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In Sila la finale regionale della Skiroll Cup Monte Gimmella

Secondo appuntamento per la stagione agonistica del comitato FISI Calabro Lucano con il 2° Skiroll Cup Monte Gimmella.

Domenica 9 ottobrea partire dalle 10.30, sulla strada provinciale Castelsilano-Monte Gimmella, nel territorio situato fra le province di Crotone e Cosenza, si terrà la competizione valevole per l’assegnazione dei titoli di campione regionale di skiroll in Tecnica Libera in salita.

A darsi battaglia per i titoli regionali saranno gli atleti degli sci club calabresi e lucani, nel prosieguo delle tappe previste nel calendario federale skiroll che vedrà, nel mese di novembre a Rotonda (PZ), la finale sprint.

La gara è aperta a tutte le categorie – U10 m/f, U12m/f, U14 m/f, U16 m/f, GSM e GSF – con partenza Mass Start e percorso differenziato fino alla lunghezza massima di 5,5 km.

La competizione è disciplinata dal Regolamento Tecnico Federale (sezione skiroll) e dell’Agenda degli Sport Invernali per quanto concerne le procedure comuni alle discipline federali e alle specifiche condivise con lo sci di fondo.

L’organizzazione è a cura dello sci club Montenero di San Giovanni in Fiore presieduto da Salvatore Loria.

 

40ª Sagra dell’uva e del vino. Venerdì 7 ottobre il taglio del nastro ufficiale a Donnici

COSENZA – Entra nel vivo la quarantesima edizione della Sagra dell’Uva e del vino di Donnici. Domani, venerdì 7 ottobre, la prevista inaugurazione ufficiale, nel borgo antico della frazione alle porte della città, alla presenza del Sindaco Franz Caruso e dell’Assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo.

Il taglio del nastro sarà preceduto, alle ore 18,30, nell’auditorium delle Vigne “Alessandro Bozzo” di Donnici, da un convegno sul tema “Donnici tra comunicazione e turismo enogastronomico”. A seguire, il via ufficiale alla sagra, con l’apertura  degli stands. La manifestazione animerà il borgo antico anche nelle giornate di sabato 8 ottobre e domenica 9 ottobre, non solo con le degustazioni del vino e dei prodotti autoctoni, ma anche con una serie di iniziative collaterali ed eventi musicali che allieteranno i partecipanti fino a tardi.

Mentre al Museo dei Brettii e degli Enotri, prosegue, fino a domenica 9 ottobre, la mostra  fotografica sulle cantine storiche, frutto di un’accurata selezione di scatti  d’epoca provenienti dalle cantine del Donnici, recuperate anche dagli archivi comunali e da quelli di fondazioni e associazioni, ieri nella sala capitolare del Complesso monumentale di San Domenico si è svolta una tavola rotonda sul presente e il futuro del vino di Donnici. I lavori sono stati coordinati dal giornalista del settore e sommelier Tommaso Caporale che è anche coordinatore enogastronomico della Sagra. Al tavolo dell’incontro, l’Assessore alle attività economiche e produttive del Comune di Cosenza, Massimiliano Battaglia, Gianni Boi, Direttore generale della cantina Spadafora 1915, la più antica in assoluto e tra le cinque che hanno aderito all’edizione di quest’anno della Sagra, e due operatori della ristorazione, Felice Giocondo e Pasquale Mazzuca, titolari di due rinomati ristoranti della città, tra quelli che hanno aderito all’iniziativa “Come una sera a Donnici”, consistente nella elaborazione, per le tre serate dell’anteprima della sagra in città, di menu degustazione a base di pietanze tipiche cosentine ai quali si abbinano una o più etichette di vini della sottozona Donnici. Alla tavola rotonda ha partecipato anche il prof.Carmelo Fabbricatore, Presidente dell’Unione regionale dei Cuochi calabresi, ma nelle vesti anche di docente dell’Istituto alberghiero Mancini-Tommasi che sarà affiancato dai suoi allievi durante l’allestimento, nelle tre serate della sagra a Donnici, di una gastronomia ufficiale che, in Piazza Monsignor Bilotto, darà vita ad un vero e proprio ristorante della sagra gestito da chef di grande valore della nostra provincia che proporranno pietanze da abbinare ai vini  Donnici.

Nel corso dell’incontro è emerso a più riprese, grazie ai contributi degli intervenuti, che il futuro del vino Donnici non può che passare attraverso la ristorazione, dalla quale non può prescindere, però, un’attività di formazione del personale dei ristoranti che devono essere messi nella condizione di poter presentare al cliente il prodotto vinicolo autoctono, illustrandone caratteristiche e qualità. I ristoratori hanno concordato sulla necessità di educare il cliente al consumo dei vini e dei prodotti autoctoni, quasi imponendo la linea delle proprie tipicità, anche perché il vino va saputo raccontare. Nel corso dell’incontro sono intervenute, oltre all’assessore Battaglia, anche alcune esponenti della giunta guidata dal Sindaco Franz Caruso, come il Vice Sindaco Maria Pia Funaro e le Assessore Pina Incarnato e Veronica Buffone che hanno fatto parte dell’affiatato team dell’esecutivo municipale che si è occupato dell’organizzazione della sagra. Se per l’Assessore Buffone quello della affermazione del vino Donnici è un percorso anche culturale che ha bisogno di sedimentazione, il Vice Sindaco Maria Pia Funaro ha dato merito ai nostri ristoratori di aver avuto l’intelligenza di essere attrattivi per le nuove generazioni. Sulla necessità di formare il personale dei ristoranti e di tornare alle tradizioni e alla cucina di un tempo, strutturando opportune strategie con le cantine, ha parlato anche l’Assessore Battaglia. Un richiamo alle sinergie nel settore è stato lanciato infine da Gianni Boi per il quale, specie in un mondo globalizzato come quello attuale, da soli non si va da nessuna parte. “Bisogna sfruttare meglio le opportunità di cui disponiamo che aiuterebbero anche a creare occupazione”.

 

Cosenza, il Mab raccontato dai ragazzi della scuola media “De Coubertin” di Rende

COSENZA – Se, come dice Dostoevskij “la bellezza salverà il mondo”, i ragazzi della terza C della  scuola media “De Coubertin” di Rende hanno compiuto un primo passo nell’operazione di salvataggio ed insieme di approfondimento del MAB, il museo all’aperto Bilotti di Cosenza, che è una delle più alte espressioni della bellezza della città dei Bruzi, attraverso un video, girato ed interpretato da loro stessi, che questa mattina hanno presentato nella sala consiliare di Palazzo dei Bruzi.

A promuovere l’iniziativa, il Presidente della Commissione Urbanistica del Comune di Cosenza Francesco Turco che ha invitato i ragazzi della scuola media “De Coubertin”, insieme alla dirigente scolastica Simona Sansosti, insediatasi nell’istituto scolastico rendese dal primo settembre, e alla professoressa di italiano, Carmela Formoso, anima ed artefice di questo encomiabile progetto di cittadinanza attiva e di salvaguardia del patrimonio culturale della città, illustrato questa mattina a Palazzo dei Bruzi. Ad accogliere i ragazzi della scuola, oltre al Presidente dell’organismo consiliare Turco, che ha fatto gli onori di casa, anche l’Assessore all’urbanistica Pina Incarnato, il Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca, la consigliera delegata alla cultura del Sindaco Franz Caruso, Antonietta Cozza, e tutti gli altri componenti della commissione urbanistica.

Il MAB raccontato dai ragazzi della Terza C della  scuola media “De Coubertin” ha suscitato l’apprezzamento di amministratori e consiglieri, soprattutto nella misura in cui, con un lodevole sforzo di sintesi, il video realizzato ha demandato agli stessi ragazzi la descrizione delle opere e degli artisti che ne sono autori, supplendo a quel deficit di conoscenza che molto spesso esiste anche negli stessi cosentini che sanno ancora poco del loro Museo all’aperto Bilotti. Sia nel video proiettato nella sala consiliare che negli interventi che si sono succeduti è emersa la necessità di preservare il MAB dagli atti di vandalismo e dai comportamenti poco rispettosi. Un messaggio del quale i ragazzi, attraverso le loro immagini, si sono fatti portavoce e che è stato raccolto anche dagli amministratori e consiglieri comunali presenti. C’è stato chi, come la delegata del Sindaco alla Cultura, Antonietta Cozza, ha proposto che i ragazzi della “De Coubertin” diventino “le sentinelle delle opere del Mab”, sin dal prossimo Carnevale, quando più frequente è il rischio che vengano vandalizzate, anche solo con le bombolette spray, e chi, come la consigliera Bianca Rende, individuando negli studenti della “De Coubertin” veri e propri ambasciatori del Mab e della bellezza cittadina, ha proposto la proiezione a ciclo continuo del loro video sui display in funzione in città.

Contributi in tal senso sono venuti anche dagli altri consiglieri della commissione. Francesco Alimena ha, tra gli altri, annunciato che sarà ripristinato sul Mab il percorso tattile per i non vedenti che si era usurato. Francesco Caruso ha messo in luce lo spirito di condivisione e l’affiatamento della commissione rispetto ad un progetto realizzato che proietta direttamente i ragazzi nella polis, evidenziandone il ruolo di cittadini che si relazionano con le opere d’arte, maturando anche un loro  giudizio critico.

Particolarmente apprezzato l’intervento conclusivo di una studentessa che ha parlato a nome degli altri compagni di classe. “Molti di noi – ha detto con grande consapevolezza – non conoscono le bellezze che ci circondano. Spesso ci rechiamo in luoghi anche lontani dalla nostra città per visitare determinati monumenti, quando a pochi passi da noi possiamo trovare veramente cose che non sono da meno”.     

 

Covid in Calabria: quasi 900 nuovi casi e 2 decessi. Calano i ricoveri

CATANZARO – Le persone risultate positive al Coronavirus sono 562944 (+898) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 3813052 (+4.645).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 2487 (20 in reparto, 4 in terapia intensiva, 2463 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 93531 (93149 guariti, 382 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 33076 (65 in reparto, 0 in terapia intensiva, 33011 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 129480 (128171 guariti, 1309 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 404 (4 in reparto, 0 in terapia intensiva, 400 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 55466 (55200 guariti, 266 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2051 (22 in reparto, 1 in terapia intensiva, 2028 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 190322 (189464 guariti, 858 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 502 (12 in reparto, 0 in terapia intensiva, 490 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 48610 (48424 guariti, 186 deceduti).

L’ASP di Cosenza comunica 475 nuovi soggetti positivi di cui 4 fuori regione.

L’ASP di Catanzaro comunica 165 nuovi soggetti positivi di cui 3 fuori regione.

L’ASP di Reggio Calabria comunica 56 nuovi soggetti positivi di cui 1 fuori regione.

BOLLETTINO 6 OTTOBRE 2022

Totale tamponi effettuati 3.813.052 (variazione: +4.645). Percentuale tamponi positivi: 19,33% 

Casi Totali: 562.944 (+898)
Catanzaro 96.018 (+162)
Cosenza 162.556 (+471)
Crotone 55.870 (+48)
Reggio Calabria 192.373 (+154)
Vibo Valentia 49.112 (+55)
Altra Regione o Stato Estero 7.015 (+8)

Guariti: 519.345 (+688)
Catanzaro 93.149 (+136)
Cosenza 128.171 (+306)
Crotone 55.200 (+49)
Reggio Calabria 189.464 (+136)
Vibo Valentia 48.424 (+40)
Altra Regione o Stato Estero 4.937 (+21)

Deceduti: 3.019 (+2)
Catanzaro 382 (0)
Cosenza 1.309 (+2)
Crotone 266 (0)
Reggio Calabria 858 (0)
Vibo Valentia 186 (0)
Altra Regione o Stato Estero 18 (0)

Attualmente Positivi: 40.580 (+208)
Catanzaro 2.487 (+26)
Cosenza 33.076 (+163)
Crotone 404 (-1)
Reggio Calabria 2.051 (+18)
Vibo Valentia 502 (+15)
Altra Regione o Stato Estero 2.060 (-13)

– In Isolamento: 40.450 (+217)
Catanzaro 2.463 (+27)
Cosenza 33.011 (+161)
Crotone 400 (+2)
Reggio Calabria 2.028 (+26)
Vibo Valentia 490 (+15)
Altra Regione o Stato Estero 2.058 (-14)

– In Reparto: 125 (-8)
Catanzaro 20 (0)
Cosenza 65 (+2)
Crotone 4 (-3)
Reggio Calabria 22 (-8)
Vibo Valentia 12 (0)
Altra Regione o Stato Estero 2 (+1)

– In Rianimazione: 5 (-1)
Catanzaro 4 (-1)
Cosenza 0 (0)
Crotone 0 (0)
Reggio Calabria 1 (0)
Vibo Valentia 0 (0)
Altra Regione o Stato Estero 0 (0)

Ferrovie della Calabria dedica il Treno della Sila a tutte le province della regione

COSENZA – Il Treno della Sila è un patrimonio che appartiene a tutti i calabresi, al loro territorio e alla loro storia. Questa la considerazione che ha motivato l’Amministratore Unico di Ferrovie della Calabria, Ernesto Ferraro, a dedicare le carrozze del treno, che attira ogni domenica appassionati e turisti da tutta Italia, ad ognuna delle province calabresi per rappresentare insieme alla locomotiva simbolicamente l’intera Regione Calabria. L’evento verrà reso pubblico, con l’apposizione delle targhe dedicate su ciascuna carrozza, alla presenza dei rappresentanti delle singole Province e della Regione, in una cerimonia che si terrà prima della partenza della corsa in programma la prossima Domenica 9 ottobre alle ore 9.45, presso la stazione di Camigliatello. A bordo dello storico treno a vapore si ripete, di stagione in stagione, il viaggio che attraversa il suggestivo territorio della Sila, viaggio iniziato dal secolo scorso, toccando le stazioni di Camigliatello, Moccone, San Nicola e che a breve arriverà anche a San Giovanni in Fiore.

‘Ndrangheta e droga, maxi blitz della Finanza anche in Calabria: 36 arresti e sequestri

REGGIO CALABRIA – Una maxi operazione della Guardia di finanza è scattata questa mattina nelle province di Reggio Calabria, Vibo Valentia, Bari, Napoli, Roma, Terni, Vicenza, Milano e Novara. Sono 36 le persone raggiunte da una misura cautelare, 34 in carcere e 2 ai domiciliari, accusate di traffico internazionale di stupefacenti aggravato dalla finalità di agevolare la ‘ndrangheta. La base logistica sarebbe stata il porto di Gioia Tauro.

Sono in corso anche perquisizioni e sequestri per un valore che supera i 7 milioni di euro. Nell’ambito delle indagini che hanno portato al blitz di oggi sono sequestrate oltre 4 tonnellate di cocaina per un valore al dettaglio di circa 800 milioni di euro.

Circa 300 militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria da questa mattina stanno eseguendo le misure cautelari. Sequestrato anche l’intero patrimonio aziendale di 2 imprese, attive nel settore dei trasporti ed utilizzate per il compimento degli illeciti.

I dettagli dell’operazione saranno resi noti nell’ambito di una conferenza stampa che si terrà alle 10.30 presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria.

Covid in Calabria: 838 nuovi casi, la metà solo nel cosentino. Nessun decesso

CATANZARO – Le persone risultate positive al Coronavirus sono 562046 (+838) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 3808407 (+4.775).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 2461 (20 in reparto, 5 in terapia intensiva, 2436 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 93395 (93013 guariti, 382 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 32913 (63 in reparto, 0 in terapia intensiva, 32850 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 129172 (127865 guariti, 1307 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 405 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 398 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 55417 (55151 guariti, 266 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2033 (30 in reparto, 1 in terapia intensiva, 2002 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 190186 (189328 guariti, 858 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 487 (12 in reparto, 0 in terapia intensiva, 475 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 48570 (48384 guariti, 186 deceduti).

Bollettino-5-ottobre 

 

Coldiretti Calabria: “Calo in agricoltura: rischiano 1/3 delle aziend

COSENZA – In controtendenza all’andamento generale, il valore aggiunto cala solo per l’agricoltura che fa registrare una riduzione dell’1,1% e in Calabria si teme sia ancora maggiore, rispetto al trimestre precedente e un calo dello 0,9 rispetto al secondo trimestre dello scorso anno. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento ai conti economici nazionali dell’Istat per il secondo trimestre 2022 che registra un tasso di variazione del Pil del Paese in valori concatenati in aumento dell’1,1% rispetto al trimestre precedente e del 5% nei confronti del secondo trimestre del 2021. Il risultato – sottolinea la Coldiretti – conferma che oltre 1/3 delle aziende agricole (34%) si trova costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo mentre più di 1 azienda agricola su 10 (13%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività secondo il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) .

L’agricoltura soffre tremendamente per una serie di fattori produttivi. Si registrano infatti aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio fino al +300% delle bollette per pompare l’acqua per l’irrigazione dei raccolti. Il rincaro dell’energia – continua la Coldiretti – si abbatte poi sui costi di produzione come quello per gli imballaggi, dalla plastica per i vasetti dei fiori all’acciaio per i barattoli, dal vetro per i vasetti fino al legno per i pallet da trasporti e alla carta per le etichette dei prodotti che incidono su diverse filiere, dalle confezioni di latte, alle bottiglie per olio, succhi e passate, alle retine per gli agrumi ai barattoli smaltati per i legumi. “Non c’è tempo da perdere e bisogna intervenire subito, ad ogni livello, sui rincari dell’energia che mettono a rischio quegli spazi di autonomia e sovranità alimentare che fino a oggi le imprese hanno  assicurato e con essi l’approvvigionamento delle famiglie che già devono affrontare insostenibili aumenti dei prezzi.

Treno fermo nella galleria che collega Paola e Cosenza. Ritardi e pendolari infuriati

COSENZA – Un treno merci è rimasto bloccato prima dell’ingresso della galleria che collega Paola e Cosenza provocando la cancellazione di diversi treni, due ore di attesa e disagi per i pendolari e i viaggiatori. La circolazione è stata sospesa per dalle 5.10 alle ore 6.41 quando il treno merci è stato trasportato nella stazione di Paola (con ritardo di 54′) consentendo la ripresa della circolazione fra Bivio Pantani e Paola.

Diversi i pendolari infuriati che hanno lamentato i disagi sui social: “Nessuno che avverte l’utenza e fanno pure partire i treni da Cosenza per fermarsi tutti belli in fila a Castiglione. Ma dico, i servizi sostitutivi, le informazioni in tempo reale all’utenza sull’app di Trenitalia (utile a informare solo quando i treni sono “stranamente” in orario) dove sono? Questo è il servizio offerto da Trenitalia e strapagato dalla Regione Calabria e da noi pendolari”. E ancora: “Questo mese abbiamo pagato abbonamento maggiorato come se viaggiassimo in treno Frecciarossa da Bologna a Milano!!! E della annunciata delibera di rimborso e rimodulazione delle tariffe del Presidente Occhiuto neanche l’ombra!”.
 
La circolazione ha suito fino a 45 minuti per 3 regionali, 3 convogli limitati e altrettanti cancellati.

 

Covid in Calabria: quasi 1400 nuovi casi, sempre Cosenza la provincia più colpita. Zero decessi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 561208 (+1.390) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 3803632 (+6.224).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 2514 (23 in reparto, 4 in terapia intensiva, 2487 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 93220 (92838 guariti, 382 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 32951 (60 in reparto, 0 in terapia intensiva, 32891 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 128695 (127388 guariti, 1307 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 428 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 421 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 55334 (55068 guariti, 266 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1989 (29 in reparto, 2 in terapia intensiva, 1958 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 190050 (189192 guariti, 858 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 485 (11 in reparto, 0 in terapia intensiva, 474 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 48546 (48360 guariti, 186 deceduti).

L’ASP di Cosenza comunica che “oggi si registrano 695 nuovi casi; il numero complessivo dei casi è incrementato di 694 unità e non di 695 in quanto è stato eliminato un caso risultato doppio”.

Bollettino 4 ottobre 2022

Bollettino Covid