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Solen De Luca a sostegno di “Giornalisti d’azione”

RENDE (CS) – In occasione dell’incontro “Media tradizionali e giornalismo 2.0”, che ha avuto luogo lo scorso 27 settembre presso il Museo del presente in Rende, ed a sostegno di “Giornalisti d’azione”, di rilevanza è stato l’intervento di  Solen De Luca. La freelance di “Stampa romana”,  in rappresentanza del nuovo movimento “Giornalisti italiani uniti”, è intervenuta discutendo sull’ “equo compenso”, il documento che stabilisce le tariffe minime per il lavoro giornalistico. Mettendo in risalto la situazione drammatica dei giornalisti italiani, dei quali ormai il 60% sono precari,  De Luca ha sottolineato che questa grande quantità di operatori dell’informazione è costretta a servirsi di mezzi e strumenti di possesso personale per svolgere il proprio lavoro, non disponendo di una redazione e tanto meno di un’adeguata retribuzione, che continua a non essere garantita nonostante l’introduzione dell’ “equo compenso”. “Questo – ha  aggiunto – non permette a chi fa notizia di essere libero ed indipendente”.  A tal proposito, è stato rivolto un pensiero ai colleghi costretti a lavorare sotto scorta perché minacciati dalla criminalità organizzata. Si tratta di un altro tra i maggiori problemi dell’informazione italiana, in contrasto con la situazione estera, in cui vi è la consapevolezza di poter godere del potere di  denuncia. Inoltre, per la freelance creare rete tra colleghi, motivo della sua presenza all’evento, è un elemento fondamentale per i giornalisti che lavorano in una situazione precaria e che, oggi scoraggiati, pensano di voler cambiare mestiere o andare ad esercitarlo all’estero.  Il sindacato, ha  dichiarato, “deve difendere tutti i giornalisti, che siano professionisti o pubblicisti, giovani o anziani, garantiti o non” e concludendo, propone come soluzione di “nel cambiare la dirigenza sindacale bisogna tenere conto di persone attive sul campo e che lavorano con  gli strumenti del giornalismo 2.0”. In fine Solen De Luca ha ringraziato  “Giornalisti d’azione” per l’invito e omaggiato il grande coraggio speso in questo importante progetto,  dichiarando totale sostegno da parte di “Giornalisti italiani uniti”.

 

Sara Caruso

 

 

 

 

“Giornalisti d’azione”, dibattito con Carlo Freccero

RENDE (CS) – Il Museo del Presente di Rende, nel pomeriggio di ieri, è stato testimone di un evento di elevata importanza per il mondo dell’informazione calabrese. Durante il dibattito “Media tradizionali e giornalismo 2.0”, infatti, una platea di giornalisti e non solo ha avuto il piacere d’assistere alla presentazione di un nuovo progetto dalla stimolante denominazione “Giornalisti d’azione”. Si tratta del primo movimento di giornalisti calabresi, nato dal desiderio di creare un gruppo che tuteli la categoria, discutendo dei numerosi problemi che vedono coinvolto chi si occupa d’informazione. Protagonista dell’incontro Carlo Freccero (già direttore di Rai2 e presidente di RaiSat, fondatore e direttore di Rai4, con esperienze di collaborazioni internazionali in Francia e Spagna), uno dei più autorevoli esperti europei di Comunicazione e di televisione. Con Freccero, anche Antonio Tursi, esperto di Comunicazione on-line. A intervistare pubblicamente i due ospiti Salvatore Audia, direttore responsabile di Esperia TV, Livia Blasi, caposervizio della Tgr Calabria, Paolo Giura, direttore di Calabria TV, Sergio Tursi Prato, direttore di Telitalia e Mario Tursi Prato, promotore del movimento “Giornalisti d’azione. Le interviste a Freccero hanno fatto sì che emergessero importanti riflessioni sulla differenza tra giornalismo tradizionale e quello web, di cui egli ammira le potenzialità come “forza di mobilità” ma al contempo mette in luce l’aspetto critico dell’immediatezza, il cui obiettivo principale è arrivare per primi sulle notizie. Dal dibattito sono scaturite, dunque, riflessioni inerenti ai media tradizionali e al giornalismo on line, che ne hanno analizzato fattori positivi e negativi, rapportandoli talvolta alla politica. Sul problema dell’inattendibilità delle notizie sul web, l’esperto di Comunicazione on-line, Antonio Tursi si esprime indicando dei punti da seguire in modo da poter far fronte al sovraccarico informativo a cui siamo esposti quotidianamente. Tra questi, egli ricorda la possibilità di attuare sui social network, come Facebook e Twitter, una selezione di notizie, attraverso una scelta accurata dei propri contatti. Altro tema affrontato è la fondamentale libertà d’informazione, elemento cardine di un mestiere che oggi, ha affermato Tursi Prato, “in Calabria, come in tutta Italia, non viene considerata un’attività con regole precise e con competenze specifiche, come ogni altra attività professionale. E’ talmente poco considerata che chiunque si arroga il diritto di esercitarla”. Freccero si dichiara, in merito, entusiasta per l’iniziativa di “Giornalisti d’Azione”, la quale indica che “non c’è solo la violenza del potere ma c’è anche la forza della verità”. Presenti all’evento anche il Sindaco di Rende Marcello Manna e Vittorio Toscano, Assessore alla Cultura del Comune di Rende. L’incontro ha riscosso numerosi consensi nei partecipanti, risvegliandone entusiasmo e stimoli nel voler credere in questo nuovo progetto per passare, poi, ad iniziative concrete. A fine evento, “Giornalisti d’azione” ha voluto ringraziare Carlo Freccero e Antonio Tursi, consegnando loro targhe di partecipazione.

Sara Caruso

Callipo sull’ambiente: bisogna cambiare tutto

VIBO VALENTIA –  Questa mattina, al convegno “L’ambiente al centro – Governo del territorio, rigenerazione urbana, lavori pubblici, difesa del suolo”, promosso per costruire, insieme ai rappresentanti degli Ordini professionali tecnici calabresi, una nuova proposta per l’ambiente in Calabria, Gianluca Callipo ha dichirato, in un intervento, che: «Nel 2010, 220 milioni di euro dovevano finanziare 183 progetti di difesa del suolo e mitigazione del rischio idrogeologico. Di questi, solo due sono stati effettivamente avviati. Il problema della Calabria, quindi, non sono le risorse, ma un sistema politico-burocratico, basato sulle clientele e sugli accordi trasversali, che tutela soltanto i proprio interessi, infischiandosene dei cittadini».
«In materia d’ambiente e salvaguardia idrogeologica del territorio è emersa negli ultimi anni tutta l’incapacità della classe politica di dare risposte efficaci a problematiche che non possono essere affrontate incrociando le dita e sperando che non piova – ha continuato Callipo -. Si tratta di questioni troppo delicate e cruciali per continuare ad affidarci a chi non è riuscito in 40 anni a difendere la Calabria da frane e alluvioni. Anche in questo settore, avverto da parte dei cittadini e degli addetti ai lavori la fortissima esigenza di avere una politica che sappia ascoltare le necessità dei territori e che sappia fare scelte nette. Servono inoltre, regole certe e puntuali, a cominciare da una legge organica sulla difesa del suolo, tenendo conto anche della nuova architettura istituzionale che ridisegna i poteri e le funzioni di Regione e Province. Serve una legge sui lavori pubblici che punti sulla qualità delle opere, sulla semplificazione delle procedure e dei regolamenti. Ma è necessario soprattutto – ha concluso Callipo – puntare sul sistema della burocrazia regionale che va rivoluzionato. I dipartimenti Ambiente, Urbanistica e Lavori pubblici vanno totalmente riprogrammati. Le migliori idee, le migliori intenzioni politiche, camminano sulle gambe della macchina amministrativa. La sfida decisiva per competere con i contesti territoriali più avanzati si misura sulla capacità di avere una struttura burocratica snella, al passo coi tempi, competente, selezionata sulla base del merito e non dell’appartenenza politica. Obiettivi che solo una nuova classe politica, credibile, senza postazioni da garantire né cambiali da pagare, può portare avanti».

Tutto pronto per il raduno regionale di dirigenti e arbitri

MELITO DI PORTO SALVO (RC) –  Riprende a pieno regime, dopo la pausa estiva,  l’attività agonistica delle Polisportive Giovanili Salesiane calabresi. Si terrà nell’intera giornata di domani, presso l’Hotel “La Zagara” di Melito di Porto Salvo, il raduno assembleare dei dirigenti pigiessini di tutta la regione per discutere sulla programmazione del nuovo anno sportivo 2014-2015. Sarà trattato il tema centrale che caratterizzerà la formazione della nuova stagione e che contemplerà naturalmente l’evento del Bicentenario della nascita di Don Bosco previsto nel 2015. Saranno, inoltre, illustrate e presentate tutte le attività sportive dell’anno, nonché definite le linee operative dei vari comitati provinciali. Contestualmente, si svolgerà il primo raduno regionale di formazione-aggiornamento per arbitri di calcio a cinque.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale del Comitato Regionale PGS Calabria: www.pgscalabria.it.gg.

 

L’Unical consegna 20 personal computer al “B. Telesio” di Spezzano della Sila

RENDE (CS) – Il rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci, e il prof. Roberto Guarasci, responsabile del laboratorio di Documentazione del dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione dell’Ateneo, il 29 settembre consegneranno 20 personal computer all’ Istituto comprensivo statale “B. Telesio” di Spezzano della Sila (CS)  per la realizzazione di una nuova aula informatica. In occasione della consegna l’Istituto di Informatica e Telematica del C.N.R. organizza un percorso formativo per l’uso consapevole della Rete. L’obiettivo del laboratorio è quello di promuovere la cultura di Internet valorizzandone in particolare le risorse e le potenzialità per studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado. Conducono le lezioni: Beatrice Lami e Manuela Moretti, IIT-CNR, progetto Ludoteca del Registro.it.

Presentazione programma politico di Falcomatà

REGGIO CALABRIA – Giuseppe Falcomatà, candidato Sindaco del Centrosinistra, domenica 28 settembre, alle ore 12, presso i locali della segreteria politica (accanto libreria Ave), durante una conferenza stampa presenterà il programma politico che sarà alla base della sua candidatura.

Denunciato custode giudiziario di un auto

CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Un uomo di 30 anni, custode giudiziario di una Volvo che era stata sequestrata, è stato denunciato dai carabinieri per sottrazione e danneggiamento di cose sequestrate. I militari, infatti, hanno ritrovato l’automobile incendiata e durante una perquisizione hanno ritrovato le targhe in un magazzino del trentenne.

300 mila studenti per la “Giornata della scrittura”

COSENZA – Saranno in 300 mila gli studenti protagonisti della “Giornata della Scrittura”.  <<Si tratta di un grande e inedito evento collettivo culturale. >> – ha sostenuto  l’Assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri. La manifestazione, che si terra’ lunedì 29 settembre, vedrà coinvolti  gli studenti di tutte le scuole, dalle elementari alle superiori,  impegnati in contemporanea dalle 10 alle 12 nello scrivere un racconto di circa 2 pagine. L’iniziativa si colloca nell’ambito nelle iniziative che la Regione Calabria sta promuovendo per la promozione della lettura come premessa della crescita culturale, economica e civile. Lunedì 29 settembre alle 11 a Cosenza in via Giulia presso l’Istituto “Monaco”, scuola citata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico al Quirinale, sarà presente l’autore Mogol, testimonial della manifestazione che verrà introdotto dall’assessore Caligiuri, dal Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Diego Bouche’ e dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Ennio Guzzo.

Navette per Sibari, ennesimo spreco

COSENZA – L’assessore provinciale al governo del territorio della Provincia di Cosenza, Leonardo Trento, ha esposto pubblicamente i problemi  relativi al servizio fantasma delle navette pubbliche dalla Sibaritide all’aeroporto S.Anna di Crotone.
Su iniziativa della presidente facente funzioni Antonella Stasi- dichiara Trento – sono state affidate delle concessioni di trasporto su gomma, ancora una volta al di fuori di ogni logica di mercato e senza alcuna puntuale e necessaria analisi e valutazione dell’effettiva domanda e del reale bacino di utenza territoriale. In più, senza alcuna comunicazione sulle stesse: nessuno sa esattamente da dove partano e dove siano le fermate di carico nelle città del territorio. Non c’è alcuna promozione, di nessun tipo!
Siamo – continua l’assessore provinciale – alla reiterazione dello stesso assurdo meccanismo di spreco di risorse pubbliche largamente consolidatosi in questi ultimi decenni in un settore che non riesce ad essere efficace ed efficiente rispetto alle aspettative dei calabresi che ogni giorno utilizzano il sistema della mobilità pubblica. Nella nostra regione, purtroppo, non c’è alcuna reale corrispondenza tra la domanda effettiva e i bisogni di mobilità dei calabresi e la destinazione delle risorse. Prova ne è i tagli di chilometri dei mesi scorsi, che hanno isolato interi territori della nostra provincia e della nostra regione, che la regione ha posto in essere per dichiarata assenza di risorse! Non c’è territorio della regione, in particolare quelli delle aree interne, che non subisca quotidianamente l’ipoteca di un gap infrastrutturale insopportabile, ingigantito e reso però più odioso dalla continua beffa di servizi di collegamento spesso esistenti solo sulla carta.
Il caso delle navette da e verso l’Aeroporto di Crotone – aggiunge l’esponente socialista – che continueranno a viaggiare praticamente vuote fino a fine settembre o inizi ottobre rappresenta soltanto la punta dell’iceberg di una voragine finanziaria senza fine e che testimonia forse la pagina più nera dell’incapacità amministrativa di una classe politica nemica degli interessi delle comunità locali e, più in generale, dello sviluppo turistico ed economico della Calabria.Bisogna mettere mano con urgenza ad un nuovo piano regionale dei trasporti che parta però da una reale individuazione dei bisogni dei territori e non delle sole società di autolinee e che punti a disegnare e garantire, in regime di mercato, mobilità effettiva e collegamenti reali ai cittadini di tutti i territori, superando le attuali ed intollerabili discriminazioni all’interno della stessa Calabria. Anche e soprattutto su questo fronte – conclude Trento – la prossima nuova Giunta Regionale dovrà dimostrare che invertire rotta e metodo non soltanto sarà obbligatorio ma diventerà, su tutti i settori di intervento regionale, l’unità di misura dell’ultima occasione di credibilità concessa dai calabresi e soprattutto dalle nuove generazioni alla classe politica ed al centro sinistra in particolare.

Presentazione progetto del fiume Trionto

Rossano (CS) – Lunedì 22 settembre, alle ore 17.30 nella sala congressi dell’Hotel Club Roscianum in c.da Momena, il Consorzio di Bonifica dei Bacini dello Jonio Cosentino di Trebisacce, presieduto da Marsio Blaiotta presenterà il progetto “condotta irrigua, potabile e idroelettrica del fiume Trionto”. Acqua ed energia due risorse naturali strettamente interconnesse che per la nostra regione, hanno una importanza notevole e questa sfida è stata raccolta dai Consorzi di Bonifica della Calabria che stanno investendo per utilizzare la risorsa idrica e destinarla all’uso promiscuo irriguo – potabile e idroelettrico. Ancora un risultato concreto che si caratterizza con detto e fatto – afferma Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – portato a compimento a seguito di una specifica richiesta dei sindaci del comprensorio che esalta e da credibilità ai Consorzi che saranno sempre di più protagonisti di attività positive che li porterà ad investire in infrastrutture esercitando una azione virtuosa collettiva”. Le acque irrigue si sono costantemente adeguate ai nuovi bisogni contribuendo in misura determinante alla qualità e quantità delle produzioni, alla competitività delle aziende ed alla produzione, di energia pulita, con benefici effetti sull’ambiente. “La Coldiretti vuole continuare, come sta facendo da cinque anni, a mettere in atto questo modello di sviluppo possibile, originale,distintivo e sostenibile in grado di generare lavoro – prosegue Molinaro – e questo viene descritto con impegni precisi nel programma elettorale per il quinquennio 2014-2019 in occasione delle elezioni del Consorzio di Bonifica Integrale Bacini dello Jonio Cosentino che si terranno domenica 28 settembre p.v. che vedranno presenti le liste Coldiretti, con i suoi quindici candidati, nelle tre sezioni di contribuenza”. Parteciperanno a questo importante appuntamento: Massimo Gargano Presidente Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (ANBI), l’Assessore Regionale Michele Trematerra, il padrone di casa Sindaco di Rossano Antoniotti, altri sindaci, autorità Istituzionali del territorio e consorziati.