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Covid Calabria: +1683 contagiati e 10 vittime nell’ultimo bollettino

CATANZARO – In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 2.131.990 (+9.912).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 190.816 (+1.683) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 6.848 (63 in reparto, 6 in terapia intensiva, 6.779 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 19.543 (19.329 guariti, 214 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 11.156 (134 in reparto, 8 in terapia intensiva, 11.014 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 32.768 (31.917 guariti, 851 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 2.805 (26 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2.779 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 16.240 (16.069 guariti, 171 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 12.168 (108 in reparto, 11 in terapia intensiva, 12.049 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 64.688 (64.083 guariti, 605 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 12.313 (18 in reparto, 0 in terapia intensiva, 12.295 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 10.517 (10.371 guariti, 146 deceduti).

L’ Asp di Cosenza comunica 158 nuovi soggetti positivi di cui 1 fuori regione.

BOLLETTINO 12 FEBBRAIO

Tamponi effettuati 2.131.990 (+9.912). Tasso di positività al 16,98% 

Casi Totali: 190.816 (+1.683)
Catanzaro 26.391 (+175)
Cosenza 43.924 (+157)
Crotone 19.045 (+220)
Reggio Calabria 76.856 (+1099)
Vibo Valentia 22.830 (+31)
Altra Regione o Stato Estero 1.770 (+1)

Guariti: 143.346 (+1.397)
Catanzaro 19.329 (+85)
Cosenza 31.917 (+81)
Crotone 16.069 (+430)
Reggio Calabria 64.083 (+694)
Vibo Valentia 10.371 (+107)
Altra Regione o Stato Estero 1.577 (0)

Deceduti: 1.997 (+10)
Catanzaro 214 (0)
Cosenza 851 (+6)
Crotone 171 (+1)
Reggio Calabria 605 (+3)
Vibo Valentia 146 (0)
Altra Regione o Stato Estero 10 (0)

Attualmente Positivi: 45.473 (+276)
Catanzaro 6.848 (+90)
Cosenza 11.156 (+70)
Crotone 2.805 (-211)
Reggio Calabria 12.168 (+402)
Vibo Valentia 12.313 (-76)
Altra Regione o Stato Estero 183 (+1)

– In Isolamento: 45.095 (+274) 
Catanzaro 6.779 (+88)
Cosenza 11.014 (+73)
Crotone 2.779 (-214)
Reggio Calabria 12.049 (+402)
Vibo Valentia 12.295 (-76)
Altra Regione o Stato Estero 179 (+1)

– In Reparto: 353 (-1)
Catanzaro 63 (0)
Cosenza 134 (-4)
Crotone 26 (+3)
Reggio Calabria 108 (0)
Vibo Valentia 18 (0)
Altra Regione o Stato Estero 4 (0)

– In Rianimazione: 25 (+3)
Catanzaro 6 (+2)
Cosenza 8 (+1)
Crotone 0 (0)
Reggio Calabria 11 (0)
Vibo Valentia 0 (0)
Altra Regione o Stato Estero 0 (0)

Covid Calabria: +1.291 nuovi casi e 11 decessi nel bollettino regionale

CATANZARO – Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 2001564 (+8.261).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 168966 (+1.291) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 6755 (77 in reparto, 9 in terapia intensiva, 6669 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 16469 (16273 guariti, 196 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 10389 (144 in reparto, 7 in terapia intensiva, 10238 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 31884 (31077 guariti, 807 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 2564 (19 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2545 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 13457 (13300 guariti, 157 deceduti). –

Reggio Calabria: CASI ATTIVI 11229 (140 in reparto, 14 in terapia intensiva, 11075 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 54546 (53985 guariti, 561 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 10135 (15 in reparto, 0 in terapia intensiva, 10120 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 9790 (9649 guariti, 141 deceduti).

BOLLETTINO 30 GENNAIO

Tamponi effettuati 2.001.564 (+8.261), tasso di positività al 15,63% 

Casi Totali: 168.966 (+1.291)
Catanzaro 23.224 (+273)
Cosenza 42.273 (+103)
Crotone 16.021 (+248)
Reggio Calabria 65.775 (+545)
Vibo Valentia 19.925 (+122)
Altra Regione o Stato Estero 1.748 (0)

Guariti: 125.853 (+202)
Catanzaro 16.273 (+66)
Cosenza 31.077 (+2)
Crotone 13.300 (+92)
Reggio Calabria 53.985 (+2)
Vibo Valentia 9.649 (+40)
Altra Regione o Stato Estero 1.569 (0)

Deceduti: 1.872 (+11)
Catanzaro 196 (+2)
Cosenza 807 (+2)
Crotone 157 (+2)
Reggio Calabria 561 (+5)
Vibo Valentia 141 (0)
Altra Regione o Stato Estero 10 (0)

Attualmente Positivi: 41.241 (+1.078)
Catanzaro 6.755 (+205)
Cosenza 10.389 (+99)
Crotone 2.564 (+154)
Reggio Calabria 11.229 (+538)
Vibo Valentia 10.135 (+82)
Altra Regione o Stato Estero 169 (0)

– In Isolamento: 40.813 (+1.075)
Catanzaro 6.669 (+208)
Cosenza 10.238 (+89)
Crotone 2.545 (+154)
Reggio Calabria 11.075 (+542)
Vibo Valentia 10.120 (+82)
Altra Regione o Stato Estero 166 (0)

– In Reparto: 397 (+4)
Catanzaro 77 (-1)
Cosenza 144 (+10)
Crotone 19 (0)
Reggio Calabria 140 (-5)
Vibo Valentia 15 (0)
Altra Regione o Stato Estero 2 (0)

– In Rianimazione: 31 (-1)
Catanzaro 9 (-2)
Cosenza 7 (0)
Crotone 0 (0)
Reggio Calabria 14 (+1)
Vibo Valentia 0 (0)
Altra Regione o Stato Estero 1 (0)

Rimborso al Comune di Cosenza, assolto l’ex sindaco Occhiuto “giustizia è stata fatta”

COSENZA – L’ex sindaco di Cosenza Mario Occhiuto (che aveva scelto il rito abbreviato), è stato assolto dall’accusa di aver lucrato su rimborsi in Comune per missioni istituzionali a Roma. Lo ha deciso oggi il Gup del Tribunale di Cosenza, Claudia Pingitore. Il pm Visconti aveva chiesto la condanna di Occhiuto a 3 anni e 6 mesi, ma la tesi difensiva del legale dell’ex primo cittadino della città bruzia ha convinto i giudici. Nell’udienza preliminare, presieduta dal Gup dott.ssa Pingitore, si era registrata la costituzione di parte Civile dal parte dell’attuale amministrazione Bruzia guidata dal primo cittadino Franz Caruso.

Disposto, invece, il non luogo a procedere per Bruno Palermo, uno dei due dirigenti del settore Economato che si sono succeduti nel periodo d’indagine. Il giudice ha invece rinviato a giudizio Giuseppe Cirò, ex segretario particolare di Occhiuto e l’altra economa del Comune Ada Francesca Federico. Federico e Cirò sosterranno il processo a partire dal 7 giugno.

Su Facebook Mario Occhiuto si lascia andare ad un lungo sfogo, commentando la sentenza di assoluzione:

“Oggi mi risveglio da un brutto incubo, uno di quelli che pensi ‘no, non è possibile stia accadendo davvero’. Il mio stato d’animo è proprio questo… Sentire che posso tirare un sospiro di sollievo per un’ingiustizia che mi ha causato lunga gogna mediatica, diffamazioni e il solito serpeggiante dubbio da parte di chi non vedeva l’ora di insinuare sospetti sulla mia onestà.
Ora realizzo a poco a poco. Perché appena ti svegli non sai se stai ancora in un brutto sogno o se è la realtà, sapendo che era tutto falso. Dentro di me però in fondo sapevo che non poteva andare diversamente poiché non avevo commesso nessun reato, ma non nascondo il fatto che ho avuto lo stesso paura. Ti colgono una brutta sensazione e un senso di impotenza che non auguro a nessuno di provare nella vita.
 
Il mio avvocato, Nicola Carratelli, è stato veramente un grande, ed è riuscito a far emergere la verità. Voglio ringraziarlo di cuore per aver sempre creduto nell’esito di questo brutto incubo. “Era stato creato un sistema perfetto per incastrarmi” come egli stesso ha affermato nel corso della sua brillante arringa (di circa due ore) durante il dibattimento, “allo stesso modo di come avveniva nell’antica Roma per screditare e far fuori i nemici attraverso metodi non eticamente corretti e poco ortodossi e con l’utilizzo di indices e delatores”
In parte devo dire che ci sono riusciti rispetto alle mie personali aspirazioni e proiezioni future (quelle dell’epoca), ma almeno la verità è stata adesso ristabilita.
 
Era stato creato un sistema deviato guidato spregiudicatamente dalla politica e condizionato dal clima di forte diffamazione esistente nella nostra città, con tanto di delatori e propalatori assoldati nel salotto della propria casa. Avevamo contro di noi un potere politico che si era fortemente affermato in quel periodo storico, con legami importanti nel mondo degli inquirenti e dei media nazionali. Ricordo solo che a pochi giorni delle elezioni, da sindaco sfiduciato, mi ritrovai addirittura in prima serata sul Tg1 con un servizio sui sequestri di documenti in Comune (con tanto di macchina ed elicottero degli inquirenti che sorvolava il palazzo a beneficio della telecamera) per una inchiesta sui cosiddetti “appalti spezzatino” che adesso sappiamo come è andata a finire. Se avessi commesso una minima leggerezza, un piccolo errore di cui erano disperatamente alla ricerca, sarebbe finita malissimo. Sarei finito malissimo.
 
Oggi finalmente è stata ristabilita la verità. La sentenza del Gup, unitamente a quella di assoluzione per tutti gli imputati emessa due giorni fa sugli (illusori) “appalti spezzatino” gestiti dal Comune all’epoca in cui ero sindaco (pur non essendo direttamente coinvolto) conferma che in dieci anni il nostro operato è stato sempre limpido. La giustizia ha fatto il suo corso, è il caso di dirlo. Un grazie sentito a chi non ha mai dubitato di come realmente sono andate le cose”.

Covid: Occhiuto: «Necessario adottare misure più restrittive per i no vax»

«Ho chiesto al governo di poter fare dei lockdown selettivi, tendendo a casa i non vaccinati, perché la pressione sulla rete ospedaliera e soprattutto sulle terapie intensive è causata essenzialmente dai no vax. Il governo mi ha risposto che non posso farlo, e per evitare uno scontro tra livelli istituzionali, ho soprasseduto». Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, intervistato da Serena Bortone all’interno della trasmissione “Oggi è un altro giorno”, in onda su Rai 1.

«Rimango comunque convinto che sia necessario adottare misure più restrittive soprattutto per i non vaccinati, mentre sono assolutamente contrario ad aggiungere restrizioni per i vaccinati. Nella mia Regione, molti sindaci e dirigenti delle Asp mi hanno chiesto di istituire ‘zone rosse’, io ho preferito fare ‘zone arancioni’ perché si trattava di Comuni con molti vaccinati. Solo in un Comune ho scelto di applicare la ‘zona rossa’, a Platì, nel reggino, perché le percentuali di vaccinazioni erano sotto il 30%»

Vaccini in Calabria, nella scuola parte la fase 2

CATANZARO – Forte dei 10mila vaccini somministrati in 5 giorni agli studenti della fascia 5-11 anni con gli Open Vax School Days, la Regione Calabria passa adesso alla fase-2.

Dopo il successo registrato con gli interventi massicci promossi dall’Assessorato all’Istruzione in accordo con Usr, Asp e Protezione civile, adesso si entra a regime, superando la fase ultra intensiva degli open day.

Su grande impulso del presidente Roberto Occhiuto, infatti, da domani il percorso negli istituti di tutto il territorio regionale sarà strutturato: non più poche scuole presidio, adesso tutti gli istituti calabresi saranno messi nelle condizioni di fare da temporaneo hub vaccinale, ciascun istituto per la propria popolazione scolastica, estendendo quindi le somministrazioni anche agli over 12. Come? Calendarizzando gli interventi, in accordo con tutte le componenti organizzative.

Si sceglieranno giorni, luoghi e fasce orarie prestabilite e per tempo comunicate per smaltire gradualmente ma a ritmo serrato tutte le richieste che perverranno dagli studenti e dalle loro famiglie.

E c’è di più. La Regione ha ben ponderato il da farsi, per evitare intoppi e sperpero di tempo e risorse, mettendo già in atto un sistema nel sistema: i ragazzi potranno registrare la loro richiesta in maniera autonoma e anonima tramite piattaforma telematica gestita direttamente dalla Regione, così che l’Ente possa avere numeri certi per potersi organizzare ed al contempo non avere ostacoli dovuti alla gestione dei dati sensibili.

“Con una fava due piccioni, direbbe qualcuno. In realtà abbiamo messo su un sistema informatizzato per la gestione di questa attività che ci fa essere l’unica Regione d’Italia ad intervenire in maniera studiata e strutturata – dichiara la vicepresidente Giusi Princi – il che ci consentirà di ottenere il massimo risultato con il giusto sforzo di risorse umane. Ci avverremo anche del supporto preziosissimo del personale medico infermieristico messo a disposizione dalle scuole e individuato tra i genitori degli studenti. Tutto ciò sempre per il bene superiore, quello della Comunità. La Calabria fa squadra – conclude la titolare della delega all’Istruzione – e con questo sistema su cui si avvia la fase-2 si dimostrerà anche squadra vincente!”.

Serie B, la sosta fa bene al Crotone: battuta la capolista!

Crotone – Pisa 2-1

CROTONE: Contini (15’st Festa); Nedelcearu, Mondonico, Cuomo; Mogos (15’st Giannotti), Zanellato, Estevez (17’pt Donsah), Molina; Borello (29’st Schirò); Maric, Mulattieri. A disp: Festa (GK), Saro (GK), Visentin, Sala, Kargbo, Vulic, Rojas, Juwara, Oddei. All. Modesto

PISA: Nicolas; Birindelli, Caracciolo, Leverbe, Beruatto; Tourè, De Vitis (11’st Nagy), Marin (25’st Masucci); Mastinu (11’st Lucca); Marsura (37’st Cohen), Sibilli (37’st Di Quinzio). A disp: Livieri (GK), Dekic (GK), Hermansson, Curci, Cisco, Fischer, Seck, Piccinini. All. D’Angelo

ARBITRO: Baroni di Firenze

MARCATORI: 2’pt Mulattieri (C), 24’pt Zanellato (C), 46’pt Tourè (P)

NOTE – AMMONITI: Borello (C), Mogos (C), Birindelli (P), Molina (C), Giannotti (C). All’8’pt Contini (C) respinge rigore di De Vitis (P)

Il Crotone batte la capolista Pisa tra le mura amiche e ottiene la prima vittoria in campionato. 

Diverse assenze per Modesto che deve rinunciare agli infortunati Benali e Paz e allo squalificato Canestrelli. A centrocampo si rivede Zanellato dal primo minuto, in avanti Borello agisce alle spalle del duo Maric-Mulattieri. D’Angelo, che arriva da imbattuto allo Scida, rinuncia a bomber Lucca dal primo minuto e a capitan Gucher assente in quanto diventato padre da poche ore.

Pronti via e gli squali passano subito in vantaggio col solito Mulattieri, innescato da Maric, con il giovane classe 2000 che si infila in mezzo a tre avversari e di destro supera Nicolas timbrando la sesta rete in campionato. Al 6’ contattato in area tra Mondonico e Sibilli con l’arbitro che assegna il rigore: sul dischetto si presenta De Vitis ma Contini si supera intuendo l’angolo alla sua sinistra e respingendo il tiro. Mulattieri poco dopo ha la palla del raddoppio sul destro ma questa volta il suo tentativo finisce di poco al lato. Al 17’ Modesto deve adoperare già il primo cambio: fuori Estevez per problemi fisici, dentro Donsah. Gli ospiti vanno vicini al pareggio un minuto dopo con Sibilli, che di testa su una punizione dalla sinistra manda sull’esterno della rete. Al 24’ arriva il due a zero dei rossoblù con Zanellato che intercetta palla e lascia partire un destro chirurgico, leggermente deviato, che si insacca all’angolino basso alla destra di Nicolas. I ragazzi di Modesto gestiscono bene il doppio vantaggio e vanno vicini anche alla terza marcatura ancora con Mulattieri (36’) ma la sua conclusione ben indirizzata sotto la traversa è deviata in corner da Nicolas. Sembra dover andare in archivio così la prima frazione di gioco ma al primo minuto di recupero i toscani dimezzano lo svantaggio con Tourè, abile a trovare il colpo di testa vincente su cross dalla sinistra di Marsura.

In avvio di ripresa regna l’equilibrio.

Al 56’ D’Angelo opta per un doppio cambio inserendo Lucca e Nagy per Mastinu e De Vitis. Al 60’ Contini è costretto ad alzare bandiera bianca e viene sostituito da Festa che 3 minuti dopo viene subito chiamato in causa dal destro di Sibilli e si fa trovare pronto respingendo in angolo. Al 73’ ancora Festa sugli scudi che respinge un colpo di testa ravvicinato di Sibilli su corner dalla sinistra. Nel finale gli squali non concedono alcuna chance agli avversari nonostante i 6 minuti di recupero e anzi vanno vicinissimi alla terza segnatura con il neo entrato Schirò in contropiede ma il suo sinistro sfiora il palo a Nicolas battuto. Con questo successo i rossoblù salgono a quota 7 punti in classifica e venerdì giocheranno in anticipo in casa dell’Alessandria.

Foto Fb F.C. Crotone 

Lappano, 11enne cade dal balcone. In grave condizioni all’Annunziata

LAPPANO (CS) – Una bambina di soli 11 anni, per cause che sono in corso di accertamento, è precipitata dal balcone di un’abitazione a Lappano, nella frazione di Santo Stefano, da un’altezza di circa nove metri, dal secondo piano. Soccorsa da un’ambulanza è arrivata all’Annunziata in condizioni disperate. La piccola avrebbe riportato un politrauma e si trova in fin di vita nel reparto di terpia intensiva nell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. I carabinieri indagano per chiarire le cause della caduta. Secondo quanto si apprende si sta valutando il trasferimento con un volo militare in un centro specializzato.

Coronavirus, in Calabria aumentano ancora i nuovi positivi (+339)

CATANZARO – n Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti è di 1.087.041 (+3.731).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 78.048 (+339) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 269 (21 in reparto, 6 in terapia intensiva, 242 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 10.725 (10.578 guariti, 147 deceduti);

– Cosenza: CASI ATTIVI 1.183 (45 in reparto, 3 in terapia intensiva, 1.135 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 24.186 (23.578 guariti, 608 deceduti);

– Crotone: CASI ATTIVI 400 (11 in reparto, 0 in terapia intensiva, 389 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 7.041 (6.937 guariti, 104 deceduti);

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2.353 (75 in reparto, 7 in terapia intensiva, 2.271 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 24.723 (24.366 guariti, 357 deceduti);

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 338 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 331 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 5.804 (5.710 guariti, 94 deceduti).

L’ Asp di Catanzaro comunica 40 nuovi positivi di cui 14 fuori regione.

L’ Asp di Cosenza comunica che ” Oggi si registrano 141 nuovi casi tra i residenti in regione; il numero totale dei casi dei residenti è incrementato di 137 unità e non di 141 in quanto 4 casi a domicilio, precedentemente comunicati tra i residenti, sono stati spostati nel setting fuori regione poiché è stata accertata la reale residenza.

L’ Asp di Crotone comunica 42 nuovi soggetti positivi di cui 8 residente fuori regione.

BOLLETTINO 1 SETTEMBRE

Tamponi effettuati 1.087.041 (+3.731), percentuale tamponi positivi 9,09% 

Casi Totali: 78.048 (+339)

Catanzaro 10.994 (+26)
Cosenza 25.369 (+137)
Crotone 7.441 (+34)
Reggio Calabria 27.076 (+107)
Vibo Valentia 6.142 (+9)
Altra Regione o Stato Estero 1.026 (+26)

Guariti: 71.852 (+270)

Catanzaro 10.578 (+26)
Cosenza 23.578 (+69)
Crotone 6.937 (+35)
Reggio Calabria 24.366 (+111)
Vibo Valentia 5.710 (+18)
Altra Regione o Stato Estero 683 (+11)

Deceduti: 1.316 (+1, Cosenza)

Cosenza, furto in un bar di piazza Garibaldi. Arrestati in flagrante due cosentini

COSENZA – Nella nottata di ieri 19 luglio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cosenza hanno tratto in arresto in flagranza di reato due soggetti, un 46enne ed un 34enne, entrambi cosentini, per il reato di furto aggravato.          

I militari dell’Arma sono intervenuti poco dopo le 03:00, in piazza Garibaldi a Cosenza, dove alcuni passanti avevano segnalato al numero di emergenza 112, l’attivazione di un antifurto di un noto locale della zona. La pattuglia, in servizio di controllo del territorio, raggiungeva immediatamente il luogo indicato constatando che poco prima, due individui, dopo aver forzato la porta di ingresso dell’esercizio commerciale, avevano asportato il registratore di cassa, dandosi a precipitosa fuga tra le vie limitrofe. Quanto costatato veniva comunicato alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza che faceva confluire in zona le altre autoradio in circuito.

I militari giunti in supporto intercettavano in una via limitrofa i due che tentavano di scappare, ancora in possesso del registratore di cassa e degli attrezzi utilizzati per l’effrazione.

I due ladri sono stati così  immobilizzati e dichiarati in stato di arresto, mentre la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari che intanto erano stati informati dell’avvenuto furto con scasso. All’interno del registratore di cassa era presente l’incasso della serata di circa 200,00 euro in banconote di vario taglio.

Nella medesima mattinata gli arrestati sono stati presentati in udienza dove il pubblico ministero, in servizio di turno esterno per la Procura della Repubblica di Cosenza, ne ha chiesto il rito direttissimo. Il giudice presso il Tribunale di Cosenza, nel convalidare l’arresto ha disposto per gli stessi l’obbligo di dimora in attesa della prossima udienza.  

Il nuovo direttore sportivo del Cosenza è Roberto Goretti

COSENZA – Fumata bianca: Il Cosenza Calcio ha ufficializzato Roberto Goretti quale nuovo direttore sportivo.

La carriera

Nato a Perugia il 28 maggio 1976, ex calciatore di Serie A e B, Goretti comincia la sua carriera da direttore sportivo nel novembre del 2012 con la squadra della sua città natale. Nella stagione 2013/2014 è artefice della promozione in Serie B del Perugia e, nell’anno successivo, della partecipazione ai play off per la promozione nella massima serie. Negli anni successivi come responsabile dell’area tecnica scopre e valorizza numerosi talenti, collezionando altre tre partecipazioni ai play off di Serie B.

Roberto Goretti ha siglato con la società rossoblù un accordo valido fino al 30 giugno 2022.