Tutti gli articoli di redazione

Drusilla Foer “Eleganzissima” ospite al Teatro dei Ruderi di Cirella

DIAMANTE (CS) – È Drusilla Foer il primo grande ospite annunciato da Piano B per il Festival “Exit. Deviazioni in arte e musica”. La data è stata resa nota anche sui social della stessa artista: appuntamento il 13 agosto al Teatro dei Ruderi, Cirella di Diamante (Cs).

Lo spettacolo rientra nel tour estivo di “ELEGANZISSIMA”, il recital in divenire, scritto e interpretato da Drusilla Foer, attualmente in scena con oltre 50 repliche in tutta Italia già esaurite ovunque.

Eleganzissima  è un viaggio fra gli aneddoti tratti dalla vita straordinaria di Madame Foer, vissuta fra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile. Il recital, ricco di musica e canzoni dal vivo, svela un po’ di lei: familiare per i suoi racconti così confidenziali e unica, per quanto quei ricordi sono eccezionali e solo suoi. Il pubblico si trova coinvolto in un viaggio nella realtà poco ordinaria di un personaggio realmente straordinario, in un’alternanza di momenti che strappano la risata e altri dall’intensità commovente. La direzione artistica è di Franco Godi, presente anche sul palco per un cameo alla chitarra, mentre la produzione è della sua Best Sound.

Un successo clamoroso e consolidato e ormai un format di culto, Eleganzissima va in scena in una versione rivisitata, arricchita di nuovi racconti e di nuove canzoni, fra le quali alcune inedite, che Drusilla interpreta dal vivo, accompagnata dai suoi musicisti Loris di Leo al pianoforte e Nico Gori al sax e clarinetto.

Le prevendite sono attive su Ticketone.it, Inprimafila.net (anche biglietteria fisica a Cosenza) e diyticket.it.

Covid: in Calabria ancora nuovi positivi sopra quota duemila e tasso di positività al 20%

CATANZARO – In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 2401548 (+12.242).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 238287 (+2.451) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 4470 (60 in reparto, 7 in terapia intensiva, 4403 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 26308 (26071 guariti, 237 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 17168 (93 in reparto, 3 in terapia intensiva, 17072 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 36891 (35963 guariti, 928 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 3712 (26 in reparto, 0 in terapia intensiva, 3686 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 20548 (20360 guariti, 188 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 10075 (122 in reparto, 6 in terapia intensiva, 9947 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 88700 (88049 guariti, 651 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 13384 (8 in reparto, 0 in terapia intensiva, 13376 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 15155 (15000 guariti, 155 deceduti).

L’Asp di Cosenza comunica che nel setting fuori regione si registrano 4 nuovi casi a domicilio e 1 dimesso guarito.

BOLLETTINO 11 MARZO

Tamponi effettuati 2.401.548 (+12.242). Tasso di positività al 20,02%

Casi Totali: 238.287 (+2.451)
Catanzaro 30.778 (+274)
Cosenza 54.059 (+796)
Crotone 24.260 (+279)
Reggio Calabria 98.775 (+806)
Vibo Valentia 28.539 (+292)
Altra Regione o Stato Estero 1.876 (+4)

Guariti: 187.041 (+1.395)
Catanzaro 26.071 (+251)
Cosenza 35.963 (+118)
Crotone 20.360 (+203)
Reggio Calabria 88.049 (+820)
Vibo Valentia 15.000 (0)
Altra Regione o Stato Estero 1.598 (+3)

Deceduti: 2.171 (+7)
Catanzaro 237 (+2)
Cosenza 928 (+1)
Crotone 188 (+1)
Reggio Calabria 651 (+2)
Vibo Valentia 155 (+1)
Altra Regione o Stato Estero 12 (0)

Attualmente Positivi: 49.075 (+1.049)
Catanzaro 4.470 (+21)
Cosenza 17.168 (+677)
Crotone 3.712 (+75)
Reggio Calabria 10.075 (-16)
Vibo Valentia 13.384 (+291)
Altra Regione o Stato Estero 266 (+1)

– In Isolamento: 48.750 (+1.058)
Catanzaro 4.403 (+31)
Cosenza 17.072 (+676)
Crotone 3.686 (+75)
Reggio Calabria 9.947 (-18)
Vibo Valentia 13.376 (+292)
Altra Regione o Stato Estero 266 (+2)

– In Reparto: 309 (-9)
Catanzaro 60 (-10)
Cosenza 93 (+1)
Crotone 26 (0)
Reggio Calabria 122 (+2)
Vibo Valentia 8 (-1)
Altra Regione o Stato Estero 0 (-1)

– In Rianimazione: 16 (0)
Catanzaro 7 (0)
Cosenza 3 (0)
Crotone 0 (0)
Reggio Calabria 6 (0)
Vibo Valentia 0 (0)
Altra Regione o Stato Estero 0 (0)

Rende, domani arriva Marisa Laurito per la rassegna teatrale Primo Atto

RENDE (CS) – Prosegue a Rende Primo atto, rassegna teatrale promossa da Associazione 900 e patrocinata dall’amministrazione comunale.
Sabato 12 marzo alle 21,00 va in scena al cineteatro Garden “Persone Naturali e Strafottenti” di Patroni Griffi diretto da Giancarlo Nicoletti e con la partecipazione di Marisa Laurito.
Una tragicommedia imperdibile che vedrà protagonista la grande drammaturgia napoletana con uno spettacolo che il Corriere della Sera ha definito “la rivincita di Patroni Griffi quarant’anni dopo”, impreziosito dalla interpretazione dell’attrice partenopea,uno dei volti più noti e amati del panorama televisivo italiano.
Un lavoro intenso, scritto da Giuseppe Patroni Griffi, tra le figure più versatili del panorama culturale italiano del Novecento, e riportato in scena quarant’anni dopo nel nuovo e brillante allestimento firmato da Giancarlo Nicoletti, con in scena insieme a Marisa Laurito, Giovanni Anzardo e Livio Beshir

Emergenza rifiuti in Calabria . Occhiuto “impegnati a modificare il Piano”

CATANZARO – “Siamo impegnati a modificare e aggiornare il Piano dei rifiuti. Gli argomenti di questo convegno e la raccolta differenziata sono temi centrali e strategici, intanto però abbiamo la necessità di fronteggiare le emergenze. Non è possibile avere cumuli di rifiuti lungo le nostre strade, soprattutto quando – in estate – il nostro territorio è meta turistica”.

Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, intervenendo all’Ecoforum, un convegno organizzato da Legambiente e dai Comuni Ricicloni calabresi presso la Cittadella regionale di Catanzaro.

“Mentre si deve ragionare sulla prospettiva – e quindi rafforzare la raccolta differenziata, incentivando i Comuni – bisogna affrontare le emergenze. E in questo scenario, dunque, anche gli investimenti sugli impianti sono investimenti utili e necessari. Nelle modifiche al Piano dei rifiuti che proporremo da qui a breve saranno contenute anche queste misure”.

Covid, la Calabria è in controdenza: aumentano i ricoveri negli ospedali

COSENZA – La Calabria è in controdenza rispetto al resto d’Italia e il Covid 19 corre veloce non allontanandosi dagli ospedali calabresi. Tornano ad essere occupati posti letto e reparti, soprattutto una area medica. Il dato emerge dal monitoraggio quotidiano dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, con il riscontro dei numeri forniti dal bollettino della Regione. In base a quei dati, ieri i ricoveri per Covid 19 in Calabria erano 318 in area medica e 16 in terapia intensiva, mentre il 4 marzo erano rispettivamente 272 e 18. La progressione del tasso di ospedalizzazione in quest’ultima settimana evidenzia un’impennata dei ricoveri in Calabria in area medica, se si pensa che da martedì a ieri i ricoveri sono saliti da 292 a 318, mentre quelli in rianimazione sono 16, in aumento però nelle ultime 24 ore (mercoledì erano 14). Insomma, numeri in aumento rispetto al trend in diminuzione delle scorse settimane. Il tutto si traduce nelle percentuali registrate ieri dall’Agenas, che vede in Calabria l’occupazione dei posti letto al 29% in area medica e all’8% in terapia intensiva, percentuali che pongano la Calabria tra le regioni più critiche in Italia: la media nazionale in area medica infatti è il 13%, in rianimazione è il 6%. Record negativo della calabria per quanto riguarda l’ospedalizzazione da Covid in area medica, mentre nelle rianimazioni la regione con il tasso più alto è la Sardegna (9%) ma la Calabria segue a ruota insieme a Lazio, Molise, Toscana e Sicilia. In generale la Calabria resta comunque sotto le soglie di allerta (anche se l’area medica è lì lì vicina a toccarla), ma si conferma tra le Regioni con i numeri più alti.

Covid Calabria: oltre 2500 nuovi positivi e 6 decessi. Ricoveri in crescita

CATANZARO – In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 2.389.306 (+12.446).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 235.836 (+2.599) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 4.449 (70 in reparto, 7 in terapia intensiva, 4.372 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 26.055 (25.820 guariti, 235 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 16.491 (92 in reparto, 3 in terapia intensiva, 16.396 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 36.772 (35.845 guariti, 927 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 3.637 (26 in reparto, 0 in terapia intensiva, 3.611 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 20.344 (20.157 guariti, 187 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 10.091 (120 in reparto, 6 in terapia intensiva, 9.965 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 87.878 (87.229 guariti, 649 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 13.093 (9 in reparto, 0 in terapia intensiva, 13.084 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 15.154 (15.000 guariti, 154 deceduti).

L’Asp di Cosenza comunica 912 nuovi soggetti positivi di cui 8 fuori regione. Inoltre, specifica che 3 dei 5 decessi comunicati oggi sono avvenuti a domicilio a gennaio 2022, rispettivamente il 7, l’11 ed il 14 gennaio 2022.

BOLLETTINO 19 MARZO

Tamponi effettuati 2.389.306 (+12.446). Tasso di positività al 20,88% 

Casi Totali: 235.836 (+2.599)
Catanzaro 30.504 (+301)
Cosenza 53.263 (+904)
Crotone 23.981 (+254)
Reggio Calabria 97.969 (+803)
Vibo Valentia 28.247 (+329)
Altra Regione o Stato Estero 1.872 (+8)

Guariti: 185.646 (+2.070)
Catanzaro 25.820 (+223)
Cosenza 35.845 (+384)
Crotone 20.157 (+543)
Reggio Calabria 87.229 (+913)
Vibo Valentia 15.000 (+7)
Altra Regione o Stato Estero 1.595 (0)

Deceduti: 2.164 (+6)
Catanzaro 235 (0)
Cosenza 927 (+5)
Crotone 187 (0)
Reggio Calabria 649 (+1)
Vibo Valentia 154 (0)
Altra Regione o Stato Estero 12 (0)

Attualmente Positivi: 48.026 (+523)
Catanzaro 4.449 (+78)
Cosenza 16.491 (+515)
Crotone 3.637 (-289)
Reggio Calabria 10.091 (-111)
Vibo Valentia 13.093 (+322)
Altra Regione o Stato Estero 265 (+8)

– In Isolamento: 47.692 (+512)
Catanzaro 4.372 (+70)
Cosenza 16.396 (+515)
Crotone 3.611 (-287)
Reggio Calabria 9.965 (-116)
Vibo Valentia 13.084 (+322)
Altra Regione o Stato Estero 264 (+8)

– In Reparto: 318 (+9)
Catanzaro 70 (+7)
Cosenza 92 (0)
Crotone 26 (-2)
Reggio Calabria 120 (+4)
Vibo Valentia 9 (0)
Altra Regione o Stato Estero 1 (0)

– In Rianimazione: 16 (+2)
Catanzaro 7 (+1)
Cosenza 3 (0)
Crotone 0 (0)
Reggio Calabria 6 (+1)
Vibo Valentia 0 (0)
Altra Regione o Stato Estero 0 (0)

Escalation criminale a Corigliano-Rossano, ancora auto incendiate

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Non c’è pace per il comune cosentino di Corigliano che anche la scorsa notte è stata protagonista di atti incendiari. Vittime, questa volta, dell’episodio un noto avvocato e la sua compagna, docente impegnata nella politica locale in passato. Le auto dei due professionisti, una Fiat 500 e una Mahindra, sono andate distrutte a seguito di due roghi allo Scalo di Corigliano e a Schiavonea.

Gli inquirenti non hanno dubbi sulla matrice dolosa dei due episodi visto il ritrovamento del liquido infiammabile. Sul posto sono tempestivamente giunti i vigili del fuoco e i carabinieri di Corigliano Rossano.

“La Calabria ha perso 104 milioni di euro destinati all’idrico”

CAROLEI (CS) – “Purtroppo oggi è una triste giornata per la Calabria. Oggi la Calabria, per il tramite dell’autorità idrica calabrese, ha perso i fondi react – eu la cui manifestazione d’interesse era scaduta a dicembre 2021″. A darne notizia, tramite una nota stampa, è il primo cittadino di Carolei Francesco Iannucci. “La Calabria ha definitivamente perso oltre 104 milioni di euro destinati all’ idrico. Un esito annunciato dal sottoscritto con la missiva del 14 dicembre 2021. Un grido d’allarme disperato che non è stato ascoltato. Il progetto presentato dall’autorità idrica calabrese – continua il sindaco – per un valore di €.104.327. 292,39 è stato considerato inammissibile e quindi escluso. Lo ha stabilito il ministero delle infrastrutture il 7 marzo”.

 

“Una perdita ed una sconfitta per il nostro territorio che ha dimostrato tutti i limiti di un AIC effettivamente costituito ma che di fatto, affidando il servizio idrico integrato ad una scatola vuota come l’ex “Cosenza acque”, risulta senza alcuna organizzazione e quindi poco efficiente.
È necessario – spiega Iannucci – a questo punto che la Regione Calabria consideri la possibilità di adottare provvedimenti, ormai resi necessari, nei confronti di AIC al fine di non perdere nuovi finanziamenti previsti dal PNRR. Il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili ha, infatti, pubblicato qualche ora fa, – dice il primo cittadino – l’avviso per l’assegnazione dei 900 milioni di euro destinati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza al miglioramento delle reti idriche, da utilizzare per interventi tesi alla riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione. Un bando con caratteristiche simili ai fondi react – eu già persi. Non possiamo perdere un’ulteriore possibilità di crescita e di sviluppo ed è per questo che chiedo un intervento – conclude Iannucci – al fine di scongiurare nuove e pesanti sconfitte per la nostra Regione”.

‘Ndrangheta, favorirono la latitanza del boss Pelle: 8 arresti

REGGIO CALABRIA – Otto persone sono state arrestate a seguito di complesse indagini coordinate dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia – di Reggio Calabria, dalla Squadra Mobile. Agli indagati vengono contestati, allo stato del procedimento in fase di indagini preliminari, i reati di procurata inosservanza di pena e favoreggiamento personale, aggravati dalla circostanza mafiosa. In particolare avrebbero favorito e coperto la latitanza di Giuseppe Pelle, conosciuto come “Gambazza”, originario di San Luca e catturato il 6 aprile 2018 a Condofuri.
Le persone arrestate sono:

– Barbaro Marianna, moglie di Pelle Giuseppe;
– Pelle Antonio, figlio di Pelle Giuseppe;
– Pelle Francesco, figlio di Pelle Giuseppe;
– Pelle Elisa, figlia di Pelle Giuseppe;
– Barbaro Giuseppe, genero di Pelle Giuseppe;
– Pelle Antonio, nipote di Pelle Giuseppe;
– Morabito Giuseppe;
– Romeo Girolamo;

Il provvedimento cautelare restrittivo scaturisce dalle risultanze investigative connesse alla ricerca di Giuseppe Pelle, ritenuto esponente di spicco dell’omonima cosca di ‘ndrangheta di San Luca (già capeggiata dal defunto padre Antonio), che da aprile 2016 si era sottratto all’esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale reggina. Doveva scontare una pena residua di anni 2, mesi 5 e giorni 20 di reclusione per associazione mafiosa scaturita dall’operazione “Reale”.

Mentre era latitante Pelle fu destinatario di un decreto di fermo di indiziato di delitto, poi tramutato in ordinanza di custodia cautelare in carcere, per il reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, nonché per turbata libertà degli incanti ed illecita concorrenza, anch’essi aggravati dal metodo mafioso (operazione “Mandamento Ionico”). In relazione a tali ultime vicende Giuseppe Pelle, è stato condannato, in primo grado, a 18 anni e 6 mesi di reclusione. Nel medesimo procedimento risulta coinvolto anche il figlio Pelle Antonio di 34 anni, anche lui condannato in primo grado alla pena di anni 14 e mesi 8 per il reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.

La rete per coprire Pelle

Protetto da una rete di fiancheggiatori prevalentemente a carattere familiare, Pelle venne catturato, dopo due anni di latitanza, in un appartamento di Contrada Pistaria a Condofuri (Rc), in un immobile di proprietà della mamma di Girolamo Romeo. Proprio grazie all’efficiente rete di protezione Pelle, durante il periodo di latitanza aveva potuto incontrare frequentemente la moglie Marianna Barbaro. Prima della su cattura a Condofuri, per come emerso dalle indagini, aveva trascorso la sua latitanza spostandosi tra San Luca e Platì in un immobile non lontano da quello della figlia Elisa Pelle, con la quale era, secondo gli investigatori, certamente in contatto.

Proprio in occasione di uno di questi spostamenti, a settembre 2016, Pelle era riuscito a sfuggire alla cattura grazie ad un articolato servizio di staffetta organizzato dal genero Giuseppe Barbaro e dal nipote Antonio Pelle mentre il latitante si trovava a bordo dell’auto con il figlio Antonio.

 

Le condotte per ‘eludere’ le indagini 

Dopo la mancata cattura, i parenti ed i fiancheggiatori di Pelle adottarono condotte ancora più accorte per eludere le indagini, senza che ciò impedisse a Marianna Barbara, di incontrarlo periodicamente proprio con l’aiuto dei figli e del genero Giuseppe Barbaro. In pratica la donna veniva trasportata in orario notturno, effettuando diverse soste durante il percorso tra le località di Natile, Careri e Bovalino e cambiando, durante il percorso, l’auto a bordo della quale viaggiava. Grazie ad un articolato sistema di monitoraggio messo in atto dal gruppo investigativo addetto alle ricerche del latitante si riuscì tuttavia ad individuare la località ove lo stesso poteva aver trovato rifugio, ossia l’abitato di Condofuri, ove le attenzioni investigative si concentrarono su Girolamo Romeo e sul cognato Giuseppe Morabito, residente in Contrada Pistaria di Condofuri, dove attraverso telecamere appositamente posizionate, agli inizi di aprile, si accertò l’effettiva presenza di Pelle.

 

Dallo stesso monitoraggio emerse che il latitante, all’alba di ogni giorno, precauzionalmente abbandonava il covo, passando la giornata all’aperto in contrada “Mazzabarone” di Condofuri dove Giuseppe Morabito e Girolamo Romeo gestivano una azienda agricola ed un allevamento di bestiame, facendo poi rientro in contrada Pistaria solo in tarda serata, per cenare e trascorrere poche ore di sonno. Anche il trasferimento dal covo alla campagna era sistematicamente preceduto da una preliminare bonifica del percorso, che Giuseppe Morabito effettuava a bordo di una Ford Fiesta, per poi trasportare il latitante a bordo del fuoristrada Defender. Acquisiti questi preziosi elementi, il 6 aprile 2018, la Polizia di Stato faceva irruzione nell’appartamento di contrada Pistaria, ponendo fine alla latitanza di Pelle.

Cosenza città del fumetto. Al via la rassegna Comics city

COSENZA – Partirà l’11 marzo dalle ore 21.00 la rassegna “Comics City. Discovery trip of Cosenza”. Un viaggio alla scoperta di un vero e proprio hub creativo: il Museo del Fumetto, struttura unica nel suo genere in Italia, che ha sede all’interno dell’antico e pregiato monastero di Santa Chiara, nel cuore della città vecchia di Cosenza.

Un percorso composto da una serie di eventi e appuntamenti: mostre, incontri, performance teatrali, concerti, workshop per vivere lo spazio museale favorendo l’interazione fra le arti.

Il taglio del nastro della rassegna è previsto in occasione della diciottesima edizione di M’illumino di meno, giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa da Caterpillar e Rai Radio2 con Rai per il Sociale che quest’anno invita a pedalare, rinverdire, migliorare e a spegnere le luci come gesto di pace.

PROGRAMMA

Dalle ore 21.00 sarà possibile visitare il Museo al buio godendo delle attività in corso solo attraverso la torcia degli smartphone.

In questo primo evento sarà possibile visitare la mostra a tinte noir di Luigi Siniscalchi, fumettista e disegnatore la cui matita ha impresso negli anni il tratto dei volto di personaggi cult della Sergio Bonelli editore quali Dylan Dog, Martin Mystere, Nick Raider e Julia.

Seguiranno le suggestive letture in tema crime dell’attore e regista Francesco Aiello e il live acustico di Ilaria Montenegro e Pasquale Allegretti.

In chiusura Claudio Dionesalvi (insegnante di strada, scrittore e mediattivista) condurrà i presenti lungo una passeggiata nel centro storico di Cosenza  ripercorrendo storie e delitti  de “I luoghi e gli spettri”, nove drammatici episodi di cronaca nera avvenuti nell’800, ognuno in un luogo diverso di Cosenza, raccolti nell’omonimo volume edito da Tam Tam e segnali di fumo.