,le arti delle nuove generazioni per un immaginario “resiliente”, la creatività come leva di coesione sociale, di generazione e rigenerazione di relazioni di comunità .

Un evento di arti Urbane e contemporane nel Borgo storico di Domanico, cinque giorni di sperimentazioni , workshop , video,fotografia,istallazioni sit-specific,concerti, performance, disegno , seminari,storytelling poetici, streetfood .Il fascino di una festa tra euforia e nostalgia ,tra melodie intime e ritmi travolgenti.. Dalla terra di nessuno arriva la musica di tutti, soffia come un vento di giovinezza,di ricordi di danza come una frenesia di conciliazione. Una grande festa, sui temi della creatività, della partecipazione dell’innovazione sociale, della cultura, dell’arte delle tradizioni popolari .

La conferenza stampa di apertura del Festival si terrà domenica 21 luglio presso Palazzo Stancati  Domanico sede dell’amministrazione Comunale alle ore 11 saranno presenti :Il sindaco di Domanico Gianfranco Segreti Bruno,la consigliera Marina Muto,il consigliere Andrea Fiorino,l’onorevole Orlandino Greco,INVITATI  dottssa  Franesca Gatto Direttore generale del dipartimento turismo e spettacolo Regione Calabria , Maria Francesca Corigliano assessore Cultura Regione Calabria , il direttore artistico del festival  Nuccia Pugliese, Valentina De Rose organizzazione festival.

Festival delle Invasioni, oggi si replica con i beni suonati. Il programma

COSENZA – La sezione beni suonati del Festival delle Invasioni 2019 regala una seconda intensa giornata – quella di oggi, mercoledì 17 luglio – che vedrà mescolare più generi.

L’apertura è fissata per le 21,30, nei Giardini storici della città antica (Villa vecchia), ed è affidata al reading musicale di Maria Antonietta e le sue Sette ragazze imperdonabili.

A seguire, in piazza XV Marzo, scatta l’ora del rap con il vietnamita Mike Lennon e il talentuoso Nayt che davanti al teatro Rendano si esibiranno prima dell’attesissimo Izi, molto amato dalle giovani generazioni. Più tardi, a seguire, si ritorna in Villa ad ascoltare il cantautore Giovanni Truppi con il tour Poesia e civiltà.

Due aree festival l’una accanto all’altra, insomma, in cui vivere l’arte e la musica proprio nel cuore della città antica, tra architetture e spazi identitari.

Il Festival delle Invasioni è evento storicizzato e cofinanziato dalla Regione Calabria a valere sui fondi PAC annualità 2019.

 

Brevi bio sugli artisti

Maria Antonietta, nome d’arte di Letizia Cesarini, classe ’87, lo scorso marzo ha pubblicato per Rizzoli il suo primo libro “Sette ragazze imperdonabili”. La sua scrittura è un’ode alla femminilità, quella complessa e mai banale, di chi rivendica la propria libertà, l’emancipazione, la creatività.

Giovanni Truppi, nato a Napoli nell’81, ha pubblicato quattro dischi  ed è stato candidato ai nastri d’argento 2018 per la migliore canzone originale per “Amori che non sanno stare al mondo”, composta per l’omonimo film di Francesca Comencini (Fandango 2017). Alcune sue canzoni, inoltre, sono state colonna sonora delle strisce di Makkox nella trasmissione televisiva “Gazebo”.

Mike Lennon, all’anagrafe Duc Loc Michael Vuong, è un designer, grafico, produttore e rapper nato a parma il 9 ottobre 1995. Inizia giovanissimo ad appassionarsi al rap, costruisce in un garage il suo primo studio di registrazione e per circa 4 anni affina il suo talento nelle produzioni. Finito il liceo a parma, si trasferisce a Milano dove studia Design degli Interni al politecnico. In questo periodo registra i suoi primi brani in inglese, produce giovani rapper della scena come Maruego e collabora con artisti come Gue Pequeno, 2nd Roof, Zifou ed Emis Killa. A pari passo con la carriera di produttore, inizia un percorso molto importante insieme a Lorenzo Buso, chitarrista, tastierista, dj e produttore con cui realizza “LennonHaze” il primo mixtape interamente in lingua inglese. Dopodiché inizia a lavorare a un progetto completamente inedito per la scena rap italiana: un “asian rap” che gioca sugli stereotipi che hanno gli occidentali sulla cultura orientale di cui Mike lennon è il primo ed unico esponente. Di lì a poco nasce “Konichiwa” il primo singolo interamente prodotto, filmato e montato da lui che verrà poi remixato da G.Bit, volto già conosciuto nella scena. Quindi pubblica i singoli “Shuamai” e “Talocco”, diventati presto virali.

Nayt, all’anagrafe William Mezzanotte, nasce ad Isernia nel 1994 ma si trasferisce a Roma da giovanissimo. Nella capitale si avvicina subito alla cultura hip hop e in particolare alla disciplina più popolare, il rap. Dal 2009 inizia a incidere i primi brani ottenendo presto un grande seguito, sia per i testi frutto di idee ben chiaro sia per il modo di fare rap, dotato di una spiccata tecnica e un approccio originale al flow. Il suo modello di riferimento è Jay Z, e poi i beat e tutti i suoni nuovi che possano valorizzare le sue rime.

Izi, pseudonimo di Diego Germini, è nato il 30 luglio 1995 in provincia di Cuneo ed è cresciuto a Cogoleto, in provincia di Genova. All’età di 17 anni ha deciso di abbandonare la scuola e di fuggire da casa, iniziando a vivere un periodo di vagabondaggio durante il quale ha dovuto affrontare anche un coma diabetico. Al contempo ha cominciato a scrivere canzoni e a interpretarle, ispirato sia dai rapper italiani e internazionali che dai cantautori della scena italiana. Nei primi anni di attività si fa chiamare con diversi pseudonimi, come Eazyrhymes e poi Izi Erre. Inoltre entra nel collettivo Wild Bandana e adotta lo pseudonimo definitivo Izi per l’assonanza con il termine inglese “easy”. Nel 2015 è apparso, insieme a Tedua, nel brano Mercedes nero di Sfera Ebbasta e Charlie Charles, tratto dall’album XDVR. L’anno dopo invece ha collaborato con Tedua al brano Circonvalley, presente nel mixtape Orange County Mixtape. Nel 2016 è stato scelto dal regista Cosimo Alemà come protagonista del film Zeta, in cui interpreta un giovane rapper in cerca di fama.In seguito all’uscita del film, Izi ha pubblicato il primo album in studio Fenice, anticipato dal singolo Scusa. Intorno allo stesso periodo, Izi ha collaborato con Charlie Charles alla realizzazione del singolo Niagara, pubblicato il 19 dicembre 2016.  La collaborazione si rinnova a marzo 2017 con il singolo Bimbi, che ha visto anche la partecipazione di RkomiSfera EbbastaTedua e Ghali. Izi, inoltre, ha preso parte al brano Telefonate di Tedua, incluso nell’album Orange County California, uscito nel gennaio 2017.

Un successo “Rifugi inCantati”, musica, cibo ed escursioni tra le vette della Sila

CAMIGLIATELLO SILANO (CS) A Monte Curcio festa doveva essere e festa è stata. Una festa a cui hanno partecipato oltre 1200 persone che hanno assistito al concerto della Bandabardò, culmine della giornata di “Rifugi inCantati, musica, escursioni e gastronomia sulle vette silane” voluta dal G.A.L. Sila Sviluppo in questo secondo appuntamento dopo il prologo di marzo.

«La Calabria è una terra che ci regala sempre forti emozioni – ha raccontato Erriquez, frontman della Banda toscana in tour per celebrare i 25 anni di attività – persino il nostro manager è di questa terra. Il concerto a Monte Curcio ci fornisce tantissime suggestioni, la più forte è stata quella di suonare alle tre del pomeriggio in un luogo così bello dal punto di vista naturalistico».

La scelta del G.A.L. Sila Sviluppo è stata ampiamente ripagata sia dai sei musicisti sul palco, sia dal pubblico sul prato ha danzato sulle note di “Manifesto”, “Ubriaco canta amore”, “L’estate paziente”, e, ovviamente, “Se mi rilasso collasso”. Un canto lungo più di un’ora e mezza che ha fatto ballare la vetta più alta della Sila cosentina.

Tantissimi i viaggi della funivia messa a disposizione esclusivamente per il concerto da parte dell’Arsac che ha gestito, al meglio, la salita e la discesa di tutte le famiglie, amanti della musica e dei cultori della montagna arrivati sino in vetta dove, dalle 12, hanno trovato ad accoglierli la musica giovane dei “Moti rivoluzionari”, che hanno miscelato i loro inediti a cover di successo, e Leon Pantarei & Renanera con “Rhytmology” che ha fatto danzare il pubblico senza far dimenticare importanti temi sociali. Presi d’assalto, ma con ordine, gli stand del percorso del gusto organizzati dal G. A. L. Sila in collaborazione con la rete di impresa Silautentica. Chi è arrivato a Monte Curcio ha potuto assaggiare panini preparati per ogni esigenza di gusto (da quello del Brigante silano doc a quelli vegetariani e vegani); le chips di patate silane Igp; le mozzarelle fresche dei caseifici della zona, birra artigianale agricola e vino locale.

Una giornata all’insegna del turismo sostenibile e dei prodotti a km0 che ha permesso a tanti turisti di conoscere meglio la Sila e ciò che offre e che ha consentito di farla riscoprire a tanti calabresi in una maniera differente. Un esempio di esperienza sensoriale intensa per tutti gli spettatori.

Grazie al lavoro delle forze dell’ordine e degli operatori sanitari, anche quest’anno, non si sono registrati disordini o problemi di qualsiasi natura. Anche perché il pubblico di “Rifugi InCantati” è fatto da gente che vuole divertirsi e rilassarsi.

“Rifugi InCantati” si inserisce in un contenitore più ampio, “Sapori e Colori lungo le sponde dei laghi silani”, progetto che gode del finanziamento dalla Regione Calabria previsto per eventi culturali storicizzati di carattere nazionale (Azione 1.1) L’obiettivo del G.A.L Sila Sviluppo è promuovere il territorio in tutti i suoi aspetti attraverso eventi artistico-musicali che diventino attrattore per valorizzare i beni ambientali e naturalistici all’interno del Parco Nazionale della Sila. L’intento, inoltre, è quello di valorizzare la montagna e accogliere i turisti in Sila come alternativa e affiancamento al mare calabrese.

Aeroporto Reggio, in arrivo 25 milioni, l’annuncio del ministro Lezzi

ROMA – «Nella Cabina di regia per il Fondo Sviluppo e Coesione che ho presieduto  a Palazzo Chigi ho previsto lo stanziamento di 25 milioni per interventi di messa in sicurezza per l’aeroporto di Reggio Calabria. Si tratta di risorse aggiuntive rispetto a quelle già stanziate e che rientrano nel Piano operativo FSC Infrastrutture 2014/2020».

Lo afferma in una nota il ministro per il Sud Barbara Lezzi.

«Gli interventi per lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza dell’aeroporto di Reggio Calabria – aggiunge – vengono finanziati al fine di garantire la sicurezza dello scalo di Reggio, in coerenza con quanto previsto dalle comunicazioni e dagli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato agli investimenti a favore degli aeroporti. La mobilità dei cittadini e delle merci è un fattore fondamentale per lo sviluppo economico e sociale, al quale il governo sta lavorando con un piano ad ampio raggio».

‘Ndrangheta, maxi blitz tra Reggio Calabria, Aosta e Bologna

REGGIO CALABRIA – Un’operazione dei Carabinieri di Reggio Calabria, con il supporto di militari del Comando provinciale di Bologna e del Gruppo di Aosta, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia reggina, è in corso per l’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare a carico di numerose persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso.

Colpite pericolose cosche della ‘ndrangheta di San Giorgio Morgeto e Cittanova, con diramazioni nel nord Italia, tutte dedite a estorsioni, reati in materia di armi e stupefacenti e al controllo delle attività economiche del territorio.

Dalle indagini è emersa anche una fase di contrapposizione tra la “Locale di San Giorgio Morgeto” e la cosca Facchineri di Cittanova, causata dalla volontà dei Facchineri di mantenere il predominio nel Comune sangiorgese e in Valle d’Aosta.

Immagini di repertorio