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Corso di formazione in ematologia e oncologia a Catanzaro, la sfida dei nuovi farmaci

CATANZARO – Presentato il corso di formazione in ematologia ed oncologia a cura del dottore Stefano Molica, direttore del dipartimento di Oncoematologia dell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Siterrà il 23 e il 24 novembre e il 1 dicembre presso la Casa delle Culture. “Come dare più qualità alla vita: la sfida dei nuovi farmaci in ematologia e oncologia”, il tema della decima edizione, che vede relatori di fama nazionale e internazionale.

La conferenza stampa di presentazione si è tenuta ieri presso la sede della direzione generale dell’Asp di Catanzaro. Oltre al dottore Molica, vi hanno partecipato il direttore generale dell’ASP Giuseppe Perri, il direttore generale dell’AOPC, Giuseppe Panella, il direttore sanitario dell’AOPC Nicola Pelle e il coordinatore infermieristico AOPC Pietro Comi.

«Il corso è rivolto a tutte le figure professionali che concorrono alla gestione del paziente ematologico ed oncologico – spiega il comunicato stampa – e vedrà la partecipazione non solo di specialisti del settore fra medici e infermieri ma anche la partecipazione di farmacisti e biologi che ricoprono un ruolo ulteriormente importante nella gestione di questa tipologia di pazienti».

Per l’edizione 2017, l’appuntamento focalizza «l’attenzione sulla validità dei nuovi farmaci, prevalentemente biotecnologici, in grado di assicurare un’aspettativa di vita dei malati che negli ultimi anni è notevolmente migliorata». Quindi, offre «un ulteriore aggiornamento sulla gestione clinico-terapeutica delle principali patologie oncologiche ed ematologiche», in una regione caratterizzata da una realtà professionale «ancora vincolata a livello gestionale a un rigido piano di rientro regionale».

«I farmaci di nuova generazione, soprattutto biotecnologici, riescono a prolungare la quantità della vita dando un impatto positivo sulla qualità della stessa –  ha evidenziato il direttore dipartimentale – Sempre di più oggi i pazienti in oncoematologia e in oncologia chiedono di poter continuare la loro vita sociale, di restare integrati nel sistema lavorativo e di svolgere la loro vita con normalità. Da medico nell’ambito professionale ho assistito ai cambiamenti innovativi susseguitisi negli anni in questo particolare settore, soprattutto avvenuti nell’ambito dell’aspettativa e della qualità di vita del paziente. Naturalmente non verrà tralasciato l’aspetto economico legato al costo di questi farmaci, che è notevolmente elevato, e degli ultimi provvedimenti presi dal governo nazionale in merito a questo aspetto che sono relativi, ad esempio, a destinare una quota  dei tabacchi proprio all’acquisto dei farmaci oncologici ad elevato costo. Un segnale di particolare attenzione per questa tipologia di pazienti e per i costi che purtroppo aumentano sempre di più».

Unical, domani comincia il convegno sul linguaggio nell’Italian Thought

ARCAVACATA DI RENDE (COSENZA) – Comincia domani, giovedì 12 ottobre, alle ore 15, la conferenza su ‘Il linguaggio nell’Italian Thought’. La due giorni si tiene presso lo University Club dell’Università della Calabria e vede la partecipazione di relatori provenienti dalle Università di tutta Italia, tra gli altri, Roberto Esposito, Paolo Virno, Franco Lo Piparo e Dario Gentili.

Il convegno è stato organizzato da Felice Cimatti, filosofo del Network on Italian Thought and European Philosophies, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Unical, dove il docente insegna.

Domani, alle ore 15, dopo i saluti del direttore del Dipartimento, Raffaele Perrelli, la prima sessione presieduta da Daniele Gambarara. Interverranno Roberto Esposito, Felice Cimatti, Enrica Lisciani Petrini, Paolo Virno e Mirko Tavoni.

Giovedì 13, la sessione mattutina comincia alle ore 9. Presieduta da Pio Colonnello, comprende gli interventi di Stefano Gensini, Rocco Ronchi, Roberto De Gaetano e Davide Tarizzo.

Nel pomeriggio, dalle ore 15 la sessione conclusiva: presiede Ines Crispini e intervengono Giusi Strummiello, Vincenzo Vitale, Dario Gentili, Franco Lo Piparo e Marco Mazzeo.

La due giorni si connette agli ambiti di interesse del Network sull’Italian Thought, che raccoglie docenti di Università italiane e straniere intorno al pensiero italiano contemporaneo e ai suoi rapporti con le altre scuole filosofiche europee. Della rete, costituita nel 2016, fa parte anche un gruppo dell’Università della Calabria, coordinato dal professore Cimatti.

Il dibattito sull’Italian Thought – si legge sul sito del Network – ha, fin dai suoi esordi, individuato nella tradizione operaista e post-operaista e nella interpretazione italiana della biopolitica i suoi principali ambiti di riferimento – quelli a cui, del resto, all’estero viene ricondotta la cosiddetta “differenza italiana”».

 

Per maggiori info

Pagina Facebook  Il linguaggio nell’Italian Thought Unical

Sito del netowork sull’Italian http://italianthoughtnetwork.com/

Pagina sul gruppo dell’Unical http://italianthoughtnetwork.com/workiteph-unical/

 

Programma Completo:

Giovedì 12 ottobre, ore 15

Saluti del Direttore del Dipartimento, Raffaele Perrelli
Presiede: Daniele Gambarara

Roberto Esposito, Normale di Pisa – Negazione e politica in Saussure

Felice Cimatti, Università della Calabria – La vita estrinseca. Il linguaggio nell’Italian Thought

Enrica Lisciani Petrini, Università di Salerno – Linguaggio arcaico. Il ‘pensiero selvaggio’ di D’’Annunzio

Paolo Virno, Università Roma3 – L’importanza del verbo ‘avere’ nella descrizione della natura umana

Mirko Tavoni, Università di Pisa – Dante è un IPL (Italian Philosopher of Language)?

Venerdì 13 ottobre, ore 09:30

Presiede: Pio Colonnello

Stefano Gensini, Università La Sapienza – Il vero filosofo linguista italiano secondo Giacomo Leopardi (Zib. 2127)

Rocco Ronchi, Università dell’Aquila – Critica della critica critica. Retorica e metafisica nell’Italian Thought

Roberto De Gaetano, Università della Calabria – Pasolini e il cinema come “lingua scritta della realtà”

Davide Tarizzo, Università di Salerno – Chi dice di no?

Venerdì 13 ottobre, ore 15

Presiede: Ines Crispini

Giusi Strummiello, Università di Bari – Tra biologizzazione dell’esistenza e storicizzazione della vita

Vincenzo Vitale, Università di Basilea – L’armonia del linguaggio di Carlo Emilio Gadda

Dario Gentili, Università Roma3 – “Crisi cosmica”. A partire da Pier Paolo Pasolini

Franco Lo Piparo, Università di Palermo – Egemonia e linguaggio. Da Dante a Gramsci e … Wittgenstein

Marco Mazzeo, Università della Calabria – Il filosofo boxeur. Muhammad Ali e l’operaismo

La festa dell’emigrante chiude il cartellone estivo della Pro Loco di Pentone

PENTONE (CZ) – Il lavoro e la partecipazione gratuite di soci, cittadini e associazioni hanno reso possibile la Festa dell’Emigrante organizzata dalla Pro Loco di Pentone. Sabato sera, sul palco, si sono susseguite testimonianze, canzoni, balli, sketch e letture di poesie. Il dolore della partenza e l’attaccamento al proprio luogo d’origine, il filo conduttore dell’evento che era stato rimandato a causa del maltempo. Si è chiuso così il cartellone estivo dell’associazione turistica che ora dà appuntamento alla Sagra della castagna.

L’allestimento del palco è partito dalle prime ore del mattino. La serata, punteggiata dagli interventi del presidente, Vitaliano Marino, è stata presentata da Federico Riccelli e Martina Paonessa (Miss Cinema). Emigranti e cittadini di Pentone e dei paesi limitrofi si sono avvicendati sul palco in un’atmosfera leggera e commossa.

Gli stessi soci della Pro Loco si sono messi in gioco con uno sketch (coreografia di Maria Tarantino, trucco di Mariarita Riccelli), inoltre, tra gli altri, si sono esibiti Liberata Vonella e il gruppo delle pacchiane di Girifalco. Ma, accanto all’ilarità e alla gioia, ci sono stati anche i versi  delle poesie che hanno ricordato, tra l’altro, il legame che rimane con la propria terra.

La Festa dell’Emigrante, infatti, viene organizzata dalla Pro Loco di Pentone da oltre 30 anni anche per mantenere un ponte di comunicazione e affetto con chi è partito all’estero o in Italia.

L’evento è stato trasmetto in diretta tramite il live Pentone a cura di Giuseppe Citriniti. La trentaseiesima edizione della Pro Loco ha visto la collaborazione con l’AVIS di Pentone, l’associazione VIVA Vitalità italiana di Toronto, l’associazione ‘Le pacchiane’ di Girifalco. Alla festa hanno contribuito i singoli cittadini, Tabacchino Fratelli Tallerico di S.Elia, Spadafora Azienda agricola, Raffaele Pugliese, associazione Amuriga, Capicotto Giacomo. L’appuntamento è stato curato dalla Pro Loco di Pentone con il patrocinio di Unpli, Parrocchia e Comune di Pentone.

 

Bake Off Italia, primo grembiule blu della stagione al calabrese Luigi Paonessa

CUGGIONO (MILANO) – Il primo grembiule blu di Bake Off Italia 2017 va a un calabrese, Luigi Paonessa. In gara rimane anche l’altra partecipante della Calabria, Benedetta Galeno.

Questa sera è andata in onda la seconda puntata del programma di pasticceria condotto da Benedetta Parodi. I giurati hanno decretato Luigi Paonessa come il migliore della puntata, il primo della quinta stagione.

La gara infatti, è entrata nel vivo proprio oggi con i 16 concorrenti che alla prima puntata avevano vinto l’accesso al programma. Il cooking show di Real Time li ha chiamati a preparare una versione personale della Torta della Nonna per la prova creativa. Per la manche tecnica, hanno dovuto sfornare una Dream Cake, mentre per la prova wow hanno interpretato il Croquembouche che doveva essere alto almeno mezzo metro.

 

Luigi e il sogno di un ristorante con angolo pasticceria

Luigi Paonessa ha convinto i giurati con la torta della nonna con frolla al marsala, la prova tecnica e un Croquembouche fatto di baci di dama calabresi. Nel corso della puntata dedicata ai sogni, ha rivelato anche la sua aspirazione: aprire un ristorante insieme al fratello con un angolo dedicato alla pasticceria.

Classe 1978, Luigi è di Catanzaro e lavora in un call center. Tra le sue passioni, il volontariato e il ballo che pratica ogni mattina prima di andare a lavorare. Intanto ha aperto una pagina facebook per tenersi in contatto con chi vuole seguirlo.

 

Benedetta e la torta degli incubi

Benedetta Galeno

Benedetta Galeno, nel chiosare la prova tecnica, con ironia ha definito la Dream Cake una torta degli incubi, ma si è posizionata al quinto posto nella relativa manche.

La ventinovenne di Lamezia Terme è un’insegnante di italiano per stranieri e lavora in un centro sociale. Ha un figlio di 15 mesi e, si legge sul profilo del sito del programma, è presente a Bake Off Italia “soprattutto per dimostrare al figlio che volere è potere”.

Foto @Real Time, Bake Off Italia

Rita Paonessa

Bake Off Italia, il calabrese Luigi Paonessa tra i 16 concorrenti

CATANZARO – Anche un calabrese tra i 16 concorrenti di Bake Off Italia – Dolci in Forno. Questa sera, alle ore 21.10 su Real Time (canale 31), Luigi Paonessa si cimenterà di nuovo nelle prove di pasticceria.

Il catanzarese di 38 anni era arrivato tra le 50 persone selezionate per le prove di accesso al programma condotto da Benedetta Parodi. Nella prima puntata, Luigi Paonessa ha superato la sfida: questa sera ci riprova.

La quinta edizione del cooking show si può vedere anche su Dplay.com.

Fibrosi cistica, burraco di beneficenza a Cosenza

fibrosi cistica, burraco cosenzaCOSENZA  – ‘Gioca la carta della solidarietà’, questo l’invito per il burraco di beneficenza che si giocherà stasera,  alle ore 19.30, presso il Retrò (via Tagliamento). I fondi raccolti saranno devoluti per la ricerca sulla fibrosi cistica e per il supporto dei bisogni dei pazienti calabresi.

L’evento è stato organizzato da Alessandra Coscarella dell’associazione ‘Respirando la Vita Fibrosi Cistica Calabria’ in collaborazione con Editrice Pellegrini e il locale Retrò. Il ricavato sarà donato alla Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica e all’associazione Respirando la Vita. Per info e prenotazioni, si può telefonare al numero 3479041138.

La fibrosi cistica è una grave malattia genetica, la più diffusa nel mondo occidentale e purtroppo ancora non c’è una cura definitiva, per questo è necessario sostenere la ricerca. Questa malattia colpisce 1 neonato ogni 2500: chi ne è affetto, tra l’altro ha problemi respiratori e digestivi e ogni ogni giorno deve fare aerosol, fisioterapia respiratoria e assumere pillole per digerire. Inoltre, deve fare lunghi e frequenti ricoveri.

I pazienti calabresi e i loro familiari, l’anno scorso, hanno costituito l’associazione Respirando la Vita Fibrosi Cistica Calabria per difendere i loro diritti sanitari e sociali, dare supporto economico ai pazienti stessi, provvedere agli acquisti necessari per migliorare la degenza in ospedale, promuovere eventi di sensibilizzazione, sostenere la ricerca. Per maggiori info, si può visitare il sito www.respirandolavita.it e la pagina facebook dell’associazione.

Incendi in Calabria, il Conapo denuncia i ritardi della Regione

CATANZARO – Ancora incendi in Calabria, il Conapo denuncia i ritardi della Regione. Il sindacato autonomo, perciò, chiede una soluzione tempestiva e un incontro tra i vertici istituzionali, “per dare la giusta risposta, in termini di soccorso professionale, ai cittadini – fa sapere il vice segretario regionale Massimo Conforti – diversamente chiederemo un incontro con i Prefetti delle varie province ai quali porteremo il nostro grido di preoccupazione”.

Per contrastare gli incendi in Calabria, sottolinea il rappresentante del CONAPO, “solo grazie all’abnegazione e allo spirito di sacrificio del personale vigili del fuoco, sono stati evitati danni a persone e cose”.

Incendi in Calabria, il sindacato: manca la stipula della convenzione per la lotta agli incendi boschivi

“Purtroppo ancora oggi, a distanza di quindici giorni dalla nostra prima nota inerente il gravoso problema della lotta agli incendi boschivi – spiega Conforti – dobbiamo riscontrare che la Regione Calabria non ha, ancora, stipulato la convenzione per la lotta agli incendi boschivi ( campagna AIB ) con il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco e, cosa ancora più grave, la fatidica firma sembra, pericolosamente, lontana”.

Sugli incendi in Calabria, Massimo Conforti prosegue: “nella giornata di ieri la Calabria tutta ha continuato a bruciare ininterrottamente costringendo i vari comandi VV.F. a richiami in straordinario per poter far fronte alle molteplici richiesta di soccorso. I mezzi aerei non hanno potuto intervenire su tutte le aree dove necessitava la loro presenza e quindi molta superficie boscata è andata bruciata. Solo grazie all’abnegazione e allo spirito di sacrificio del personale vigili del fuoco, sono stati evitati danni a persone e cose”.

Incendi in Calabria, il Conapo: agire in fretta

“Nonostante oramai l’estate sia arrivata e le temperature stanno registrando livelli preoccupanti – continua Massimo Conforti – l’ultimo incontro fra i vertici della Regione Calabria e quelli Regionali dei Vigili del Fuoco sembra si sia concluso con un nulla di fatto in quanto il rapporto fra l’ impegno di mezzi e uomini richiesto risulta, per usare un termine matematico, inversamente proporzionale allo stanziamento economico.

Non si può pensare che altre regioni ( Puglia, Lazio ecc..) abbiano già di fatto una convenzione in essere nonostante la morfologia dei loro territori sia meno esposta al rischio di incendio boschivo rispetto  alle nostre aree addirittura con un impegno economico quattro volte superiore al nostro.

Non si può più perdere tempo occorre agire ed in fretta soprattutto considerando che i tempi itineranti fra l’ accordo e la reale stipula necessita di tempi burocratici lunghi che comunque precludono un risoluzione immediata e tempestiva”.

Sugli incendi in Calabria, Massimo Conforti esprime il senso di stanchezza: “siamo stanchi,  ogni anno ci troviamo a “combattere“ con un problema diverso  che tende a complicare e allontanare inevitabilmente la soluzione definitiva di accordo come se si perseguissero due diversi obbiettivi”.

Ospedale Allegro, maglie calciatori Catanzaro per le iniziative dell’associazione Diritti Minore (VIDEO)

ospedale allegro, maglie catanzaro
Un momento dell’asta, da sx Daniel Leone e Tiziana Fratto

CATANZARO – Allegria e solidarietà con l’asta delle maglie di alcuni giocatori del Catanzaro e la raccolta fondi per il progetto Ospedale Allegro. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore e si è tenuta ieri sera in occasione dell’inaugurazione del Lido dei Trulli 2. Testimonial d’eccezione, il giocatore Daniel Leone. I volontari dell’associazione hanno animato il locale con i colori, i sorrisi e i palloncini che in genere portano nei reparti pediatrici degli ospedali di Catanzaro.

Durante la serata, i presenti hanno fatto delle donazioni libere, inoltre sono state messe all’asta le maglie di Giovinco, Leone, Sarao, Sabato, De Lucia, Sirri, Mancosu e Prestia. I proventi dell’iniziativa saranno devoluti al progetto Ospedale Allegro che ha l’obiettivo di rallegrare e supportare i piccoli degenti dei reparti di pediatria, chirurgia e oncologia pediatrica (ospedale Pugliese-Ciaccio) e i loro genitori.

L’associazione Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore ringrazia quanti  hanno partecipato e la nuova gestione del lido, Tiziana Fratto, Sos Telefonia, Mascaro Ascensori, Infyniti Vision, Macelleria Zangari, Termotec De Santis, Capello liquido Hair Style, Renti of Traverl e Agricola Doria per la collaborazione. In modo del tutto inaspettato, ieri sera sono arrivati anche Sergio Abramo, Luigi Levato e Giuseppe Pisano, già sindaco e consiglieri del Comune di Catanzaro. Presente anche il giocatore di basket Billy Fall.

Il presidente dell’associazione, Daniela Fulciniti, ha espresso gratitudine per l’interesse mostrato verso il sociale e per la generosità in un tempo che, in genere, viene caratterizzato dall’indifferenza. Per Tiziana Fratto è importante pensare ai bambini meno fortunati e impegnarsi per sostenerli. Il testimonial della serata, Daniel Leone, ha lanciato un messaggio di forza, coraggio e buona volontà per lottare nei momenti duri e raggiungere i propri obiettivi. Per il giocatore del Catanzaro, che ha vissuto in prima persona il dramma del tumore, bisogna dare una mano per andare avanti e fare di tutto per portare il sorriso ai bambini.

L’Associazione ‘Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore’ – Onlus è a fianco dei minori e delle loro famiglie dal 1985. Tra l’altro, porta avanti il servizio telefonico ‘Filo Diretto per l’infanzia’ che raccoglie segnalazioni di maltrattamento e abuso sui minori, offre supporto materiale e morale per le famiglie indigenti e promuove percorsi di accompagnamento alla genitorialità. Dal 1999 è in ospedale per sostenere e intrattenere i piccoli ricoverati e supportare le loro famiglie.

Resalio, oggi a Pentone la presentazione del libro di Elvira Fratto

resalio-presentazione-libroPENTONE (CZ) – Oggi alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Pentone, il gruppo di Minoranza di Rinascita per Pentone presenterà “Resalio” di Elvira Fratto. L’iniziativa rappresenterà il primo appuntamento della rassegna culturale, “Vivace-Mente: un libro per ogni testa”, ideata dal Gruppo di Rinascita con l’obiettivo di promuovere durante tutto l’arco dell’anno incontri-dibattiti su libri di autori calabresi.

Vivace-Mente è un’idea che ambisce a diventare una sfida a cui legare la voglia di ridare vivacità alle teste nel senso della capacità di critica, di analisi e di iniziativa che spesso nella società attuale sono troppo latenti.

La scelta del primo appuntamento non è per questo casuale, ma Resalio della giovane autrice Elvira Fratto che si firma con lo pseudonimo Elly Irukandhji si presta bene allo scopo della rassegna. Resalio è un termine latino che indica la resilienza, cioè la caparbietà e la resistenza alle avversità del quotidiano. Con questo volumetto, Rinascita per Pentone intende promuovere la resilienza in un momento storico in cui è strano che una nativa digitale come Elly si dedichi con tanta bravura alla scrittura, in cui è difficile incontrarsi e dibattere di persona, quando invece prevale l’ambiente virtuale; la voglia e la caparbietà di credere nella propria comunità ecco la resilienza che Rinascita per Pentone non vuole perdere di vista e con Vivace-Mente il percorso sarà ancora più lungo e tortuoso, ma proprio per questo molto stimolante.

“Sono convinto – ci dice Vincenzo Marino, capogruppo di Rinascita per Pentone- che Resalio è un messaggio per ognuno di noi che deve invitare alla resilienza comune perchè non possiamo far finta di niente e farci scivolare tutto addosso senza provare a guardare avanti con fiducia.” Vincenzo Marino dialogherà quindi di resilienza con Elvira Fratto cercando di stimolare la voglia di agire; alla serata sarà presente anche Nunzio Belcaro che nella sua veste di “libraio” rifletterà su testo proposto e sulla bellezza e unicità di un libro da spaginare.

Integrazione e multiculturalità: a Catanzaro tavola rotonda con iniziative concrete (VIDEO)

Da sx Roberta Aloe, Filomena Monica Paone, Mamoon Zangarìa, Rita Paonessa, Lacramioara Curta e Mihaela Mihai
Da sx Roberta Aloe, Filomena Monica Paone, Mamoon Zangarìa, Rita Paonessa, Lacramioara Curta e Mihaela Mihai

CATANZARO – Una tavola rotonda sull’integrazione e la multiculturalità declinate concretamente nel quotidiano, arricchita dagli interventi dei bambini, si è tenuta al convitto ‘Galluppi’. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore, in sinergia con Una rete a sostegno del bambino fragile, con il sostegno di Fondazione con il Sud, e la collaborazione di Asim (Associazione Immigrati), Associazione ‘Multicolore’ – Centro servizi immigrati, istituto ‘P. Galluppi’.

L’incontro si è articolato in 3 momenti: la presentazione del questionario somministrato a 150 stranieri presenti a Catanzaro e in provincia, l’illustrazione del progetto che ha coinvolto le quarte classi della scuola primaria del ‘Galluppi’ e gli interventi degli stessi bambini (a cura delle insegnanti), la testimonianza di  Abdellah e Mohammed, due studenti egiziani che prestano attività di volontariato nell’Associazione Diritti del Minore e che si sono detti contenti di partecipare alle attività che rallegrano i bambini in ospedale.

La vicepresidente dell’associazione, Filomena Monica Paone, ha evidenziato l’importanza delle iniziative che, ha fatto notare, confermano ciò che l’organizzazione di volontariato sostiene da tempo: fare integrazione ogni giorno è possibile.

Sono intervenuti, inoltre, la mediatrice culturale Lacramioara Curta, la psicologa Roberta Aloe, il mediatore culturale Mamoon Zangarìa (operatori dell’Associazione Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore), l’insegnante Pina Durante, la presidente dell’associazione Multicolore Mihaela Mihai.

 

 

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