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Salemme (FI Cosenza) sulle critiche a Jole Santelli

COSENZA – L’avvocato Carmelo Salemme, consigliere comunale e coordinatore cittadino di Forza Italia a nghjCosenza difende Jole Santelli, coordinatore regionale, dalle critiche ricevute da alcuni esponenti di partito, ribadendo la necessità di proporre un’opposizione decisa contro il centrosinistra, piuttosto che perdere tempo a muovere critiche verso una persona, la Santelli, appunto, che ha guidato il partito in un momento politico non facile. “A Cosenza – ha aggiunto Salemme – il partito è impegnato, in modo coeso è determinato, a sostenere l’azione amministrativa del Sindaco Occhiuto che ha, in questi quattro anni di consiliatura, fatto rinascere la Città dei Bruzi, facendola tornare ad una stagione di crescita socio-culturale ed economica”.

Pertanto, secondo Salemme, “unità di intenti, compattezza e attenzione alla reali problematiche di interesse sociale dovranno costituire i punti cardinali cui Forza Italia, guidata dagli attuali vertici regionali del partito, dovrà orientare la propria azione politica per affrontare e vincere le prossime sfide elettorali che, tra l’altro, ci vedranno impegnati proprio in importantissime realtà comunali come Cosenza e Rossano”.

“Italia Coraggio” in provincia di Catanzaro: il plauso di Enzo Bruno

juhowqeCATANZARO – Oltre trenta i banchetti organizzati in tutta la provincia di Catanzaro per rispondere all’appello del Premier e Segretario nazionale del Partito Democratico Matteo Renzi, che ha invitato dirigenti e militanti a incontrare in piazza cittadini e simpatizzanti per un confronto su quanto è stato fatto e quanto ancora c’è da fare, anche attraverso la distribuzione di materiale informativo sulle misure varate dal Governo nazionale per rilanciare il Paese. Anche la Provincia di Catanzaro si è mobilitata, sotto la guida della Federazione Provinciale del segretario Enzo Bruno e tra i tanti comuni che hanno partecipato anche Botricello, Vallefiorita, Girifalco, Amato, Tiriolo, Nicastro, Sellia, Sambiase, Taverna, Roccelletta di Borgia, Zagarise. Anche nel capoluogo di Provincia in piazza Prefettura il banchetto ha visto l’avvicendarsi di molti che hanno avuto la possibilità di dialogare con i dirigenti locali sui temi chiave della campagna “Italia Coraggio”, come gli investimenti in sicurezza e polizia per la lotta al terrorismo e in cultura. Tra i presenti Benedetta Primerano, della segreteria provinciale; Pino Tomasello, coordinatore della segreteria provinciale; Rosario Bressi della segreteria regionale; Lorenzo Costa, capogruppo PD al Comune. A costoro, tra gli altri, è andato il ringraziamento di Enzo Bruno per l’impegno profuso nella buona riuscita dell’iniziativa voluta dal Premier. “Siamo stati tra la gente per far conoscere, ascoltare, e aprire un confronto  su quanto ancora resta da fare nel prosieguo della legislatura, – ha concluso Bruno – cogliendo l’occasione pere rilanciare la fase del tesseramento 2015 riannodando le fila fra il partito e i militanti. Una bella manifestazione, da ripetere al più presto”.

Wanda Ferro: “FI si concentri sull’opposizione ad Oliverio”

Wanda-Ferro-205x120Wanda Ferro, vice coordinatrice regionale di Forza Italia, ha espresso una dichirazione sulla situazione del suo partito, auspicando che si concentri “sull’opposizione ad Oliverio più che sulle polemiche interne”.

Di seguito, riportiamo la dichiarazione in forma integrale.

Forza Italia deve onorare gli impegni presi con i calabresi conducendo un’opposizione dura, seria e responsabile contro un governo regionale che si sta distinguendo per immobilismo, inefficacia e incapacità di relazionarsi con il governo nazionale in maniera proficua per gli interessi della regione. Mentre molti dei calabresi che nel novembre dello scorso anno hanno dato fiducia al centrosinistra oggi si sentono delusi e traditi, e mentre scende in maniera rapida ed inesorabile il gradimento per un governo nazionale che dimostra di ignorare gli interessi della Calabria e soprattutto di non tenere in alcuna considerazione il governo guidato da Oliverio, perdersi nelle polemiche interne è un suicidio politico. L’intero partito regionale, a partire dalla rappresentanza in consiglio regionale, dovrebbe mettere alle corde Oliverio e la sua maggioranza, colpire sui tanti punti deboli di un’azione di governo che ha l’andatura lenta di un bradipo, condizionata dai contrasti interni, incapace di incidere  nonostante l’urgenza e la gravità delle questioni che interessano il presente e il futuro dei calabresi. In questo scenario, e mentre nel Paese il centrodestra lavora per ricostruire il rapporto di fiducia con la maggioranza moderata, è incomprensibile che la lotta di Forza Italia in Calabria appaia rivolta all’interno piuttosto che contro il centrosinistra: si rischia di dare ai calabresi l’impressione di un partito attento più alle nomine e alle questioni personali che ai problemi reali dei cittadini. Quanto avvenuto anche durante la campagna elettorale regionale – in un contesto politico nazionale già di per sé proibitivo e con la pesante eredità di un’interruzione traumatica della precedente legislatura – dovrebbe avere insegnato che il nostro elettorato non ama le divisioni e la litigiosità. Va piuttosto dato merito alla nostra coordinatrice Jole Santelli di avere lavorato per la tenuta di Forza Italia in Calabria in un momento difficilissimo per il centrodestra nell’intero Paese, impegnandosi per la riorganizzazione del partito, il coinvolgimento di forze fresche e capaci, senza trascurare l’impegno parlamentare rivolto alla difesa degli interessi dei calabresi nei confronti di un governo nazionale sempre più nemico e ostile. Forza Italia deve ritrovare unità e coesione mentre sono alle porte le prossime elezioni amministrative in grandi città come Cosenza e Crotone, che rappresenteranno una cartina al tornasole per attestare la delusione dei calabresi per il malgoverno del centrosinistra, ma anche un banco di prova importante per Forza Italia e per il percorso da costruire con tutto il centrodestra“.

Soddisfazione dell’assessore Barbalace per il buon esito della vertenza Italcementi

ItalcementiCATANZARO – L’assessore regionale allo Sviluppo Economico e promozione delle Attività Produttive Carmen Barbalace ha espresso soddisfazione in merito al buon esito della vertenza Italcementi, definendola “modello di riferimento per affrontare le sfide della Calabria”, poichè è “una conquista non solo per i lavoratori dello stabilimento e per il comprensorio del Pollino ma per tutta la Calabria e i calabresi perché più che un accordo sindacale si è siglato un accordo per la dignità.”

Quanto accaduto le ha consentito di affermare in tutta certezza che “un futuro esiste per la nostra Regione”. Per questo motivo, la Barbalace non ha mancato di ringraziare per il lavoro svolto il Governo nazionale e il Sottosegretario al Lavoro Teresa Bellanova, insieme al Presidente Oliverio, alla deputazione nazionale e regionale, ai Sindaci, al comprensorio del Pollino, ai sindacati e ai lavoratori tutti.

Nonostante ciò, il pensiero dell’assessore va anche a “quei lavoratori, alle loro famiglie e ai territori che ad oggi vivono situazioni di difficoltà, e per i quali – ha garantito – si profonderà il massimo impegno, nella speranza di “costruire il futuro della nostra Calabria”.

Sciopero Patronati e Caf della Calabria e della Provincia di Cosenza

sciopero patronati e cafCOSENZA – “Lunedì 7 dicembre Patronati e Caf della Calabria e della provincia di Cosenza si mobiliteranno contro gli ennesimi tagli previsti dalla legge di stabilità 2016. Tagli che mettono in pericolo la gratuità dei servizi e, di conseguenza, rischiano di colpire ancora una volta i cittadini più deboli.
In particolare, lunedì prossimo resteranno chiusi per l’intera giornata i Patronati e i Caf di Cgil, Cisl, Uil e Acli dell’intera Calabria e della provincia di Cosenza. Nella nostra regione e nella nostra provincia, inoltre, saranno organizzati, nella mattinata di lunedì, dei presidi davanti alle sedi della Prefettura, dell’Inps e dell’Agenzia delle Entrate per informare e sensibilizzare i cittadini.
Il grave attacco a Patronati e Caaf e ai diritti dei cittadini è stato denunciato al prefetto di Cosenza da Cgil, Cisl, Uil e Acli. In una lettera che, proprio il 7 dicembre, sarà consegnata a Gianfranco Tomao dall’Inca Cgil, dall’Inas Cisl, dalla ItalUil e dall’Acli si evidenzia che il Governo interviene in modo pesante, per il secondo anno consecutivo, sul Fondo Patronato, proponendo nella legge di stabilità 2016 un taglio di 28 milioni che si aggiunge alla decurtazione di 35 milioni di euro del 2015, alla riduzione di 90 milioni operata dal 2010 al 2013 e a quella ulteriore di 224 milioni in programma fino al 2018. Una serie di sforbiciate che rischia di compromettere il funzionamento dei Patronati e la gratuità dei servizi. Per questo motivo, Inca Cgil, Inas Cisl, ItalUil e Acli chiedono al prefetto di farsi portavoce con il Parlamento. L’obiettivo è quello di cancellare dalla legge di stabilità il taglio di 28 milioni già approvato dal Senato; di eliminare le decurtazioni previste per i prossimi anni; di rilanciare la figura dei Patronati, unici soggetti in grado di rispondere alle esigenze di tutti i cittadini, a partire da quelli con maggiori condizioni di bisogno.
Per quanto riguarda i tagli ai Caf, una missiva analoga a quella dei Patronati sarà consegnata, sempre lunedì prossimo, a Gianfranco Tomao da Cgil, Cisl, Uil e Acli. Nel documento, si sottolinea che i Caaf nel corso del tempo hanno prodotto un sempre crescente numero di pratiche, a fronte di compensi in calo e, quindi, con minori costi per la spesa pubblica. Cgil, Cisl, Uil e Acli rivendicano poi il ruolo assunto dai Caaf per la tutela di diritti sociali individuali che da soli il cittadino difficilmente riuscirebbe a gestire e ottenere. Per queste ragioni, nella lettera viene chiesto il rilancio dei Caaf e la cancellazione del tagli di 100 milioni contemplato nella legge di stabilità 2016. In caso contrario, è in pericolo la sopravvivenza dei Caf, con pesanti ricadute per quasi la metà dei contribuenti italiani che rischia di rimanere senza l’assistenza fiscale garantita dagli stessi Caf. A pagare il prezzo più alto sarebbero i ceti deboli e gli anziani, basti pensare a cosa accadrebbe se non fosse più possibile rivolgersi ai Caf per compilare il modello Isee.”

L’Assessore Roccisano sulle decisioni del Consiglio regionale

Regione-CalabriaCATANZARO – L’ impegno forte e determinato dell’ Assessore regionale al Lavoro ed alle Politiche sociali Federica Roccisano, che si è battuta affinché il capitolo delicato ed importante per l’economia e il benessere calabrese, riferito al settore socio assistenziale venisse riconosciuto con dignità, ha trovato il giusto riscontro, da parte del Consiglio regionale. Con l’assestamento del bilancio approvato ieri – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – infatti ci si è impegnati a coprire il debito che si aveva nei confronti delle strutture socio assistenziali. Quest’operazione permetterà alle strutture di ricevere quanto è loro dovuto per poter così ripianare i debiti che, a loro volta, avevano contratto per poter pagare i loro dipendenti e le relative spese di funzionamento.
“Per anni le politiche sociali sono state considerate la cenerentola del bilancio, e persino depredate a vantaggio di altri settori. Con l’assestamento, e il conseguente ripiano del debito, vogliamo definire – ha detto l’Assessore Roccisano-  un punto zero e prospettare per l’anno 2016 una gestione migliore e più efficace del settore. Già dalla settimana prossima verranno ufficialmente aperti i lavori del tavolo del partenariato del settore socio-assistenziale all’interno del quale si definiranno i prossimi step per l’avvio del trasferimento delle competenze del settore ai comuni, tra cui un proficuo affiancamento ai comuni stessi, e arrivare finalmente nei prossimi mesi ad una applicazione reale della legge 328/2000.Tutto ciò dimostra come la giunta Oliverio si distingue e cambia rotta, e dimostra di essere sensibile alle necessità del settore delle politiche sociali, degli utenti e dei lavoratori”.

Dalla Giunta regionale via libera alla realizzazione di auto innovative a Gioia Tauro

REGGIO CALABRIA – La Giunta regionale si è riunita a Reggio Calabria sotto la presidenza del Presidente Mario Oliverio, con l’assistenza del Segretario generale Ennio Apicella. Su proposta del Presidente Oliverio e dell’ Assessore Russo, è stata deliberata l’approvazione del protocollo preliminare e dell’accordo di programma relativi all’insediamento industriale per la realizzazione di autovetture fortemente innovative nell’area portuale di Gioia Tauro, dando quindi il via alla firma finale per la realizzazione dell’investimento complessivo.Federica Roccisano

Su proposta degli Assessori Russo e Roccisano, è stata deliberata l’approvazione dell’accordo di programma per il finanziamento del progetto formativo per i lavoratori cassintegrati della MCT di Gioia Tauro per un importo di 1.800.000 euro che riguarda tutti i lavoratori in CIGS del ciclo produttivo, per circa 120 ore formative per lavoratore.

L’Assessore Rossi sul “Contratto di Costa”

download (3)CATANZARO – L’Assessore regionale alla “Pianificazione del Territorio e Urbanistica” Franco Rossi ha presieduto ieri, a Vibo Valentia, un’assemblea che ha discusso e sottoscritto il manifesto d’intenti per giungere al primo “Contratto di Costa” italiano.Diversi soggetti interessati – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – si sono uniti con l’obiettivo di tutelare, riqualificare e promuovere un tratto di mare fra i più belli d’Italia, quello da Nocera Terinese a Nicotera.“Il comitato promotore – ha detto l’assessore Rossi – avrà il sostegno della Regione.Riteniamo, infatti che questa esperienza vada nella direzione giusta: una nuova attenzione collettiva al mare, al paesaggio, ai valori identitari, culturali, economici di un immenso patrimonio che rischierebbe, altrimenti, un degrado irreversibile.In questa prima fase di attività di questa Giunta Regionale, abbiamo introdotto i “Contratti di Fiume”, individuando i bacini fluviali come ambito di interventi che devono unire e mobilitare più soggetti, istituzionali e non, più competenze, più interessi civici, ambientali, cultura lied economici.Abbiamo iniziato a modificare il significato dei “Piani – Spiaggia”, da semplici elenchi di assegnazione di aree demaniali a strumenti di pianificazione e di intervento sul litorale, per farli diventare parte integrante dei Piani Struttura Comunali.Stiamo ragionando sulle modifiche necessarie alla Legge Urbanistica Regionale.Questo processo, però, richiede, oltre alla disponibilità e ad un vero e proprio cambio di prospettiva degli attori istituzionali, a partire dalla stessa regione, anche la partecipazione ed il protagonismo della società civile e dei suoi soggetti organizzati. Perciò quanto avvenuto a Vibo è significativo e può contribuire a far crescere sul territorio consapevolezza ed impegno”.

Cetraro, Prende il via il tesseramento dei Giovani del Pd

CETRARO (CS) – È partito da oggi il tesseramento dei Giovani Democratici di Cetraro che si sono riuniti nella sezione del PD di Cetraro alle ore 17:30. Ogni giovedi si terrà una riunione, durante la quale ci si potrà confrontare sui grandi temi della politica e della cultura inerenti all’ambito del tesseramento. Gli incontri termineranno giorno 31 dicembre. La prima tematica discussa quest’oggi ha riguardato il personaggio di Enrico Berlinguer, figura cardine dell’ex PCI. Si è parlato di Berlinguer come Segretario federale del Partito Comunista, si sono analizzate le idee di Berlinguer e l’attuale situazione ideologica e politica attuale.cetraro pd

cetraro pd 1Il Presidente Daniel Cetraro si  ritiene molto soddisfatto di questo cammino insieme ai Giovani Democratici di Cetraro. “Un plauso – afferma Cetraro – va dato al consigliere comunale del PD Carmine Quercia che sta dettando la linea politica per continuare a crescere. Intendo continuare lungo questo cammino cercando di fare tesoro in futuro delle mie esperienze attuali. Serve una linea politica comune rispetto ai grandi temi su cui i Giovani Democratici si stanno battendo. Come si può avere un futuro in questo paese senza queste tre parole fondamentali: il lavoro, la sicurezza e la famiglia. La Calabria ha tutte le forze – ha concluso – per crescere e sta dimostrando segnali di grande sviluppo”.

 

Anna Maria Schifino

Protestano i lavoratori della Provincia di Vibo: solidarietà del Presidente Enzo Bruno

CATANZARO – “A pochi giorni dalla eclatante protesta del Presidente della Provincia di Crotone, Peppino Vallone, si sigilla con catena e lucchetto il portone d’ingresso della sede di un’altra amministrazione provinciale, quella di Vibo Valentia, che già da mesi è mobilitata per sollecitare un intervento risolutivo per le conseguenze disastrose della drammatica situazione economiche dell’Ente. Ai dipendenti e al Presidente Andrea Niglia esprimo la mia solidarietà e la vicinanza dell’Upi regionale”.

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Presidente Enzo Bruno

È quanto afferma il Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, nell’apprendere la notizia che questa mattina i dipendenti della Provincia di Vibo Valentia hanno bloccato il portone della sede dell’Ente con delle catene.

“Una situazione, quella di affanno finanziario alla Provincia di Vibo, che si protrae senza sbocco da messi – afferma Bruno – mettendo in discussione il mantenimento dei servizi pubblici essenziali di competenza, come sta accadendo a Crotone. Ribadisco quanto evidenziato nel caso della precaria situazione della Provincia di Crotone: serve un intervento immediato della Regione Calabria che consenta a tutte le Province calabresi, di recuperare al più presto i crediti vantati al fine di poter dare ossigeno alle casse dell’Ente, nell’attesa della definizione normativa e istituzionale che traghetterà le Province verso la nuova Area Vasta in maniera chiara. Sono a rischio posti di lavoro e servizi essenziali, parliamo di una vera e propria emergenza sociale”.