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Svuotavano conti correnti postali e libretti di deposito, arrestati dai carabinieri – VIDEO

REGGIO CALABRIA – I carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 29 persone, accusate di far parte di due distinti gruppi criminali operanti principalmente nel territorio reggino e dediti al furto e alla illecita appropriazione di titoli, buoni fruttiferi, libretti postali e liquidità giacenti su conti correnti. Le indagini, avviate nel 2014 e coordinate dalla Procura, hanno documentato come gli arrestati sistematicamente circuivano e derubavano persone anziane o gravate da patologie invalidanti, appropriandosi di centinaia di migliaia di euro incassati con la complicità di direttori e dipendenti infedeli di alcuni uffici postali della provincia che, dietro compenso a percentuale, attestavano falsamente la paternità dei trasferimenti di denaro e permettevano, con le credenziali di accesso al sistema informatico di Poste Italiane, di riciclare il denaro su conti correnti intestati ad altri correi. Al vaglio dei carabinieri migliaia di operazioni illecite, eseguite in danno di 45 risparmiatori. Fra gli arrestati, due soggetti vicini alle cosche di ‘ndrangheta di Siderno e due ex direttori di uffici postali della provincia di Reggio Calabria.

Aprigliano, carabiniere libero dal servizio arresta spacciatore

APRIGLIANO (CS) – I carabinieri della Compagnia di Rogliano hanno arrestato una persona e ne hanno denunciato a piede libero una seconda, entrambe di Aprigliano, per detenzione di sostanza stupefacente finalizzata alla vendita al dettaglio, al termine di una operazione condotta con l’ausilio di un giovane militare libero dal servizio il quale, transitando per il centro storico del comune di Aprigliano ha notato un tossicodipendente della zona aggirarsi per la parte alta del paese a bordo della sua autovettura. Essendo ormai prossima la serata del sabato sera, momento della settimana in cui il consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani raggiunge il picco, il militare, senza mai perdere d’occhio il soggetto d’interesse, avvisava la Centrale Operativa. Dopo alcuni minuti di pedinamento, il tossicodipendente veniva notato dirigersi proprio verso l’abitazione di un 19enne apriglianese già noto per vari reati. A poche decine di metri dall’abitazione di quest’ultimo, ecco che l’auto del tossicodipendente arrestava la marcia: ad attenderlo per un incontro evidentemente già preordinato c’era proprio il 19enne in compagnia di un altro ragazzo, 18enne incensurato. Non appena il giovane si avvicinava all’automobile dell’acquirente, il carabiniere interveniva sbarrando la via con la propria autovettura a quella del tossicodipendente. Mentre lo spacciatore e l’acquirente venivano bloccati dal militare, il 18enne riusciva a darsi alla fuga a piedi tra i vicoli del centro storico di Aprigliano, venendo poi rintracciato nel giro di pochi minuti dall’autoradio giunta in appoggio. Successive perquisizioni sia personali che domiciliari, effettuate dai militari nei confronti dei due fermati, consentivano poi agli operanti di rinvenire, nella disponibilità del 19enne 55 grammi di marijuana già pronta per la vendita, nonché un bilancino di precisione e vari materiali utili per il confezionamento in dosi. Ad incastrare il 18enne suo complice invece la vicinanza all’amico spacciatore al momento dello scambio ed il tentativo di fuga precipitosa tra le strade del paese. Per il 19enne, trovato in possesso della marijuana, scattavano inevitabilmente le manette, mentre il 18enne era denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso.

Castrolibero, ecco i candidati alle elezioni amministrative

CASTROLIBERO (CS) – Ecco l’elenco completo delle tre liste di candidati al comune di Castrolibero. Si vota il prossimo 10 giugno. 

RINASCITA CIVICA

Candidato a sindaco: Giovanni Greco

Annamaria Buono

Fausto Capitano

Angelo Gangi

Orlandino Greco

Enrico Nudo

Chiara Fabiano Pagliuso

Nicoletta Perrotti

Marco Porcaro

Bruna Primicerio

Raffaella Ricchio

Francesco Rovere

Francesco Serra

 

PROGETTO COMUNE

Candidato a sindaco: Francesco Calvelli

Marco Amantea

Angelo Gabriele Biasone

Palma Cannataro

Roberto Cundari

Simona De Carlo

Aldo Figliuzzi

Vania Gallo

Paolo Greco

Valentino Infusino

Anna Giulia Mannarino

Fabio Parise

Nadia Rende

 

MOVIMENTO CINQUESTELLE

Candidata a sindaca: Michaela Anselmo

Susanna Camoli

Marco Viscardi

Maria Grazia Pugliese

Ilio Perri

Ornella Polillo

Francesca Vena

Francesco Magnelli

Ebrahim Zainalzadeh

Anna Maria Cozza

Luca Perrone

 

 

L’impresa denuncia la tentata estorsione, due persone arrestate

COSENZA – Nel corso di una conferenza stampa congiunta degli agenti del commissariato e dei carabinieri di Castrovillari, ospitata nella sede della questura di Cosenza, a cui è intervenuto anche il procuratore capo Eugenio Facciolla, sono stati resi noti i particolari che hanno portato all’arresto di Luigi di Gesù, 50 anni, e di Salvatore Vena di 45, entrambi di Cassano allo Jonio e già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dal Gip Ciarcia su richiesta del sostituto Iannotta. 

La richiesta di denaro e l’intervento delle forze dell’ordine

L’indagine ha preso spunto dalla denuncia presentata dal preposto della ditta Intercantieri Vittadello, impegnata sul territorio nei lavori di rifacimento e ammodernamento della statale 534. I due arrestati si erano presentati lo scorso 18 aprile, chiedendo un contributo e minacciando eventuali danneggiamenti ai mezzi di cantiere. Il 6 maggio poi, erano stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco nei pressi del campo base dell’impresa, probabilmente a scopo intimidatorio. Ma i referenti dell’azienda si sono rivolti alla procura. I riscontri effettuati attraverso i tradizionali metodi investigativi, consentivano di cristallizzare la natura estorsiva della richiesta formulata dai due soggetti che venivano così arrestati e condotti in carcere per tentata estorsione in concorso. 

Diamante, rapina alle poste durante il passaggio del Giro. Bottino da 14mila euro

DIAMANTE (CS) – È di 14mila euro il bottino della rapina avvenuta all’ufficio postale di Diamante al momento del passaggio del Giro d’Italia. Due uomini, coperti da caschi integrali e mazze alle mani, sono entrati e hanno sfondato i vetri delle casse, arraffando tutto ciò che era contenuto all’interno dei cassetti. Nell’ufficio c’erano solo tre impiegate che, avendo intuito ciò che stava per accadere, si sono rifugiate nel retro riuscendo a dare l’allarme. Ai carabinieri della compagnia di Scalea, che stanno conducendo le indagini, hanno poi raccontato di aver sentito un motorino allontanarsi velocemente. 

Doppio agguato nel vibonese, due morti e tre feriti

NICOTERA – Lunga scia di sangue tra Nicotera e Limbadi con un bilancio drammatico: due morti e tre feriti. Due gli agguati, riconducibili alla stessa persona. A Limbadi l’uomo è entrato nel bar della piazza centrale con un fucile ed ha sparato in direzione dei tavolini dove alcune persone giocavano a carte. Tre i feriti. Poco dopo a Nicotera è stato ucciso nella sua casa Michele Valerioti di 68 anni e ferita in maniera grave un’anziana di 80 anni, Giuseppa Mollese, deceduta poco dopo nell’ospedale di Catanzaro. I carabinieri si sono messi sulle tracce dell’omicida con un imponente spiegamento di mezzi.

Settima edizione di Gulìa Urbana, lo Street Art Festival punta sul crowdfunding

ROGLIANO (CS) – Gulìa Urbana – Street Art Festival ritorna e si prepara a celebrare la settima edizione. La colorata iniziativa propone agli affezionati dell’arte urbana di partecipare concretamente e di sostenere il progetto che rallegra lo spazio pubblico ponendosi l’ambizioso obiettivo di raccogliere mille euro attraverso una campagna di crowdfunding.

Giovani che credono nel territorio

Dal 2012 l’associazione Rublanum ha come scopo quello di riqualificare e rivalutare determinate aree urbane della Valle del Savuto attraverso la realizzazione di interventi artistici murari per le vie dei paesi del comprensorio, con il desiderio di creare un vero e proprio museo a cielo aperto. A beneficiare del lavoro sinora svolto è tutta la popolazione, dai bambini che si rallegrano vedendo i colori vivaci che li circondano, agli adulti che scoprono la bellezza dell’intreccio tra la tradizione dei luoghi e l’energia dell’arte contemporanea. In questi anni sono stati realizzati oltre 40 interventi tra Rogliano, Parenti e Pedivigliano, con artisti di fama nazionale e internazionale. Gli organizzatori hanno creato una vera e propria famiglia di appassionati e hanno constatato quanto l’arte abbia aiutato molti ragazzi ad avere una visione del mondo più pulita, più creativa. 

Ricerca fondi per il progetto

La loro crescita è stata palese ed è nata in loro la consapevolezza di dover puntare ancora più in alto attraverso una raccolta fondi. Aumentano le iniziative e di conseguenza aumentano i costi. Le facciate interessate dalla street art si moltiplicano, i progetti si fanno sempre più grandi: questo aspetto è fondamentale per far sì che il progetto del museo a cielo aperto sia efficace e riconosciuto in tutto il mondo. A beneficiare dei fondi che stanno raccogliendo sarà esclusivamente il territorio. Loro intento è quello di investire la somma per sostenere parte delle spese, tra cui l’acquisto di materiale (materiale tecnico, vernici, spray, affitto di trabattelli, ecc…). La settima edizione vedrà la luce ad agosto e l’associazione spera che la raccolta si completi entro luglio. Saranno ospitati ben 11 artisti chiamati ad operare in cinque paesi nell’arco del festival che durerà otto giorni. Gulìa Urbana crede molto nell’uso dei social (scopri il loro lavoro su https://www.facebook.com/GuliaUrbana/ e https://www.facebook.com/rublanum/ ) e delle nuove piattaforme di crowdfunding, campagne di raccolta fondi online. È possibile visionare e prendere parte all’iniziativa sul sito: https://gofundme.com/guliaurbanastreetartfestival (la campagna che sta facendo tendenza!).

Sabrina Spina

Occhiuto querelato per un post su facebook ritenuto offensivo

COSENZA – La Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” di Roma ha querelato il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto in seguito ad un post pubblicato su Facebook, attraverso il quale lo stesso Occhiuto «poneva in essere – si legge in un comunicato – una proditoria e diffamante azione contro la testata giornalistica ilvaticanese.it. La Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” proprietaria ed editrice de ilvaticanese.it, ha depositato querela presso gli organi di giustizia competenti – è scritto nella nota – riservandosi ogni azione legale finalizzata all’ottenimento di giustizia e risarcimento del danno. Ilvaticanese.it è il periodico telematico a carattere plurisettimanale di informazione cattolica registrato al Tribunale Civile di Roma – N. 42/2006 che, tra gli altri organi della stampa, ha pubblicato la nota della CEI a promozione dell’otto per mille, in seguito alla quale il sindaco di Cosenza ha promosso un intervento arbitrario contro ilvaticanese.it, per il tramite del social network più seguito nel mondo della rete. Si tiene a specificare – si conclude il comunicato – che la Fondazione “Culturale “Paolo di Tarso”, ritiene la libertà di stampa e di parola sacrosanta e che, per il rispetto dell’etica nell’informazione e la tutela della dignità della persona, ha ricevuto numerosi plausi in ambito istituzionale e governativo nazionale».

Muro crollato a Capo Colonna, deceduto in ospedale anche il terzo operaio coinvolto

CROTONE – Anche il terzo operaio coinvolto nel crollo del muro di contenimento dello scorso 5 aprile lungo la strada di Capo Colonna è deceduto dopo una lunga agonia all’ospedale di Catanzaro. Si tratta di Mario De Meco. Aveva riportato diverse fratture ma i sanitari speravano di salvarlo. La sua condizione clinica è precipitata nelle ultime ore a causa di una emorragia interna. Nell’incidente sul lavoro avevano perso la vita anche altri due operai: Dragus Petru Chiriac e Pino Greco. La terza vittima aggrava ulteriormente il bilancio di questa grave tragedia.