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“Corti di memoria, segni privati (ma non troppo)”: ecco i nomi dei finalisti

COSENZA- Sono stati selezionati i video finalisti del concorso video “Corti di Memoria, Segni privati (ma non troppo)”, organizzato dalla Federazione Italiana dei Circoli del Cinema – Centro regionale della Calabria (F.I.C.C.) e realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale “Fata Morgana”, il Dipartimento di Filosofia e il Corso di Laurea in “Comunicazione e Dams” dell’Università della Calabria.

La giuria d’esperti, composta da Francesca Viscone (scrittrice e giornalista), Loredana Ciliberto (Presidente Ass. Cult. “Fata Morgana”) e da tre docenti dell’Università della Calabria: Roberto De Gaetano (ordinario di Filmologia e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Linguaggi dello Spettacolo del Cinema e dei Media), Giorgio Lo Feudo (docente di Semiotica del testo e coordinatore F.I.C.C. Calabria) e Bruno Roberti (docente di Stili di regia cinematografica), ha decretato che hanno diritto a entrare nella fase finale del progetto i seguenti video: Controverso di Pasquale Aloe (Cosenza); Loreto M’arcord realizzato dall’Archivio Audiovisivo della Memoria Abruzzese (Teramo); Affari di famiglia di Emilio Arnone (San Giovanni in Fiore – CS); Cartoline da molto lontano di Ilenia Caterina Borgia (Reggio Calabria); Una fumata di sigaretta di Saverio Cosentino (Catanzaro); Gulp di Domenico Modafferi (Reggio Calabria); Il doppio sguardo di Fabio Rao (Cosenza).

Tra questi sette video, tre risulteranno vincitori. La cerimonia di premiazione, con la visione dei video finalisti, si svolgerà il prossimo giovedì 20 dicembre, alle ore 15.30, pressola SalaStampadell’Aula Magna del Campus di Arcavacata.

Ricordiamo, inoltre, che l’Associazione “Fata Morgana” promuove dallo scorso mese di maggio la rassegna che si sta svolgendo presso l’Auditorium del CAMS (sito all’interno del Polifunzionale Unical), denominata Campus Cinema 100. Obiettivo complessivo della rassegna, ideata da Roberto De Gaetano e curata da Alessandro Canadè (docente di Cinema dell’Unical), è quello di ripercorrere, attraverso la visione di 100 film, alcuni dei momenti principali della cinematografia italiana con lo scopo di mettere in luce quanto lo sguardo dei cineasti italiani sia stato abile nell’osservare, cogliere e interpretare le metamorfosi della realtà. La rassegna (che ha ospitato registi di chiara fama, quali Mario Martone, Daniele Vicari e Giuseppe Gagliardi), per la serata del 20 dicembre prevede la proiezione dei film Senza pietà di Alberto Lattuada e Cielo sulla palude di Augusto Genina. Dopo la pausa natalizia, Campus Cinema 100 ripartirà l’8 gennaio per continuare (tutti i martedì e giovedì, sempre a partire dalle ore 20.30) fino a fine mese.

“Voglio un orso”, a Cosenza i bambini scrivono a Babbo Natale

COSENZA- Circa 200 letterine, scelte tra le mille imbucate nel dicembre 2011, esattamente un anno fa, nelle cassette postali di Babbo Natale dislocate in città e nelle scuole primarie di Cosenza. Ora quelle lettere sono state racchiuse in un libro che nel titolo cita l’incipit di una di esse: “Voglio un orso”.

Il libro, edito da Rubbettino, è stato fortemente voluto dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mario Occhiuto e dall’Assessore alla scuola e alla città a misura di bambino Marina Machì che ne ha curato personalmente l’edizione, insieme alla selezione delle lettere, leggendole una per una, tutte e mille. Il piccolo, ma prezioso volume offre un meraviglioso e sorprendente spaccato della comunità cosentina, vista con gli occhi dei bambini delle scuole primarie della città che nelle poche righe delle loro lettere avanzano richieste, esprimono desideri, coltivano speranze.

Giovedì 20 dicembre, alle ore 17,00, nello scrigno giallo della Città dei Ragazzi,  “Voglio un orso” sarà presentato nel corso di un incontro al quale parteciperanno il Sindaco Mario Occhiuto, l’Assessore alla scuola Marina Machì e l’editore Florindo Rubbettino. Previsti anche gli interventi di Francesco Garritano, docente di ermeneutica filosofica all’Università della Calabria, del giovane scrittore Andrea Amoroso e della scrittrice di fiabe e cantastorie Rosanna Reda.

Il libro “Voglio un orso” sarà in distribuzione, subito dopo la presentazione, in tutte le librerie della città. L’Assessorato alla scuola ne curerà la distribuzione anche in tutte le scuole primarie del territorio.

 

 

 

Intitolazione a San Luigi Guanella dello slargo davanti alla Chiesa delle Cappuccinelle

COSENZA- La Giunta municipale ha deliberato l’intitolazione a San Luigi Guanella dello slargo adiacente alla Casa della Divina Provvidenza ed antistante la Chiesa delle Cappuccinelle.

La decisione, adottata su richiesta della responsabile della Casa, intende onorare  la memoria del Fondatore della Congregazione delle Figlie di Santa Maria della Divina Provvidenza.

“L’intitolazione –si legge nella delibera- assume un profondo significato di riconoscenza verso gli Operatori Guanelliani in quanto le Suore della Casa Divina Provvidenza di don Guanella sono presenti ed operano a Cosenza da circa 100 anni”.

La cerimonia di intitolazione è stata organizzata dalla Responsabile della Casa  Divina Provvidenza per domani mercoledì 19 dicembre alle ore 17, nella ricorrenza del 170° anniversario della nascita di don Guanella ed a chiusura del primo anno di canonizzazione del Santo.

Cosenza: nuovo volto per piazza Bilotti e dintorni

COSENZA- Ad eseguire i lavori di riqualificazione di piazza Bilotti sarà l’Associazione temporanea d’imprese composta da Barbieri costruzioni srl, Cittadini srl, No problem parking spa, Sigea costruzioni spa. Unica ad aver partecipato alla gara, l’Ati ha ottenuto ieri l’aggiudicazione da parte della Commissione presieduta dal dirigente ingegnere Carlo Pecoraro, che procederà a breve alla formalizzazione degli atti.

Perseguito negli anni da diverse Amministrazioni, l’obiettivo del rifacimento della centralissima piazza si concretizzerà, dunque, con il Sindaco Mario Occhiuto, che centra così il primo grande progetto pensato per rendere la città più bella e fruibile. L’appalto prevede la riqualificazione non solo di piazza Bilotti, ma anche delle strade limitrofe e la valorizzazione culturale del luogo quale polo del Museo all’Aperto Bilotti e sede di un Museo virtuale. A livello strada sarà realizzata una suggestiva area riservata ai pedoni, mentre il primo livello sottostrada ospiterà laboratori artistici e spazi espositivi, e in parte parcheggi. Il secondo livello sottostrada sarà adibito a parcheggio sotterraneo con 306 posti auto, come da proposta migliorativa presentata ieri dall’Ati. L’opera costerà circa 16 milioni, dei quali 11 già disponibili da fondi comunitari mentre il resto sarà a carico dell’aggiudicataria, che in cambio avrà il diritto di gestire la struttura dei parcheggi e il Museo virtuale per 26 anni.

Dopo la presentazione del progetto esecutivo, l’opera dovrà essere realizzata entro 540 giorni dall’apertura del cantiere.

10° anniversario della Fondazione dell’Orchestra della provincia di Catanzaro

BORGIA (CATANZARO)- Domani, mercoledì 12 dicembre con inizio alle ore 19 nel duomo di Borgia, e giovedì 13 dicembre alle ore 19,30 nella Chiesa Matrice di Curinga, si terranno i concerti per il decimo anniversario della Fondazione dell’Orchestra della Provincia di Catanzaro “La Grecìa”. A dirigere l’orchestra sarà Antonio Cipriani, mentre viola solista sarà Piero Massa.
Di seguito il programma:
D. Giannetta, Mystic circles
M. Bruch, Romanza per viola e orchestra in fa magg. op. 85
G. Ph. Telemann. Concerto in sol magg. per viola e orchestra d’archi TWV 51:G9
G. Th. Holst, St. Poul’s suite. op. 29 No 2.
L’orchestra “La Grecìa” terrà quindi un concerto presso l’Istituto Comprensivo “Mattia Preti” del quartiere Santa Maria di Catanzaro alle ore 10 di venerdì 14 dicembre, ed infine un concerto sabato 15 dicembre a Palmi.

Don Mimmo Battaglia riconfermato alla guida delle Comunità terapeutiche italiane

Sono queste le parole con cui si è espressa il Presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro: “Sapere riportare alla vita giovani con il vuoto dentro. Fargli aprire gli occhi, per guardarsi dentro. Per ritrovare la propria anima, la propria identità, la fiducia in se stessi e negli altri. Ho sempre ammirato in don Mimmo Battaglia non soltanto la sua straordinaria capacità di ridare speranza a chi l’ha persa da un pezzo, ma anche il suo modo umile, e forte allo stesso tempo, di donarsi, ogni giorno, a chi ha bisogno di aiuto. Ho sempre ammirato il suo modo di rivolgersi ai giovani, di dialogare con loro, di interpretarne le ribellioni, i disagi, la solitudine, i dubbi, gli errori. Il suo modo di aiutarli a ricostruire, pezzo dopo pezzo, i loro sogni. La sua capacità di scuotere le coscienze con riflessioni pacate, ma dalla straordinaria forza provocatrice, quando è necessario costringere le istituzioni, la politica, le famiglie, la società distratta, a non restare voltati dall’altra parte, ad affrontare una realtà che si vorrebbe negare, ma che è terribilmente presente, anche dove non ti aspetti. La scelta di confermare don Mimmo alla guida delle Comunità terapeutiche italiane è un riconoscimento che considero quasi scontato per chi ha saputo costruire, attorno ai valori di solidarietà, di rispetto assoluto della vita, della dignità e della centralità dell’uomo, una comunità capace di affrontare, con le proprie forze, i più complessi e pervasivi fenomeni di devianza e di disagio, considerando i giovani come una grande e straordinaria risorsa da valorizzare, non come un problema da superare, o peggio da occultare. A don Mimmo rivolgo le mie congratulazioni, certa che continuerà il suo prezioso lavoro di educatore, all’insegna dei valori di onestà, giustizia, solidarietà, rispetto, da trasmettere con l’esempio a tantissimi giovani per farne degli uomini, per creare una società migliore”.

Infiltrazioni di mafia nella chiesa e nei carabinieri di Vibo, parla l’on. Laratta

Così si è espresso l’on. Franco Laratta sulle ultime vicende che hanno visto un parroco e un maresciallo indagati per mafia.
“Mi sono occupato più volte delle drammatiche del vibonese, con interventi e interrogazioni parlamentari, e numerose visite sul territorio. Per questo esprimo grande soddifazione per il lavoro delle ultime ore dei magistrati della Dda di Catanzaro, della Procura di Vibo Valentia e degli uomini delle Forze dell’ordine contro la criminalità organizzata.
Le ultime vicende provano le gravissime infiltrazione della ‘ndrangheta in diversi ambienti, anche del tutto insospettabili. Come dimostra l’indagine che ha visto coinvolti un parroco e un maresciallio dei carabinieri!
Si tratta chiaramente di casi singoli e personali, essendo chiesa e Arma sempre in primissimo piano contro la criminalità organizzata, ma ora è necessario andare fino in fondo, fare assoluta chiarezza, colpendo tutte le fonti criminali e le centrali del terrore. Senza fermarsi davanti a niente!
Siamo  molto soddisfatti per il lavoro della magistratura e siamo certi che con la chiusura di una serie di inchieste si  farà finalmente luce su molti fatti criminali verificatisi in questo territorio.
Se ci sono le condizioni, Vibo deve essere subito liberata dall’angoscia criminale che per anni ha sconvolto la vita di tante famiglie.  Ne hanno bisogno i cittadini, le famiglie, le imprese”.

Scoperto deposito abusivo di gasolio a Corigliano

CORIGLIANO CALABRO (COSENZA)-  E’ stato scoperto dalla Guardia di finanza a Corigliano Calabro, un deposito abusivo di gasolio, situato nell’area industriale. Nel deposito, sono stati trovati oltre 20 mila litri di gasolio agevolato per l’utilizzo in agricoltura. I finanzieri, nel corso della perquisizioni, hanno anche trovato e sequestrato numerosi capi di abbigliamento con marchi falsi. Al termine dell’operazione sono state denunciate tre persone per contrabbando e contraffazione.

Scossa sismica in provincia di Cosenza

terremotoCOSENZA- Una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 e’ stato avvertito dalla popolazione in provincia di Cosenza. Le localita’ prossime all’epicentro sono i Comuni di Mormanno, Laino Castello e Laino Borgo. Lo riferisce la Protezione Civile, precisando che “sono in corso le verifiche da parte della Sala Situazione Italia del Dipartimento”. Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico e’ stato registrato alle 15.28.

Assistenti fisiche alunni diversamente abili: colmare vuoto normativo

ROSSANO (COSENZA) – Lavoratori e lavoratrici del servizio di integrazione degli alunni diversamente abili, gli enti locali non possono essere lasciati soli da Province e Regioni, vanno individuate soluzioni urgenti per ovviare ad un deficit normativo e, quindi, di competenze le cui gravi conseguenze si stanno riversando solo ed esclusivamente sugli operatori e sulle famiglie dei disabili.

La questione è stata posta all’attenzione dell’On. Giuseppe CAPUTO che accogliendo la richiesta di incontro avanzata dal segretario comprensoriale FP Cgil Antonio SCHIAVELLI, ha ricevuto stamani, presso la propria segreteria politica allo Scalo, una nitrita delegazione di lavoratrici.

La situazione di impasse attuale – hanno spiegato le lavoratrici, accompagnate da SCHIAVELLI – sta mettendo a serio rischio il diritto allo studio e, allo stesso tempo, un patrimonio lavorativo di esperienze e di competenze in favore dell’integrazione sociale, culturale, scolastica e personale dei soggetti con disabilità. Soprattutto per quanto attiene all’assunzione della relativa spesa, questo servizio di assistenza – hanno detto – è oggi ipotecato da una situazione di assoluta incertezza. Con una scopertura totale del servizio per quanto attiene le scuole superiori, dove è cessato da diversi anni ed i ragazzi sono abbandonati al loro destino. Il rimpallo di competenze tra Regione e Province da una parte, la politica nazionale dei tagli e della ulteriore revisione di competenze delle province dall’altra, più la deficitaria situazione dei comuni, sta provocando caos e disagi intollerabili. Il dato più evidente – hanno continuato le lavoratrici – è che in Calabria è mancata una chiara ed esplicita legislazione regionale in ordine al recepimento ed all’attuazione della Legge 104 sull’handicap. Ciò nonostante, negli anni, ha preso forma e sostanza la figura dell’assistente fisico – ha precisato SCHIAVELLI – che ha conquistato un ruolo ed una funzione insostituibile nel processo educativo, che ha favorito e favorisce l’integrazione scolastica degli alunni nel gruppo o nel contesto. Si è insomma delineata una professionalità specifica che ha il proprio ambito nella scuola. Oggi però i servizi navigano nella incertezza dei finanziamenti, nella precarietà della condizione lavorativa, nella mancanza di un approccio globale alla problematica.

Dialogando con la delegazione, CAPUTO si è  impegnato a farsi portavoce della questione già nella prossima seduta del consiglio regionale di venerdì 14, sia all’assessore regionale al lavoro STILLITANI, sia al Governatore SCOPELLITI, indicando, tra le ipotesi, anche quella di verificare l’utilizzabilità dei fondi Por per sanare questo vuoto evidente e grave.

In un clima cordiale e di reciproco ascolto e collaborazione, CAPUTO ha poi colto l’occasione per sottolineare, confrontandosi con la delegazione delle assistenti fisiche di Rossano, la gravità della situazione finanziaria generale a tutti i livelli, con l’insorgere quotidiano di problemi e questioni ereditate per le quali è sempre più difficile offrire soluzioni immediate ed efficaci.

Per questo – ha detto – oggi siamo tutti dalla stessa parte rispetto alle dimensioni ed alle conseguenze di una crisi che va affrontata insieme. Senza contrapposizioni e preservando intatto, in qualsiasi momento del confronto, il rispetto per le istituzioni, così come per le associazioni sindacali e per chi le rappresenta. Il muro contro muro non funziona e rischia soltanto di peggiorare la situazione.