CASTROVILLARI (CS) – Sabato 16 Aprile, alle ore 9.30, nell’Aula Magna del Tribunale, si terrà il convegno aperto al pubblico “L’evoluzione della famiglia in un clima legislativo in continuo cambiamento”, inerente al disegno di legge relativo alle unioni civili. Organizzata dalla Camera Civile “D.Mazziotti” di Castrovillari, con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della città del Pollino e la partecipazione dell’Istituto Tecnico E. Fermi di Castrovillari,, la manifestazione è accreditata dal COA ai fini della formazione obbligatoria degli avvocati.
Dopo i saluti istituzionali del Presidente della Camera Civile, Avv. Antonella Gialdino, del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Castrovillari, Avv. Roberto Laghi, e del Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico E.Fermi, Prof.ssa Rossana Perri, relazionerà l’Avv. Giancarlo Cerrelli.
Le conclusioni saranno tratte da S.E., mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Ionio.
Nel corso dell’incontro sarà esaminato il disegno di legge sulle unioni civili mirandi ad evidenziarne le ricadute sul diritto di famiglia. Si verificherà la fondatezza di luoghi comuni in voga nel Paese: se l’Italia è obbligata dall’Europa a regolamentare le unioni civili omosessuali; o se la Corte Costituzionale impone al Parlamento di regolamentare le unioni civili omosessuali. O ancora, se è vero che i conviventi anche omosessuali non hanno alcun diritto e serve una legge che li tuteli. La riflessione non mancherà di evidenziare come il diritto stia tendendo sempre più a privatizzare l’istituto della famiglia. Tale percorso è iniziato già con la riforma del diritto di famiglia del 1975 e, a tappe cadenzate, sta giungendo a una vera e propria ridefinizione del diritto di famiglia.
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Regione Calabria al Vinitaly, grande attenzione per i vini della nostra terra
Verona ( VR) – 56 aziende e due Consorzi hanno accettato la sfida di unirsi in un solo stand, comunicando ai visitatori e agli operatori un unico “brand Calabria”, forte, distintivo e pronto per il mercato internazionale. Ma l’edizione 2016 di Vinitaly non si è distinta solo per la grande conquista di aver riunito le aziende, ma anche per aver coinvolto in occasione dei propri appuntamenti illustri rappresentanti istituzionali, settoriali e organi d’informazione. Un fitto calendario di eventi ha infatti animato la quattro giorni, alternando degustazioni guidate a momenti di dibattito ed approfondimento. Hanno preso parte agli eventi targati Regione Calabria, tra gli altri, Il Ministro Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Dorina Bianchi, Sottosegretario di stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, l’On Luca Sani, Presidente Commissione Agricoltura Camera dei Deputati, l’On Nicodemo Oliverio, Commissione Agricoltura Camera dei Deputati, il Professore Attilio Scienza, Università di Milano, il Professore Rocco Zappia, Università di Reggio Calabria, il medico Oncologo Francesco Cognetti e ancora Marcello Masi, Direttore del TG2 Rai e i giornalisti Marco Mangiarotti di QN, Luciano Pignataro, giornalista de Il Mattino e ancora Giancarlo Gariglio, curatore nazionale Slow Wine. Vinitaly è stata inoltre occasione di importanti incontri istituzionali alla presenza del Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio che ha avuto modo di scambiare anche un cordiale saluto con Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Degustazioni mirate hanno permesso a visitatori, buyer, giornalisti italiani e stranieri, con particolare riferimento alla stampa tedesca, di conoscere le eccellenze vitivinicole calabresi. Per chi non fosse riuscito a prendere parte a questa grande occasione di comunicazione e commercializzazione, un fedele racconto fotografico, video e contenutistico di questi intensi giorni è presente sul sito dedicato alla manifestazione www.rossocalabria.wine
Al Vinitaly successo per “Il Greco di Bianco DOC, dai versi di Esiodo al mito”
Verona ( Vr) – Grande attenzione da parte del pubblico di Vinitaly per l’evento organizzato dalla Regione Calabria, Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari in collaborazione con l’Associazione dei produttori Megale Hellas, e con il patrocinio dei Comuni Bianco e Casignana, dedicato al celebre vino Greco di Bianco DOC e alla sua storia millenaria. Durante l’evento titolato “Il Greco di Bianco DOC: dai versi di Esiodo al mito” ospiti illustri hanno guidato un focus di taglio storico circa l’origine di questo vino passito da meditazione che, insieme al Mantonico di Bianco, rappresenta l’eccellenza nel panorama vitivinicolo italiano. Un’occasione di incontro e dibattito per sensibilizzare circa la rilevanza della ricerca multidisciplinare per arricchire sempre più le conoscenze in merito a questo vino resistito a oltre 2000 anni di storia. Il Greco di Bianco ha infatti origini antichissime, gli studi dicono che abbia origine da una tralcio portato da coloni greci sbarcati nel VIII secolo A.C. presso Capo Zefiro. “Bianco”, nome che richiama anche le caratteristiche del territorio dedicato alla coltivazione, un piccolo fazzoletto di terra caratterizzato dalla presenza di una particolare e rara varietà di marne bianche detta “agghiocana”, di natura calcareo-argillosa, ricca di minerali ed oligoelementi che ne conferiscono la peculiarità. All’evento ha preso parte il Professore Attilio Scienza, Università di Milano che ha relazionato a proposito dei suoi numerosi studi di taglio archeologico storico, mettendo in risalto le qualità eccezionali di questo vino di origine greca che non ha perso nei millenni le sue caratteristiche, conservando elementi di continuità che contribuiscono a differenziarlo. Nella lavorazione delle uve si segue infatti ancora l’antico procedimento descritto dal poeta Esiodo (VII a.c.): “Quando Orione e Sirio giungono a mezzo del cielo e l’aurora delle rosee dita vede Arturo, allora, o Perse, spicca e porta a casa tutti i grappoli: li terrai al sole per dieci giorni e per dieci notti, per cinque invece all’ombra; al sesto giorno poi, porrai nei tuoi vasi i doni di Dioniso giocondo”. Durante l’incontro, il Professore Scienza ha inoltre approfondito gli aspetti genetici relativi al vitigno, evidenziando come gli aspetti microclimatici, pedologici e l’appartenenza ad una nobile famiglia determino caratteristiche immutate nel tempo.All’evento ha inoltre preso parte il Professore Rocco Zappia, Università di Reggio Calabria che ha guidato il pubblico in un racconto a proposito della storia “recente” di questo vino, a partire dal 1900. Il Professore ha inoltre messo in luce i numerosi riconoscimenti ottenuti da questo vino nella storia, al di fuori dei confini nazionali, a dimostrazione della sua suprema qualità.L’evento si è concluso con la degustazione di tre cantine diverse accompagnati con torrone della tradizione pasticcera ionica.
“La forza delle donne oltre ogni altro pregiudizio”. Se ne parla domani a Castrolibero
Catrolibero ( Cs) Si terrà domani a partire dalle ore 17.00 a Palazzo “Villa Quintieri” di Andreotta il cineforum “La forza delle donne oltre ogni pregiudizio”, promosso e organizzato dal comune di Castrolibero e dalla Commissione Pari Opportunità. Sarà presente il regista Massimo Scaglione che parlerà del suo film La moglie del Sarto. All’incontro prenderanno parte il Sindaco di Castrolibero Giovanni Greco, il Consigliere Regionale Orlandino Greco, il Presidente del Consiglio Comunale Nicoletta Perrotti e la Presidente della Commissione Pari Opportunità Alessandra Lappano.
Fondo “Jeremie Calabria”, fino a settembre disponibili ancora 6 milioni
CATANZARO – A distanza di circa due mesi dallo svolgimento dell’evento “Il fondo Jeremie Calabria: opportunità di credito agevolato per le imprese regionali”, tenutosi presso la Cittadella regionale lo scorso 26 febbraio – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta-, continua l’impegno dell’Assessore allo Sviluppo economico e Promozione delle Attività Produttive Carmen Barbalace, del Dipartimento Sviluppo Economico, del Fondo Europeo per gli Investimenti e dell’intermediario finanziario MCC- Banca del Mezzogiorno per garantire la completa utilizzazione delle risorse finanziarie ancora disponibili per lo sviluppo del sistema imprenditoriale regionale.
Fino al mese di settembre 2016 saranno ancora disponibili 6 milioni di euro derivanti dalla programmazione comunitaria 2007/2013 a cui si aggiunge un uguale importo proveniente dalla compartecipazione ai prestiti da parte dell’intermediario finanziario selezionato dal FEI. Il nuovo Comitato di investimento del fondo, tutto interno alla Regione Calabria, è costituito dal dott. Francesco Marano, nelle vesti di presidente, dal dott. Felice Iracà e dal dott. Antonio Carbone.
“In questa fase – comunica l’Assessore Barbalace- si registra l’incremento delle domande di finanziamento presentate dalle aziende calabresi negli ultimi mesi. A breve saranno erogati altri 2 milioni di euro di credito alle imprese operanti in Calabria che si aggiungono ai prestiti concessi al sistema imprenditoriale mediante l’utilizzazione delle risorse del Fondo Unico di Ingegneria Finanziaria gestito da Fincalabra“.
Lavoro, domani l’assessore Roccisano incontra gli studenti del progetto “Fixo-YEI”
CATANZARO – Giovedì 14 aprile alle ore 10, nella sede della “Cittadella”, l’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano incontrerà docenti ed alunni delle scuole che hanno aderito al progetto “FIxO – YEI” – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta -, insieme al coordinatore nazionale linea scuola progetto “Fixo -Italia Lavoro” Nicoletta Arca e ad Antonio Volpe, nella qualità di coordinatore regione Calabria dello stesso progetto.
“Un progetto – ha detto l’Assessore – destinato ai giovani Neet in transizione dal percorso scolastico all’inserimento del mondo del lavoro grazie ad interventi di qualificazione dei sistemi scolastici e rivolto a sostenere gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, riducendo così i tempi di occupazione giovanile“.
Presenti all’incontro anche il dirigente generale del Dipartimento “Sviluppo Economico, Lavoro” Antonio De Marco, il responsabile di “Garanzia Giovani” Giuseppe Mancini e il direttore Generale dell’Ufficio Scolastico regionale Diego Bouché.
No Triv, FNA: votare Sì al referendum
ROSSANO (CS) – La Federazione Nazionale Agricoltura dice no alle trivellazioni e voterà per questo un SÌ convinto al referendum abrogativo sull’articolo 6 comma 17 del Codice dell’ambiente che regola le indagini esplorative nei mari italiani, previsto per DOMENICA 17 APRILE.
Lo comunica il vicesegretario nazionale Mario Smurra, che sottolinea: “La Federazione Nazionale Agricoltura (FNA) registra 40 mila iscritti in tutta la provincia di Cosenza. Sono i lavoratori e dipendenti del settore agricolo che muovono quell’importante fetta di economia locale e regionale, preoccupati per quello che le trivellazioni potrebbero rappresentare per l’intero territorio: una minaccia per il mare, per la pesca, ma anche per le produzioni agrumicole. In poche parole, una minaccia per lo sviluppo sostenibile di questa terra“.
“Le popolazioni di territori a spiccata destinazione agricola come quelli che si affacciano sul Mar Ionio, importanti per numeri e qualità delle produzioni, non possono restare con le mani in mano davanti ad un progetto che va contro ogni logica di sviluppo sostenibile – ha aggiunto il vicesegretario, rivolgendo un appello sopratutto ai suoi associati-: bisogna recarsi alle urne e mettere una X sul SÌ, per dire NO alle trivellazioni“.
Unical, un’area dedicata agli Sport della Mente nel Quartiere Chiodo
RENDE (CS) – Giovedi 14 Aprile presso i locali del quartiere Chiodo dell’Università della Calabria, alle ore 17,00 il prof. Luigino Filice, Prorettore con delega al Centro Residenziale, inaugurerà la nuova sede CUS dedicata agli “Sport della Mente”. Per l’occasione saranno presenti anche le massime autorità dell’UNICAL e del Centro Sportivo Universitario. La Sede sarà gestita dal Centro Universitario Sportivo (CUS) che ha provveduto ad arredarla di attrezzature dedicate prevalentemente agli sport della Mente.
Prossime strutture sportive che saranno assegnate ufficialmente al CUS sono quelle completate nel Quartiere Monaci.
Caretta caretta liberata a Le Castella
CROTONE – Questa mattina nuova liberazione di una tartaruga Caretta caretta a Le Castella dal Centro Recupero tartarughe marine dell’AMP “Capo Rizzuto”.
La tartaruga è stata rimessa in libertà dall’Assessore all’Ambiente della Regione Calabria Antonella Rizzo, che ha aderito con entusiasmo all’invito dell’AMP, ed alla presenza degli alunni delle scuole materne ed elementari di Le Castella. La liberazione è stata coordinata dallo staff dell’AMP, autorizzato alla manipolazione ed al trasporto di tartarughe marine in deroga al DPR n. 357/97, con il prezioso supporto dei volontari del gruppo del WWF Provincia di Crotone e del Centro Sub di Le Castella che, in data 06/12, ha recuperato la tartaruga ferita.
Con questo episodio il Centro dell’AMP, coordinato dal medico – veterinario Dott. Domenico Piro e supportato dal personale tecnico della MISER ICR, si conferma come riferimento importante per le attività di soccorso delle Caretta caretta in Calabria, specie protetta dalle principali convenzioni internazionali ed inserita nella “lista rossa” dello IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) quale specie a rischio.
“Giovanni Paolo II, il Papa della Comunicazione”, si presenta il libro di Modaffari
Morano Calabro (Cs) – Domani, giovedì 14 aprile, alle ore 17.30, nella suggestiva cornice del Chiostro di San Bernardino da Siena, l’Universitas Vivariensis, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Morano Calabro, presenta il libro di Antonio Modaffari “Giovanni Paolo II – Il papa della comunicazione. Novità e cambiamenti nei 27 anni di pontificato”, edizioni Progetto 2000. Dopo i doveri istituzionali del Primo cittadino moranese, Nicolò De Bartolo, chiamato nelle vesti di anfitrione a salutare gli ospiti, l’agenda segnala l’intervento del vicario della diocesi di Cassano allo Jonio, don Francesco Di Chiara, che introdurrà l’argomento e si soffermerà sulla figura del grande santo polacco. Seguirà la conversazione dell’editore Demetrio Guzzardi con l’autore Antonio Modaffari, cui spetta il compito di illustrare il volume e tracciare un profilo non solo biografico di Papa Woytila, ma che tenga conto dei cambiamenti epocali verificatisi durante il suo pontificato.